giovedì 31 dicembre 2009


TORNEO ESORDIENTI , BASKET YOUNG 2009 A CARAVAGGIO

TORNEO ESORDIENTI , BASKET YOUNG 2009 A CARAVAGGIO


Si è svolto nelle giornate di domenica 27, lunedì 28 dicembre il secondo Trofeo Città di Caravaggio categoria Esordienti , quest'anno denominato Basket Young 2009.

6 le squadre invitate , divise in due gironi da tre che si sono poi incrociate in funzione della classifica nelle finali del proprio raggruppamento.

Importante la presenza della formazione di Cantù , a dare blasone ad un torneo fortemente voluto da Enzo Tadoldi , cosi pure come quella di Bluorobica , che ha raccolto i propri giocatori dai due serbatoi minibasket SBT Treviglio ed Excelsior ,scelti da coach Brescianini, della Virtus Insula di cui Paolo Maffioletti ha selezionato i prospetti migliori , di Cernusco , una delle realtà più importanti nel settore minibasket milanese , cosi come della società ospitante il torneo Basket 86 Caravaggio , da sempre sinonimo di qualità nel basket giovanile e della novità Albino Basket ASD , squadra nata dalla fusione tra l'Olimpia Albino Basket e la Desenzanese.

Alla fine la classifica finale ha premiato il Cernusco, che ha dimostrato nella due giorni del torneo una miglior gioco di squadra , superando sia Cantù nella finalissima che Bluorobica nel proprio gironcino.

Ricca la presenza di personaggi significativi nelle premiazioni , in particolare con i due giocatori della Blu Basket, Davide Reati e Tommaso Milani, e grazie al presidente Regionale Enrico Ragnolini.

Girone Rosso 27/12/2010

Basket86 Caravaggio- Virtus Insula 64/94
Pall. Cantù – Virtus Insula 59/55
Pall. Cantù – Basket86 Caravaggio 71/101

Classifica Girone Rosso

1^Pall. Cantù 4 pti
2^ Virtus Insula 2 pti
3 ^Basket86 0 pti

Girone Bianco 27/12/2010

Blu Orobica – L. Cernusco 37/58
L.Cernusco – Albino 57/29
Albino – Blu Orobica 57/87

Classifica Girone Bianco

1^ L.Cernusco 4 pti
2^ Blu Orobica 2 pti
3^ Albino 0 pti

Finali del 28/12/2010

Albino – Basket86 72/44 finale 5^/6^
Blu Orobica – V.Insula 83/53 finale 3^/4^
L.Cernusco – Pall. Cantù 79/52 finale 1^/2^

Classifica Finale

1^ L.Cernusco
2 ^Pall. Cantù
3^ Blu Orobica
4 ^V.Insula
5 ^Albino
6 ^Basket86

sabato 26 dicembre 2009

GLI ITALIANI NBA NELLE NOTTI DI NATALE


Al Garden non basta un SuperGallo...

Dopo 6 successi consecutivi tra le mura domestiche , si ferma Nwe York sconfitta 93-87 contro Miami , cui non bastano i Ventisei punti di Danilo Gallinari
Dwayne Wade è il vero istrione della serata : 30 punti, 9 rimbalzi e 5 assist

NEW YORK, 26 dicembre 2009 - Nonostante una letterina super di Danilo Gallinari, con 26 righe di qualità , Babbo Natale non porta regali ai Knicks. I ragazzi di Mike D’Antoni, con una striscia alle spalle di 6 referti vincenti al Madison Square Garden, si devono fermare davanti alla prova monstre di un ottimo Dwyane Wade. Nell'inerzia della gara il coach con i baffi deve alzare bandiera bianca di fronte ai problemi offensivi nel secondo e nel terzo quarto, che sono fatali ai Knicks che così si fanno superare 93-87 da Miami.


New York: Gallinari 26 (5/7, 3/11), Lee 19, Chandler 15. Rimbalzi: Lee 16. Assist: Duhon e Gallinari 3


Miami: Wade 30 (10/19, 1/2), Beasley 19. Rimbalzi: Wade 9. Assist: Wade 5


A Natale un grande Mago !Toronto stravince a Detroit


E' storia , non una leggenda natalizia.Dopo 11 anni i Raptors s'impongono a Detroit (94-64) firmando la la terza vittoria consecutiva. Bargnani è top scorer ,con 21 punti , è sempre più Mago. Buona performance anche da parte di Belinelli

TORONTO (Canada), 24 dicembre 2009 – Sei anni fa , cioè si parla dell'aprile 2003 , l'ultima volta che i Raptors hanno fatto il compo grosso sul campo di Auburn Hills e, dopo 11 sconfitte consecutive, Toronto si rifà alla grande battendo in modo eloquente i Pistons per 94-64.
Nel cesto di Natale ora Toronto può gioire di una striscia vincente di 3 gare, ma domenica ci sarà il re-match a Toronto.
Bene entrambi gli italiani: Andrea Bargnani è il top scorer con 21 punti e 9/15 dal campo, mentre Marco Belinelli è tra i protagonisti dell’allungo decisivo dei Raptors nel secondo quarto. Belinelli chiude con 9 punti, lasciandosi alle spalle un periodo no al tiro
Bargnani: 21 punti (7/11 da due, 2/4 da tre, 1/2 tl), 4 rimbalzi, 2 stoppate in 33’. Belinelli: 9 punti (3/7 da due e 1/1 da tre), un rimbalzo, 2 assist, una palla recuperata, 3 falli in 23’.
Toronto: Bargnani 21, Jack 14, Bosh 12, Turkoglu 11. Rimbalzi: Bosh 9. Assist: Turkoglu 11.
Detroit: Bynum 12, Wilcox 11, Maxiell e Jerebko 10. Rimbalzi: Wallace 10. Assist: Bynum e Stuckey 3.

PIANIGIANI NUOVO ALLENATORE AZZURRO


Pianigiani, nuovo capo allenatore della Nazionale:

"Dobbiamo pensare in grande".

Meneghin:

"Petrucci per me è un fratello maggiore"



“Oggi sono qui per trasmettervi la gioia per avere Simone Pianigiani come allenatore azzurro. Fin dal primo incontro con lui ho capito subito quanta voglia avesse, quanta disponibilità ci offrisse e quanta grinta volesse mettere in questa nuova avventura – così Dino Meneghin, presidente FIP, nel presentare il nuovo capo allenatore della Nazionale maschile Pianigiani che ha continuato- per Simone non parlano solo i risultati degli ultimi anni, seppur eccellenti. Per lui parlano anche e soprattutto la sua gioventù, la sua estrema competenza e la sua approfondita conoscenza del nostro basket dalla A alla Z. Ha entusiasmo e intorno a lui non ho visto invidie o malumori. Mi spiace molto per i contrasti che si sono creati con il presidente del Coni Giovanni Petrucci, ma ogni tanto nella vita si può anche cambiare idea. Ed io non l’ho fatto tanto per fare, ma pensando che Simone sia quanto di meglio il basket italiano esprima e quanto di meglio la Nazionale meriti. Spero che i rapporti con il presidente Petrucci si sistemino perché lui per me è come un fratello maggiore e voglio ripagarlo con i risultati”.


