mercoledì 30 settembre 2009

Morandi: "Comark ridicolizzata"




Morandi: "Comark ridicolizzata"


Dopo la tanto inattesa quanto pesante débâcle accusata dalla Comark Treviglio nel match inaugurale della serie A dilettanti-girone A con la modesta ma determinata, tonica e precisa Robur Osimo, l'analisi di Simone Morandi, allenatore dei biancoblù trevigliesi, è più articolata, ma nella sostanza identica a quanto dichiarato nell'immediato dopo partita.


«Siamo stati deficitari in tutti i reparti. Loro ci hanno sovrastato sia sotto canestro sia sul perimetro. Il nostro sistema difensivo è stato letteralmente ridicolizzato».


In settimana, ci pare di capire, la partita era stata preparata con cura.


«La cosa che ci deve far riflettere di più è che la partita si è svolta nella maniera che ci aspettavamo e per cui ci eravamo preparati. Sapevamo che sarebbero partiti a mille all'ora, che avrebbero, soprattutto inizialmente, messo grande pressione difensiva, che avrebbero puntato molto sul contropiede ed il tiro dalla lunga distanza. Purtroppo nessun nostro difensore ha retto il confronto con il rispettivo avversario».


Ha cambiato le difese?


«Anche il ricorso a qualche difesa tattica non ha sortito l'effetto sperato. Basti dire che alla coppia Barsanti-Luca Rossi abbiamo concesso di tirare col 75% da tre. Bravi loro, ma tanti anche i demeriti da parte nostra. Avevamo tre giocatori da limitare (Barsanti-Rossi-Vitale) che ci hanno realizzato ben 65 punti. Peggio di così in difesa non potevamo proprio fare».


Eppure, malgrado tutto, a metà ripresa avevate dato l'impressione di aver riaperto la partita, no?


«Siamo arrivati a -3 sul 57-54, ma a quel punto abbiamo gestito male due contropiede e fatto solo 1/8 dalla lunetta con Demartini, Da Ros e Zanella, agevolando il loro definitivo riallungo».


Uno stop grave e una situazione che preoccupano?


«Rispetto alle gare del Trofeo Ecb con Jesi e Vigevano abbiamo fatto non uno, ma ben tre passi indietro, soprattutto per quanto riguarda la determinazione mostrata in campo. L'aspetto a mio parere più grave riguarda il fatto che pur sapendolo e avendo insistito tutta la settimana, non siamo mai riusciti a limitare i loro tre giocatori più importanti. Un altro aspetto grave è di non essere stati capaci di mostrare la necessaria lucidità e determinazione nel momento del possibile riaggancio. Ciò a conferma che non avevamo la testa sulla partita. Un fatto gravissimo di cui mi assumo la responsabilità».


Domenica prossima esordio casalingo con Fidenza, che nel turno inaugurale è stato sconfitto tra le mura amiche del PalaTogliatti dalla neopromossa Riva del Garda. Come la vede?


«Nelle due gare di Coppa di Lega il team fidentino ci ha fatto tribolare parecchio. Dobbiamo assolutamente riscattare l'inopinata sconfitta di Osimo, consapevoli, come si suol dire, di aver fatto la frittata e di aver definitivamente perso due punti. Dovremo fare, senza perdere di vista gli obiettivi difensivi e le opzioni offensive, una partita di rabbia».


Germano Foglieni

Rassegna stampa del 30-09-2009
Fonte: L’Eco di Bergamo

TORNANO I TOP FIVE:LA SERIE D

TORNANO I TOP FIVE:LA SERIE D

Ritorna a grande richiesta la rubrica dei "TOP FIVE" .Ecco il miglior quintetto votato dallo staff di 1000basketblog :

Lava (Verdello) , Castelli (Valtesse) , Zucchinali (Verdello) , Capelli (Albino ) , Banfi (Nembro)

cosi è ...se vi pare

TORNANO I TOP FIVE ! LA PRIMA DI C2

TORNANO I TOP FIVE ! LA PRIMA DI C2


Per quello che riguarda il campionato di C regionale , il primo quintetto nostrano eletto è quello formato da "Pocket Caffi" del Lussana , dal "bomber" Gualandris del Mornico , da Andrea Colombo del Gorle , da Marco Locatelli del Mornico ed infine da Alberto Galbiati del Lussana .


BASKET DEL BORGO: SPAREGGIO U17 DOMINATO,SI VA ALL'OPEN B!

dal sito Excelsior

SPAREGGIO AMMISSIONE UNDER 17 OPEN

BASKET DEL BORGO - SERIANA NEMBRO 99 - 40

Borgo: Bellazzi 9 (3/4 da due, 1/4 da tre), Limonta 2 (1/3), Magnoli 3 (1/1, 0/1, 1/2), Locatelli 12 (6/9, 0/2), Comerio 12 (1/3, 1/2, 7/8), Nava 10 (2/4, 2/3), Todorovic (5/8), Mautino 8 (1/3, 2/4), Zappa 6 (3/5, 0/1), Galimberti 11 (1/2, 3/7), Verri 9 (2/2, 1/1, 2/2), Giavarini 7 (3/4, 1/2). All: Maltecca Roberto

Seriana: Filucalli 0, Pasini 0, Sonzogni 9, Bronzino 2, Cristinatti 4, Filisatti 2, Rota 0, Rota 2, Testa 5, Azzola 14, Stella 2, Messa 0. All: Boselli Marco.

Parziali: 20-9, 25-4, 17-11, 37-16.

note: Nessun uscito per 5 falli, espulso l'allenatore della Seriana Boselli.
Falli Borgo 19, Falli Seriana 12.
Statistiche di squadra Borgo: Tiri da due: 29/48, tiri da tre 10/23, Tiri liberi 11/16. Rimbalzi 35 (dif 22, off 13), Palle perse 25, palle recuperate 45, assist 18, Tiri liberi Seriana 9/18.



Al termine dello spareggio giocato questa sera al Palasport di Caravaggio, la squadra Under 17 di Coach Maltecca ha staccato il biglietto di ingresso di partecipazione al prossimo girone OPEN B regionale.

La Seriana Nembro nulla ha potuto per fermare la netta superiorità dei ragazzi del Borgo che hanno condotto sin dai prmi minuti di gioco.

Chiuso il primo quarto sul 20-9, il Borgo dominava il secondo periodo portandosi in dote all'intervallo un vantaggio di 30 punti (43-13).

Partita a questo punto dall'esito finale scontato; ampie rotazioni per i dodici portati a Caravaggio dal duo Maltecca e Mostosi (assenti gli indisponibili Frigeni e Capelli) e alla sirena finale il punteggio era fissato sul 99-40.

Onore alla Seriana Nembro che ha lottato con caparbietà e impegno; dalla Società Excelsior intera complimenti a tutti quanti hanno contribuito alla sperata e ottenuta qualificazione, frutto del lavoro iniziato il 26 Agosto e portato avanti sino alla splendida serata vissuta in quel di Caravaggio.

martedì 29 settembre 2009

LE NUOVE DISPOSIZIONI PAO PER COACH


LE NUOVE DISPOSIZIONI PAO PER COACH

clikka qui per leggere le nuove disposizioni PAO per aggiornamento allenatori

L'Italia non chiederà la wild card per il Mondiale 2010



L'Italia non chiederà la wild card per il Mondiale 2010, l'Europeo 2013, la convenzione con la Lega di Serie A


Si è riunito a Roma il Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro presieduto da Dino Meneghin.Questi i principali argomenti trattati:


Recalcati. Il presidente Meneghin, dopo un ampio dibattito con i Consiglieri Federali, si riserva di approfondire ulteriormente il confronto con Carlo Recalcati.


Leghe. Il Consiglio Federale ha deliberato i contenuti fondanti della convenzione con la Lega di Serie A per le stagioni sportive 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012.


Wild Card Mondiali 2010. Il Consiglio Federale ha deciso di non richiedere alla Fiba la Wild-Card per partecipare al Campionato Mondiale del 2010 in Turchia.


Europeo 2013. Dopo la relazione del presidente Meneghin, il Consiglio Federale ha deciso di perseguire la volontà di candidare l’Italia all’organizzazione del Campionato Europeo 2013. Tra gli ipotetici competitors la Grecia, la Germania e Croazia e Slovenia. Queste ultime nazioni potrebbero presentare una candidatura congiunta. Mancinelli. Il Consiglio federale ha deciso di squalificare per le prossime due partite della Nazionale l’atleta Stefano Mancinelli. Questo provvedimento si è reso necessario in seguito alla rissa che ha coinvolto Mancinelli durante la gara amichevole dell’Italia contro il Canada la scorsa estate.


Settore Marketing, Comunicazione e Grandi Eventi. Il Dottor Nicola Tolomei, Direttore d’Area e Strategic Planner, ha illustrato al Consiglio le linee guida del nuovo Settore, che nasce per perseguire i seguenti obiettivi:- Creare una struttura marketing in grado di interagire con tutti i Settori della Fip in modo strategico e formare un gruppo di lavoro coeso.- Coordinare tutte le attività di comunicazione in modo coerente diventando un riferimento di tutti i Settori e dei professionisti Fip.- Aumentare il grado di riconoscibilità della Fip, valorizzando il suoi dati sensibili, coinvolgendo la periferia in tutte le iniziative e selezionando per ogni settore le singole esigenze coinvolgendo oltre che i tesserati anche i tifosi e coloro che escono dal perimetro di azione della Fip (Amatori).- Sviluppare il bisogno di basket in Italia attraverso contenuti coerenti e iniziative di grande qualità e visibilità, rapportandosi in modo costruttivo e propositivo con iniziative di profilo internazionale. - Rendere riconoscibile il basket presso l’opinione pubblica, rendere maggiormente riconoscibili i suoi protagonisti, qualificare maggiormente le attività di pubbliche relazioni e le attività sociali. - Aumentare la redditività delle azioni collegate al marketing e aumentare il parco delle aziende sponsor, dotando la Federazione di strumenti di vendita adeguati e di profilo.- Sviluppare le iniziative a carattere giovanile, con particolare riferimento al mondo della scuola, dei giovani e dei tifosi in genere.- Sviluppare la comunicazione web e i canali commerciali alternativi sfruttando le diverse opportunità offerte dalla rete e dai media alternativi. - Impostare la gara per la ricerca di un Advisor che possa assistere la Fip per almeno un quadriennio.- Rendere economicamente autonomo il lavoro della struttura marketing nel rispetto del budget prefissato e condiviso, senza comportare costi aggiuntivi. La nuova struttura rappresenterà il punto di convergenza di tre diverse funzioni: l’Area Grandi Eventi – Immagine e Marketing, l’Ufficio Stampa e l’Area Amatoriale.


