venerdì 31 luglio 2009

BREVISSIME:DATE DEGLI SPAREGGI INTERTOTO GIOVANILI


BREVISSIME:DATE DEGLI SPAREGGI INTERTOTO GIOVANILI


Da poche ora la FIP Lombardia ha diramato le date e gli accoppiamenti di tutta la fase "Intertoto" cioè di quegli spareggi per aggiudicarsi il diritto a disputare un campionato d'eccellenza nella stagione 2009-2010


Ecco i link per scaricare




ADDII AMARI E VOLTI NUOVI, RIVOLUZIONATA LA ROSA DELLA BLU BASKET


ADDII AMARI E VOLTI NUOVI, RIVOLUZIONATA LA ROSA DELLA BLU BASKET

Ha prevalso la delusione per la scottante sconfitta 3-0 nei playoff, per mano di Vigevano, o a dare la “spallata” decisiva il maggior contibuto l’ha dato la crisi economica che ha investito, gioco forza, anche il mondo della pallacanestro? Il quesito che si pongono i tifosi bergamaschi forse non troverà mai una risposta chiara. Possiamo ipotizzare che un mix di entrambe queste cause abbia portato la Blu Basket 1971 a varare un nuovo programma che, se non si discosterà molto dal precedente (leggasi: conquistare la promozione), è stato puntato sul rinnovamento del roster senza perdere quella competitività che ha contraddistinto le ultime stagioni della società trevigliese. Una politica attuata, è giusto sottolinearlo, prima dell’importante accordo di sponsorizzazione concluso con la “Co.Mark srl” di Bergamo. La società ha scelto di operare sul mercato in virtù delle “sostanze” messe a disposizione dal gruppo soci-dirigenti e da quegli sponsor che hanno confermato la loro disponibilità anche per la stagione che inizierà il 18 agosto.

Fatta la premessa, ecco che la parola d’ordine nella “stanza dei bottoni” è stata quella di far quadrare il bilancio e, al contempo, mettere a disposizione del nuovo coach Simone Morandi una squadra comunque competitiva. Per farlo la Blu Basket ha seguito la strada del ridimensionamento dei costi: ai giocatori è stato proposto un taglio del 30% sui rimborsi. Prendere o lasciare. Pochi o nulli i margini di trattativa a tal punto che buona parte del quintetto titolare 2008/2009 ha scelto, anche a malincuore, di lasciare Treviglio. In scadenza di contratto il playmaker bolognese Francesco Guarino non ha faticato ad accasarsi in Sicilia con l’ambiziosa Barcellona Pozzo di Gotto; ugual discorso per l’ala di San Marino Andrea Raschi, che resterà in A Dilettanti ma avvicinandosi a casa e vestendo la maglia di Perugia (girone B). Dopo i primi due distacchi, non certo indolore per i tifosi, ecco l’annuncio che anche il pivot Emanuele Rossi, rescisso il contratto con la Blu Basket, lascia la Bassa in direzione Omegna, avversaria in campionato della Co.Mark. L’ultimo colpo di spugna al roster è anche quello più amaro: il capitano Luca Gamba, undici anni con la maglia di Treviglio (società che lo ha cresciuto dalle giovanili sino al distacco per approdare al professionismo e al successivo ritorno condito dalla storica promozione in B d’Eccellenza nello spareggio con Campi ), divorzia consensualmente dalla società del presidente Mazza. Bandiera e simbolo, esempio per i più giovani di abnegazione e professionalità, andrà a Piacenza in B Dilettanti (anche se l’ufficialità non è ancora stata data…) a concludere la sua brillante carriera sul parquet. Nel cuore dei tifosi e nella “Hall of fame” trevigliese è già pronto per lui un posto tra i giocatori che hanno fatto la storia della pallacanestro all’ombra del campanile.

Riposti i fazzoletti nel taschino dagli addii si è passati ad accogliere i nuovi arrivati. In pochi giorni la Blu Basket ha firmato due giocatori ex di Lumezzane (società che ha chiuso i battenti cedendo i diritti) che hanno seguito coach Morandi in terra bergamasca: il primo è stato Nicola Minessi, guardia di 35 anni, da parecchie stagioni tra i migliori realizzatori in categoria e dotato di qualità tecniche naturali oltre che di un carisma da leader e trascinatore; con il “Mine” ha… sconfinato in provincia di Bergamo anche Alfredo “Maciste” Moruzzi, guardia/ala desenzanese di 29 anni, capace di coniugare l’apporto offensivo con un prezioso lavoro in difesa sugli esterni avversari. La ciliegina sulla torta porta il nome di Thomas De Min, 23 anni ala grande nativo di San Vito al Tagliamento, che nella stagione appena concluso ha sfiorato la promozione in LegaDue con la maglia della Consum.it Siena, sconfitte in 5 gare da Latina. Thomas è un giocatore in crescita come dimostrano le cifre dei tre anni trascorsi in terra toscana tanto da aver attirato su di se le attenzioni di alcuni club di A2. Calato il tris d’assi la società ha confermato la fiducia al pivot mantovano Gabriele Zanella, si è tenuta stretta la giovane ala Matteo Da Ros (che in estate ha partecipato agli Europei in Grecia con la Nazionale Under 20, giunta quarta alla rassegna continentale), ha incassato il sì del play rovigino Daniele Demartini, “promosso” titolare nel ruolo dopo la staffetta con Guarino dell’ultima stagione. Under, ma solo per… la carta d’identità, il milanese Davide Reati ha scelto di restare ancora Treviglio prima di spiccare il salto in su che, visto il suo talento, non tarderà ad arrivare. A completare la rosa altri tre under: il regista Tommaso Milani, che potrà finalmente iniziare la stagione dalla preparazione (lo scorso anno era alle prese con un ginocchio operato da poco) e i giovani virgulti (classe 91) cresciuti nel florido vivaio bergamasco della Bluorobica: l’ala Marco Planezio, che ha già avuto minutaggio in B1, e il lungo Claudio Gotti destinato al ruolo di “decimo” uomo… sempre che la felice conclusione dell’accordo di sponsorizzazione, arrivata pochi giorni fa, con la Co.Mark non faccia cambiare idea alla società. Nel roster c’è spazio ancora per un “senior” e sotto contratto Treviglio ha Enrico Degli Agosti, reduce da due stagioni in prestito a Cremona: se servisse un lungo per completare le rotazioni nei lunghi a Zanella, De Min e Da Ros una opzione potrebbe essere proprio il “cavallo di ritorno” Eda; l’altra porterebbe di nuovo la società sul mercato, ma le smentite in questo senso sono arrivate sia dal general manager che dal presidente della Blu Basket: “La squadra è completa così – ha dichiarato Piervincenzo Mazza – Riteniamo di aver creato un gruppo interessante e competitiva da affidare al nuovo coach”.
La palla, naturalmente a spicchi, passa ora al 44enne tecnico di Palazzolo… ma di lui e di chi l’ha preceduto parleremo nel prossimo “colpo” agostano.

Stefano Rivoltella

TUTTO VERO! LE ULTIME BOMBE DI MERCATO

TUTTO VERO! LE ULTIME BOMBE DI MERCATO

Rubiamo il titolo delle nuove news di mercato al celeberrimo numero della Gazzetta dello sport che celebrava la vittoria azzurra ai mondiali di calcio e ci siamo così divertiti a reinventare la prima pagina della "rosa" in versione 1000basketblog ... Vediamo cosa succede a Bergamo e dintorni ...

Max Mazzali , ex allenatore dell'Interbasket di C1 , sembra non aver perso il feeling con i giocatori orobici . Stefano Cacciani passa ufficialmente alla corte del Lissone , neopromossa in C dilettanti chiudendo le voci insistenti che lo davano in fuga verso Costa Volpino . Non è segreto neppure l'interesse per la società brianzola verso l'altro ex giocatore di Mazzali , il 4 Angelo Albani ma qui la percentuale di riuscita dell'operazione è ancora un'incognita. Passando da percentuali alterne , al 100% assoluto ecco cosa succede in altri lidi :

Nelle ultime news su ciò che succede in Lombardia avevamo tralasciato la zona Bresciana della C dilettanti . Confermatissima la scelta del Salò di affidarsi alle "cure" tecniche di Marinucci , già responsabile del proprio settore giovanile e coordinatore del progetto Best Basket cioè delle società giovanili dell'"est" di Brescia . Scelta precisa quella del presidente Apollonio che vista la crisi economica e visto gli investimenti nel proprio settore giovanile compie una scleta precisa , nonostante l'arrivo del pivot Lorenzo Portesani, classe 1977 per 200 centimetri, che nelle ultime stagioni ha vestito la maglia del Corona Piadena dove ha chiuso l’ultima annata segnando 14,8 punti con il 60% da 2 e catturando 6,6 rimbalzi per ogni allacciata di scarpe.

Ma la vera notizia , e ci avviciniamo decisamente alla provincia bergamasca , è la firma del playmaker Muzio a Costa Volpino . Una scelta decisamente importante e di molti significati dopo il ripescaggio avvenuto e la stagione fallimentare scorsa . Il giocatore bresciano, alto 180 cm, classe 1975 (è nato ad Orzinuovi il 13 maggio), rimane vicino a Brescia dopo l'annata discreta a Lumezzane , dopo 15 stagioni passate fra serie A, B Eccellenza e B a Biella, Vigevano, Casale Monferrato, Firenze e Trieste , dove ha giocato gli ultimi quattro campionati prima di Lumezzane . Il confermato potrà contare sui ritorni di Marco Calvo dopo la stagione a Gorle, e probabile di Hernan Trentini, ex Crema. Oltre la conferma di Baroni sembra in dirittura d'arrivo anche la firma di Giovanelli da Salò..



L'Albino Basket dopo le incertezze dei primi momenti post diritti di serie D sembra fare decisamente sul serio . Dopo i probabili arrivi di Andrea Signorelli , del divin Drusin , di Giovanni Capelli e Cristian Brembilla il presidente Stefano "Cocco" Perico si è assicurato in cabina di regia le prestazioni di Pippo Gregis , lo scorso anno fermo per la rieducazione dopo l'intervento al tendine d'achille .