Simone Pianigiani è il 15esimo allenatore della Nazionale italiana. Il coach senese è stato presentato questa mattina presso la sede della Federazione Italiana Pallacanestro in via Vitorchiano a Roma. Pianigiani, che ha firmato un contratto part-time per guidare gli azzurri, è l’attuale capo allenatore della Montepaschi Siena. Succede a Carlo Recalcati, del quale è stato assistente proprio a Siena.


Attesissime le parole del neo coach azzurro: “Sono contento e orgoglioso – il suo esordio – ma questo è scontato quando si ha la possibilità di allenare la Nazionale del proprio Paese. Fin dal primo incontro con Dino Meneghin e Angelo Barnaba, responsabile del settore squadre Nazionali maschili, ho toccato subito con mano l’entusiasmo e la passione. Sento anche pressione, come giusto che sia, ma mi piace. Io non sono un politico, ma un uomo di campo. Mi piace fare squadra e gruppo: senza troppe chiacchiere o ricette magiche voglio che la mia squadra faccia le cose nel miglior modo possibile, come fare bene un blocco, un passaggio o un tiro. “Sono convinto che l’Italia della pallacanestro abbia delle eccellenze, soprattutto per quanto riguarda gli allenatori. Da coach della Nazionale prenderò spunto da queste eccellenze, chiedendo da loro appoggio e sostegno. Ad esempio Ettore Messina è ben lieto di mettere a disposizione di Azzurra la sua immensa esperienza e la sua grande professionalità. Ho in mente un’idea tecnica comune che coinvolga tutti gli allenatori italiani, che sono davvero bravi. Ancora dobbiamo confrontarci su alcune cose, decidere chi farà parte dello staff, ma venendo in Fip ho trovato sorprese piacevolissime e sono convinto che ci sia una gran bella base per partire e sono estremamente fiducioso.


“Ho anche parlato con il presidente Petrucci, che mi ha espresso tutta la sua fiducia ed il suo supporto. Ho costatato con enorme gioia che entrambi vogliamo la stessa cosa, accorgendomi anche della grande stima che intercorre tra il Presidente del Coni e Dino Meneghin.


“Al di la di qualche titolo di giornale, so che c’è grande unità di intenti. La Nazionale è di tutti e questo consenso che sento mi da la carica. Io dico sempre che bisogna pensare in grande e operare in piccolo. E’ proprio quello che intendo fare in azzurro: siamo l’Italia e dobbiamo pensare come una grande potenza del basket europeo, ma se ci mettiamo a sognare l’Olimpiade magari perdiamo già il 2 agosto nel primo impegno ufficiale. Faremo il possibile quotidianamente, impegnandoci al massimo per fare un passo alla volta. Monitorerò tutti i giocatori italiani, senza chiudere le porte a nessuno, perché la Nazionale è un bene comune e tutti possono contribuire ad innalzarne il livello. Per quanto riguarda i giocatori, anche e soprattutto quelli che giocano in Nba, individualizzeremo la preparazione fisica parlando con chi si occupa di loro stabilendo programmi adatti per averli al meglio nel periodo in cui saranno con noi. Inizieremo già da domani a programmare, perché abbiamo un’ossatura importante che potrebbe essere quella degli anni a venire. Dobbiamo capire fin da subito che non siamo ne fenomeni ne brocchi. Siamo artefici di ciò che saremo e su questa base partiremo con tutto l’entusiasmo possibile. Una Nazionale forte fa piacere a tutti.


“Ringrazio il presidente della Montepaschi Siena Ferdinando Minucci, che mi ha dato la possibilità di intraprendere questa avventura, e ringrazio anche Carlo Recalcati, che telefonicamente mi ha dato la sua disponibilità vista la sua grande esperienza in Nazionale. Sento fiducia intorno a me e sono convinto che ce la possiamo fare!”


Dello stesso avviso anche Angelo Barnaba, responsabile del Settore Squadre Nazionali Maschili della Fip: “Questo è un giorno importante – ha detto – perché si chiude un ciclo importante e lungo, fatto di tanti successi, merito anche di Carlo Recalcati al quale vanno i nostri sentiti ringraziamenti. Oggi voltiamo pagina, necessità avvertita dall’ambiente e dalla Fip. Abbiamo il numero uno tra gli allenatori in Italia e vogliamo appoggiarlo in maniera totale ed incondizionata. C’è bisogno di positività e Simone è una persona solare, determinata e con grande chiarezza di intenti. Ci vorrà del tempo per programmare gli impegni dell’estate che ci attende. Dopo i sorteggi di gennaio sapremo le nostre avversarie e cominceremo a prepararci. Intorno a Simone c’è un grande sentimento positivo”.


La scheda di Simone Pianigiani


Simone Pianigiani è nato a Siena il 31 maggio 1969. Ha iniziato ad allenare a 19 anni nel minibasket, l’esordio da capo allenatore di Siena è datato 8 ottobre 2006.Tra campionato italiano, playoff, Coppa Italia e Supercoppa ha vinto 137 partite su 149: come capo allenatore di Siena ha conquistato tre scudetti (2006/07, 2007/08 e 2008/09): In carriera ha vinto anche tre edizioni della Supercoppa Italiana (2007, 2008, 2009), una Coppa Italia (2009) e una partecipazione alla Final Four di Eurolega nel 2008 a Madrid.Si è formato nel settore giovanile della Mens Sana Siena con cui ha vinto 7 titoli italiani (Cadetti 2002 e 2003, Under 20 Open 2004 e Juniores Eccellenza 2004 e 2005).


Dal 1995 al 2006 ha ricoperto il ruolo di vice-allenatore sempre a Siena, lavorando a fianco di Cesare Pancotto, Phil Melillo, Luca Dalmonte, Edoardo Rusconi, Fabrizio Frates, Ergin Ataman e Carlo Recalcati.Durante questi anni è stato protagonista nelle vittorie di Siena conquistando il primo scudetto (2003/04), due Final Four di Eurolega (2003 a Barcellona, 2004 a Tel Aviv), la Coppa Saporta (2002) e una Supercoppa Italiana (2004).


I prossimi impegni della Nazionale


Il primo impegno ufficiale della Nazionale di Simone Pianigiani è per l’agosto 2010, quando gli Azzurri saranno chiamati ad affrontare le qualificazioni in vista dell’Europeo 2011 che si giocherà in Lituania.Il 16 gennaio 2010, dal sorteggio che sarà effettuato a Monaco di Baviera, l’Italia conoscerà i nomi delle avversarie del proprio girone che potrà essere composto da quattro o cinque squadre.


Partecipano alle qualificazioni: Belgio, Bosnia, Bulgaria, Finlandia, Georgia, Gran Bretagna, Ungheria, Israele, Italia, Lettonia, Macedonia, Montenegro, Polonia, Portogallo e Ucraina.