Approvazione del verbale riunione 17/18 luglio 2009. Il Consiglio federale ha approvato il verbale della riunione del 17/18 luglio 2009. Consuntivo semestrale 2009. Preso atto della relazione del Collego dei Revisori dei Conti il Consiglio Federale ha approvato il Consuntivo Semestrale 2009. Trofeo delle Regioni. E’ stata individuata nei giorni dall’1 al 6 aprile la data di svolgimento del Trofeo delle Regioni edizione 2010. Entro il 20 ottobre verrà definito anche il luogo dove si svolgerà la manifestazione.


Opening Day Lega Basket Femminile. Tutte le gare della prima giornata del Campionato Nazionale Femminile di Serie A1 verranno disputate a Napoli. Il prossimo Consiglio Federale è previsto per il 12 dicembre 2009.

EXCELSIOR E SERIANA NEMBRO SI GIOCANO L'OPEN


Questa sera ore 19,30 a Caravaggio , sede neutra , l'Excelsior di coach Maltecca e la Seriana Nembro di Boselli si giocano l'unico posto libero riservato alla provincia di Bergamo per partecipare al campionato Open della Lombardia , dopo il successo dei ragazzi di Maffioletti della Virtus Terno , passati all'Eccellenza , che di fatto hanno tolto una contendente a questa sfida per l'Open , lasciando appunta la Seriana e l'Excelsior l'una contro l'altra armate.
Che vinca il migliore ...

lunedì 28 settembre 2009

LA VIRTUS DI GALLI CEDE IN CASA A PISOGNE


Virtus Bergamo Terno - Iseo Serrature Pisogne 58-65
(13-13, 11-16, 18-14, 16-22)

VIRTUS BG :Guffanti 7,Beretta 11,Segolini 4,Carrera 18,Lorenzi 2,Rinaldi 10,Meneghel 3,Bertulessi ,Deligios 3, Barcella .


PISOGNE:Tanfoglio 16,Giubertoni 1,Mobilio 18,Filippi 18,Mora 8,Bona ,Salvetti 4 ,Laini , Gamba ,Bontempi .









Partita parca di canestri questa della Virtus di Galli che sfidava nella gara d'esordio del campionato C dilettanti il Pisogne del bergamasco Michele Filippi , per altro ex di turno .Ale Galli sceglieva di partire col quintetto composto da Carrera, Guffanti ,Segolini più Lorenzi e Beretta , e il primo quarto , concluso sul 13 pari , vedeva gli orobici tenere testa ai più esperti Tanfoglio , Filippi,Bona,Giubertoni e Mobilio. Nel secondo quarto Bergamo fatica oltremodo a trovare la via del canestro , riprovando a rifarsi sotto agli ospiti nella terza frazione , ma la percentuale di tiro da 2 è troppo bassa per vincere una gara , solo il 35 per cento , cosi come 11 sono i rimbalzi in piu conquistati dai bresciani . Nell'ultimo quarto la partita ha un 'accelerazione sotto l 'aspetto dei punti segnati , ma purtroppo sono piu quelli messi a segno dalla premiata ditta Tanfoglio and company di quelli di marca nostrana e cosi il sodalizio di Pedrini deve alzare la prima bandiera bianca , purtroppo proprio tra le mura amiche .

(emme.erre)

VIVIGAS COSTA VOLPINO - CORREGGIO 66 - 45



VIVIGAS COSTA VOLPINO – PALLACANESTRO CORREGGIO 66 – 45

( 16-17 , 33-27 , 47-39 )


VIVIGAS : Meloni 0 , Musati 0 , Giovanelli 2 , Baroni 10 , Calvo 7 , Nezosi 11 , Trentini 11 , Raskovic 11 , Blaskovic 6 , Muzio 8. Coach : Martinelli L.


CORREGGIO : Cacciavillani 5 , Alsina 1 , Rustichelli 0 , Mancin 17 , Braglia 7 , Augliese ne , Ferri 9 , Soccetti 0 , Fassinou 0 , Gasparini 6. Coach : Stachezzini


Arbitri : Spinelli di Pavia e Tiengo di Redavalle.


Tiri liberi : Vivigas 4/5 Correggio 10/18

Usciti per 5 falli : Blaskovic e Baroni.

Spettatori : 200 circa.


dal sito del Costa Volpino :


Parte con il piede giusto la stagione 2009/2010 per la Vivigas Costa Volpino che vince l’incontro casalingo che la vedeva opposta agli emiliani della Pallacanestro Correggio.Coach Martinelli parte con Muzio,Giovanelli,Raskovic,Baroni e Blaskovic mentre il suo collega Stachezzini risponde con Braglia,Cacciavillani,Alsina,Ferri e Mancin.Le prime battute di gioco mostrano gli ospiti molto grintosi ma la Vivigas si dimostra pronta e mantiene il passo con alcune conclusioni “pesanti” tanto che il punteggio alla fine del primo periodo di gioco vede avanti Correggio di una sola lunghezza (16-17).L’apertura della seconda frazione di gioco sembra poter essere favorevole agli emiliani che tentano un break a loro favore ma Costa Volpino,sfruttando anche un buon impatto sulla partita dei nuovi entrati Calvo e Nezosi ,risponde bene e mette la testa avanti andando al riposo lungo con 6 punti di vantaggio a proprio favore.Al rientro in campo la Vivigas abbozza un primo allungo che la porta ad un vantaggio in doppia cifra (42-32) ma i ragazzi di coach Stachezzini non mollano e poggiandosi sulle giocate di Mancin e Ferri tengono la Vivigas sotto i 10 punti di vantaggio come indica il tabellone al termine del tezo parziale (47-39).L’abbrivio dell’ultima frazione pero’ e’ indicativo di come finira’ il match visto che i sebini,seppur con una situazione falli non certo ottima,sfruttano appieno la loro difesa blindando il proprio canestro e colpendo in attacco con una certa continuita’ tanto che il vantaggio si dilata fino a raggiungere i 21 punti finali.Note liete in casa sebina per tutti i ragazzi scesi in campo che hanno mostrato grinta e voglia di fare pur con alcuni meccanismi ancora da oliare a dovere ma che fa ben sperare per il proseguio del campionato visto che gia’ la settimana prossima sull’ostico campo dell’Ebro Milano ci sara’ da sudare le proverbiali sette camicie per continuare nel migliore dei modi la stagione.

FOTO DELLA SETTIMANA :U15 DI TERNO

Giusto spazio dedicato alla vittoria degli U15 della Virtus Terno Bergamo che cosi agguantano la possibilità di giocare nel campionato d'elite Lombardo ... BRAVI !!!

MARCATORI SERIE D : BANFI SECONDO

MARCATORI SERIE D : BANFI SECONDO

Prendendo spunto dal bellissimo sito dell'amico Sasha del Basket Chiari , clikka qui , pubblichiamo la prima classifica dei marcatori di Serie D , nel girone delle Bergamasche .Il pivot Banfi , nonostanta la scottante classifica nel derby col Verdello , si pone subito sul podio dei marcatori grazie ai 22 punti realizzati . Banfi segue Righetti della favorita numero uno Monticelli e precede il veterano Zucchi , 21 punti per l'ex serie A di Cremona .
Altro bergamasco in classifica , il talentuoso Lava di Verdello , uno dei protagonisti del derby vinto all'overtime dai ragazzi di coach Magli , mentre Drusin , che non appare in classifica , si aggiudica un ex aequo al 10mo posto .

MEMORIAL BELLENI:VINCE LA VIRTUS BOLOGNA


Vince Virtus Bologna meritatamente il memorial Paolo Belleni di Nembro.
Bologna - Biella : 108 a 100 (25-20, 49-47, 81-75).

Sicuramente una (se non la) più bella finale del Torneo sino ad ora , arrivato già alla sua 4° edizione.

Dopo le semifinali tenutesi sabato che già avevano messo in luce l’alto livello di gioco, fra tutti lo scontro Bluorobica-Biella, domenica il numeroso pubblico accorso al Pala-Trry di Nembro ha potuto apprezzare un eccellente basket giovanile.



Il 3°-4° posto è puramente una formalità per Bluorobica che travolge Gorzonzola con un imbarazzante +40 per gli orobici , delusi dalla beffa del giorno precedente (sconfitta con Biella pur conducendo per lunghi tratti anche di 15), arrivando così alla tanto attesa finale.Un bel match ci si attendeva: le aspettative non hanno deluso. Due squadre così rinomate come Biella e Virtus Bologna non potevano non dare settacolo, ma sicuramente neanche gli sceneggiatori si sarebbero aspettati un duello così affiatato.Allo sprint iniziale sembra quasi che i ragazzi bolognesi siano più freschi e reattivi, ma trovato il giusto equilibrio, i biellesi si riattaccano. Il ritmo è notevole sin dalla prima battuta e non si può distrarsi un attimo. La difesa non è da criticare in ambedue le squadre ma gli attacchi sono scintillanti: si segna sempre.


Dalla panchina biellese si continua a protestare per il metro arbitrale troppo permissivo a loro giudizio, il che gli costa qualche non-fischio oltre che a un tecnico (che risulterà pesante nel finale) “ottenuto” a sirena già suonata a metà tempo.
La ripresa del gioco è un sequel del primo tempo: si corre come dei dannati e si segna, tanto. Non si riesce a trovare un vero leader della gara nelle rispettive rose perché tutti sono fondamentali nell’economia della partita, chi recupera , chi stoppa, chi segna dalla distanza chi strappa rimbalzi, rendendo difficile ai “giudici” determinare l’MVP a fine partita (assegnato allo straniero di Bologna , JONATHAN PERSON ).