Ma la vera bomba che smuove il mercato delle Minors arriva da Romano di Lombardia . Incredibile il colpo messo a segno da Max Carelli e da Verdelli . Ancora incerta di un possibile ripescaggio in D la società della bassa ha firmato il rientro nel roster di Numa Malgarini , dando un bel segnale a tutto l'ambiente delle squadre di promozione , Trescore in primis . Numa si aggiunge all'ala Giamba Aresi dal Verdello e all'altro cavallo di ritorno , Raffaele Braga , chiudendo decisamente il cerchio nell'asse play-pivot . Tirloni-Numa o Braga-Numa contro Alborghetti-Cantamesse o Valli-Cantamesse sarà certamente uno scontro notevole nel massimo campionato cittadino..

giovedì 30 luglio 2009

COLPI DI RIVOLTELLA:LA PALLA A SPICCHI RIPRENDE A RIMBALZARE


LA PALLA A SPICCHI RIPRENDE A RIMBALZARE

Quando c’è la passione, nella vita come nello sport, non c’è crisi (economica o di altro tipo…) che tenga: si cerca sempre di fare il meglio per raggiungere gli obbiettivi affidandosi alle risorse che si hanno a disposizione. Il preambolo è d’obbligo per capire come si sono evoluti gli scenari della Blu Basket 1971 Treviglio. Partiamo… dalla fine, il primo “Colpo” è per il cambio dello sponsor.



Nei successivi faremo un viaggio a ritroso nelle tappe che hanno contraddistinto l’estate cestistica sotto l’ombra del campanile: la squadra rivoluzionata nella composizione dei “senior”, il cambio di allenatore, sino a ricoleggarci solo per un momento al finale della stagione scorsa. “Intertrasport” saluta dopo tre stagioni, il 2009/2010 sarà targato “Co.Mark” E’ la novità più recente in casa Blu Basket. La crisi che ha colpito duramente l’economia reale non poteva esimersi di far pagare le conseguenze anche nel mondo dello sport, figuriamoci a livello dilettantistico. Vincenzo Locatelli, patron dell’Intertrasport (società di logistica e di trasporti), chiuso la stagione agonistica ha annunciato in Consiglio il suo addio come main-sponsor. Ha vissuto tre anni ricchi di soddisfazioni e con qualche amarezza… sul finala, ma il bilancio resta comunque positivo tanto che lo stesso Locatelli rimane nella “rosa” dei soci dirigenti. Si prende un anno sabbatico invece, causa motivi di lavoro, Maurizio Lorenzi che saluta con un arrivederci i compagni di avventura. L’addio dell’Intertrasport è un colpo pesante per le già provate casse societarie, ma lo staff dirigenziale non si piange addosso e inizia a lavorare per trovare il sostituto.Si arriva a fine luglio (giovedì 31 è il giorno della presentazione ufficiale) e in un’afosa serata estiva il tam tam si scatena: c’è il nuovo sponsor! E tutti, tra tifosi e addetti ai lavori s’interrogano per sapere chi sia.



L’attesa è breve e spazza via tutte le voci e le illazioni: sulla maglia biancoblu della Prima squadra ci sarà lo sponsor… delle giovanili, la “Co.Mark” di Bergamo, società specializzata in commercializzazione e marketing per le imprese. L’accordo è di un anno ma le parti, Piervincenzo Mazza e Gianfranco Testa (presidente e vicepresidente) per la Blu Basket e Massimo Lentsch, presidente Co.Mark, si dicono possibiliste, a fronte di eventuali positivi ritorni di immagine e di risultati, a prolungare il matrimonio anche in futuro.
Una stretta di mano tra i due presidenti sancisce ufficialmente l’accordo e l’inizio della nuova avventura della Blu Basket 1971. Il secondo atto sarà il raduno previsto al PalaFacchetti, martedì 18 agosto, per l’avvio della preparazione precampionato. Ma qui parliamo di basket giocato… al prossimo “Colpo”.

Stefano Rivoltella

PUTIFERIO PAO:PUNTO DI VISTA DELL'ALAIP


PUTIFERIO NEL MONDO DEGLI ALLENATORI PER LE ULTIME DELIBERE SUL PAO , PROGRAMMA AGGIORNAMENTO TECNICO OBBLIGATORIO ... PUBBLICHIAMO DUE INTERVENTI , CON PROVENIENZA GEOGRAFICA DIFFERENTE...DA ROMA A VERONA.QUESTA LA LETTERA APPARSA SUL SITO DEGLI ALLENATORI DEL LAZIO

Avevamo preparato un Editoriale dove raccontavamo la lunga stagione che ci aveva visti coinvolti spesso e volentieri come protagonisti e dove si era cercato, riuscendoci, il coinvolgimento di gran parte del movimento tecnico dilettantistico del nostro paese. Ma come spesso accade nella nostra pallacanestro le strane novità, le assurde delibere sono sempre dietro l’angolo ed ecco arrivare a fine luglio le decisioni prese dal CNA Nazionale riguardanti il P.A.O.

Riassumiamo brevemente per chi non avesse letto la delibera. E’ stata introdotta una sanatoria per coloro che non hanno completato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio che si compone di varie parti e si adatta a molte situazioni:

chi ha iniziato il PAO nel 2008 avrà ancora un anno di tempo;
chi ha raggiunto almeno 6 crediti su 10 può pagare una sanzione amministrativa pari a 50 euro a credito;
chi ne ha raggiunti 7 su 12 paga 30 euro l’uno;
partecipando al Clinic nazionale CNA a pagamento il 12 e 13 settembre si otterranno 6 crediti al sia per i relatori che per i partecipanti: costo 50 euro;

I Comitati regionali (che ne facciano richiesta) potranno organizzare un ulteriore clinic di aggiornamento tra il 14 ed il 20 settembre, sempre al costo di 50 euro.

Nel leggere la comunicazione ufficiale del CNA non si può che rimanere stupefatti e disorientati per quanto contenuto nella disposizione.

Non ci interessa sapere CHI ha partorito una delibera che fa perdere completamente di credibilità la categoria degli allenatori italiani, ma sapere il PERCHE’ si sia arrivato a questa decisione.

Crediamo che sia una cosa dovuta a tutti quei tecnici che nei 18 mesi di aggiornamento hanno partecipato, anche con spirito di sacrificio, alle riunioni indette dai vari CNA regionali per conseguire i crediti richiesti. La delibera non fa chiarezza sul perché si sia presa questa decisione dal sapore “politico” e non tecnico. Quanti sono i tecnici che in possesso di tessere gare non sono riusciti ad ottenere i crediti previsti? A quale categoria appartengono dilettanti o professionisti? Quante riunioni e quanti crediti ogni singola regione (CNA REGIONALI) ha messo a disposizione dei propri tesserati? Queste sono le prime tre domande che vi rivolgiamo e alle quali vi preghiamo di rispondere per fare chiarezza perché chiarezza il movimento chiede.

Questa delibera e quanto in essa contenuto è una SCONFITTA CULTURALE DEI TECNICI ITALIANI che ci fa tornare indietro ancora una volta E’ UNA SCONFITTA DEL MOVIMENTO non del PROGETTO. E’ possibile che, nel formulare la disposizione, non vi siete accorti che l’aggiornamento tecnico è un fattore di qualificazione che chiama tutti i tecnici ad investire sul proprio bagaglio tecnico e che, quindi, non può anzi non deve essere ottenuto PAGANDO I CREDITI. Possibile che non avete intuito che così facendo avete sminuito il VALORE dell’AGGIORNAMENTO e la sua essenza. Chi non ha voglia di aggiornarsi da oggi sa che basterà pagare per riottenere la tessera gare. Non nascondiamoci dietro lo “SPERIMENTALE” e non prendiamolo a pretesto per ridefinire delle chiari linee programmatiche tecniche. Ricordiamo che il sistema dei crediti per ottenere il rinnovo della tessera gare era stato voluto da Recalcati partendo dalla constatazione che il basket italiano era largamente deficitario a livello internazionale in termini di qualità tecniche ed atletiche dei nostri giocatori.

Nel primo biennio il tema da trattare nel PAO era la costruzione del giocatore; tutte stupidaggini??

O semplicemente la new entry nel CNA ha motivi di disaccordo con la precedente gestione e cerca in ogni modo di distinguersi da essa.?

Attendiamo dal presidente del CNA Piccin, da Meneguzzo e da Zappi in qualità di Consiglieri Federali in rappresentanza degli allenatori dilettanti e professionisti, oltre che membri del Consiglio Direttivo del CNA, qualche parola di chiarimento sull’accaduto; Zappi è anche Presidente dell’USAP.

Ricordiamo di sfuggita che nel Consiglio direttivo del CNA manca un membro, in quanto Meneguzzo che era consigliere di nomina Federale è diventato membro di diritto essendo subentrato a Boero.

Aspettiamo anche dal Consiglio Federale che nomina il Presidente del CNA ed i tre consiglieri (su proposta del Presidente) qualche richiamo a comportamenti più coerenti.

Staff Alaip

PAO:E' una VERGOGNA questa ultima delibera "colpo di spugna e mano al portafoglio.."

PUTIFERIO NEL MONDO DEGLI ALLENATORI PER LE ULTIME DELIBERE SUL PAO , PROGRAMMA AGGIORNAMENTO TECNICO OBBLIGATORIO ... PUBBLICHIAMO DUE INTERVENTI , CON PROVENIENZA GEOGRAFICA DIFFERENTE...DA ROMA A VERONA.QUESTA LA LETTERA DI RICKY CALZA , RESPONSABILE DEL CNA DI VERONA

E' una VERGOGNA questa ultima delibera "colpo di spugna e mano al portafoglio.."


Come "scivolare lentamente" da posizioni che erano state prese per migliorare la categoria degli Allenatori (e farci sentire GRUPPO una volta ogni tanto..) a posizioni che gridano allo "scandalo e vergogna" : "esisterebbe" una delibera del CNA (pubblicata sul sito www.fip.it/cna il 12/03/09 ma attiva da giugno 2008 circa e MAI SMENTITA FIN'ORA..) che vi allego che dice chiaramente che per aver diritto all'attribuzione di crediti le riunioni DEVONO ESSERE GRATUITE !!