Le date delle partite, che si giocheranno tutte nel mese di agosto, sono già note: 2-5-8-11-14-17-20-23-26-29.


Alle qualificazioni non prenderanno parte Turchia, Spagna, Serbia, Grecia, Slovenia, Francia, Croazia, Lituania, Germania e Russia, ovvero le squadre che saranno impegnate in Turchia nel Mondiale 2010 e già qualificate per l’Eurobasket 2011.

giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE DA TUTTA LA REDAZIONE


AUGURI DAL TENORE !



AUGURI DAL TENORE!


Quale modo migliore per mandare gli auguri a tutti gli sportivi di un bel video di musica lirica , nel piu classico stile natalizio ? e se l'autore è il bergamasco Donizetti , colui che canta non può che avere i medesimi natali ... ecco quindi una perla di Livio Scarpellini , stimato dirigente del Valtesse e grande Tenore ...

Buon Natale a tutti !

MARTINELLI NUOVO ALLENATORE DELL'ALBINO ASD

MARTINELLI NUOVO ALLENATORE DELL'ALBINO ASD

La notizia , già comunque ampiamente diffusasi nell'ambiente , è che l'Albino Basket ASD ha deciso di proseguire la stagione affidando la squadra alle mani esperte di Giorgio Martinelli , storico allenatore delle giovanili Nosari , poi Celana e da anni professionista alla guida di prime squadre , tra cui possiamo ricordare le esperienze a Chiari , Lumezzane , Rovereto e Costa Volpino.
La decisione della società è stata presa di comune accordo con Marco Blasizza , che continuerà quindi il suo lavoro di coordinamento nel settore giovanile e di assistentato nella serie D .
Giorgio Martinelli ha diretto con grande entusiasmo ed energia ieri era il primo allenamento , sfruttando questo periodo di inattività agonistica natalizio per preparare al meglio il suo debutto , previsto per l'8 Gennaio contro Soresina.

UNA POESIA DI NATALE NELLA STALLA...DA ALBINO

Un augurio speciale arriva dalla Valseriana e precisamente da Albino:Amadìo Bertocchi, custode del centro Rio Rè con la passione del teatro e della poesia dialettale ha dedicato questa composizione in dialetto a tutti gli sportivi , per un sereno Natale 2009 . Non si tratta del divino Poeta della Promozione , giusto per fugare i dubbi di qualcuno , ma comunque di poeta dialettale a tutti gli effetti . Ringraziandolo Vi progiamo i nostro sereni auguri di Natale

mercoledì 23 dicembre 2009

GLI AWARDS DI 1000BASKETBLOG

GLI AWARDS 2009 DI 1000BASKETBLOG

Prendendo spunto dalla notte Fifa che si è svolto qualche sera fa , lo staff di 1000basketblog si è riunito per assegnare gli Awards 2009 .

Andiamo ad assegnare quindi gli ambiti premi .

I migliori 10 giocatori bergamaschi dell'anno solare 2009 :

GIOVANNI CORONINI:
promosso con Latina in Lega2

ALBERTO LUPO ROSSINI:
la stagione delle 800 presenze in A tra Cantù e Jesi

LUCA GUALANDRIS :
miglior marcatore di C2 della scorsa stagione

MARCO PEZZOLI:
con la Seriana ha sparato anche un quarantello ...

MARCO PLANEZIO:
con Frattin prima e Morandi dopo ha dato sostanza al gioco della BluBasket

MICHELE FILIPPI :
è in C1 a Pisogne ma viaggia a potenzialità da serie maggiore

PATRICK BALDASSARRE:
stagione buona a Castelletto con la chiamata in Lega2 a Sassari

STEFANO CACCIANI:
ottima stagione nella Scame , solo dietro alla Piacenza di Boni , e la chiamata a Lissone

LUCA GAMBA:
ottimo campionato , meno i play off , un augurio anche per il secondo infortunio serio al ginocchio , di qualche settimana fa

CRISTIANO MASPER:
sempre ad alti livelli nelle categorie maggiori . Colui che è stato capace nella sua carriera di mettere 32 punti in serie A contro Gorizia.Ora stella del Moncalieri di B2


Passata la carrellata dei 10 giocatori dell'anno , non è stato facile per altro escludere alcuni giocarori di grande talento e dal grande passato , passiamo alla nomina dell'Head Coach ....

ALESSANDRO GALLI :
Porta la Scame ad un bellissimo secondo posto , giocando bene e trovando il coraggio di investire sui giovani . Riparte la stagione con la squadra ancora più baby e dopo alcune difficoltà si rimette sul secondo gradino prima di Natale .

Usciamo un attimo dal terreno di gioco per votare il miglior dirigente del 2009 .
Siamo nelle cosidette Minors , ma a giudicare dalla quantità di pubblico presente al Palazzetto di Torre Boldone non è cosi Minor ... :

GIORGIO COLACELLO :
costruisce un passo alla volta una buonissima società , e dopo il salto in serie D si consolida ai primi livelli delle formazioni orobiche presenti .

e come al solito .... cosi è ...se vi pare ...

MARCATORI C E D REGIONALE: SAVAZZI E MAZZOLDI AL COMANDO!


MARCATORI DI C E D REGIONALE: SAVAZZI E MAZZOLDI AL COMANDO...

Ecco l'aggiornamento della Classifica Marcatori sia della C e della D Regionale grazie alla collaborazione con http://canecacciabasket.forumcommunity.net/ sperando che nel 2010 molti elementi bergamaschi potranno risalire insieme alla propria formazione in entrambe le graduatorie!

C REGIONALE: Il primato spetta a Diego Savazzi del Basket Bancole. Ex guardia di Catanzaro e Lumezzane, il prodotto locale ha faticato nelle prime giornate proprio come l'intera formazione di Trazzi. Equilibri di squadra trovati, il bomber mantovano ha bucato continuamente la retina portando la propria squadra in zona playoff e in vetta alla graduatoria della CanecacciaCup! Seguono la coppia oriunda del Team Exodus Chahab-Corona, ci si aspettava forse di più dalla formazione di Foschetti... Al quarto posto il bergamasco Velardo dell'Orzinuovi, seguono N'Diaye della Cral e Gualandris del Mornico, entrambi in risalita dopo un inizio difficile!