Si arriva ad un finale batticuore caratterizzato da continui capovolgimenti di gioco: bomba di qui, contro bomba di là. Alla fine ne viene fuori la Virtus con un paio di rimbalzi strappati in area avversaria e qualche canestro “improbabile”. Stretta di mano finale e coppa alzata: gran bella partita ragazzi. Un saluto doveroso al nostro Paolo Belleni.
Classifica finale del torneo:
Virtus Bologna; Pall. Biella, Comark Bergamo, Argentia Gorgonzola.

(ZoSon)

da l'ECO:Comark, partenza da dimenticare


Comark, partenza da dimenticare


Robur Osimo 80-Comark Treviglio 67


Robur: Vitale 20, Luca Rossi 22, Gennari 6, Barsanti 23, Jacopo Pozzi, Naso 9, David, Fois, Di Maggio ne, Magliani ne. All. Ercolessi. Tiri liberi 14/25.


Comark: Reati 14, Demartini 5, Zanella 12, Minessi 12, Da Ros 17, De Min 2, Moruzzi 3, Milani 2, Planezio, Enrico Degli Agosti. All. Morandi.


Tiri liberi 11/21.

Arbitri: Tirozzi di Bologna e Sticco di Budrio (Bologna).




La Comark Treviglio ha iniziato nel peggiore dei modi il proprio 16° torneo cadetto maschile nazionale d'eccellenza con un secca sconfitta sul parquet della Robur Osimo, compagine costruita in fretta e furia e con scarsissimi mezzi economici, posta dalla totalità degli addetti ai lavori all'ultimo posto del ranking precampionato del girone A. Una débâcle completa, gravissima e senza giustificazioni di sorta quella di Reati e compagni, paragonabile solo a quella incassata a Trapani due anni orsono nel retour match della finale playoff.Quintetti annunciati da ambo le parti con i locali a schierare Rossi, Pozzi, Gennari, Vitale e l'ex Herod, Barsanti, mentre coach Morandi presentava inizialmente in campo Demartini, Reati, Minessi, De Min e Zanella. La schiacciata con cui Gennari apriva le marcature era purtroppo l'avvisaglia della pessima serata che attendeva la squadra trevigliese. Zanella e Reati provavano a replicare a Barsanti, Rossi e Vitale (13-8 al 4'). Da questo momento sino alla fine del primo quarto la Comark, confusionaria ed imprecisa in attacco, distratta e sulle gambe in difesa, non riusciva più a mettere a referto alcun punto, subendo invece le realizzazioni in serie di Barsanti e Luca Rossi (26-8 all'8'; 30-8 al 10'). In avvio di secondo quarto erano due triple di Luca Rossi a proiettare i marchigiani a +24 (36-12 al 12'); Da Ros e Demartini provavano a suonare la sveglia per la Comark (35-21 al 16'). Prima Minessi e Reati (39-29 al 19'), quindi gli unici due punti di De Min fissavano il 39-31 di metà gara.In avvio di ripresa l'unica tripla di Moruzzi valeva il -7 (43-36 al 22'), le bombe di Barsanti e Vitale riportavano la Robur a +10 (48-38 al 24'). Minessi, Reati e Zanella riportavano la Comark a -3 (54-51 al 31') , erano cinque punti in fila di Vitale a riaprire lo strappo (62-55 al 32'). Barsanti e Vitale punivano impietosamente gli errori di Da Ros, Milani e Reati, allargando in modo definitivo la forbice (67-55 al 34'; 75-59 al 37'; 76-67 al 39'). Niente e nessuno da salvare tra i trevigliesi (16/37 da due; 8/24 da tre), solo qualche sprazzo da Da Ros (4/7; 3/6; 0/2), Reati (3/6; 2/5; 2/2), Zanella (5/8; 0/1; 2/5; 7 rimbalzi) e Minessi (2/6; 2/4; 2/2; 4 perse); opachi Demartini (1/3; 3/5; 4 recuperi; 4 assist), De Min (0/3; 0/3; 2/2) Moruzzi (0/1; 1/2) e Milani (1/3; 0/1; 0/3; 3 perse).Decisamente contrariato e deluso coach Morandi: «Avevamo tre obiettivi difensivi, siamo riusciti a fallirli in toto, subendo ben 65 punti dal trio Vitale-Barsanti-Rossi, con i due esterni marchigiani a realizzare col 75% da tre. Niente e nessuno da salvare. Loro correvano il triplo, noi invece eravamo molli, poco concentrati e reattivi. Abbiamo incassato una lezione severa, che non dovremo dimenticare. Ci dovrà servire per analizzare e migliorare i nostri atteggiamenti tecnico-tattici e mentali. Sono soprattutto dispiaciuto per chi ha fatto tanti chilometri per seguirci, per poi assistere a questa nostra pessima prova sotto tutti i punti di vista». Ger. Fo.

Rassegna stampa del 28-09-2009
Fonte: L’Eco di Bergamo

ALBINO:BUONA LA PRIMA


1^ Giornata Andata – Serie D Maschile
ALBINO BASKET – U.S. GUSSAGO71 – 52


Albino: Gregis 4, Ubiali 4, Arizzi 4, Brembilla 4, Capelli 11, Blasizza 8, Turrazzi 0, Ferrari 10, Signorelli 9, Drusin 17Allenatore: Zanutto C.


Gussago: Nava 6, Drera 1, Bertoli 8, Preosti 2, Conforti 5, Saiani 3, Finazzi 5, Rizzieri 3, Bazzoni 0, Cartapani 19Allenatore: Cannuccia M.


Arbitri: Avagliano di Merate e Molteni di Cantù


Parziali: 16-13, 21-13, 10-14, 24-12 – Durata: 1h35′


Note: in corsivo i quintetti base; Fallo Tecnico a Signorelli nel 2° quarto; Fallo Tecnico a Cartapani nel 2° quarto; Fallo Tecnico a Drusin nel 3° quarto; nessun uscito per 5 falli;


Falli Albino 24; Falli Gussago 19; TL Albino 9/16; TL Gussago 18/23; T3 Albino 6 (Drusin 4, Capelli, Signorelli); T3 Gussago 4 (Saiani, Conforti, Nava, Finazzi); Time-out Albino 2; Time-out Gussago 5
Albino che vince la prima casalinga , di fronte ad un discreto pubblico attirato anche dalla presentazione ufficiale della società , dal minibasket alla prima squadra , svoltasi ieri pomeriggio prima della gara .
Un Albino che tiene in casa i due punti della partita , anche se non entusiasma per la prestazione di squadra .I meccanismi corali vanno ancora oliati , ma il telaio sembra godere di buona salute.Con 4 triple messe a segno il divin Drusin scrive la sua consueta parte nel copione del film partita , ma è soprattutto Ferrari Michele , classe 1990 , che si mette in mostra sfruttando al meglio la sua verve atletica .
E' il secondo quarto che uccide la partita , dove l'Albino con un parziale di 21-13 infiamma il pubblico presente , nella terza frazione si rischia un pò ma l' esperienza dei titolari di Zanutto getta la partita nel congelatore .
(erre.emme)

C REGIONALE: COLPI ESTERNI DI MORNICO E LUSSANA!


C REGIONALE: COLPI ESTERNI DI MORNICO E LUSSANA!



Prima giornata e prime sorprese nella nuova stagione di C Regionale. Esattamente come lo scorso anno comincia l’anno con squadre favorite che cadono fra le mura amiche, alla fine sono bene 5 i successi esterni di giornata, e siamo ben contenti che 2 di questi siano colpi bergamaschi. Contro ogni pronostico, Mornico e Lussana sbancano rispettivamente Cassano e Bancole.

Dopo l’anticipo vinto agevolmente dalla Lic Verolanuova (sabato sera sarà di scena a Mornico), i giovani del Borgo Basket hanno ospitato al PalaNorda la corazzata Diemme Trade orfana del playmaker Galbarini. La partita non ha mai storia anche se il risultato finale potrebbe sembrar il contrario. I numeri dicono 2 quarti a testa, ma di essi, il più rappresentativo è il primo, infatti, dopo 10’ il tabelloni segna 29-7 per gli ospiti che da lì alla fine del match possono gestire senza troppi problemi. Spine nel fianco della difesa di Schiavi le due guardie Davidovic e Ferrari, mentre per i bergamaschi ottima risposta dei giovani provenienti dalla panchina, Carnovali e Orlandi su tutti. Da segnalare il ben arrivato in categoria di Siro Zanatta a Gotti con una secca gomitata!


Nella serata, Giamba Carioli e i suoi ragazzi colgono i primi due punti del campionato compiendo forse la sorpresa numero 1 di giornata. I padroni di casa sono come singoli sui 10 certamente più completi, ma i biancorossi non si scoraggiano mai, nonostante sempre sotto per più di 30 minuti. La svolta del match, avviene a 3 minuti dal termine del secondo quarto, quando l’allenatore milanese Fumagalli viene espulso. A referto in panchina non figura altra persona, da lì comincia l’autogestione dei padroni di casa. Carioli invoca una zona 2-3 che crea non pochi grattacapi a Vismara e compagni. Le percentuali da fuori calano vistosamente, alla luce anche di brutte scelte offensive. L’ex Veber mette a referto 17pt e 10r, ma non sembra neancora in forma, con numerosi banali errori, Vismara viene limitato non poco e Terruzzi non vede più la vasca da bagno dei primi minuti. Dall’altra parte del campo Mornico trova un ottimo apporto da tutti i componenti della squadra. Su tutti la coppia Gualandris-Locatelli, autori di canestri importanti e spettacolari. Classici tiri che possono sembrar forzati ma che alla fine portano a casa 2-3 punti! Utile Roversi sotto le plance, indispensabile Scarrocchia, autore della bomba dall’angolo che chiude il match.