Si è iniziato col Clinic Internazionale di Salò (60€) per poi proseguire con la riunione tecnica alla Convention USAP (... lascio la parola a chi c'è andato..) e poi all'ITALIANA... visto che NESSUNO (..o pochi ) hanno PROTESTATO.. dall'ECCEZIONE è arrivata la REGOLA: BATTERE CASSA nei portafogli degli ALLENATORI, tanto ACCETTANO TUTTO senza protestare !!!

L'USAP dice niente?? O è faina del suo sacco??

I Presidenti Regionali CNA? Almeno quelli "dovrebbero" prendere le parti degli Allenatori dilettanti...

Tutti d'accordo??

...In pratica sono stanco di essere preso per i fondelli !!!

Stanco ma non dòmo...

Vi allego articolo e vi saluto cordialmente,

Alla prossima,

Vostro Ricky Calza

PER TUTTI I COACH:DISPOSIZIONI PAO

PER TUTTI I COACH:DISPOSIZIONI PAO

Disposizioni per la chiusura del Programma di Aggiornamento Obbligatorio per il biennio 2007-2009

In considerazione delle tragiche vicende legate al terremoto che ha colpito la città dell’Aquila, per i tesserati della regione Abruzzo, che non avessero adempiuto al Programma di Aggiornamento Obbligatorio entro la data del 30 giugno 2009, viene concessa la proroga di un anno per adempiere all’obbligo dell’aggiornamento; proroga che scadrà pertanto il 30 giugno 2010;

 Per gli allenatori che hanno iniziato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio nel 2007, la scadenza rimane fissata al 30 giugno 2009;

 Per gli allenatori che hanno iniziato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio nel 2008, la scadenza viene fissata al 30 giugno 2010;

 Per gli allenatori che hanno riattivato la tessera CNA nell’anno 2008, la scadenza del Programma di Aggiornamento Obbligatorio viene fissata al 30 giugno 2010;

Allenatori che hanno completato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio

 Gli allenatori che hanno raggiunto o superato il numero di crediti richiesto in base alla categoria di appartenenza hanno la possibilità di chiedere il rilascio della tessera gare per l’anno sportivo 2009/2010;

 Gli allenatori che hanno accumulato un numero di crediti che supera di almeno 4 unità il numero minimo richiesto in base alla categoria di appartenenza, avranno diritto ad un bonus pari a n.1 credito, da conteggiare nel prossimo Programma di Aggiornamento Obbligatorio;

Allenatori che non hanno completato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio

 Gli allenatori che non hanno raggiunto il numero di crediti richiesto in base alla categoria di appartenenza non avranno la possibilità di chiedere il rilascio della tessera gare per l'anno sportivo 2009-2010 e avranno l’obbligo di acquisire i crediti mancanti nell’anno sportivo 2009-2010;

oppure sanzioni amministrative

 agli allenatori che avevano l’obiettivo di accumulare n.10 crediti, per ottenere il rilascio della tessera gare per l’anno sportivo 2009-2010, qualora nel biennio trascorso abbiano accumulato almeno n. 6 crediti, viene comminata una sanzione amministrativa pari a € 50,00 per ogni credito mancante;

 agli allenatori che avevano l’obiettivo di accumulare n. 12 crediti, per ottenere il rilascio della tessera gare per l’anno sportivo 2009-2010, qualora nel biennio trascorso abbiano accumulato almeno n. 7 crediti, viene comminata una sanzione amministrativa pari a € 30,00 per ogni credito mancante;

 in considerazione del fatto che il Programma di Aggiornamento Obbligatorio appena concluso era da considerarsi sperimentale, si ritiene opportuno offrire una ulteriore opportunità agli allenatori che alla data del 30 giugno 2009 non avessero completato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio, partecipando al Clinic Nazionale CNA, che si svolgerà il 12 e 13 di settembre 2009;

 Il Clinic Nazionale CNA, con iscrizione a pagamento, concederà n. 6 crediti, sia ai relatori che ai partecipanti;

 gli allenatori partecipanti al Clinic Nazionale C.N.A., che non avessero ancora adempiuto all’obbligo dell’aggiornamento, hanno la possibilità di completarlo utilizzando i crediti concessi dal Clinic stesso, senza la possibilità di acquisire alcun bonus per il successivo Programma di Aggiornamento Obbligatorio;

 gli allenatori partecipanti al Clinic Nazionale C.N.A., che abbiano già adempiuto all’aggiornamento obbligatorio e che con i crediti assegnati dal Clinic stesso dovessero superare di n.4 crediti il limite minimo assegnato in base alla rispettiva categoria, avranno diritto ad un bonus di n.1 credito per il prossimo Programma di Aggiornamento Obbligatorio;

 gli allenatori partecipanti al Clinic Nazionale C.N.A., che abbiano già adempiuto all’obbligo dell’aggiornamento e che abbiano già fruito del bonus concesso avendo superato di almeno n. 4 crediti il limite minimo di assegnato in base alla rispettiva categoria, non potranno cumulare alcun bonus con i crediti acquisiti al Clinic stesso.

 agli allenatori che otterranno il rilascio della tessera gare per l’anno sportivo 2009-2010 dietro pagamento della sanzione amministrativa di cui sopra, la sanzione verrà raddoppiata, qualora, in relazione al prossimo Programma di Aggiornamento Obbligatorio, l’ottenimento della tessera gare per l’anno sportivo 2010-2011 venisse chiesto usufruendo della stessa modalità;

 quale ulteriore opportunità da offrire a tutti gli allenatori che non avessero completato il Programma di Aggiornamento Obbligatorio entro la scadenza del 30 giugno 2009, si ritiene utile dare ai Comitati Regionali, che ne facessero richiesta, la possibilità di organizzare una ulteriore riunione di aggiornamento a livello regionale/provinciale, da svolgersi nel periodo compreso tra il 14 ed il 20 settembre 2009. Tali eventuali riunioni di aggiornamento dovranno essere a pagamento per un importo pari ad € 50,00 per ciascun partecipante e rilasceranno crediti solo ed esclusivamente al fine di completare il biennio 2007/2009 del Programma di Aggiornamento Obbligatorio

TORNEI DI SETTEMBRE :V TORNEO CITTA' DI MARTINENGO


TORNEI DI SETTEMBRE :V TORNEO CITTA' DI MARTINENGO



Cominciamo con la presentazione dei tornei giovanili che si svolgeranno a Settembre ed attualmente in fase di allestimento e progettazione . Nei prossimi giorni potremo illustrare il Mario Bresciani 2009 che si svolgerà il 10-11-12 Settembre tra Bergamo e Treviglio con la formula di tre tornei maschili (under 13-14-15) da otto formazioni , anche extraregione , e la grande novità di un quadrangolare femminile Under 15 con la collaborazione della neonata Ororosa . Si sa delle volontà dell'Aurora Trescore di realizzare un trofeo dedicato alla categoria Under 13 , ci sarà sicuramente a Nembro la continuazione del Memorial Belleni e anche a Martinengo , probabilmente il 18-19 Settembre , si svolgerà l'ormai tradizionale torneo dedicato alla categoria U17 , senza dimenticare il Torneo di Mornico. Molto quindi bolle in pentola ...

In questa prima puntata di preview dei tornei settembrini vi presentiamo il lotto delle formazioni iscritte al V torneo "Città di Martinengo", invitate dall'infaticabile regista del Trofeo , Franco Andreol .

Quest'anno le squadre invitate sono:

- Selezione Martinengo- Aquile Basket Lonato-Juvi Cremona gruppo Triboldi- Comark Bergamo Bluorobica- Aurora Desio- Armani Jeans Milano- Petrarca Padova- Legnano Basket .

MINIBASKET CAMP FOR L'AQUILA

MINIBASKET CAMP FOR L'AQUILA


Un Camp Minibasket dedicato ai bambini della Provincia dell’Aquila che vivono nelle tendopoli della città e negli alberghi sulla costa; una possibilità in più di svago, divertimento e scoperta del giocosport del minibasket; un clima positivo di incontro tra i bambini che condividono le stesse difficoltà di vita quotidiana, uniti dal gioco e aiutati dai tecnici del Settore Minibasket della Fip.

Questo, ma non solo questo, è il Minibasket Day Camp for L'Aquila che si terrà dal 27 al 31 luglio, dalle ore 10.00 alle ore 16.00, nel capoluogo abruzzese presso la struttura locale del Cus di Centi Colella, dove è stato allestito un campo sintetico messo a disposizione dalla Federazione Italiana Pallacanestro.

Il Minibasket Day Camp for L'Aquila, riservato ai bambini e alle bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni, nasce dal lavoro e dall’impegno tra Fip, Ambasciata degli Stati Uniti, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, CONI Abruzzo, CUS L’Aquila, Comitato Regionale Fip Abruzzo, Commissione Regionale Abruzzese Minibasket, Comitato Provinciale Fip L’Aquila, Scuola Minibasket l’Aquila, 2K5 l’Aquila, GS Pall. L’Aquila, Istituto per il Credito Sportivo e Gazzetta dello Sport.






Fin dall'inaugurazione di lunedì 27 luglio, tanti i personaggi che hanno fatto visita ai ragazzi: a partire dal comico di Striscia la Notizia Enzo Iacchetti accompagnato dalla Wiz Orchestra.Nella stessa giornata Carlton Myers, portabandiera ai Giochi Olimpici di Sydney 2000, ha salutato i protagonisti del camp, durante la settimana si alterneranno poi le visite dell'arbitro internazionale Enrico Sabetta, (28 luglio), del capo allenatore della Bancatercas Teramo Andrea Capobianco (28 luglio) e del vice allenatore dell'Armani Jeans Guido Saibene (30 luglio).Sarà poi la volta della giocatrice azzurra Federica Ciampoli, abruzzese di Ortona (Chieti), che ha immediatamente risposto con entusiasmo all’iniziativa e che sarà presente giovedì 30 luglio per stare insieme ai ragazzi, dal 29 al 31 luglio sarà a L’Aquila, nelle vesti di istruttore, anche Charlie Yelverton, giocatore della Ignis negli anni Settanta.La Protezione Civile metterà a disposizione i pullman che consentiranno ai ragazzi residenti sulla costa di raggiungere la tendopoli di Centi Colella. Alla presentazione del 27 luglio interverranno, per la Federazione Italiana Pallacanestro, il vice presidente Gaetano Laguardia ed il segretario generale Maurizio Bertea.