D REGIONALE: Mazzoldi della Gardonese comanda la graduatoria, ma distaccato di pochissimo c'è David Drusin che nonostante il periodo infelice della formazione di Blasizza continua a trovare la via del canestro. Subito dietro Gregorat il duo dell'imbattuta Monticelli Brusati Righetti-Pedraza. All'ottavo posto il leader Enrico Burini della formazione sorpresa bergamasca,quale la neopromossa Valtesse...

martedì 22 dicembre 2009

Oradell di Natale

Oradell di Natale


L'Oradell conclude l'anno con una bella vittoria contro il Ponte San Pietro di coach Tati Caccia, squadra giunta ancora imbattuta. La partita è stata segnata da un inizio fulminante dell'Oradell che con un parziale di 16-0 metteva la gara sui giusti binari grazie ai contropiedi di Mo e al dominio sotto le plance del Silvano. Da quel momento gestione del risultato malgrado i tentativi di rimonta del Ponte, che si dimostra squadra di buone individualità e con margini di miglioramento. Assente giustificato Phil Camoni, neopapà bis, si segnala il grande rientro del Micio che si è distinto per una arcigna difesa, una bomba, un paio di stoppate, diversi assist ed un canestro da solo sbagliato da sotto, causa apnea. Assente ingiustificato il meniscato Bascheni, la folla veniva scaldata da una "volatona" in contropiede del Lupo che invece di punire dalla lunga si lanciava in una conclusione alla Marzorati a tutto campo che lasciava basiti gli avversari ed i compagni. Frykkio vicino alla doppia doppia stoppate-assist (no look).
Ermanno si lancia in un proclama delirante
("Abbiamo 20 giorni di pausa, voglio fare minimo 7 allenamenti")
che viene fortunatamente demolito dalla nevicata stile Alaska.




Thank's God it's Christmas!!!!!!




Alegherrrrr
Buone Feste a tutti

lunedì 21 dicembre 2009

Mission Impossible :By Giorgio Bonfanti


Ritorna la seguitissima rubrica di Giorgio Bonfanti , ospitata sul nostro blog ma nata per accompagnare i minuti precedenti la palla a due delle partite casalinghe del Valtesse , sul proprio giornalino .


Mission Impossible (Karoo)


Arbitrare il nostro sport è davvero una missione impossibile.
Ogni volta che seguo una partita vedo almeno 4-5 fischi palesemente sbagliati. Esclusi questi , che devono essere in qualche modo , messi in conto, le maggiori perplessità sorgono sulle chiamate che richiedono un’interpretazione. Ogni anno gli arbitri, si riuniscono e stabiliscono una serie di linee guida da applicare alle varie situazioni, per esempio da qualche anno l’infrazione di passi viene lasciata correre, se non si trae vantaggio da essa. Qui iniziano i problemi : dove si trae vantaggio e dove no? Oltre alla difficoltà di vedere un infrazione i direttori di gara devono, in un istante, pure interpretare col rischio perciò di fare pasticci. Le soluzioni sono due: principalmente meno interpretazione e più attenzione alla tecnica corretta e al regolamento; è emblematico a tal proposito il caso del fallo antisportivo: se ci fosse una interpretazione letterale del regolamento, almeno il 60% dei falli fatti per fermare il tempo, sarebbe da ritenere antisportivo. In seconda istanza più disponibilità a dare spiegazioni agli interessati, in merito alle loro chiamate, in modo da diffondere un clima di serenità. La tecnologia è ormai venuta in soccorso dei direttori di gara, pensiamo alle stop lamp (per i 24”) nei campi profesionistici, nonostante ciò riconosciamo che arbitrare sia un compito durissimo. Per svolgere ogni compito durissimo, servono umiltà e competenza, chi non le ha non può e non deve a nessun livello, dirigere una gara.

AUGURI DALLA COMARK BLUBASKET


LA FRASE DELLA SETTIMANA:GANDHI


"Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo"


La frase della settimana vuole rimanere in tema natalizio , periodo in cui vista la concomitanza col nuovo anno spesso si cercano auguri ad effetto ma spesso banali. Abbiamo scelto la via della semplicità , con questo aforisma di Gandhi. E' illuminante e molto vero. Una piccola perla di saggezza che scegliamo per arricchire questo Natale.

il Processo del Lunedì XIII A

C REGIONALE:LUSSANA E GORLE CHIUDONO BENE IL 2009..

C REGIONALE: LUSSANA E GORLE CHIUDONO BENE IL 2009…

In attesa delle festivita’, l’ultima giornata del campionato di C Regionale del 2009 non riserva troppe sorprese, dove quasi tutti i pronostici sono azzaccatti, solamente due bergamasche sorridono! Il Lussana fa suo il derby con il Mornico in un match non troppo bello dove la differenza l’hann fatta la verve realizzativi di Chicco Motta nel momento decisivo. I liceali fanno compagnia al Gorle, vincente nella serata di Venerdi con il Bresso fra le mura amiche ringraziando ancora una volta il duo Tontini-Zambetti. Meno bene e’ andata al Borgo,che con Verolanuova paga la non troppo positiva prova dei giovani Ma rulli-Gritti, fino ad ora punto di forza dei bergamaschi.. La Cral prova la rimonta a Orzinuovi, ma Velardo e compagni amministrano il vantaggio, che aveva toccato anche una ventina di punti… Si riprende l’8 con Gorle-Borgo…

Serie C Maschile Regionale Lombardia

Girone A – 13° Giornata Andata Regular Season

ConCave Basket Bancole – Simecomm Ombriano 92-74

Basket del Borgo Excelsior Bergamo – Lic Sas Veronese 65-70

BCC Pompiano Pall.Orzinuovi – Cral Tenaris Dal mine 90-83

Immobiliare Bellavista Basket Sarezzo – Basket Team Pizzighettone 71-68

Punto Com Pol.Coccaglio – Pallacanestro dell’Adda Cassano 80-76

Pilomat Virus Gorle – Bresso Basket 74-71

Diemme Trade Cremona – Prefabbricati Lombardi Team Exodus Montichiari 83-71

Ferretti Casa Lussana Bergamo – Pragma Adv Mornico al Serio 71-63

Classifica: Diemme Trade Bozzuffi Basket Cremona pti 26; Immobiliare Bellavista Basket Sarezzo, Lic Sas Veronese pti 20; BCC Pompiano Pallacanestro Orzinuovi, Con.Cave Basket Bancole, Ferretti Casa Lussana Bergamo 16 pti; Prefabbricati Lombardi Team Exodus Montichiari, Basket Team 1995 Pizzighettone, Basket del Borgo Excelsior Bergamo pti 14; Pilomat Virtus Gorle pti 12; Punto Com Pol.Coccaglio pti 10; Cral Tenaris Dalmine pti 8; Pallacanestro dell’Adda Cassano d’Adda, Bresso Basket, Pragma ADV Golden Street Mornico al Serio pti 6; Simecomm Ombriano Basket 2004 pti 4.