Nella serata Orzinuovi sbanca senza troppi problemi Coccaglio, che paga non poco l’espulsione della guardia Nava. MVP dell’incontro Velardo, spina nel fianco dei padroni di casa, facendo collezione di falli subito e tiri liberi. Nonostante le numerose assenze, la squadra di Motta mette già in chiaro che per le prime 4 posizioni ci anche loro!

Domenica pomeriggio alle 18 Gorle andava in scena sul campo della favorita. A Montichiari, i ragazzi di Cirelli vanno sotto fin da subito sotto i colpi del trio forse illegale per categoria Chahab-Martina-Corona. Sotto di 15 nella ripresa, colpo su colpo, trascinati da Colombo, la Virtus torna in partita, e alla fine la rimonta non viene compiuta per soli 4 punti. Nonostante la sconfitta ottimo inizio per i bianco verdi, che mostrano già di aver più carattere della passata stagione!

In contemporanea Dalmine ospitava l’ottima Pizzighettone. Dopo un primo quarto combattuto, la compattezza difensiva e le ottime soluzioni offensive della squadra di Farina fa trovare il primo allungo cremonese nel secondo quarto, finito 26-10. Nel terzo Locatelli e compagni provano a reagire, ma l’assenza di N’Diaye si fa sentire. Nell’ultimo quarto, Pizzi dilaga e chiude sul +24. Dalmine cade, ma per centrare la salvezza non sono di certo due punti persi. Sono ben altre le vittorie da cogliere per i ragazzi di Maffioletti, anche se il campo bergamasco risulta essere un tabù per molte squadre e storicamente, anche le favorite ci lasciano punti importanti.

Pochi minuti dopo il Lussana di coach Alberto Galli compie un’altra impresa vincendo sul difficile campo mantovano di Bancole. I padroni di casa con in campo la stella locale Savazzi, mentre fra gli ospiti out Mamo Mora per infortunio. Assenza non indifferente, che comunque non frena i bergamaschi. Super difesa, sempre al limite del fallo, fa innervosire giocatori e pubblico avversari. Alla fine frutta due punti importanti, trovando ottime risposte oltre che dagli esperti Caffi-Galbiati, dai giovani lunghi Chiari-Caraglio.

Chiude la giornata in serata un altro colpo esterno bresciano. La neopromossa Sarezzo vince sul difficile campo di Ombriano. Alla fine il neoacquisto cremasco Prederi (più volte accostato in estate agli avversari), sbaglia la bomba che avrebbe portato tutti all’overtime.


RISULTATI:

Pall. Dell’Adda Cassano D’Adda- Pragma Mornico 68-77
Basket Bancole-Lussana Bergamo 64-69
Sas Verolanuova-Bresso Basket 84-64
Basket Borgo Bergamo-Bozzuffi Basket Cremona 65-72
Cral Dalmine-B.T. Pizzighettone 46-70
Team Exodus Montichiari-Virtus Gorle 72-68
Ombriano Basket-Basket Sarezzo 55-58

Basket Bancole-Lussana Basket Bergamo 64-69 (16-28,18-8,10-22,20-11)

Bancole: Boretti 5, Savazzi 19, Sassi 5, Pizzoli 2, Baroni, Stecanella 2, Montana 8, Zorzi 10, Rizzi 13, Martinelli. All.Trazzi
Lussana: Chiari 13, Galbiati 22, Caffi 24, Parsani 3, Motta 3, Caraglio 4, Castelletti, Ntim, Minò ne, Mora ne .All.Alberto Galli



Pall. dell'Adda Cassano d'Adda-Pragma Mornico 68-77 (17-14,15-11,20-21,16-31)
Cassano: Daminelli 3 , Vismara 14 , Raimondi , Legramanti 4, Zoccoli 4 , Mongini 7 , Teruzzi 19, Riccardo Locatelli ne, Veber 17 , Chizzola ne. All.re Fumagalli
Pragma ADV Golden Street Mornico al Serio: Armanni 6, Gamba 4, Daniel Zambelli 4, Gualandris 27, Soliveri, Sorosina 2, Marco Locatelli 20, Scarrocchia 10, Massimiliano Roversi 3, Begnini 1. All.re Carioli


Basket Borgo Excelsior BG-Dm Trade Cremona 65-72 (7-29,16-12,13-26,29-15)
Basket del Borgo Excelsior Bergamo: Marulli 8 , Gotti 7, Padova 4 , Medolago 10 , Gritti 13 , Cancelli , Fagiuoli ne, Giacchetta, Carnovali 16 , Orlandi 7 . All.re Schiavi.
Diemme Trade Cremona: Capolicchio, Davidovic 19, Alvergni, Drovandi 9, Filippa 2, Marco Maccagni 2, Zanatta 6, Gian Nicola Ferrari 19, Guzzoni 5, Yael Barreiro 10. All.re Eliantonio.


CRAL Dalmine 46 - B.T. Pizzighettone 70 (13-14,10-26,16-12,7-18)


CRAL: Gerbelli 2, Lodovici 8, Locatelli 14, Prettato 12, Manenti , Zanchi 4, Colleoni 2,Ravasio 4, Benaglia , Alessio . All.re Maffioletti.
B.T. Pizzighettone: Comparelli 19, Raimondi 15, Coluccia 11, Arisi 7, Roberti 5, Vokovic 2, Bertoli 5, Premoli 6, Cipelletti, Albertoni n.e. All.re Farina.


Prefabbricati Lombarda Montichiari - Virtus Gorle 72-68 (43-28)

Montichiari: Orsatti 0, Crepaz 8, Chahab 14, Martina 9, Frigerio 4, Corona 16, Tanfoglio 5, Moreni 6, Corti 10, Foschetti ne. All.re Foschetti

Virtus Gorle: Locatelli 2, Zanchi 10, Boccafurni ne, Sala 9, Roggeri 5, Colombo 24, Ghisleni 5, Tontini 6, Menghini 0, Zambetti 7. All.re Cirelli


R.B.

domenica 27 settembre 2009

VIRTUS IN ECCELLENZA!GLI U15 RAGGIUNGONO GLI U17..


VIRTUS IN ECCELLENZA!
GLI U15 RAGGIUNGONO GLI U17


Dopo la conquista del diritto a partecipare all’Eccellenza per gli Under 17 di Maffioletti dello scorso weekend, gli Under 15 guidati anch’essi dall’allenatore orobico hanno affrontato la temuta formazione campione Under14 bresciana del Gussago. In terra cremasca, alla Palestra di Via Pandino a Ombriano i ragazzi classe 95 della Virus sono scesi in campo nel secondo spareggio in programma volenterosi di raggiungere Bernareggio nel campionato giovanile piu’ blasonato. Pronti e via e la coppia Maffioletti-Cataldo provano spesso a raddoppiare tutto campo, ma il Gussago sembra aver preparato alla grande come sfuggire alla pressione bergamasca. Al sesto minuti il tabellone segna 16-4 per i bresciani. Gli avversari sono certamente fisici sono canestro, e hanno degli esterni di indiscusso interesse come si nota la presenza di molti elementi facenti parte alla selezione di Brescia 95, che ha ben figurato lo scorso Dicembre a Cernusco sotto la guida di Chico Cullura’ al Torneo delle Province. Nonostante cio’ la difesa degli azzurri bresciani e’ a dir poco incostistente. La Virus Terno, a suon di 1 vs 1 torna sotto e chiude il primo quarto sotto di sole 3 lunghezze. Gli arbitri fischiano un po’ troppo spesso, ed il gioco e’ assai spezzettato e i due coach si ritrovano a gestire i loro elementi piu’ rappresentativi fin da subito. I bresciani trovano ottime soluzione dalla panchina, con l’ex Verdello Spinelli autore di 6 punti nel primo allungo bergamasco.A meta’ gara, a parte numerosi giocatore con 3 falli si va’ al riposo 53-40. Patti,il playmaker bresciano non sembra in serata ed i ragazzi biancorossi nel terzo quarto provano a fuggire, ma un pessimo finale di tempo fa tornare i bancoblu in partita. Chiusosi il terzo quarto sul 70-59, la partita, a fronte di un nuovo allugo bergamasco sembra non avere storia. Tornato a 17 lunghezze e vedendo i ragazzi bresciani alquanto svogliati fa pensare amolti presenti che il match sia concluso. Le uscite per falli degli uomini di Maffioletti sono pesanti, in primis quella dell’unico lungo bergamasco in grado di contenere i pari ruolo avversari (Lorenzetti su tutti) , Gambirasio. Gussago spinta da un redivivo Patti e dal blackout dei bergamaschi,capaci di perdere palloni su palloni sulla pressione, torna anche a -2 negli ultimi secondi. Un canestro dell'MVP Castelletti con fallo sembra chiudere il match. Sbagliando il tiro libero Terno e’ a piu’ 4, ma ancora una volta Patti trova un gran canestro in penetrazione. Sul fallo per fermare il cronometro Terno fa 1 su 2 ma recupera il rimbalzo offensivo che vale il diritto per affrontare l’Eccellenza il prossimo anno.



VIRTUS ISOLA-PENTA GUSSAGO 87-85 (26-31, 27-9, 17-19, 17-26)


Virtus: Foresti 4, Castelletti 22, Locatelli P. 5, Augeri 11, Spinelli 6, Guerini, Prezioso, Agazzi 3, Losa 10, Gambirasio 8, Facheris 11, Masseroni 6, Locatelli M.. All. Maffioletti Paolo


Penta: Bertoni 7, Finazzi, Cittadini 14, De Carli, Regazzoni 5, Patti 20, Giusteri, Gussoni, Tognazzi 3, Veronesi 4, Cornali 2, Lorenzetti 30. All. Cannuccia M.

Arbitri sigg. Silva e Pugliatti di Seregno


Complimentoni da 1000basketblog a Paolo Maffioletti e al suo assistente Cataldo, capaci in due settimane di raggiungere l’obiettivo Eccellenza con due gruppi che fanno dello spirito di coesione la loro principale caratteristica!


In bocca al lupo per il proseguo della stagione..

