lunedì 27 luglio 2009

Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Spagna 72-75.A DaRos sfugge il bronzo



Under 20 maschile - Europeo a Rodi. Italia-Spagna 72-75.

A DaRos sfugge il bronzo . Oro alla Grecia

Rodi (Grecia) – Davvero per il più classico dei nonnulla e cosi Matteo DaRos , giocatore milanese in forza alla BluBasket , non riesce a salire sul terzo gradino del podio.La Spagna si mette al collo il bronzo esattamente come nella passata stagione e l'Italia si rammarica ,nonostante un Europeo giocato alla grande contro le migliori d'Europa , di aver avuto ancora una partenza soft . Sia con la Francia in semifinale che ieri nei giochi per l'ultima medaglia di valore la squadra di Pino Sacripanti ha l'andare di un diesel e alla fine nonostante sempre grandi numeri per riprendere per i capelli la gara , paga dazio .

Le dichiarazioni di coach Sacripanti,uno che se ne intende di basket giovanile , avevano già classificato La Spagna come una formazione fortissima. L'Italia ha per lo meno dimostrato di poter stare nell'elite europea di giocatori già evoluti e contro la Spagna negli ultimini minuti anche di poterla mettere alle corde con le sue doti.

“Un’altra partita di grande cuore – ha affermato il coach – con la difesa che ci ha fatto rientrare in partita. Non siamo stati bravi ad amministrare il ritmo nei primi 20 minuti ma negli ultimi 20 abbiamo preso in mano il match. E’ mancato un soffio contro una grande squadra, ben attrezzata in tutti i ruoli. Non abbiamo mollato un solo centimetro di tutto quello che ci siamo conquistati in questo Europeo”

(ERREEMME)

In cronaca. Il quintetto base italiano è formato da Rullo, Cournooh, Rotondo, Martinoni e Sandri. Risponde la Spagna con De La Fuente, Marco, Rabaseda, Aguilar e Tomas.L’inizio è la fotocopia della falsa partenza vista in semifinale contro la Francia: troppo morbidi gli azzurri in difesa e spagnoli che si prendono immediatamente il vantaggio (10-0). Per inaugurare il tabellino dobbiamo aspettare la tripla di Cournooh dopo 3 minuti. Subita la botta però, l’Italia non aspetta il secondo quarto per svegliarsi, come successo contro i francesi. In campo c’è una squadra che corre, cerca di far girare palla con calma e criterio e soprattutto appare più reattiva sui palloni vaganti. Concediamo, anche stavolta, centimetri agli avversari, ma dopo i 26 punti rimediati dai francesi è forte la voglia di medaglia. Sandri schiaccia, Truccolo sguscia via ai 207 centimetri del senegalese naturalizzato iberico Mamadou Samb e Martinoni capitalizza entrambi i liberi a sua disposizione: siamo a meno 5 (17-12) a tre minuti dalla chiusura del primo quarto. Cresciamo. Sandri firma il meno 3 (19-16) e Saccaggi il meno 2 (20-18) seminando con una serpentina i difensori iberici dopo l’iniziale controllo difficoltoso. Dopo lo schiaffo spagnolo i ragazzi di Sacripanti hanno raccolto le idee e ricucito lo strappo.Il secondo quarto si apre con la sfida nella sfida tra i lunghi Martinoni e Samb, con quest’ultimo che si vede costretto, non di rado, a cedere le armi al numero 14 azzurro. Al tiro da tre la Spagna non ne azzecca una (0/7 a inizio seconda frazione) ma spesso non siamo bravi ad approfittarne, mettendo in mostra il solito tallone d’Achille dei rimbalzi. Si scivola a meno 15 (33-18), pagando ancora una volta l’approccio mentale al quarto. Nessun punto segnato in 5 minuti e troppo campo concesso alla Spagna. Sporchiamo di nuovo il tabellino con Sandri, nostro miglior marcatore, ma la Spagna trova anche la tripla. La trova anche Da Ros e se non altro si smuove il punteggio (38-23). Allungano gli avversari fin’anche a 20 punti di distanza (43-23). Rullo prova a risollevare la testa ma l’Italia fatica.Il secondo tempo si riapre così come si era chiuso il primo: con la Spagna a menar le danze e l’Italia a cercare di contenere l’avversario. Si galleggia tra i 17 ed i 20 punti di deficit. L ‘anima c’è, perché i ragazzi si dannano a rincorrere. Il talento anche, perché non si arriva a giocarsi una medaglia all’Europeo senza avere qualità. Gli azzurri vanno sotto ma non mollano. La Spagna abbassa la guardia e l’Italia ne approfitta, riportandosi con il cuore a meno 8 (62-54). Memori della rimonta contro la Lituania ai quarti (da –14, per ben due volte, alla vittoria finale) ora i ragazzi non possono che crederci fino in fondo.L’ultimo quarto è quello decisivo e stavolta non si può concedere nulla. Truccolo da tre è una bomba di fiducia (62-57). Aspettando i beniamini di casa, il Venetoklio di Rodi si schiera: è con gli azzurri. Martinoni ancora da tre (64-60). La gara è completamente riaperta quando Rotondo sigla il canestro del meno 3 (65-62). Siamo ad una tripla dagli iberici a 6 minuti dal termine. Ci avviciniamo senza però riuscire a prendere gli avversari. A 3 dal termine siamo sotto di 7 (75-68). Rullo va dentro: meno 5. Truccolo prova la tripla ma il pallone gioca con il ferro ed esce. Sul capovolgimento di fronte un’infrazione di passi mette palla in mano agli azzurri a 1 e 50 dalla fine.Raspino si appende al canestro e siamo a meno 3. La melina spagnola viene fischiata dall’intero palazzetto. Ancora Spagna. La tripla esce e la palla è azzurra. A 3 secondi dal termine Sacripanti chiama time-out per la strategia finale con gli iberici avanti di 3 (75-72). La tripla della disperazione è corta. La Medaglia di Bronzo resta al collo degli spagnoli.

CRONACA TRATTA DA BASKETNET


Medaglia d'oro alla Grecia che, in un palazzetto gremito all'inverosimile, ha battuto la Francia 90-85.

Mvp del torneo il greco Kostas Papanikolaou.

Questo il tabellino della finale per il 3° e 4° posto:


Italia-Spagna 72-75

(20-18, 45-28, 54-62)


Italia: Cournooh 8 (0/1, 2/5), Gentile S. (0/2), Marusic 5 (1/1, 1/3), Saccaggi 2 (1/2, 0/2), Raspino 9 (3/7, 0/1), Truccolo 9 (1/1, 2/5), Crotta ne, Rullo 5 (1/4, 1/4), Sandri 11 (4/8, 1/2), Rotondo 12 (3/4, 2/3), Martinoni 8 (1/2, 1/2), Da Ros 3 (0/2, 1/2).All: Sacripanti


Spagna: Fernandez ne, Marco 9 (3/7, 0/1), Lopez 3 (1/1, 0/3), Almazan 1, Tomas 18 (5/10, 1/2) Llorca (0/1), Rabaseda 8 (2/3, 0/5), Parejo 6 (0/1, 2/5), Samb 3 (1/3, 0/1), De La Fuente 13 (2/6), Raya ne, Aguilar 14 (1/3, 2/5).All: Aranzana


Arbitri: Zurapovic, Mareus, Dmitriev


Note: T2 Ita 15/34, Spa 15/35; T3 Ita 11/29, Spa 5/22; TL Ita 9/14, Spa 30/39. Rimbalzi: Ita 36 (10 Sandri), Spa 39.

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