Basket Borgo Bergamo - Sas Verolanuova 65 - 70
Parziali 15-11 31-33 43-53 finale 65-70
Basket Borgo Bergamo
Marulli 4, Padova 9, Oelandi 8, Gotti 5, Medolago 11, Bianchi 14, Carnovali 7, Cancelli 1, Franzoni 0, Gritti 6, all.re Schiavi
Sas Verolanuova
Manenti 2, Salvini 11, Medagliani 8, Amadi 4, Mink 0, N'Guessan 2, Orsatti 9, Muzzio 11, Temponi 17, Nava 6, all.re Lottici



Bcc Pompiano Orzinuovi - Cral Dalmine 80 - 76
Parziali 29-18 47-30 65-60 finale 80-76
Bcc Pompiano Orzinuovi
Sina 12, Zanotti 6, Fossati 2, Velardo 30, Bettera ne, Panada 18, Furlanis 1, Brunelli 4, Cozzi 7, Patroni 10, all.re Motta
Cral Dalmine
Benaglia 0, Como 14, Colleoni 1, Gerbelli 8, Ludovici 4, Perna 0, Zanchi 7, N'Diaye 15, Ravasio 2, all.re Maffioletti



Lussana Bergamo - Golden Street Mornico 71 - 63
Parziali 16-19 31-30 51-43 finale 71-63
Lussana Bergamo
Caffi 6, Ntim 2, Galbiati 14, Mora 2, Parsani 5, Giussani ne, Chiari 9, Motta 16, Castelletti 10, Caraglio 7, all.re Galli
Golden Street Mornico
Armanni 7, Gamba 1, Zambelli 2, Gualandris 19, Sorosina 6, Locatelli 14, Scarrocchia 2, Roversi 12, Paravella 0, Begnini 0, all.re Carioli



Pilomat Gorle - Bresso Basket 74 - 71
Parziali 20-25 42-40 53-56 finale 74-71
Pilomat Gorle
Locatelli 2, Zanchi 5, Milesi 10, Rossi 0, Roggeri 9, Colombo 11, Cornolti ne, Ghisleni 0, Tontini 18, Zambetti 19, all.re Cirelli
Bresso Basket
Erdal 6, Tieghi 3, Bocca 4, DeFinti 12, Terruzzi 22, DePasquale 1, Chiappa 17, Brooks 4, DiLeva 2, Caccialanza ne all.re Dallolio

domenica 20 dicembre 2009

IL POETA: DI TRENTADUE CHE OGNUNO HA.


DI TRENTADUE
CHE OGNUNO HA.

C' è la neve, tutt' imbianca,
ma c' è molto "sempreverde".
Portafoglio, cont' in banca.
Con la crisi, chi non perde?

Nella Promo sol Trescore!
Dalle Valli alla Bassa,
dappertutto batticuore.
La città non se la spassa:
dure ventiquattro ore.

Ma, con denti trentadue,
ben esposti nel sorriso,
sani, belli (anche non..tue)
alla sorte fai buon viso.

Col Mornico zona..trenta,
capolista che mai stecca.
Altre fette di polenta.
Bell' Aurora con Maltecca.

Capriate, suona Johnny,
ma il Bad ha più lattosio.
Successor di Clyde and Bonny
ben sospinti da Colosio.

Il Romàn tinge di blu
un bel mare con la..Riva.
Minaccioso, Belzebù.
Careàs di tela priva.

Gran finale del Brignano.
Lodi, lodi ai suoi quintetti.
Chi "uccise" l' Uomo Ragno?
Martinengo sol Lodetti.

Un Cologno di successo.
Con il Motta e compagnia,
torna ad essere se stesso:
vince il Gir di Roman...dia.

Azzan di Zanutto "Fuhrer"
sull' Almenno del Fiorista.
Punti, virgole di Gruber:
local, bella ..giornalista.

Bunàt Sota e Palaval.
Lunghi, medi e molti puffi.
Molto intenso, de sta mal.
Vincon quelli dell' Arsuffi.

Studiotre, sempre volpino.
Brembàt privo d'invenzioni.
Resta al palo, fanalino,
eppur ha certo..Marconi.

Or ne manca ancora una,
poi la pausa per feste.
"Carpentieri" siate piuma:
una tregua, poche peste.

sabato 19 dicembre 2009

RISULTATI E CLASSIFICA PROMOZIONE

Promozione Maschile Bergamo - 11° Giornata Andata Regular Season: Risultati e Classifica

Promozione Maschile Bergamo

11° Giornata Andata Regular Season

Edilserio Cologno al Serio – Pol.Cappuccinese Romano DL 82-66

Blù Palestre Romano Basket – Ingrocer Mombrini Caravaggio 85-57

Basket Mornico – Aurora Pall.Trescore 30-72

GSB Bonate Sotto – Serim PalaVal Paladina/Valbrembo 54-44

Pallacanestro Martinengo – Visconti Basket Brignano 38-46

Azzanese Basket – Sperolini Pol.Com.Almennese 68-66

Pallacanestro Capriate S.Gervasio – Bad Boys Bergamo 69-72

Pol.Brembate Sopra – Studio Tre SNB Costa Volpino 48-53

Classifica:

Aurora Pallacanestro Trescore Balneario pti 22;

Bad Boys Bergamo pti 20;

Blù Palestre Romano Basket pti 18;

Pallacanestro Capriate San Gervasio, Sperolini Pol.Com Almennese Almenno S.Salvatore, Visconti Basket Brignano Gera d’Adda pti 14;

Edilserio Gruppo Basket Cologno al Serio, Azzanese Basket pti 12;

GSB Bonate Sotto pti 10;

Pallacanestro Martinengo, Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio, Pol.Cappuccinese Romano di Lombardia pti 8;

Studio Tre Sempre Noi Basket Costa Volpino pti 6;

Serim PalaVal 04 Paladina/Valbrembo pti 4;

Pol Brembate Sopra, Basket Mornico pti 2.