(r.b)

sabato 26 settembre 2009

VALTESSE VINCE IL DERBY CON MOZZO


VALTESSE – MOZZO 61-53
(9-13, 22.32, 43-49)



VALTESSE: Burini 11, Lorenzi 7, Marrone 12, Sinatra 5, Gariboldi, Bonacina 6, Damiani 6, Castelli 10, Pelizzoli 4, Bossi ne. All. Carmenati.


Arbitri: Bettoschi di Trescore e Ferrari F. di Bergamo


DAL SITO DEL BASKET VALTESSE


Iniziano i commenti per il campionato e vista la pigrizia latente dello scrivente i tabellini della formazione avversaria non sono stati presi. Tutti gli esordi non sono facili, hanno un solo obiettivo: quella della vittoria senza esclusione di colpi. Lo sapeva Mozzo che è arrivato al PalaTorre con la convinzione di espugnarlo e credendoci fino al primo sorpasso della gara a 2 e 58 dall'ultima sirena, poi si è spento o meglio si è infranto contro la nostra difesa.
L'inizio non è francamente dei più belli, una versione moderna del gioco della pentolaccia e ogni tiro, seppur pulito, si infrange sull'anello facendo passare così quattro lunghi minuti per far vedere a Monsieur le President il primo canestro della serie D. Lo realizza Burini, su splendido assist del Capitano ed è la cosa migliore del primo tempo. Per il resto una fitta sassaiola che ci porta a ben 35 tiri sbagliati nei primi venti minuti lasciando le lucine del tabellone ferme ad un mesto 22. Un guizzo lo abbiamo in effetti avuto quando con un 5-0 ci portiamo sul 20-21 per subire subito un contro break che lascia immutati i distacchi. Gli avversari fortunatamente non sono i Laker's e chiudono il tempo avanti di dieci con Previtali Paolo top scorer della prima metà. Ripresa: la voglia di recuperare è tanta, i ritmi si alzano ma Mozzo resta sempre avanti di una manciata di punti (34-40) per tutto l'arco della terza frazione dando però segnali di calo sia fisico che realizzativo mentre le nostre percentuali non possono che crescere viste le orrende cifre dei primi venti. Gli ultimi dieci ci vedono subito alzare ulteriormente il ritmo in difesa e produrre qualche contropiede e quel tanto che basta per portarci a distanza minima (51-53) a cinque dalla fine. E qui Mozzo finisce la gara, non vede più il canestro, trova solo tiri forzati e perde palloni mentre un superbo Castelli infila dalla lunetta i liberi che chiudono la cassa.


Il Podio della serata:


1) la difesa del Pelo su Previtali
2) l'autorità del Caste
3) i recuperi del Buro
Il peggio della serata: Il temporale post gara (presa tutta, non ho lasciato sfuggire nemmeno una goccia, porca paletta)


DAL SITO DEL BASKET MOZZO


déjà vu

Inizia la stagione 2009-2010, il Mozzo parte forte, ospite del Valtesse, conduce la partita (avara di punti) fin dalle battute iniziali, è sempre avanti, solida e fisica in difesa e non si può dire fluida in attacco, ma sbaglia meno dei padroni di casa. Quindi un ottimo inizio di campionato......fino a tre minuti dalla fine, dove avviene il primo ed unico sorpasso dei padroni di casa, che alla fine si aggiudicano al partita. Il classico déjà vu , come l'anno scorso ad un certo punto la squadra si spegne, l'inerzia della partita cambia, i time out per arginare la marea si tengono in tasca (magari serviranno la prossima partita) e si assiste attoniti ad una resa totale. Il valtesse chiude la scatola difensiva (da fuori il Mozzo tenta solo di rompere il tabellone), dentro l'area, all'interpretazione da oscar del grigio Bettoschi, è una tonnara in cui si perdono palloni, le idee si appannano, si sbaglia tutto quello che è umanamente possibile sbagliare ed un po' di più, giocatori stanchi per i troppi minuti in campo...déjà vuVince il Valtesse, che ci ha creduto fino alla fine (Brao Pelo....che palla rubata, che canestro!!!) non chiedetemi il risultato, perchè non ho guardato il tabellone alla fine.La prossima in casa mette subito sotto pressione il Mozzo che deve gia cambiare inerzia ad un campionato appena iniziato.

1^derby in Serie D :OVERTIME


SERIANA BK 68 – VERDELLO BK 71



SERIANA BK NEMBRO-68:Sonzogni 2, Ravasio 16, P. Rota 3, F. Morosini 7, Pezzoli 4, Toppi 10, M. Ferrari 2, L Mapelli 0, R. Locati 2, Banfi 22.

VERDELLO-71:Cavallaro 3, S. Quartana 7, Zucchinali 13, Agostinelli 1, M. Quartana 4, E. Cortinovis 2, Lava 20, Bellini 13, Corna 4, P. Aresi 4.

ParZ: 17-16; 35-29; 54-44; 65-65 al 40'; 68-71 al 45'


Per essere la prima di campionato, le emozioni non sono certo mancate. Verdello si aggiudica il primo (dei tanti) derby bergamasco, grazie allo sforzo di non essersi arresa anche quando era in alto mare (massimo svantaggio -18 al 3° quarto). I padroni di casa, gasati dal loro pubblico, non riescono a concretizzare quello che di bello creano nel 1° quarto e Verdello ‘tiene botta’ alla prima sirena con un sostanziale pareggio.Nel 2° quarto i red-boys nembresi riescono ad aprire un gap a loro favore grazie soprattutto a forze fresche che coach Boniforti dispone sul parquet. Anche dalla parte degli ospiti ci sono continui cambi rendendo la partita molto più frizzante e piacevole alla vista. Gli “ausiliari del gioco” fischiano ogni minimo vantaggio che l’attacco prende (blocco irregolare, uso del braccio esterno,ecc..) accumulando di falli i giocatori. I Duetti Ravasio & Banfi e Zucchinali & Lava guidano il referto per le rispettive squadre. All’intervallo lungo Seriana Basket conduce avanti per una decina di punti.Dopo la consueta “cazziata” degli allenatori negli spogliatoi, le due avversarie scendono in campo più determinate che mai. Come un abile domatore di tigri così Pezzoli prende in mano le briglie del match con maestria ed eleganza (+18 già citati).


(Pezzoli )

Non basta però. Coach Magli non ci sta, e trasmette ai suoi quella determinazione necessaria per provarci ancora: - 10 alla fine del 3°.Un po’ spiazzati dal rientro in partita degli ospiti, i ragazzi di casa sono per qualche minuto in balia delle onde non riuscendo a prendere contromisure. Lava trova il jolly con una tripla centrale da 8 metri di tabella (don’t try at home) mandando in crash l’intero pala-Terry.Morosini e gli altri tiratori scelti non la mettono mentre Zucchinali martella dall’altra parte. Ad attutire l’urto è il solito impeccabile Banfi che dentro l’area di competenza fa fessi i difensori. Si arriva ad un finale punto a punto. L’ “Edipo re” di Sofocle è meno tragico in paragone. 6’’ alla fine pari, succede di tutto. Due liberi a Bellini su fallo sospetto, 0/2. Si va di la e altri 2 liberi stavolta per Banfi e 2/2 che neanche la regia si aspettava (+2). Time-out e palla a metà campo per Verdello. Serie confusionale di blocchi per liberare Lava che riceve e attacca con decisione a sinistra: lay-up, canestro e fallo di Banfi (5). Sembra ormai fatto per Verdello , ma Lava sbaglia il libero aggiuntivo…….Overtime!


(Zucchinali , uomo partita ... )

Ormai allo stremo delle forze, le due squadre provano a metterci anche quello che non hanno. Gli attacchi si stagnano e non si segna praticamente mai. È Zucchinali ha chiudere la partita con una tripla decisiva a meno di un minuto. Scorrono i titoli di coda : 68-71. Non male per la prima di campionato…

(ZoSon)

venerdì 25 settembre 2009

Treviglio riparte da Osimo

Treviglio riparte da Osimo

Thomas De min in azione contro Jesi

Treviglio riparte da Osimo


Dopo le consuete partite amichevoli di settembre, inframezzate dall'impegno nella Summer Cup, la Blubasket Treviglio si appresta ad iniziare la sedicesima stagione in A Dilettanti dal difficile campo dell'incognita Osimo: i marchigiani sono stati infatti protagonisti di una lunga querelle estiva con la Federazione, che ha portato alla formazione di un girone da 15 squadre.

Morandi non si fida però del basso profilo della Robur: "Osimo si presenta al via del campionato con un roster di medio livello, composto da diversi giocatori che conosco e altri che non ho mai avuto piacere di incontrare. Nonostante sia da molti accreditata come candidata alla retrocessione, è una squadra assolutamente non destinata ad essere in secondo piano, e soprattutto sul campo di casa darà filo da torcere a tutti; Per questo motivo ritengo che tornare da Osimo con i due punti sarebbe una grande iniezione di fiducia per noi. Certo è che i ragazzi devono togliersi dalla testa l'idea che sia una partita facile, troveremo tanto entusiasmo in un ambiente che non ha niente da perdere, per cui non sarà una passeggiata. Noi da parte nostra dobbiamo prefiggerci di giocare ogni partita il nostro possesso palla, con l'umiltà che ci contraddistingue ma senza paura per nessuno. Quel che posso garantire è che la squadra darà il massimo impegno".

"Al torneo ECB abbiamo avuto indicazioni positive, sia come gioco che come atteggiamento. Penso per esempio alla partita con Jesi, dove forse meritavamo di vincere, ma anche alla vittoria su Vigevano, in cui abbiamo mostrato ottime giocate. Questi dati non devono però trarci in inganno, è evidente che non siamo al livello di una squadra di Legadue, quindi non facciamo voli pindarici. Noi stiamo lavorando bene, a mio parere: abbiamo una buona condizione fisica, tutti gli effettivi sono a disposizione e siamo un gruppo con molte qualità, sta a noi tirarle fuori e trasformarle in vittorie, che è poi quello che conta in una squadra. Quello che chiederò ai ragazzi domenica è concentrazione costante: in un campionato come questo, non puoi permetterti di rilassarti, se giochi superficiale perdi".