BELINELLI A SORPRESA A TORONTO ?


Nba: secondo Espn Marco Belinelli raggiungerà Bargnani ai Toronto Raptors


Marco Belinelli lascia i Golden State Warriors per andare ai Toronto Raptors, dove farà coppia con Andrea Bargnani. L'indiscrezione arriva dalla televisione statunitense Espn, secondo cui l'arrivo della guardia emiliana ai Raptors porterà Devean George a fare il percorso inverso andando a giocare a Oakland.

mercoledì 29 luglio 2009

GARA DELLE SCHIACCIATE mix @ Piubello SummerLeague 2009, Trieste


Mix di tutte le schiacciate del contest nell'ultima giornata della Summer League 2009, targata Trieste. Vincitore Douglas Anderson

EXCELSIOR 2009-2010 :MOLTE LE NOVITA'


EXCELSIOR 2009-2010 :
MOLTE LE NOVITA'

Molte delle novità che riguardano l'Excelsior erano nell'aria ma da ieri , tramite http://excelsiorpallacanestro.blogspot.com/ , cioè l'organo ufficiale di comunicazione della società del Borgo , la società presieduta da Roberto Cesani è uscita allo scoperto rendendo note tutte le proprie decisioni riguardo la stagione 2009-2010.


La prima squadra parteciperà al campionato di C regionale , con una squadra che suggella il gemellaggio e la fattiva collaborazione tra l'Excelsior e Bluorobica , che in comune hanno anche la sede in via Borgo Santa Caterina . Medolago e Padova gli unici due senior confermati , per dare spazio ai giovani dei campionati nazionali di Paolo Andreini , quindi dal 1991 al 1993 . Una scelta questa definibile coraggiosa , seguendo un pò la linea madre della scorsa stagione ma con decisamente più enfasi sui giocatori di una certa caratura tecnico-ateltica ma in erba come livello di esperienza senior .


Accantonato il progetto tecnico su Giovanni Minali sarà Andrea Schiavi, responsabile del settore giovanile BluOrobica , il nuovo allenatore che si avvarrà della collaborazione dell'assistente Alberto Dominelli , con la possibilità di interazione tecnica anche da parte di Max Teoldi, al momento in status di anno sabbatico per scelte lavorative e famigliari . Il progetto tecnico della squadra di Schiavi ricorda da vicino quello svolto da Federico Danna a Biella , con un supergruppo under 17/19 che matura esperienze importanti sia a livello di campionati d'eccellenza che ovviamente nella C regionale , in un momento storico in cui in Italia poco viene dato , come esperienze "vere" e non formali , ai ragazzi che sono in procinto di divenire "senior" .


Interessante anche scoprire l'assetto del settore giovanile , ricostruito ad arte negli ultimi anni dall'accoppiata Savoldelli-Cesani.



Il gruppo Under 19 Provinciale (1991/92) sarà guidato da Giorgio Guerra, al terzo anno con la squadra del Borgo.


Roberto Maltecca sarà il nome nuovo per l'Excelsior , dopo alcuni anni di gavetta come assistente di Martini e Schiavi nei gruppi Bluorobica e dopo l'esperienza costruttiva dello scorso anno nel settore giovanile di Coccaglio .


Il tecnico di Trescore , classe 1975, avrà la gestione della formazione Under 17 (93/94 - la scorsa stagione seguita da Tino Zenoni) che iscritta al campionato Open Regionale B, dovrà con ogni probabilità superare l'ostacolo degli spareggi intertoto. Maltecca sarà affiancato da Livio Mostosi ,confermatissimo nello staff del Borgo , in qualità di assistente. La squadra Under 17 parteciperà anche al campionato Provinciale Under 19.



Due le formazioni ai nastri di partenza del campionato Provinciale Under 17: la squadra "A" con giocatori del 1993 sarà guidata da Franco Biffi e la squadra "B" ,classe 1994 con coach Livio Mostosi , a dare continuità su entrambi i gruppi con le scelte tecniche della scorsa stagione .


Marco Blasizza lascia consensualmente il Borgo per maturare una nuova esperienza nell'Albino Basket . Il suo ex gruppo 1995 ,iscritto all'Under 15 sarà seguito da Giorgio Guerra con l'obiettivo dichiarato di regalare a Cesani and company la terza finale provinciale consecutiva , segno di una certa importanza a livello tecnico provinciale .


Nel progetto di simbiosi con Bluorobica , di cui la programmazione 2009-2010 porta una mrcata matrice , vede diversi atleti classe 1996 entrare nell'orbita dei campionati d'eccellenza , dopo la buona annata sperimentale nell'Open con coach Teoldi . Nella prossima stagione l'Under 14 sarà iscritta al provinciale Under 14 sotto la guida di Claudio Savoldelli (che resta ovviamente il responsabile tecnico del settore maschile) e lo stesso Roberto Maltecca.


Il fiore all'occhiello dell'Excelsior a livello provinciale resta la formazione tecnica dei giocatori in uscita dal settore minibasket, movimento coordinato dal Responsabile M.B. Roberto Triboulet.Under 13 provinciali (1997/98) , Esordienti (1998/99) e Aquilotti (1999/2000) saranno gestiti da Maltecca-Savoldelli.Triboulet.


(erreemme)

martedì 28 luglio 2009

COMARK NUOVO SPONSOR DI TREVIGLIO


La Blu Basket 1971 Treviglio annuncia il nominativo del nuovo main sponsor: Co.Mark S.r.l.

Prevista per i giornalisti e gli addetti ai lavori una conferenza stampa di presentazione che avrà luogo GIOVEDÌ 30 LUGLIO alle ore 11.00 presso la sede del neo main sponsor a BERGAMO in Via PIGNOLO 25.

Parteciperanno alla conferenza:
- il Presidente dalla Co.Mark Massimo Lentsch
- il Resp. Marketing dalla Co.Mark Alessandro Gorni
- il Presidente della Blu Basket 1971 Piervincenzo Mazza
- il Vice Presidente della Blu Basket 1971 Gianfranco Testa

INDOVINA CHI : SAV

INDOVINA CHI : SAV SERIE A 2



Il nuovo entusiasmante gioco dell'estate . Vinci un buono pizza e birra al Cheers Bergamo , indovinando tutti i protagonisti di questa foto e l'anno in cui è stata realizzata . Tema della foto ovviamente la gloriosa SAV , nel campionato di A2 maschile ...
manda la tua risposta a 1000basketblog@libero.it

C2 E SERIE D:LE AVENTI DIRITTO


SERIE C REGIONALE (C2)

VARESE:(5)Bosto,Cassano Magnago,Daverio,Cislago,Gallarate

MILANO:(20) Meda,Pall.Milano,Vimercate,Bernareggio,Urania,Cusano Milanino,Cernusco,Agrate,Cmb Rho,Nerviano,Garbagnate,Cornaredo,Milano 3,Magenta,Cassano d'Adda,Boffalora,Ebro * , Opera *, Arese * , Millenium Cernusco *

BERGAMO:(5) Dalmine,Lussana,Gorle,Excelsior Bg , Mornico

PAVIA:(2) Broni,Gambolò

COMO:(2) Senna Comasco,Cermenate

BRESCIA:(6) Sarezzo,Borgosatollo,Coccaglio,Montichiari,Orzinuovi,Verolanuova

CREMONA:(3) Diemmetrade,Ombriano,Pizzighettone

MANTOVA:(1) Bancole


SERIE D

VARESE:(1)Verbano,Malnate,Caravate,Venegono,Valceresio,Marnate,Casorate,Liuc Castellanza,Laveno,SanVittore,Tradate

MILANO:(24) Bresso,Bocconi,Sant'Ambrogio,SanPio X,Pentagono,Social Osa,Mojazza,Canottieri,Segrate,Bollate,Arcore,Cinisello,Lesmo,Busnago,Lentate,Victor Rho,Arluno,Biassono,Paderno Dugnano,Villasanta,Seregno,Inzago,Misinto,Corsico *

LECCO :(2) Mandello Lario,Olginate *

SONDRIO:(4) Tirano,Sondrio,Campetto Sondrio,Morbegno

PAVIA:(4) Vigevano,Casteggio,Siziano,Bridge Pv

COMO:(2) Alebbio,Rovello Porro

BERGAMO:(5) Albino,Valtesse,Nembro,Mozzo,Verdello *

BRESCIA:(6) Roncadelle,Castegnato,Chiari,Gardonese,Bettinzoli Bs,Gussago

CREMONA:(3) Happy Cremona,Soresina,Floris Cremona

MANTOVA:(2) Viadana ,Asola

LODI :(1) Basket Lodi


Questo il quadro delle "aventi diritto" , prima del termine ultime per le iscrizioni ai campionati , prevista nel caso della Serie D per il 28 Luglio. La composizioni dei giorni ,sempre per la Serie D , dovrebbe vedere le formazioni "metropolitane" di Milano , della area sud meneghina e sud-est unirsi alle pavesi , con Lodi in aggiunta . Le squadre milanesi invece definibili "brianzole" dovrebbe accasarsi col girone Como Lecco Sondrio . Farà gruppo a sé , come nella passata stagione , il gruppone Bergamo-Brescia-Mantova-Cremona con 16 formazioni tonde tonde a dare già la quasi matematica certezza di un girone completo.