REPORT BY GER.FO SULLA PROMOZIONE

Promozione Maschile Bergamo - 11° Giornata Andata Regular Season: Report

Giunta all’undicesimo turno d’andata, la Regular Season del Campionato Provinciale di Promozione Maschile continua a vedere imbattuta in vetta alla graduatoria l’Aurora Pallacanestro Trescore Balneario (Maltecca 12, Chies 10, Alborghetti, Balossi e Roberto Plebani 8, Oscar Mazzoleni e Salvi 7, Paolo Cantamessa e Fracassetti 6) agevolmente impostasi (30-72;10-19 al 10’;15-37 al 20’;23-48 al 30’) nel confronto esterno col fanalino di coda Basket Mornico (Masneri 7, Alessandro Bianchi e Sana 6, Claudio Aleo 4). Nono successo consecutivo della seconda della classe Bad Boys Bergamo (Andrea Calvo ed Enrico Donizetti 13, Pablo Rota 10, Daniele Testa 9, Pontiggia 7, Masoni 6, Massimo Agazzi e Luca Colosio 5) vittoriosi 69-72 (24-21 al 10’;39-35 al 20’,54-49 al 30’) nella sfida esterna con la Pallacanestro Capriate S.Gervasio (Johnny Zonca 14, Annoni 12, Rizzato 11, Baldo 10, Stefanoni 8, Crupi e Carlo Locatelli 5). La terza forza Blù Palestre Romano di Lombardia (Malgarini 20, Michele Riva 14, Scaravaggi 11, Luca Secchi, Alberto e Silvio Dominelli 7, Pulinetti 6, G.Battista Aresi 5, Braga e Ruggero Colombo 4) ha superato 85-57 (20-15 al 10’;36-32 al 20’;66-48 al 30’) l’Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio (Paolo Bencetti 16, Ghilardi 13, Massimo Monzio Compagnoni 12, Turco 9, Rossini 4). Terzo successo nelle ultime quattro giornate per il Visconti Basket Brignano Gera d’Adda (Damiano Belloli 13, Ernesto Brambilla, Passera ed Uberto Vitali 6, Giuseppe Brambilla e Nisoli 4) assicuratosi il confronto esterno con la Pallacanestro Martinengo (Davide Lodetti 9, Sporchia 8, Armandi 5, Daniele Rossi 4, Manara e Pedrini 3) grazie al parziale finale di 14 a 2 (38-46;14-8 al 10’;26-25 al 20’;36-32 al 30’). E’ tornata al successo, dopo tre stop consecutivi, l’Edilserio Gruppo Basket Cologno al Serio (Damiano Togni 17, Casali e Lorenzo Ferrari 14, Molteni 11, Marco Belloli 7, Gualtiero Conti e Pinotti 6, Roberto Motta 5) che ha superato (82-66; 26-16 al 10’;47-37 al 20’;65-49 al 30’) la Pol.Cappuccinese Romano di Lombardia (Savergnini 13, Michele Moioli 12, Berni 9, Luca Ulivieri 8, Berti e Francesco Riva 5, Dominoni, Giacomo e Michele Moioli 4). Quarto successo consecutivo (54-44; 15-14 al 10’;31-23 al 20’;41-32 al 30’) del GSB Bonate Sotto (Arsuffi 18, Gualandris 10, Capiluppi 6, Fornoni e Pauletti 5, Mattia Riva 4, Colleoni e Frana 3) ai danni del PalaVal 04 Paladina/Valbrembo (Michele Rota e Matteo Pedruzzi 10, Battaglia e Ghidini 5,Foiadelli 4, Benedetti e Nicola Brena 3). L’Azzanese Basket (Borlotti e Valota 13, Gruber e Zanini 8, Rossetti 7, Zilli 6, Marini ed Andrea Rota 4) ha sconfitto 68-66 (16-15 al 10’;43-37 al 20’;55-50 al 30’) la Sperolini Pol.Com.Almennese (Lazzaroni, Giorgio Moretti ed Alberto Zanchi 10, Pellegrinelli 9, Angelo Fumagalli e Panza 8, Michele Filippi e Matteo Zanchi 4). Quarto stop in fila per la Pol.Brembate Sopra (Marconi 12, Stefano Tironi 9, Andrea Alessio e Roveda 6, Caldirola e Gabriele Rota 4) superata 48-53 (10-13 al 10’;24-29 al 20’;32-36 al 30’) dallo Studio Tre Sempre Noi Basket Costa Volpino (Antonio Ravani 18, Nicola Romele e Rubelli 9, Jacopo Zanardini 8, Mossoni 6) che ha così centrato il secondo successo consecutivo.

RISULTATI E TABELLINI DI SERIE D :13^ TURNO

Serie D Maschile Regionale Lombardia - Girone A - 13° Giornata Andata Regular Season: Tabellini

Verdello -Asola :73-68

BASKET VERDELLO: Brambilla ne, Stefano Quartana, Zucchinali 19, Agostinelli, Mario Quartana 2, Lava 26, Bellini 3, Castelli 8, Corna 5, Aresi 10. All. Magli.

BCC PALLACANESTRO ASOLA. Gori 2, Mantovani 7, Coluccia 6, Simoni 2, Lanfredi 15, Mitu 12, Bonezzi 3, Romanelli 17, Flisi 4, Pedrazzi. All. Bonetti.

Arbitri: Mainieri e Micale.

Parziali: 22-16, 35-33, 52-49.

SanseBasket Cremona -Mozzo :78-74

HAPPY SANSEBASKET: M. Bodini, Nolli 7, Tirel 1, A. Bodini 5, Gerelli 13, Longhi, Zucchi 13, Michael Ruscelli 4, C. Bodini 26, Mirko Ruscelli 9. All. Riboldi.

DAIKIN MOZZO: Ronchi 6, Tassetti 9, F. Previtali 1, P. Previtali 16, Botti 11, Mencarelli 14, Scaccabarozzi 8, Panzera 9, Gavazzeni, Morlacchi ne. All. Motta. Tl 13/27.

Parziali: 18-10, 42-35, 60-55.

Soresina -Castegnato :71-85

GILBERTINA SORESINA: Tonani 12, Scalmani 2, Tagliaferri, Finato 3, Grassi 15, Rozzi 2, Oneta 21, Martinelli F. 10, Martinelli A. 6, Beduzzi. All. Dognini. Tl. 13/16.

S.P. CASTEGNATO: Ben Houmane, Garofalo 7, Giacomini 12, Pasini 17, Duiella 28, Mussoni 7, Magatelli, Chiari 6, Bosio 8, Perona. All. Pavoni. Tl. 20/33.

Arbitri: Coffetti e Formenti.

Parziali, 12-21, 33-36, 54-62.

Chiari -Gardonese:67- 66

COOP ENOSTAFF CHIARI: Iore 8, Quaresmini 9, Pietta 16, Piceni 4, Boschiroli 2, Valori, Facchi 7, Lochis 12, Diouf 2, Pagani 7. All. Cattaneo.

PALLACANESTRO GARDONESE: Pedretti 18, Bonsi 3, Yudin 8, Leali 7, Mario 5, Mazzoldi 8, Bonfiglio, Stefanini, Zanardini 2, Imbelloni 15. All. Marchioni.

Arbitri: Zanetti e Giacopuzzi.

Parziali: 13-12, 31-41, 44-58.

Roncadelle -Floris Cremona:71- 81

NORDZINC RONCADELLE: Marenda 4, Pedretti 10, Barbieri 13, Romano 16, Venturelli 4, Coffinardi 1, Libretti 18, Ahbrham 5, Coombs. All. Bergamaschi.

FLORIS CREMONA: Fioretti, Ginevra 10, Torri 3, Del Gobbo, Gregorat 29, Monferroni 23, Frugoni 2, Balconi, Sgarzi 11, Brancaccio 3. All. Panena.

Arbitri: Sanna e Castagna.

Parziali: 20-21, 42-47, 60-58.

Valtesse-Gussago:75-54

Scuola Basket Valtesse: Simone Lorenzi 15 (3/6;1/2;6/8), Bossi 8, Marco Castelli 4, Pelizzoli 6, Rebba 13 (5/7;-;3/9), Andrea Marrone 5, Damiani 15 (2/4;3/5;2/4), Giuseppe Sinatra 2, Bonacina 7, Enrico Burini ne. All.re Gabriele Carmenati

US Gussago:

Parziali: 11-4 al 5'; 23-7 al 10'; 35-12 al 15'; 43-21 al 20'; 48-32 al 25'; 52-40 al 30'; 61-50 al 35'.