La Blubasket continuerà gli allenamenti fino a sabato mattina, nel pomeriggio poi la partenza per Osimo, dove alle 18 di domenica ci sarà la palla a due al Palabandinelli.

giovedì 24 settembre 2009

C REGIONALE AL VIA: PARTENZA IN SALITA PER LE BERGAMASCHE!!


C REGIONALE AL VIA:
PARTENZA IN SALITA PER LE BERGAMASCHE!!


Ad aprire la nuova stagione della C Regionale per il Girone A sarà la sfida di Venerdì sera fra una delle sorprese dello scorso anno Lic Verolanuova e la ripescata Bresso Basket. Per l’esordio delle bergamasche bisognerà aspettare Sabato sera, per vedere all’opera il Borgo Basket alle 19 al PalaNorda contro la Diemme Trade Cremona e Mornico in quel di Cassano alle 21.

Giornata assai impegnativa per tutte le nostre squadre!


I giovani di coach Schiavi affrontano la corazzata cremonese, una delle pretendenti alla scalata in C Dilettanti. Nuovo coach è Eliantonio, e ai confermati Zanatta-Maccagni-Ghiraldotti sono arrivati pezzi da novanta per la categoria: il play oriundo Drovandi da Flero,il play ex giovanili Juvi Galbarini e la guardia Davidovic da Piadena, il terminale offensivo numero uno Ferrari da Correggio (a 15 pt a partita in C Dilettanti), l’ala Barreiro dalla C Regionale emiliana e il pivot Guzzoni da Pizzighettone. Nel precampionato ha sconfitto spesso avversarie di categorie superiore, mettendo in evidenza Gian Nicola Ferrari e Barreiro.


Alle 21 tocca la nuova Olimpia Mornico ad andare a trovare la formazione del Cassano D’Adda. Guida tecnica affidata ancora a Kim Fumagalli, fresco fresco di corso Allenatore. Molti i volti nuovi che si vanno ad aggiungere ai confermati Daminelli, Raimondi, Teoldi (out per intervento al ginocchio), Severgnini: l’esperto play Mongini, di ritorno dopo stagioni fra Coccaglio e Ombriano, la guardia-ala Vismara fresco di promozione con Lissone, l’ala grande Teruzzi dalla Posal Sesto ed ex giovanili Treviglio e il pivot slovacco,ormai espertissimo di categoria reduce da una stagione fra alti e bassi a Mornico Martin Veber.


L’altra partita in programma nella serata super derby bresciano fra il Coccaglio del duo bergamasco Colonnello-Nissoli (poteva esserci anche il pivot ex Scame Franco Gotti, vicino ora a Piadena) che ospita l’Orzinuovi di capitan Cozzi, altra pretendente alla C Dilettanti.


Domenica pomeriggio Dalmine ospita la retrocessa dalla C Dilettanti Pizzighettone, orfana solamente del duo Pedrini-Guzzoni rispetto la scorsa stagione. Ai vari Arisi, Roberti, Raimondi, Coluccia, Vukovic, Albertoni, Comparelli, Premoli si và ad aggiungere sotto le plance l’esperto pivot Salardi, arrivato dalla vicina Cremona. Dalmine dovrà fin da subito affrontare un’altra super squadra stra collaudata nonostante la rinuncia a Zucchinali.


In contemporanea a Montichiari, và di scena la prima ufficiale della Virtus Gorle targata Cirelli. La formazione allenata da Foschetti è senza dubbio la favorita numero 1. Perso Zangla sono arrivati quattro giocatori importanti per la categoria: la guardia oriunda Matias Chahab dalla Diemme Trade, vero dominatore di questa da anni del girone, l’ala ex Lumezzane ed Iseo Vincenzo Martina, l’esperto playmaker Tanfoglio e il giovane interessante Zanotti da Orzinuovi.
Alle 19.30 scende in campo anche l’ultima nostra compagine, il Lussana del neo coach Galli, dopo la vittoria nel Torneo Città di Bergamo trova immediatamente la trasferta più lunga ed insidiosa. Da anni, il campo di Bancole è tabù per molte squadre. Il roster messo a disposizione a coach Trazzi è simile a quello dello scorso anno, unico arrivo nuovo è la guardia Diego Savazzi, di ritorno a casa dopo aver girato tutta Italia in categorie superiori. Lo scorso anno la guardia mantovana era a Catanzaro in B Dilettanti, ed ora arriva in C Regionale per aiutare i vari Baroni,Boretti, Zorzi e Sassa a cercare il salto di categoria.


Chiude la giornata una rematch della Summer League bresciana fra Ombriano e la neopromossa Sarezzo in terra cremasca. Interessante la sfida, solamente pochi giorni fa ha visto la squadra cremasca vincere lo scontro diretto grazie ad una grande prestazione della nuova guardia-ala ex Desenzano Cristian Prederi (premiato poi miglior giocatore della competizione), ma il titolo finale l’ha conquistato la compagine bresciana forte della classifica avulsa causa l’arrivo a 3 con anche Castegnato.


Che dire, in bocca al lupo alle bergamasche, anche se come prima giornata i pronostici non fanno di certo ben sperare…


R.B.

mercoledì 23 settembre 2009

LA FOTO DELLA SETTIMANA:INDOVINA CHI...?

LA FOTO DELLA SETTIMANA:INDOVINA CHI...?

Questa settimana la Foto della Settimana viaggia sui binari del gioco "Indovina Chi" . Indovinate l'anno di questa foto targata "Mauri"che abbiamo pescato nell'album dei ricordi prendendo spunto dal Torneo ECB di settimana scorsa : era Osio o Treviglio ? in che anno ... e soprattutto Indovina Chi ... (vinci pizza e birra al Cheers Bg) ... sono tutti i protagonisti della foto seguente :

martedì 22 settembre 2009

4° Memorial Paolo Belleni - 26/27 Settembre 2009




4° Memorial Paolo Belleni - 26/27 Settembre 2009
domenica 20 settembre 2009

Si svolgera Sabato 26 e Domenica 27 Settembre a Nembro nella mitica "Bombonera" la quarta edizione del Memorial Paolo Belleni

Il torneo che è organizzato dalla Seriana Basket per ricordare il nostro amico Paolo Belleni a quasi quattro anni dalla sua prematura scomparsa .Come ogni anno le formazioni che vi partecipano sono fra le più importanti del panorama cestistico nazionale e sebbene il torneo sia solo alla sua quarta edizione, con nostra grande soddisfazione e diventato ormai un appuntamento importante della pre-season Under 17.

Quattro le società partecipanti :

  • BLUOROBICA BERGAMO
  • VIRTUS BOLOGNA
  • PALLACANESTRO BIELLA
  • NUOVA ARGENTIA GORGONZOLA

Image

La formula ormai collaudata prevede nella giornata di Sabato le due semifinali,mentre nel pomeriggio di Domenica nell'ordine la finale 3/4 posto e finale 1/2posto.

Cliccando sull'immagine la LOCANDINA con il PROGRAMMA del torneo.

LEZIONI DI UMILTA'

LEZIONI DI UMILTA'

«A livello di Nazionale avevo il massimo. Come club sono ancora indietro. Sono al primo step: devo meritarmi un budget per costruire una grande squadra».
Meno male che l'onore italiano è tenuto alto da chi va all'estero, altrimenti poveri noi. Grande Scariolo, in Spagna dal 1997 ed ora in Russia e fresco campione d'Europa.
Se fosse rimasto in Italia che fine avrebbe fatto, allenerebbe in Legadue??


Scariolo, l'Italia che vincenel basket senza azzurri




L’Europeo alla Spagna del tecnico bresciano, che in finale travolge la giovane Serbia 85-63
FRANCO MONTORRO da LA STAMPA


Battendo la Serbia 85-63 la Spagna campione del mondo e vicecampione olimpica sale per la 1ª volta sul gradino più alto degli Europei e lo fa con in panchina Sergio Scariolo, secondo allenatore italiano a conquistare il trofeo continentale dopo Sandro Gamba con l'Italia nel 1983. Passaporti aggiornati alla mano, per noi ci sarebbe da considerare anche Bogdan Tanjevic, tecnico montenegrino degli azzurri nel trionfo a Parigi 1999. La curiosità oggi amara è che entrambi i nostri trionfi agli Europei sono arrivati in finale contro la Spagna e che oggi, per la prima volta, non eravamo presenti al girone finale della manifestazione, sconfitti e beffati sia in fase di qualificazione che di ripescaggio al termine di 12 mesi che hanno confermato la nostra povertà. O forse la nostra anomalia di scuola che produce scarsi e strani frutti: giocatori da Nba incapaci a lasciare il segno in Europa e allenatori costretti a lasciare l'Italia o mai richiamati che si prendono soddisfazioni altrove, ma che soprattutto soddisfazioni le portano ad altri. Di Ettore Messina, prima a Mosca e poi a Madrid fra qualche sirena Nba ma neanche un sms dalla Federbasket, si sa forse quasi tutto. Meno di Sergio Scariolo, classe 1961, laurea in legge appesa per bellezza e una carriera da tecnico, in Italia, sempre controcorrente. In salita già al grande esordio da capoallenatore vincente a Pesaro, inizio anni '90, quando la cravatta e il gel nei capelli gli attirarono gli strali della parte più conservatrice ma all'epoca più potente dello star system degli allenatori italiani. Passò alla Fortitudo Bologna e la rimodellò da argilla a ceramica, ma per gelosie mai chiarite il proprietario lo esonerò condannandosi a una luna stagione di sconfitte. Scariolo dopo un po' interpretò per primo e nel migliore dei modi una sorta di Bosman applicata agli allenatori, andandosene in Spagna. Prima tappa Vitoria, Paesi Baschi: una specie di Svizzera in Spagna, ovvero un "cantone" con larga autonomia e larghissime facilitazioni fiscali che hanno fatto del Tau l'unica, vera rivale al duopolio consolidato Real Madrid-Barcellona. Scariolo arriva, vince e convince anche senza conquistare il titolo assoluto ma ingolosendo il Real Madrid che gli affida un ruolo da supervisore e il tecnico si vede compensato dalla conquista del titolo nella Liga, bissato poi nel 2006 ma a Malaga. Nel campionato iberico Scariolo vanta il miglior palmarès da tecnico straniero: 214 vittorie su 314 partite. Ma se per l'attività principale è la Russia a tentarlo, nel 2009 con il Khimki, la Nazionale più forte d'Europa - la Spagna appunto - si ricorda di lui: fiducia ripagata come scritto nel migliore dei modi, abbattendo a Katowice un antico tabù continentale. Impresa per nulla facile, rallentata all'inizio del torneo da un paio di scivoloni inattesi, ma compiuta da un coach che nessuno cita come perfetto stratega o come massimo motivatore, ma che in Italia dovremmo rimpiangere come sintesi di grande allenatore regalato ad altri. Regalato, sì, non proprio come Capello nel calcio, ma ciliegina su una torta che peraltro nella nostra pallacanestro nessuno sa più preparare. Anche se chef Ettore Messina sarebbe ancora disponibile, ci accontentiamo delle rimanenze e non abbiamo primizie. Dunque rimaniamo clamorosamente a digiuno, nonostante il presidente del Coni, Gianni Petrucci, se la prenda con i tecnici che allenano all'estero. Ma facendo fare scorpacciate agli altri.