Insogna: "Squadra aggressiva e da corsa"


Insogna: "Squadra aggressiva e da corsa"


TREVIGLIO (rse) Cinque senior e cinque under. Sarà formato così il roster della Blu Basket 1971 ai nastri di partenza del campionato di serie A Dilettanti 2009/2010. Coach Simone Morandi potrà contare sulla coppia di playmaker formata da Daniele Demartini (anche se manca ancora la sua conferma ufficiale) e Tommaso Milani (classe 1988); gli esterni sono gli under Davide Reati (‘88) e Marco Planezio (‘91) ed i nuovi innesti Alfredo Moruzzi e Nicola Minessi; il reparto lunghi vede l’innesto del senior Thomas DeMin come ala a fianco del confermato pivot Gabriele Zanella, da «4» spazio al talento di Matteo Da Ros (‘89), mentre il pivot di riserva sarà Claudio Gotti (‘91). «La squadra è a posto così - conferma il general manager Euclide Insogna - .E’ stato costruito un gruppo duttile formato da elementi che possono interpretare più ruoli. Massima fiducia per Demartini, Da Ros sta facendo bene con la Nazionale Under 20 all’Europeo e Zanella avrà lo spazio che non ha trovato lo scorso anno quando davanti aveva Lele Rossi. Reati, poi, è un under solo per... la carta d’identità ed ha già dimostrato, con la crescita avuta in questa stagione, di poter essere considerato un ottimo giocatore per la A Dilettanti». Definita in settimana la rescissione del contratto conil capitano Luca Gamba, firmerà a Piacenza in B Dilettanti, la società ha perso il quarto senior della formazione che ha chiuso la stagione con il primo posto in regular season e la netta sconfitta nei playoff con Vigevano. Il mercato trevigliese è quindi chiuso così, nonostante alcune voci che avevano avvicinato alla società del presidente Mazza il pivot Davide Bozzetto, classe ‘89 giocatore di 209 centimetri, nell’ultima stagione alla Intermek Pordenone in serie C Dilettanti. «Non cerchiamo un lungo - taglia corto il general manager -, perché non vogliamo avere un altro lungo. Con Zanella, Da Ros, De Min e Gotti il reparto è a posto». Sotto contratto con Treviglio c’è anche Enrico Degli Agosti, lo scorso anno a Cremona. «La situazione di Enrico è tutta da valutare nell’arco della stagione - chiarisce Insogna -. Potrebbe allenarsi con noi e fare l’undicesimo in attesa di trovare una nuova sistemazione, ma non rientra nella rosa».

Rassegna stampa del 28-07-2009
Fonte: Il Giornale di Treviglio

De Min, l’erede di Gamba



De Min, l’erede di Gamba


TREVIGLIO (rse) L’addio di capitan Gamba potrebbe essere «indolore» per i tifosi biancoblu grazie all’acquisto di Thomas De Min. Nato a San Vito al Tagliamento (Pordenone) 23 anni fa, De Min è un giocatore di 203 centimetri che si è messo in luce nelle ultime tre stagioni in A Dilettanti con la maglia della Consum.it Siena. In terra toscana ha sfiorato il sogno di salire in Legadue, perdendo in gara-5 la finale playoff contro Latina. Thomas, però, in Legadue poteva approdarvi lo stesso visto che Rimini, Udine e Pavia avevano messo gli occhi su di lui. Ha scelto Treviglio per due ragioni. «Le squadre che mi cercavano – spiega De Min -, non mi davano garanzie tecniche valide e io ho preferito rinunciare e restare in A Dilettanti. Ho sposato il progetto di Treviglio che ritengo importante. Vengo da una finale playoff persa e volevo una società che puntasse a salire di categoria. Ho parlato spesso con coach Morandi, mi è sembrato molto entusiasta di questa nuova avventura e mi ha caricato molto». In campo il friulano può ricoprire due ruoli, come ala piccola e come «4» tattico. «Mi descrivono come un “4” moderno, mi piace partire fronte a canestro e sfruttare la mia velocità - così si descrive De Min -, ma spesso gioco anche spalle a canestro nel cuore dell’area». Il ruolo che per anni, a Treviglio, è stato di Luca Gamba, capitano e bandiera in procinto di passare a Piacenza in serie B Dilettanti. «Venire a sostituire Gamba sarà un compito difficile - ammette Thomas -. E’ un giocatore super per carattere e tecnica; l’ho affrontato lo scorso anno in Coppa Italia e mi ha davvero impressionato. Farò del mio meglio per non farlo rimpiangere». Vinta con Siena la Coppa Italia dilettanti 2008, durante l’estate De Min ha partecipato alla tourneé estiva della Nazione LNP 22 (con gli ex trevigliesi Ferrarese e Baldassarre). «E’ stata un’esperienza importante che mi ha fatto crescere - ricorda il giocatore friulano -, grazie anche al lavoro svolto con Giuseppe Ferani, il preparatore atletico che troverò a Treviglio. Nel 2007 avevo preso parte ad un raduno della Nazionale A e anche quest’anno coach Recalcati mi ha convocato per uno stage». Sognando di vestire, in futuro, la maglia azzurra, De Min a Treviglio troverà un ambiente per lui completamente nuovo. «Ho conosciuto Davide Reati in Nazionale, ma gli altri compagni non li conosco. So che i tifosi hanno molto apprezzato il mio arrivo a Treviglio. La cosa mi ha lasciato stupito, non pensavo di ricevere queste attenzioni. A loro posso promettere che darò il massimo ogni partita per confermare e migliorare quanto di buono ho fatto nei tre anni trascorsi a Siena».


Stefano Rivoltella


Rassegna stampa del 28-07-2009
Fonte: Il Giornale di Treviglio

lunedì 27 luglio 2009

COSA DICE IL DUCA :Capitano Mio Capitano

Capitano Mio Capitano ...

Che Luca se ne sarebbe andato via da Treviglio lo sapevano in molti e la certezza è stata la sua intervista sull'Eco di Bergamo. La richiesta di sacrificio economico da parte della società è stata infatti letta da Luca come un implicito "benservito" e su questo argomento ognuno è libero di farsi l'opinione che crede. Era ormai chiaro che le vicende degli ultimi playoff, legate anche a qualche ferita non ancora del tutto rimarginata (leggi Trapani...) avevano incrinato i rapporti tra la società ed il suo uomo guida in campo. Del resto stiamo parlando di professionisti (anche se chiama A dilettanti) e quindi sul lavoro bisogna fare delle scelte ben precise non solo basate sugli affetti.

Di Luca Gamba ricordo con piacere quella volta che a Seriate ci fece saltare un allenamento. Arrivammo per l'allenamento serale e ci dissero: "Non ci si allena. Luca (che allora era un ragazzino delle nostre giovanili penso di 15-16 anni massimo,) ha rotto un tabellone con una schiacciata!". Non era una così così comune all'epoca...questo per dire della strapotenza fisica della promessa bergamasca, che infatti partì subito per i lidi trevigliesi. Di solito noi i tabelloni li rompevamo con qualche sassata da tre punti.

Un altro ricordo è legato ad una delle mie prime interviste per il Giornale di Bergamo, lo chiamai telefonicamente quando firmò per l'Olimpia Milano. Mi sembrò veramente un onore poter essere in contatto con un ragazzo che giocava per la squadra mitica della mia adolescenza, la squadra per cui avevo sempre tifato. E lui fu molto simpatico e semplice, magari un po' meno slegato di com'è adesso di fronte a taccuini o telecamere. Faceva ancora più piacere seguire le partite di Milano ed in particolare di Luca, per poter dire "questo lo conosco!".

Quando tornò a Treviglio (in A anche con Pistoia e Reggio Emilia) venne quasi naturale nominarlo capitano, lui che era stato protagonista della promozione in B1 del '94 e che rappresentava un po' il figliol prodigo che tornava a casa. Infatti si calò subito nella parte trascinando la squadra sia in attacco che in difesa, diventando forse il giocatore più forte della B1, almeno nel senso di completezza fisico-tecnico-tattica.

L'apice nella finale contro la "corazzata" Pesaro, dove solo una squadra quasi imbattibile per la B1 potè fermare una Mylena guidata da Luca e Nanut, insieme al Dema. Come giustamente fatto notare da Germano il grave infortunio subito due anni modificò un po' il suo ruolo in campo ma nel contempo lo fece diventare un tiratore da tre punti formidabile con quest'anno percentuali quasi di poco sotto il 50% in campionato regolare. L'anno scorso dei playoff memorabili, con il Palafacchetti strapieno ed l'entusiasmo alle stelle per una squadra che comunque ha scritto una pagina storica per il basket BG. Dispiace che Luca non possa affrontare questa nuova avventura della Blubasket, ma più che dell'aspetto economico penso occorra parlare della delusione di un giocatore che ritiene di non essere stato trattato da par suo.


A Luca devo anche perdonare il fatto di aver inventato il motto "Io Dico No al Duca", che mi ha provocato non pochi problemi, con persone che mi chiedevano dopo la trasmissione "ma chi è 'sto Duca??", "ma con chi ce l'hanno??". In realtà Luca, insieme a Franz Gori grande tifoso dell'Albino in cui io militavo (Raffa Martini DS), non gradì la mia partenza, bollandomi come "traditore" e dicendomi apertamente "da te non mi farò mai più intervistare". In realtà così non fu, decise di farsi intervistare ancora e venire pure in trasmissione ad insultarmi con i suoi "No al Duca", incurante della diretta. Le prime volte rimasi abbastanza male, ma poi mi abituai alle sue esternazioni.

Mi viene in mente la serata “Best de Treì” dove Luca premiato disse: “Visto che questo premio lo hanno vinto prima di me Cucinelli e Baldassarre, mi sa che l’anno prossimo non ci sarò più!” Era prima dei playoff.

Allora, in bocca al lupo Luca, fai vedere a quelli di Piacenza cosa vuol dire prendere uno sfondamento che ti fa vincere la partita! Impareranno ad apprezzare un giocatore dal cuore grande ed un Capitano vero. E fai vedere che la paternità non ti ha "addolcito" troppo, come dicono dei piloti, che quando diventano padri vanno più piano.