NEMBRO VINCE IL DERBY DELLA VAL SERIANA

Seriana Basket 79 – Albino 63


Persico Seriana Basket 75 Nembro: Banfi 13, Pezzoli 27, Della Valentina 3, Fulvio Morosini 5, Toppi 14, Andrea Ubezio 4, Sonzogni 5, Paolo Rota 2, Luca Mapelli 3, Ravasio 3. All.re Sergio Boniforti. Tiri Liberi 23 su 36

Albino Basket (15/30;5/32;TL19/28): Drusin 23 (5/13;1/8;10/11), Andrea Signorelli 9 (3/6;1/10;0/2), Filippo Gregis 14 (3/6;2/7;2/3), Brembilla 2 (1/3;0/2;-), Ubiali 9 (2/4:-;5/8)Ferrari 4 (1/8;0/2;2/4), Turrazzi, Villa ne, Cefis 3 (-;1/2;-), Mattia Blasizza (-;0/1;-). All.re Marco Blasizza. Tiri Liberi 20 su 29.

Parziali: 9-6 al 10'; 35-19 al 20'; 55-35 al 30'.

Espulsi: Perico (Pres/Acc Albino), Turrazzi ed Andrea Signorelli

Certamente non il più bel derby della storia a livello di qualità del gioco e spettacolo ma ad intensità (quasi) senza paragoni. Premessa: Albino arriva al tanto acclamato derby seriano col morale ai tacchi, avendone perse due di fila; situazione completamente opposta per la Seriana Basket che, gasati da due vittorie consecutive (l’ultima venerdì scorso a Cremona vinta goliardicamente), vogliono scartare il Regalo della vittoria.

Tutto pronto, si incomincia: la palla viene alzata e…non segna nessuno. Marce ridotte per entrambe le formazioni, un po’ per l’atmosfera pre-natalizia dei fiocchi di neve e un po’ con la testa altrove, gli effettivi non danno segnali di conforto ai loro allenatori. Finalmente Rota apre le marcature dopo 5’, infatti più che un canestro è un gol per l’ovazione dei supporters nembresi, giunti al pala-Terry in formato sold-out.

Sponda Albino si capisce sin dalla contesa che non è serata per i tiratori che scheggiano più volte il ferro da fuori (Drusin, Signorelli) e sempre in fase offensiva i meccanismi non sembrano così oleati. Seriana Basket non approfitta delle concessioni degli ospiti rinunciando talvolta a penetrazioni privilegiando il tiro perimetrale con scarsi risultati: 9-6 alla prima sirena.

Coach Boniforti getta in mischia forze fresche, spostando il baricentro del quintetto più sul dinamismo: parola d’ordine contropiede. Cambia la partita. Viene innescata la miccia Pezzoli che dopo i primi tiri di assestamento, segna a ripetizione squarciando la partita in due (+14). Il metro arbitrale è di difficile interpretazione, ma segue comunque gli stessi binari per l’intero match. Sembra però che qualcuno degli ospiti non gradisca il criterio di valutazione arbitrale, così il gray-man Mingardi ,come un pistolero, “spara” tecnici ed espulsioni a raffica (il dirigente Perico, Turrazzi 3° Q, Signorelli 4° Q). Al giro di boa il punteggio è di 35-19.

Dopo il the caldo dell’intervallo, i padroni di casa azzannano la partita alla giugulare trovando punti fondamentali da Toppi e Mapelli che portano al massimo vantaggio (+22). La compagine di Albino non da mai l’impressione di essere in partita e soltanto quando è “in fondo al baratro” sembra reagire. Drusin & Co tentano un ultimo arrembaggio con le residue energie, ma è magra: da 3 stasera non si segna; soltanto Gregis sembra aver trovato la giusta misura a canestro.

Nell’ultimo quarto Seriana Basket gestisce il vantaggio, cercando in certi tratti anche dello “show-time” con Pezzoli a capo della ciurma. Coach Blasizza incita i suoi a non mollare, ma ormai è garbage-time e possono scorrere i titoli di coda.

Non un entusiasmante derby come detto, ma per Seriana Basket vale pur sempre 2 preziosi punti. Adesso pausa natalizia; a risentirci nel prossimo anno. Buone feste.

Zo.Son

venerdì 18 dicembre 2009

FINALE REGIONALE UNDER 19 D'ECCELLENZA


Dal sito della Bluorobica:

Campionato Under 19 d'eccellenza - Finale Regionale
Aurora Desio - Comark Bergamo 83-75 (41-35)


Desio: Gatto, Casati 27, Sala, Fortini 8, Cardano, Ghioni, Stenco 2, Torgano 29, Brown 5, Calastri 7, Capaccioli 5, Waldner. All. Villa
Comark: Fagioli 2, Planezio 11, Gotti 11, Gritti 9, Bianchi, Marulli 14, Cancelli 3, Lussana, Giacchetta, Gibellini 4, Carnovali 13, Tomasini 8. All. Schiavi

Arbitri: Braga e Spinelli di Pavia

Parziale dei quarti: 17-23; 24-12; 25-16; 19-24

Statistiche Comark: tiri da due 19/37 (51%) tiri da tre 7/24 (29%) tiri liberi 16/23 (70%) Rimbalzi difensivi 14 (Planezio 5) offensivi 11 (Gotti 3, Planezio 3) Palle perse 17 (Marulli 6) recuperate 23 (Gritti 4).

Statistiche Desio: tiri da due 24/46 (52%) tiri da tre 8/20 (40%) tiri liberi 11/15 (73%) Rimbalzi difensivi 24 (Torgano 7) offensivi 10 (Torgano 4) Palle perse 24 (Casati 5) recuperate 16 (Calastri 2).

Finisce al secondo posto il gruppo Under 19 della Comark nel ranking delle squadre lombarde ammesse alla seconda fase interregionale. Perdendo la Finale Regionale sul campo neutro di Legnano, i ragazzi di coach Schiavi, approdano al turno successivo come Lombardia 2 in un lotto di pretendenti molto agguerrito.

Solo nei prossimi giorni il Settore Giovanile della FIP darà notizia della composizione dei gironi interregionali, ma di fatto il livello della competizione sale e non di poco quando a giocarsi l'accesso alle finali nazionali (inedita candidatura di Bologna come sede) ci sono le prime quattro dell'Emilia, le prime tre del Friuli, le prime tre del Piemonte, le prime tre del Veneto, oltre alle migliori quattro Toscane... e così via.

Cronaca: I Blu partono bene. La palla gira a piacere contro la difesa di Desio che fatica a contenere il gioco frizzante di Marulli &c. Al 5' il tabellone del bell'impianto di Legnano (ottima l'organizzazione della Mosti's band) dice 11 a 20. Nel finale di quarto un paio di giocate di Planezio in avvicinamento fissano alla prima sirena il vantaggio orobico per 23 a 17.

Alla ripresa del gioco d'incanto cambia l'inerzia della gara. Desio grazie alle giocate d'autore di Casati e Torgano aggiustano la mira e non sbagliano più un colpo, guadagnando a grandi passi fiducia e punteggio. I Blu dal canto loro dopo le belle azioni dei primi periodi si perdono nel marasma di azioni solitarie e poco incisive. L'ultimo minuto del quarto per Bergamo è una mazzata: tripla di Casati, facile Fortini dalla media e tripla sulla sirena dell'intervallo di Torgano. Un 8 a 0 che fa pendere definitivamente il termometro della partita dalla parte dei brianzoli.