ETTORE MESSINA:"Isterie e pregiudizi ,ecco perchè ce ne andiamo"


Il nuovo tecnio del Real Madrid:
«Da noi è difficile e conflittuale, non si può programmare nulla»
FRANCO MONTORRO da LA STAMPA


BOLOGNA Domenica il bresciano Sergio Scariolo ha portato la Spagna a vincere gli Europei di basket ed è la prima volta che la Nazionale iberica, campione del mondo e vicecampione olimpica, conquista un trofeo che sembrava un tabù. Che a guidarla nell'impresa sia stato un allenatore italiano è l'ennesima conferma che di recente all’estero, in molti sport, squadre di club e Nazionali hanno fatto bene ad affidarsi a tecnici tricolori: vedi nel calcio Capello e Ancelotti. Il tutto a conclusione di un'estate invece disastrosa per tutte le nostre rappresentative azzurre, in ogni disciplina e a qualsiasi livello. Esiste un filo conduttore nelle vicende dei nostri allenatori emigranti di lusso?
Giriamo la domanda a Ettore Messina, quattro scudetti russi e due Euroleghe con il Cska Mosca, appena passato alla sezione «baloncesto» del Real Madrid per rinverdire fasti cestistici ormai lontani. Messina, possiamo parlare di fuga di cervelli dall'Italia?
«Sì. E troviamo subito un filo conduttore, tutt'altro che economico: la stanchezza per il clima esasperato che si vive nello sport italiano. Dove tutto è complicato, conflittuale. E poi, in Italia, salvo rare eccezioni non si può mai programmare nei tempi dovuti. Così lavorare all'estero diventa un modo per lasciarsi alle spalle isterie collettive e purtroppo devo dire che da noi rappresenta uno specchio della vita quotidiana. In Italia ci si schiera, si tifa e se la qualità arriva da un avversario non viene riconosciuta. Un'idea non viene giudicata valida o meno dopo averla approfondita. Se una proposta è intelligente, ma arriva da uno di un partito di una squadra diversa, quello è un avversario e il suo pensiero va stroncato. Anche nello sport, in Italia, la "res publica" è un concetto fermo all'antica Roma».
Quindi, al contrario, uno come Mourinho ha capito benissimo come comportarsi con i media italiani.
«Non lo conosco e non me la sento di esprimere un giudizio, ma probabilmente è così, però vorrei ribaltare il discorso. Viaggiando per l'Europa e soprattutto adesso in Spagna leggo cose inquietanti sul nostro sport e sul nostro Paese, che come detto sono l'uno lo specchio dell'altro. Come qui vedono le nostre vicende politiche è desolante e non è che il giudizio sia migliore sulle questioni sportive».
Che cosa pensano di noi?
«Nello sport siamo i disorganizzati per eccellenza. Siamo quelli che una volta facevano e adesso non fanno più. Nel calcio siamo bollati come catenacciari e nel basket non è stato facile per Scariolo prendere in mano la Nazionale. Perché anche in Spagna la stampa non scherza, i giornalisti sanno essere feroci. Ma almeno non ti insultano e i tifosi non ti sputano addosso. Allenare fuori dall'Italia non è tecnicamente più semplice, ma psicologicamente molto meno complicato. Tornando alla politica, la Spagna ha diversi, gravi problemi: dalle spinte indipendentistiche alla disoccupazione. Ho assistito a un dibattito in tv in cui il leader dell'opposizione, Rajoy, attaccava duramente Zapatero, non in maniera gratuita ma con dati precisi, contestazioni mirate e senza offese. Così accade anche per la stampa sportiva».
La crisi delle Nazionali italiane è casuale, periodica, affrontabile?
«Penso di poter parlare solo per il basket, ma non capisco perché il presidente del Coni abbia tuonato contro i tecnici italiani all'estero, come se solo la nostra categoria dovesse immolarsi per il bene comune. Bisognerebbe magari chiedersi se è stato fatto tutto il possibile per trattenerci e, ripeto, non è una questione economica, ma più ampia, di civiltà. Nella pallacanestro, dopo anni pessimi sarebbe normale cambiare. Non ce l'ho con l'attuale ct Recalcati, ma in qualsiasi azienda le crisi si affrontano con i cambiamenti, mentre nel basket italiano, da tempo, non si tocca niente».

IL TERNO U17 VINCE L'INTERTOTO

LA VIRTUS TERNO BERGAMO U17 SI GUADAGNA L'ECCELLENZA LOMBARDA

Risultato importante quello colto dalla formazione U17 della Virtus Terno all'Intertoto 2009/2010 . Sconfiggendo Casalpusterlengo per 80-64 e Iseo per 66-63, il gruppo virtussino allenato da coach Maffioletti del '93 parteciperà per la prima volta al campionato Eccellenza di categoria , cosi come la squadra Bluorobica di Andrea Schiavi già qualificata di diritto.

Dopo un mese di preparazione a questa fase denominata Intertoto e guadagnandosi sul campo questo status di Eccellenza vincendo entrambi gli incontri , i ragazzi della Virtus potranno cosi sfidare alcune tra le migliori realtà cestistiche nazionali , proprie del suggestivo campionato d'Eccellenza Lombardo , una delle regioni con più alto contenuto tecnico d'Italia .

Ecco le squadre che affronteranno i Nerobiancorossi: Armani Junior Milano, ABC Varese, Aurora Desio, Blu Orobica, Pallacanestro Cantù, Pallacanestro Bernareggio, Whirlpool Varese, Vanoli Soresina, Basket Cernusco, New Best Basket Salò, NA Gorgonzola, Pol. Meta 2000, Blu Celeste Basket.
VIRTUS ISOLA-CASALPUSTERLENGO 80-64 (23-12, 21-22, 21-11, 15-19)

Virtus: Fumagalli 2, Dorini 9, Filippone 4, Gavardi 4, Colleoni 14, Berisha, Masneri 6, Faranna 20, Ghislandi, Bianchetti, Sturiale 17, Giudici 4. All. Maffioletti
Casalp: Grioni, Di Girolamo, Bersani 2, Stefanoni, Ricciardi 4, Pagani, Beltrami 5, Sagresti 6, Ferrari 6, Ferri 22, Tisacchi 4, Cobelli 13. All. Polenghi G.

Arbitri sigg. Radaelli di Vanzago e Lonati di Parabiago

VIRTUS ISOLA-BASKET ISEO 66-63 (11-18, 21-19, 20-11, 14-15)

Virtus: Fumagalli 2, Dorini 6, Filippone 8, Colleoni 9, Berisha 2, Augeri, Masneri 8, Faranna 13, Ghislandi, Bianchetti 7, Sturiale 11, Giudici. All. Maffioletti
Iseo: Nicosia 1, Gatti 6, Zani, Bassi 6, Broglia 10, Bettera, Bomabrdieri 12, Bracchi 8, Baroni 13, Galizzi 2, Zani F. 2, Guassoldi 3. All. Adami Dario

Arbitri sigg. Regonesi di Izago e Siboni di Cremona

L'esito favorevole della Virtus porta gioia anche in casa Nembro e in casa Excelsior , in quanto le formazioni di Boniforti e di Maltecca si giocheranno in un derby ad alte emozioni lo spareggio per giocare nel campionato Open Lombardo , cioè la via di mezzo tra l'Eccellenza e il campionato provinciale .Nel caso invece il Terno avesse perso l'Intetoto questo spareggio per l'Open sarebbe stato a tre .Ora quindi Seriana Nembro e Borgo Excelsior dal 33% di possibilità hanno alzato la loro quota di chanches al 50% .

LA FORTITUDO VINCE LA SUMMER CUP


FORTITUDO BOLOGNA vs TEZENIS VERONA 71-61


Fortitudo: Muro 12 (2/3, 2/3, 2/2), Malaventura 3 (0/1, 1/3), Borra 1 (1/2 t.l.), Cittadini 13 (5/6, 0/1, 3/4), Gigena 15 (4/4, 2/6, 1/1, 6 rimb.), Lamma 6 (2/5, 0/1, 2/2, 4 ass.), Genovese 2 (1/2, 0/3), Montano 2 (1/1, 0/2, 0/2), Quaglia 5 (1/2, 1/2), Sorrentino 12 (4/6, 1/4, 1/3). All. Finelli.


Verona: Dri 11 (3/3, 1/1, 2/4), Gandini, Gabellieri 2 (1/3, 0/3), Gueye 13 (1/1, 3/8, 2/2), Ferrarese 2 (0/1, 2/2 t.l.), Rossato ne, Nobile 16 (3/4, 2/4, 4/4), Bellina 3 (0/1, 1/2), Silvestrucci 6 (3/5), Gori 8 (2/8, 1/1, 1/1). All. Faina.