Comunque sappi che visto che hai lasciato Treviglio, da oggi non ti intervisterò più, da oggi dico: "No al Luca"

Con affetto

Duca

PREALPINA:Prosegue il caos-ripescaggi


Prosegue il caos-ripescaggi



Perdura il caos-ripescaggi nei campionati LNP con una situazione "cristallizzata" fino ai primi di agosto per avere certezze definitive sulla composizione degli organici dei gironi di B1, B2 e C1. Si lavora praticamente su due piani "divergenti": da una parte il Settore Agonistico della Fip opera in attesa che la Com.Tec. dia il via libera al ripescaggio di Imola (31 luglio, poi partirà il telegramma per Riva del Garda) e si decida chi dovrà sostituire la Fortitudo Bologna (in lizza Siena e Casalpusterlengo) per capire se inserire Ruvo di Puglia nel girone A o B della serie B1. Per il momento è certo il ripescaggio in B1-B di San Severo, che rimpiazzerà Roseto, mentre in B2 sono stati compiuti una serie di "aggiustamenti" geografici riportando nel girone A le friulane Corno di Rosazzo e Monfalcone, con le abruzzesi Chieti e Torre de'Passeri "girate" nel B e Vado Ligure e Lucca trasferite nel C. Nel momento del ripescaggio in B1-A di Riva del Garda il posto libero sarà "coperto" da Marostica, già ripescata in B2-B in luogo di Fossombrone ma rimasta "al palo" in seguito al rifiuto dei marchigiani di accettare il posto nel girone B dell'A dilettanti; nulla da fare dunque al momento per Bergamo (che resta prima riserva in B2-A) e di conseguenza per la Pallacanestro Milano in C1-B. Nel contempo c'è però una situazione "parallela" promossa dalla LNP, che guidata dal neo-presidente Drocchi sta tentando di salvaguardare gli interessi della sua associata Osimo, "retrocessa" d'ufficio in C1 (al momento ammessa in C1-D) per una generica richiesta non scritta (sia pur reiterata) di informazioni in caso di "passo indietro", consentendo così l'ammissione in B1-A della Fortitudo Bologna. Nell'incontro di giovedì la Fip ha risposto "picche" alla richiesta di riammissione presentata dal presidente Drocchi, non volendo riunire nuovamente il Consiglio Federale per riscrivere la delibera attuativa del provvedimento. Ora Osimo seguirà la via dei ricorsi (in prima istanza alla Commissione Giudicante, poi alla Corte Federale); qualora i marchigiani dovessero essere riammessi ci sarebbe una B1-A a quindici squadre che renderebbe impossibile l'applicazione della formula dell'orologio, in questo caso la Fip riconsidererà dunque la richiesta di LNP di passare "in corsa" ai gironi a 16 in B1 e B2 (ma senza più orologio e verosimilmente formule diverse per promozioni e retrocessioni) riaprendo i termini per i ripescaggi in A dilettanti. Insomma l'affare si allunga, e di parecchio, con tempistiche "giudiziarie" nel giro di 15-20 giorni; intanto nel box a fianco ecco la situazione già "evoluta" dopo le novità del 4 agosto per quanto riguarda B1 e B2 (unica incertezza la collocazione di Ruvo).


Rassegna stampa del 27-07-2009
Fonte: La Prealpina

INTERVISTA A MAURO CATALDO DAL BLOG VIRTUS

INTERVISTA A MAURO CATALDO DAL BLOG VIRTUS


E' finita una lunga stagione per il gruppo '95, quali le tue impressioni "a caldo"?
Una stagione più che positiva. Penso che aver affrontato un campionato nazionale di categoria e un campionato U15 provinciale sia stato un utilissimo percorso per migliorarsi. Abbiamo vinto meno partite della scorsa stagione, ma ce le siamo giocate quasi tutte punto a punto. I ragazzi hanno potuto assaggiare realtà che l'anno prima si sognavano oppure non conoscevano. Affrontare questi campionati porta non solo ad una crescita fisica e tecnica notevole ma anche una crescita emotiva immensa.
Come giudichi la partecipazione anche al campionato U15 provinciale?
Più che positiva, perchè ha permesso di confrontarci con ragazzi più grandi sia di età che di fisico. Un banco di prova per superare i propri limiti fisici. Inoltre, ad un certo punto della stagione, affrontare la squadra U15 di turno, è servito a tener alto l'umore e il morale del gruppo.

Cosa ti ha impressionato di più nel campionato U14 Eccellenza?
Mi ha impressionato il livello tecnico così alto ovviamente rapportato alla categoria. Ho visto gesti tecnici che non pensavo di vedere da ragazzini di 14 anni. Lavorare in palestra sapendo di affrontare un campionato di livello, ti obbliga a vedere certi aspetti che affrontando un campionato provinciale vedresti più avanti. Non si tratta di accelerare i tempi, ma sono i ragazzi che crescono più velocemente.
Quali i maggiori miglioramenti tecnici e tattici del gruppo quest'anno?
Senza dubbio affrontare le migliori squadre della Lombardia (e a mio parere anche d'Italia), ha rafforzato di gran lunga il bagaglio tecnico di ogni singolo ragazzo. Non c'è in particolare un fondamentale tecnico che sia migliorato più dell'altro in quanto durante l'anno in palestra si è lavorato su tutto (palleggio,passaggio,tiro,movimenti senza la palla etc..) e poi dover affrontare ragazzi che sono più forti di te è stato un grande stimolo a migliorarsi.Dal punto di vista tattico è ancora presto per parlare. Io e Paolo abbiamo cominciato ad accennare qualcosa verso la fine della stagione e l'aspetto più positivo è stata la totale dedizione dei ragazzi a seguire ciò che gli veniva detto.
3 aspetti su cui il gruppo deve ancora lavorare parecchio.
Da punto di vista tecnico abbiamo margini di miglioramento su tutto, ma è sul tiro che secondo me abbiamo ancora da dire molto (quest'anno in molte partite costruivamo il doppio degli avversari ma eravamo molto meno efficaci). Altro aspetto da migliorare è la velocità di esecuzione (molti non hanno ancora capito il concetto del "mentre") e a ruota vengono le letture di gioco.
Cosa ti piace di questo gruppo?
La passione e il sacrificio nel basket. Si migliora,si cresce giocando insieme e divertendosi. Altra dote unica di questo gruppo è la compattezza: tutti possono dare il proprio apporto per l'obiettivo finale. Non c'è nessuna prima donna o super giocatore, ci sono 15 ragazzi di pari livello che ti danno forti emozioni nella vittoria e nella sconfitta, in allenamento e fuori alle pizzate. E poi che dire del "comparto" genitori....tutti fantastici.
La partita migliore e quella peggiore di quest'anno.
Nel campionato U14, senza dubbio la partita migliore è stata quella di ritorno contro Malaspina (vinta 72-67) perchè siamo sempre stati avanti nel punteggio giocando con determinazione ed efficacia. Per la prima volta è stata ottima la gestione del nostro momento "buio", cosa che in altre circostanze ci ha procurato break avversari veramente mortiferi.Nel campionato U15 invece la partita più bella dal punto di vista emotivo è stata nei quarti di finale gara 1 vs Costa Volpino. Sotto di 20 a fine terzo quarto, li riacciuffiamo e vinciamo la partita. La foga agonistica è stata una cosa impressionante. Un'altra partita veramente bella è stata quella di ritorno vs Bluorobica (nostri coetanei più un paio di '94) dove pur perdendo e dopo una falsa partenza, offriamo un super prestazione di squadra.Passando alle noti dolenti la partita più brutta in assoluto tra campionato U14 e U15 è stata quella di andata vs Varese (persa 78-40). Oltre ad non essere entrati in campo con la giusta determinazione, per la prima ed unica volta (per fortuna) ci sono stati alcuni sintomi di nervosismo tra i ragazzi che mai dovrebbero esserci.
A cosa possiamo ambire l'anno prossimo?
Possiamo a tutti gli effetti confermarci in un campionato di eccellenza. Siamo il secondo gruppo '95 più forte della provincia di Bergamo, perchè non essere ambiziosi?
Cosa pensi che serva al movimento giovanile bergamasco per crescere ancora?
Il basket bergamasco a livello giovanile è già su buoni livelli. Ovviamente cambiare una cultura prettamente calcistica, è molto difficile ma siamo sulla buona strada. Forse per aver maggiori risultati serve maggior collaborazione di quella che già c'è tra le diverse realtà bergamasche. E poi cosa non poco rilevante, serve una prima squadra ai massimi livelli a Bergamo cosa che manca dai tempi del Celana.
Dopo due anni di assistentato in Virtus, finalmente avrai l'occasione di gestire un gruppo da Head Coach. Cosa ti aspetti?
Essere alla guida di una squadra Nerobiancorossa è un onore oltre che un'occasione unica. Mi si chiede che cosa mi aspetto ma sinceramente non mi aspetto nulla, in quanto grazie all'impostazione data da Paolo, in questi tre anni di assistentato con lui non mi sono mai sentito un secondo allenatore ma sempre un Head Coach.

"BDD" al torneo di Pradalunga

Trionfa il team "BDD" al torneo di Pradalunga svolto nel paese seriano qualche settimana fa.

Ecco qui sopra i partecipanti alla finalissima: la BDD 2009 era composta da Enrico Bruletti, Paolo Maffioletti e Angelo Albani( nella foto qui sotto) .Percorso netto nella settimana del Torneo con 6 vittorie su 6 incontri.


Qui sopra i vincitori che riscuotono il meritato premio dopo la vittoria: un buono pasto completo all'ottima festa del paese di Pradalunga.Da notare il "doppio premio" per Angelo...
"Dedichiamo il titolo a tutti i nostri scatenati tifosi presenti anche durante questo torneo e ovviamente al leader maximo degli ultras nerobiancorossi, a colui di cui portiamo orgogliosamente il nome. BDD ovunque!"

Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Spagna 72-75.A DaRos sfugge il bronzo



Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Spagna 72-75.

A DaRos sfugge il bronzo . Oro alla Grecia

Rodi (Grecia) – Davvero per il più classico dei nonnulla e cosi Matteo DaRos , giocatore milanese in forza alla BluBasket , non riesce a salire sul terzo gradino del podio.La Spagna si mette al collo il bronzo esattamente come nella passata stagione e l'Italia si rammarica ,nonostante un Europeo giocato alla grande contro le migliori d'Europa , di aver avuto ancora una partenza soft . Sia con la Francia in semifinale che ieri nei giochi per l'ultima medaglia di valore la squadra di Pino Sacripanti ha l'andare di un diesel e alla fine nonostante sempre grandi numeri per riprendere per i capelli la gara , paga dazio .

Le dichiarazioni di coach Sacripanti,uno che se ne intende di basket giovanile , avevano già classificato La Spagna come una formazione fortissima. L'Italia ha per lo meno dimostrato di poter stare nell'elite europea di giocatori già evoluti e contro la Spagna negli ultimini minuti anche di poterla mettere alle corde con le sue doti.

“Un’altra partita di grande cuore – ha affermato il coach – con la difesa che ci ha fatto rientrare in partita. Non siamo stati bravi ad amministrare il ritmo nei primi 20 minuti ma negli ultimi 20 abbiamo preso in mano il match. E’ mancato un soffio contro una grande squadra, ben attrezzata in tutti i ruoli. Non abbiamo mollato un solo centimetro di tutto quello che ci siamo conquistati in questo Europeo”

(ERREEMME)

In cronaca. Il quintetto base italiano è formato da Rullo, Cournooh, Rotondo, Martinoni e Sandri. Risponde la Spagna con De La Fuente, Marco, Rabaseda, Aguilar e Tomas.L’inizio è la fotocopia della falsa partenza vista in semifinale contro la Francia: troppo morbidi gli azzurri in difesa e spagnoli che si prendono immediatamente il vantaggio (10-0). Per inaugurare il tabellino dobbiamo aspettare la tripla di Cournooh dopo 3 minuti. Subita la botta però, l’Italia non aspetta il secondo quarto per svegliarsi, come successo contro i francesi. In campo c’è una squadra che corre, cerca di far girare palla con calma e criterio e soprattutto appare più reattiva sui palloni vaganti. Concediamo, anche stavolta, centimetri agli avversari, ma dopo i 26 punti rimediati dai francesi è forte la voglia di medaglia. Sandri schiaccia, Truccolo sguscia via ai 207 centimetri del senegalese naturalizzato iberico Mamadou Samb e Martinoni capitalizza entrambi i liberi a sua disposizione: siamo a meno 5 (17-12) a tre minuti dalla chiusura del primo quarto. Cresciamo. Sandri firma il meno 3 (19-16) e Saccaggi il meno 2 (20-18) seminando con una serpentina i difensori iberici dopo l’iniziale controllo difficoltoso. Dopo lo schiaffo spagnolo i ragazzi di Sacripanti hanno raccolto le idee e ricucito lo strappo.Il secondo quarto si apre con la sfida nella sfida tra i lunghi Martinoni e Samb, con quest’ultimo che si vede costretto, non di rado, a cedere le armi al numero 14 azzurro. Al tiro da tre la Spagna non ne azzecca una (0/7 a inizio seconda frazione) ma spesso non siamo bravi ad approfittarne, mettendo in mostra il solito tallone d’Achille dei rimbalzi. Si scivola a meno 15 (33-18), pagando ancora una volta l’approccio mentale al quarto. Nessun punto segnato in 5 minuti e troppo campo concesso alla Spagna. Sporchiamo di nuovo il tabellino con Sandri, nostro miglior marcatore, ma la Spagna trova anche la tripla. La trova anche Da Ros e se non altro si smuove il punteggio (38-23). Allungano gli avversari fin’anche a 20 punti di distanza (43-23). Rullo prova a risollevare la testa ma l’Italia fatica.Il secondo tempo si riapre così come si era chiuso il primo: con la Spagna a menar le danze e l’Italia a cercare di contenere l’avversario. Si galleggia tra i 17 ed i 20 punti di deficit. L ‘anima c’è, perché i ragazzi si dannano a rincorrere. Il talento anche, perché non si arriva a giocarsi una medaglia all’Europeo senza avere qualità. Gli azzurri vanno sotto ma non mollano. La Spagna abbassa la guardia e l’Italia ne approfitta, riportandosi con il cuore a meno 8 (62-54). Memori della rimonta contro la Lituania ai quarti (da –14, per ben due volte, alla vittoria finale) ora i ragazzi non possono che crederci fino in fondo.L’ultimo quarto è quello decisivo e stavolta non si può concedere nulla. Truccolo da tre è una bomba di fiducia (62-57). Aspettando i beniamini di casa, il Venetoklio di Rodi si schiera: è con gli azzurri. Martinoni ancora da tre (64-60). La gara è completamente riaperta quando Rotondo sigla il canestro del meno 3 (65-62). Siamo ad una tripla dagli iberici a 6 minuti dal termine. Ci avviciniamo senza però riuscire a prendere gli avversari. A 3 dal termine siamo sotto di 7 (75-68). Rullo va dentro: meno 5. Truccolo prova la tripla ma il pallone gioca con il ferro ed esce. Sul capovolgimento di fronte un’infrazione di passi mette palla in mano agli azzurri a 1 e 50 dalla fine.Raspino si appende al canestro e siamo a meno 3. La melina spagnola viene fischiata dall’intero palazzetto. Ancora Spagna. La tripla esce e la palla è azzurra. A 3 secondi dal termine Sacripanti chiama time-out per la strategia finale con gli iberici avanti di 3 (75-72). La tripla della disperazione è corta. La Medaglia di Bronzo resta al collo degli spagnoli.

CRONACA TRATTA DA BASKETNET


Medaglia d'oro alla Grecia che, in un palazzetto gremito all'inverosimile, ha battuto la Francia 90-85.

Mvp del torneo il greco Kostas Papanikolaou.

Questo il tabellino della finale per il 3° e 4° posto:


Italia-Spagna 72-75

(20-18, 45-28, 54-62)


Italia: Cournooh 8 (0/1, 2/5), Gentile S. (0/2), Marusic 5 (1/1, 1/3), Saccaggi 2 (1/2, 0/2), Raspino 9 (3/7, 0/1), Truccolo 9 (1/1, 2/5), Crotta ne, Rullo 5 (1/4, 1/4), Sandri 11 (4/8, 1/2), Rotondo 12 (3/4, 2/3), Martinoni 8 (1/2, 1/2), Da Ros 3 (0/2, 1/2).All: Sacripanti


Spagna: Fernandez ne, Marco 9 (3/7, 0/1), Lopez 3 (1/1, 0/3), Almazan 1, Tomas 18 (5/10, 1/2) Llorca (0/1), Rabaseda 8 (2/3, 0/5), Parejo 6 (0/1, 2/5), Samb 3 (1/3, 0/1), De La Fuente 13 (2/6), Raya ne, Aguilar 14 (1/3, 2/5).All: Aranzana


Arbitri: Zurapovic, Mareus, Dmitriev


Note: T2 Ita 15/34, Spa 15/35; T3 Ita 11/29, Spa 5/22; TL Ita 9/14, Spa 30/39. Rimbalzi: Ita 36 (10 Sandri), Spa 39.

domenica 26 luglio 2009

LOMBARDIA E DINTORNI :NEWS



LOMBARDIA E DINTORNI :NEWS


Come si sa da più di una settimana Enrico Montefusco non è più un allenatore delle giovanili dell'Armani Jeans . Il tecnico ex campione d'Italia con U21 ha infatti scelto di seguire un progetto di una prima squadra , la Cipir Domodossola . Nel mirino di mercato della formazione , ripescata in C1 , anche il play Elvis Vacchelli della Bluorobica e diversi altri giocatori Olimpia Milano .

Per restare in tema di interscambi tecnici tra Piemonte e Lombardia è ufficiale da tempo la firma come responsabile del neo nato progetto PMS Pallacanestro Moncalieri SanMauro di Guido Tassone ,indimenticato coach del periodo d'oro della Scame Torre Boldone .

Diversi i colpi di mercato nel panorama lombardo . Possiamo certamente cominciare dalla Kenfoster Monza che ingaggia Alessandro Bianchi , playguardia del 77 , già campione d'Italia con i Roosters della Stella . Coach Pedroni cosi dopo Giuliani e dell'Aquila può vantare un quintetto davvero superlativo, avendo anche Verde e Moscatelli sul perimetro e con un cambio di lusso come Perego , appena firmato.

Crema risolve il rebus del proprio coach , affindando il dopo Colonnello alle mani di Luca Sacco ,ex vice di Montecatini e Novara , in arrivo dopo le esperienze di Aosta e Saluzzo in C dilettanti e nel settore giovanile .

Importante il ripescaggio del Costa Volpino , che crea effetto valanga sui ripescaggi di tutte le minors .La squadrà continuerà con la guida di Martinelli Lorenzo .

Aspettando il si di Alessandro Gurioli l'Aurora Desio vorrebbe anche Plumari , 26 nne scuola Olimpia che chiuderebbe la campagna acquisti di coach Rocco .Arrivato infatti l'accordo con il playmaker di 1 e 91 nato a Jesolo nel 1975 Alberto Fedrigo. Alberto ha terminato l'ultima stagione in serie C Dilettanti difendendo i colori della Virtus Padova. Nel 2007/08 aveva militato sempre in C1 a Vicenza, nel 2006/07 alla Melsped Padova mentre nel campionato 2005/06 era alla Reyer Venezia in serie B2. Intanto prosegue la permanenza a Desio dei quattro elementi di proprietà Mirko Meregalli (guardia, 1989), Simone Casati (guardia, 1991), Xavier Brown (guardia, 1991) e Marco Torgano (ala, 1991) che, assieme a Fedrigo, saranno a disposizione di Enrico Rocco per la nuova stagione in C Dilettanti.Interessante invece campire come finirà il tiramolla con Montegranaro per la stellina Fiorito di Desio , classe 1991 , forse parcheggiato un anno in A dilettanti .

Poretti Gazzaga perde Jack Ucelli , al suo posto il 26nne scuola Robur et Fides Andrea Colombo ,mentre interessante l'arrivo come vice allenatore di Carlo Arrigoni , fratello del più noto Bruno e della famiglia ovviamente del nostro "Gus" . Sarà vice alla Sangiorgese allenata da Marco Albanesi , figlio del noto ex arbitro ora referente CIA .

Ucelli giocherà per l'Urania Milano dell'ex coach enfant prodige Alberto Sacchi , in C2 .

Dopo la beffa del mancato ripescaggio novità anche in casa Audiovideo.C2 con sede a Lecco allenata da Ale Ferri mentre Redaelli continua a Calolzio con il gruppo definito "giovanilistico" .

In B2 Pier Agazzi ha provato settimana scorsa una serie di giovani , a breve deciderà il roster della propria formazione che sarà sicuramente senza Fumagalli e Burini , quest'ultimo residente a Bergamo è nel mirino della Virtus Terno e forse di qualche squadra locale di C2 . Probabile rimanga Martina e che la squadra cominci prestissimo la preparazione dovendo giocare anch'essa da "giovane" in un campionato piuttosto impegnativo . Si fa il nome insisitente di Filippo Rota, ex Bluorobica gli ultimi due anni a Crema e che ha avuto offerte anche da Pizzighettone.