Parziali: 20-15, 36-23, 60-38, 71-61


Arbitri: Saraceni e SoaviSpettatori: 300

Tiri da due punti: Fortitudo 20/30 (67%), Verona 13/26 (50%)

Tiri da tre punti: Fortitudo 7/25 (28%), Verona 8/19 (42%)

Tiri liberi: Fortitudo 10/16 (62%), Verona 11/13 (85%)

Rimbalzi: Fortitudo 30 (10+20), Verona 24 (5+19)

Perse/Recuperate: Fortitudo 18/24, Verona 24/18

Assist: Fortitudo 15, Verona 10

Valutazione: Fortitudo 89, Verona 62


Sabato 19 settembre (semifinali)
Fortitudo Bologna-Bitumcalor Trento 79-67
Paffoni Omegna-Tezenis Verona 65-76


LA FORTITUDO batte Verona in un vero e proprio anticipo della prima giornata di campionato che si disputerà domenica, quando gli scaligeri raggiungeranno il PalaDozza. In queste Final Four ci si giocava un pass per un altro concentramento a quattro che si terrà questo inverno e che assegnerà la Coppa Italia di serie A dilettanti.
La società biancoblù si sta già muovendo per portarla a Bologna, sperando che questa volta nessuno abbia preventivamente richiesto l’organizzazione della manifestazione o che la Lega voglia fare tutto da sola, come purtroppo è successo in alcune precedenti edizioni.
Il precampionato della Fortitudo si chiude in maniera positiva, l’inserimento di Alessandro Cittadini è già collaudato ed ora si attende solo che il centro perugino acquisti la giusta condizione fisica. «Con questa partita si chiude la nostra prestagione — spiega Alessandro Finelli — sono state cinque settimane di lavoro intenso e proficuo fatto insieme. Ci siamo allenati duramente, ma allo stesso tempo sempre con il sorriso sulle labbra. Ora però cambia tutto, si chiude questo periodo e si comincia il campionato, che affronteremo tenendo buone le cose fatte ma anche consapevoli che tanti passi andranno ancora compiuti».POCHE le parole da spendere sulla gara, il terzo periodo si chiude con la Fortitudo avanti di 22 lunghezze (60-38), ma si illude chi pensa che l’incontro non abbia più nulla da dire, Verona vuol giocare le sue carte e prova a rientrare. Negli ultimi 2’30” i bolognesi sono in campo con un quintetto davvero inedito, composto da Sorrentino, Montano, Genovese, Quaglia e Borra. Tutti a sedere i senior che applaudono e incitano dalla panchina i giovani compagni. Anche questi sono segnali di come il gruppo si sia già cementato.


Massimo Selleri Il resto del Carlino

lunedì 21 settembre 2009

LA SCAME VINCE IL MEMORIAL BUTTA


LA SCAME VINCE IL MEMORIAL BUTTA

Era la 15^ edizione del Memorial Butta ed il titolo finisce nella bacheca della Scame Virtus Terno Bergamo.

La squadra orobica nella finale di sabato ha fatto vedere si essere di un'altra categoria superando in modo netto il Gallarate (squadra di serie C Regionale inserita nel girone C) per 81-66.


Per il 3° e 4° posto il Basket vinceva il derbyssimo con la Carpe Diem Calolzio abbastanza col punteggio di 50-40.

Il quadrangolare, iniziato nella serata di venerdì, ha avuto forse i propri picchi di agonismo nelle semifinali , con Bergamo che fatica parecchio per battere il mai domoBasket Lecco (85-80), mentre Gallarate si portava in finale vincendo di misuro sulla Carpe Diem (62-56).


La Virtus Terno Bergamo fa incetta anche dei premi individuali :

La targa intitolata a Iginio e Memi Ravasio (dirigenti del basket olginatese) è andata al miglior giovane: Deligios della Virtus Terno.

La targa dedicata alla memoria di Giulio Forestieri (massaggiatore calolziese) andata a Segolini, miglior marcatore.

A Carrera, Mvp del torneo nella foto in alto, è andata la targa alla memoria di Roberto Passoni (dirigente calolziese).

Classifica finale del Torneo Butta :


1) Virtus Bergamo Terno2) Basketball Gallarate3) Basket Lecco4) Carpe Diem Calolziocorte

8^EDIZIONE DEL CITTA' DI BERGAMO:VINCE IL LUSSANA

8^EDIZIONE DEL CITTA' DI BERGAMO:VINCE IL LUSSANA




Torneo Città di Bergamo - Finale 1°-2° posto



Lussana Basket - Borgo Basket 69-65 (41-32)


Lussana: Caffi, Ntim 11, Ferretti, Galbiati 14, Mora 26, Burini 6, Cefis 3, Chiari, Castelletti, Caraglio 3, Longo, Minò 6. All. Galli

Borgo: Gotti 13, Moretti 4, Marulli 18, Cancelli 4, Gibellini 2, Gritti 8, Lussana, Fagiuoli, Padova 15, Giacchetta 2. All. Schiavi

Arbitri: Coffetti di Bergamo e Piantadosi di Seriate
Parziale dei quarti: 26-16; 15-16; 15-19; 13-14

Classifica finale del torneo:
1) Lussana Basket 2) Borgo Basket 3) Virtus Gorle 4) Valtesse


L'ottavo torneo Città di Bergamo “SEMPRE CON NOI” ,dedicato alla memoria di Davide Rossi ,Giorgio Keller , Giovanni Fiumara e Padre Alvaro , è stato decisamente un successo sia in termini di partecipazione di pubblico che nella qualità delle partite che hanno appassionato i numerosi spettatori . La formula prevedeva il consueto torneo riservato alla categoria senior maschile oltre a due tornei femminili , uno riservato alle giovanili uno alle prime squadre rosa .Il mix creato ad arte dalla sagacia dei fratelli Fustinoni ha portato a respirare nella due giorni di basket un clima di sportività unico a Bergamo nella miscellanza tra settore maschile e quello femminile , decretando il successo di una kermesse sportiva giunta appunto all'ottava edizione.
D'altronde il mix tra i due settori maschile e femminile è un marchio di fabbrica proprio del Lussana , grazie alla ferrea volontà di Alberto Fustinoni di coltivare entrambi i settori giovanili.
La finale tra Lussana e Borgo Excelsior è stata poi particolarmente gradevole , scevra dei contenuti fin troppo agonistici e di rivalità di bandiera degli scorsi anni , a regalare al pubblico presente una partita ricca di spunti tecnici interessanti e soprattutto mettendo in mostra due squadre figlie di due società che credono nel settore giovanile e non a parole ma nei fatti.
Dell'Excelsior e del proprio gemellaggio con Bluorobica se ne era già parlato abbondantemente ,questo torneo ha messo invece in mostra come il Lussana abbia davvero pescato un jolly nella scelta del proprio allenatore . Il Lussana infatti oltre a giocare un basket moderno e con meccanismi offensivi a prova di metronomo potrà vantare anche un allenatore capace di buttare nella mischia i numerosi giovani del proprio roster , facendo vedere quale è la differenza tra avere dei giovani "aggregati" e giovani invece "giocatori" . Parlando invece dei veterani , qualche assenza per acciacchi ma diciamo che Galbiati sabato ha regalato una prestazione "monstre" , disputando comunque anche una finale piu che positiva , segnando per altro il canestro della vittoria nell'ultimo giro di lancette.Bubu Burini è poi apparso in splendida condizione , liberando tutti i dubbi degli addetti ai lavori sul suo stato fisico , mentre Caffi che non ha giocato la finale , ha illuminato il pubblico con la sua gara di Sabato.Molto bene anche Luca Caraglio , un under che potrà dare una grossa mano ad Alberto Galli durante l'anno.
Per l'Excelsior , priva di Medolago e Carnovali , la dimostrazione di poterci stare nella C regionale , soprattutto se Marulli sarà sugli stati di forma della semifinale con Valtesse e se Padova dimostrerà nel corso della stagione di poter ripetere quello fatto vedere durante questo torneo , cioè una certa vivacità atletica e grande senso della posizione difensiva sotto le plance.A dire il vero il "Pestone" è apparso un giocatore rinato e quanto mai motivato.
Terza classificata il Gorle , che già aveva convinto nel torneo di Albino .Cirelli ha mescolato bene i propri ingredienti nel pentolone tecnico , cercando di estrapolare dai suoi gli aspetti migliori , quindi gli 1v1 e la difesa di Albertino Locatelli ,il tiro da tre punti di Milesi e la stazza sotto canestro di Zambetti .
Valtesse arriva quarta , unica squadra comunque di Serie D e non di C regionale , facendo vedere a tratti anche belle cose , il campionato comincia settima questa , la formazione di Carmenatati , recuperando Beppe Rebba , Testa e con un Burini più oliato nel gioco decisamente meno tecnico rispetto alla B dilettanti ,potrà sicuramente dire la sua .
Per quanto concerne i risultati della sezione femminile del torneo ed alle foto delle premiazioni ( con la presenza gradita di Mario Fioretti ) , vi rimandiamo ai prossimi giorni .
emme.erre

5^ TORNEO DI MARTINENGO:VINCE DESIO

5^ TORNEO DI MARTINENGO:VINCE DESIO




Con il punteggio di 64-58 l'Aurora Desio di coach Castoldi ha la meglio sulla formazione nostrana di Bluorobica , guidata da Alberto Dominelli , in una partita quasi sempre condotta da brianzoli ,in una cornice di pubblico interessante , a dare importanza ad un torneo oramai arrivato alla quinta edizione e che ha coinvolto 8 formazioni della categoria Under 17 , di cui 3 della provincia di Bergamo e cioè la già nominata Bluorobica , Excelsior e Martinengo .


Ecco la classifica finale del trofeo ed i premi individuali assegnati :


1 Aurora Desio (premiata da Alberto Mattioli )




2 Comark Bergamo (premiata da Alberto Mattioli )




3 Padova
4 Armani
5 Livorno
6 Juvi Cremona
7 Excelsior
8 Martinengo

Miglior giocatore del torneo : il #10 di Padova ,Gallo (premiato da Raffaele Martini)




Miglior realizzatore Francesco Nava , Bluorobica (premiato da Marco Planezio )