Nel girone B di C dilettanti invece l'ex allenatore Interbasket Max Mazzali ,sfumato il sogno di avere Drusin , si consola con la rischiesta di Melis,Degrada e Solaini e rivorrebbe nella propria area pitturata per fare coppia ancora con Vicari il suo ex Angelo Albani ,definito però incedibile da Alessandro Galli .

(erremme)

SERGIO BONIFORTI NUOVO ALLENATORE DEL NEMBRO


BONIFORTI NUOVO ALLENATORE DEL NEMBRO

La serie D della Seriana Basket ha finalmente chiuso la ricerca del proprio allenatore, dopo che Ennio Pizzi ha scelto di stanziare il suo lavoro tecnico con l 'attività femminile del Lussana Basket.Il coach per la stagione a venire in casa Nembro è quindi al 99% , manca solo l'annucio ufficiale , Sergio Boniforti .Tino Zenoni invece , altro papabile a sedere su questa panchina , dopo il biennio all'Albino sarà il vice ad un altro esordiente in prima squadra , Cirelli , alla Virtus Gorle.
Sergio Boniforti , dopo anni da luminare degli assist sul campo giocato di ogni categoria e dopo anni di gavetta nel settore giovanile del Basket Nembro 75 , farà questa nuova esperienza da capo allenatore di una squadra senior , mettendo a frutto il recento corso allenatori , terminato nel 2008 , che gli consente di allenare sino alla B dilettanti .
L'attendibilità della news arriva dal cognato Duca , mentre nella foto vediamo Sergio dire proprio "No al Duca" ... Chi avrà ragione ?
Intanto per chi volesse conoscere meglio la filosofia del Sergio Boniforti allenatore o più propriamente a 360 gradi può gustarsi questa sua vecchia intervista al sito dell'Albino Basket

Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Francia 68-94. OGGI contro la Spagna


Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Francia 68-94. Oggi contro la Spagna

Il punteggio finale, seppure amaro, non deve distogliere ora gli azzurri dall’importante sfida contro la Spagna per il bronzo. Il gruppo c’è, ed è unito. C’è talento e voglia. Sono mancate le gambe e forse un po’ la mente, ma domani sara' un’altra storia, come sottolinea Sacripanti: “Per questo gruppo è un grande onore e una grande opportunità giocarsi una medaglia. La squadra ha dato tutto e ha disputato un buonissimo Europeo. La Spagna e' tra le squadre piu' forti di questa competizione anche se ha perso contro la Grecia. Sara' importante recuperare mentalmente oltre che fisicamente. Ma noi ce la metteremo tutta”.

Questo il tabellino della semifinale:

Italia-Francia 68-94 (14-26, 39-45, 52-67)

Italia: Cournooh 3 (1/1, 0/1) Gentile S. 8 (4/4, 0/3), Marusic 3 (1/3 da tre), Saccaggi 12 (1/2, 3/4) Raspino 11 (2/5, 1/4), Truccolo 15 (2/6, 3/9) Crotta (0/1), Rullo 3 (0/2, 1/3) Sandri 2 (1/4, 0/1) Rotondo 8 (1/5), Martinoni 3 (1/2, 0/2), Da Ros (0/1).All: Sacripanti

Francia: Embo 5 (1/3, 1/2) Heurtel 11 (2/4, 1/3) Diot 9 (2/3, 1/7) Sambe 9 (1/3, 2/3), M’Baye, Raposo 10 (4/4), Gomis 2 (1/1), Jackson 18 (3/5, 2/6) Camara 5 (2/4), Seraphin 14 (6/8), Tortosa 2 (1/2), De Silvera 9 (3/6, 1/1).All: Toupane

Arbitri: Zurapovic (Bih), Ciulin (Rou), Mazic (Srb)

Note: T2 Ita 13/33, Fra 26/43; T3 Ita 9/30, Fra 8/22; TL Ita 15/23, Fra 18/25.

LeBron ammette: "Fumavo marijuana al liceo"

LeBron ammette: "Fumavo marijuana al liceo"

Un libro in uscita a settembre racconta gli ultimi anni di liceo della stella di Cleveland. King James rivela: "Le prime attenzioni dei giornalisti trasformarono me e i miei compagni in rockstar, e ne approfittammo. Perdemmo la testa, io più di tutti. Forse sono stato arrogante a farmi chiamare Il Prescelto"

CLEVELAND (OH, Usa), 24 luglio 2009 – L’altra faccia di re James. Fragile e arrogante, eccessiva e oltre i limiti. E’ quella che emerge dalle anticipazioni di un libro in uscita a settembre, “Shooting Stars”, scritto da LeBron assieme al premio Pulitzer Buzz Bissinger (autore di "Friday Night Lights", considerato il più grande libro mai scritto sull’high school football), che racconta l’ascesa dell’attuale Mvp Nba concentrandosi quasi esclusivamente sugli ultimi due anni di liceo. E la star di Cleveland, la cui popolarità è in forte calo negli Usa per alcuni atteggiamenti da prima donna, ammette di aver fumato marijuana.

LeBron e il tatuaggio 'Chosen One'. Reuters
LeBron e il tatuaggio "Chosen One". Reuters

OLTRE I LIMITI — E’ la rivelazione che meno piacerà al pubblico americano, che ancora non ha perdonato a James il sequestro del video in cui un giocatore di college gli schiaccia in testa. Ma i tifosi potrebbero invece apprezzare l'onestà con cui LeBron si racconta. Secondo l'attuale superstar di Cleveland i guai sono cominciati il 18 febbraio 2002, quando Sports Illustrated gli dedicò la copertina. L’attenzione dei media fece montare la testa a James, che era al terzo anno di liceo, e ai suoi compagni (Dru Joyce, Sian Cotton, Romeo Travis e Willie McGee, gli altri titolari del St. Vincent-St. Mary High School), in una deriva che portò la squadra di Akron, Ohio, a mancare la vittoria del campionato statale per l’unica volta nei quattro anni con James in squadra.”L’attenzione dei giornalisti ci rese delle rockstar e ne approfittammo - scrive LeBron nel libro -. Perdemmo la testa, io più di tutti. La colpa fu soprattutto nostra, ma anche di quegli adulti che prima ci trattarono da superstar e poi assisterono senza fare nulla alla nostra autodistruzione”. I “Favolosi Cinque”, come vennero soprannominati, andarono anche oltre, fumando marijuana di nascosto in una stanza di un hotel di Akron a cui “avevano avuto accesso”. A riportarli sulla retta via coach Dru Joyce II, che li scoprì e fece loro mettere la testa a posto.

LeBron al liceo.
LeBron al liceo.

BERSAGLIO MEDIATICO — “Sono stato arrogante facendomi chiamare Il Prescelto – ammette James -. Con il senno di poi dico che sarei dovuto rimanere tranquillo, ma allora ero quello che ero, un teenager a cui ogni giornalista del mondo aveva corso dietro almeno una volta”. LeBron scrive anche di essere stato oggetto di un’ingiusta campagna mediatica quando la vita della madre (che viveva con James in un appartamento con affitto assistito) venne passata al setaccio per aver ottenuto un prestito da 50mila dollari con cui comprò al figlio un Hammer come regalo di compleanno: “Probabilmente la macchina era eccessiva, con la sua fila di tre televisori – scrive James -. Ma lo erano anche le Bmw degli altri ragazzi parcheggiate al St. Vincent, su cui nessuno ha mai detto nulla”.

James ha una scuderia di auto sportive. Reuters
James ha una scuderia di auto sportive. Reuters

CACCIA ALLE STREGHE — L’attuale Mvp Nba ricostruisce poi la “caccia alle streghe” di cui fu vittima quando l’Ohio High School Athletic Association lo squalificò per aver accettato due magliette in regalo da un negozio di abbigliamento sportivo di Cleveland. Se la prende soprattutto con l’ex commissioner Clair Muscaro “Il suo fu un tentativo di umiliarmi e mettermi in ridicolo, fomentando le voci che io fossi corrotto solo per rovinare il mio sogno”. A settembre, con l’uscita del libro, le altre verità di James, che con la sua sincerità potrebbe riconquistare quella fetta di tifosi persa con i suoi comportamenti "da rockstar" durante l’offseason. In attesa che il ritorno sul parquet faccia dimenticare tutto.

Davide Chinellato from tuttobasket

Italia: Bargnani-Belinelli, azzurri in crescita



Italia: Bargnani-Belinelli, azzurri in crescita

Buona prova per l'Italia di Recalcati nella prima giornata della Trentino Cup. Gli azzurri si sono imposti per 91-69 sul Canada con le due stelle NBA protagoniste: Andrea Bargnani realizza 28 punti con 7/10 dal 2 e 2/4 da 3, mentre Marco Belinelli chiude a quota 22 con 7/10 da 2 e 2/6 da 3. Notizie positive, dunque, per il ct azzurro, anche se c'è ancora un po' da lavorare verso le qualificazioni agli Europei.


Dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio e con qualche problema di troppo sotto i tabelloni (29 a 43 il conto rimbalzi finale), è l'uomo da '50 milioni di dollari' dei Toronto Raptors a dare il via alla prima fuga azzurra nel secondo periodo con un parziale di 7-0, proseguito anche con l'ingresso positivo di alcuni uomini della panchina. La gara si spezza definitivamente nel terzo periodo, quando le triple di Belinelli (14 punti nel terzo quarto per lui) firmano il 13-0 con cui gli azzurri arrivano anche a +26 (70-44). L’ultimo periodo è 'garbage time' e Recalcati può provare nuove soluzioni, ottenendo buone risposte da Amoroso, Datome e Aradori.


“ Sicuramente siamo in crescita – commenta Recalcati- e quando abbiamo smesso di camminare abbiamo inciso sulla gara. Abbiamo un problema storico, mi permetto di dire però, che dobbiamo risolvere tutti insieme: prendiamo troppi pochi rimbalzi. Abbiamo bisogno di più palloni da giocare, almeno gli stessi delle altre squadre. Comunque ho visto buone cose, continuiamo così ”.