Dopo la pausa lunga Desio non esaurisce la sua carica e in un amen si porta a condurre anche di 15 lunghezze trovando anche canestri difficili nel "magic moment" di gruppo. Il 56 a 43 del 25' per Desio è confermato nella sostanza dal più 13 della terza sirena (64-51).

L'ultimo quarto è quello della disperazione per Bergamo che prova ad alzare l'intensità difensiva, trovando anche diversi recuperi che arrivano a propiziare il meno sei a metà ultimo quarto. La maggiore tranquillità di Desio però non scalfisce più di tanto i due terminali principi della squadra di Villa che trovano risorse importanti soprattutto da Torgano nella fase calda del match.

Vince meritatamente Desio diventando Campione Regionale Under 19 e portando in dote nella seconda fase interregionale l'abbinamento a Lombardia 1. Per i Blu un secondo posto che insieme al piazza d'onore della passata stagione ne conferma le qualità, ma anche i limiti.

ASPETTANDO NATALE...L'ULTIMO PREVIEW 2009!


ASPETTANDO NATALE..L’ULTIMO PREVIEW 2009!

Sotto le feste arriva per molte categorie l’ultimo impegno ufficiale prima della pausa natalizia, tranne che per la Promozione che scenderà in campo fra Martedì e Mercoledì per la decima giornata…
In A Dilettanti ultima giornata di andata, dove la Blubasket di coach Morandi ospita la matricola Tezenis Verona degli ex Ferrarese e Gori. I ragazzi di Faina giungono al Pala Facchetti per rifarsi del trentello preso da Forlì fra le mura amiche. Squadra atipica a soli due punti dei bergamaschi in classifica. Non avendo lunghi di ruolo(unico 5 pure l’ex Lumezzane Gandini), ma giocatori abituati a giocare da 4 (Bellina e Nobile) e più pericolosi dalla distanza fanno certamente degli esterni la loro forza. Pericolo numero uno l’ala colored Gueye. Perché non chiudere l’andata a quota sedici restando già nelle prime 8?
In C Dilettanti Sabato sera la Vivigas Costa Volpino ospita Salò in un match assai sentito dalle due tifoserie. Non si tratta certamente della sfida con Pisogne ma sarebbe importante per tutto l’ambiente bergamasco trovare due punti contro un a delle bresciani pretendenti ai Playoff. Dura per i ragazzi di Martinelli,ma non impossibile! Nella stessa sera Lissone và ad Ebro con in campo nonostante l’infortunio di Sabato scorso Cacciani per confermarsi una delle sorprese di questa stagione… La Virtus Domenica ospita all’Italcementi il Novellara, formazione storica della categoria che fra alti e bassi aleggia a metà classifica di questo girone di C Dilettanti!
In C Regionale si è già giocata la prima partita ieri sera con la vittoria del Coccaglio con Cassano, sempre più in crisi nonostante il roster di tutto rispetto. Apre Venerdì sera la Pilomat Gorle in una partita dove i due punti in palio sono indispensabili, infatti al Palazzetto di Via Roma arriva Bresso, la squadra milanese che ad inizio anno doveva essere la squadra candidata principale alla retrocessione diretta, che però fra le mura amiche ha fatto vittime illustre, proprio come Sarezzo sette giorni fa.. Sabato il Borgo ospita alle 19.00 la Lic Verolanuova, vogliosa di tornare alla vittoria dopo la sconfitta nel big match della scorsa settimana con la capolista Diemme Trade. Dura ma nn impossibile per i ragazzi di Schiavi,ormai famosi per fare vittime illustri fra le pareti del PalaNorda. Domenica mentre la Cral cerca l’impresa a Orzinuovi, super derby alla Pesenti dove Mornico cerca di vincere il secondo derby in altrettante giornate! Pronostico per i padroni di casa, ma i ragazzi di Carioli di certo faranno di tutto per portarsi a quota 8 in classifica per chiudere bene il 2009, per il Lussana proseguire la serie positiva…
In D Verdello, carica dalla vittoria di Albino cerca di fermare sul proprio campo l’Asola, formazione lanciata ai piani alti della graduatoria. Certamente più facile (sulla carta..) l’incontro del Valtesse a Torre con Gussago. Mozzo prova il colpo esterno riuscito solamente pochi giorni fa alla Seriana sul campo dell’Happy Cremona! Chiude il derby pentitissimo della Val Seriana fra i ragazzi di Boniforti e l’ Albino Basket. Due formazioni in uno stato morale completamente differente, padroni di casa carichi da un colpo esterno indifferente e ospiti in forma negativa reduci dalla sconfitta casalinga con Verdello…
Chiudiamo con la Promozione, dove si sono giocati già due match. Bad Boys sono scesi in campo Mercoledì a Capriate, mentre Brembate cercava la seconda vittoria stagionale con Costa Volpino. Risultati aimè non ancora pervenuti…L’imbattuta Trescore và a Mornico e presumibilmente non avrà troppi problemi a restare tale. Romano Basket ospita Caravaggio in un derby sentito dove nella compagine locale sono presenti numerosi ex.. Cologno ospita la Cappuccinese, mentre l’Almennese và ad Azzano per confermarsi nei gradini alti della classifica. Interessanti le sfide fra Bonate e Palaval, Martinengo e Brignano!!
Buon Natale a tutti e al prossimo weekend cestistico bergamasco…
(R.B)

giovedì 17 dicembre 2009

FINALI REGIONALI U19 ECCELLENZA QUESTA SERA A LEGNANO


FINALI REGIONALI U19 ECCELLENZA QUESTA SERA A LEGNANO



Ci sarà la “crème de la crème” del basket giovanile lombardo in campo questa sera a Legnano.


Il parquet nuovo fiammante del PalaKnigths di via Parma ospiterà infatti l’atto conclusivo della competizione a livello regionale: di fronte le quattro “elette” al termine di un’appassionante fase eliminatoria, opposte in due sfide ricche di motivazioni forti che assegneranno i piazzamenti finali in Lombardia che decideranno il destino futuro delle quattro protagoniste degli spareggi di Legnano, da collocare a seconda dei risultati delle gare di domani nei gironi dell’Interzona interregionale al via dal prossimo 11 gennaio (attesa nei prossimi giorni la composizione dei raggruppamenti a cura del Settore Giovanile nazionale).


Ad inaugurare il programma delle finali regionali Under 19 saranno Comark Bergamo e Rimadesio, in campo alle ore 19 nella sfida che assegnerà il titolo lombardo tra le due squadre campioni dei rispettivi gironi eliminatori.


Si tratta di una vera e propria “classicissima” del basket giovanile lombardo la sfida tra i due gruppi 1991 da anni ai vertici anche a livello nazionale (lo scorso anno entrambe tra le prime otto alle finali Under 19 di Salsomaggiore; nel 2007 Desio fu seconda dietro Pesaro e Bergamo terza alle finali Under 17 di Montecatini).


Ecco come i due allenatori delle formazioni in lotta per lo “status” di Lombardia 1 vivono la vigilia della sfida:


“Il match è sicuramente molto sentito, anche perché l’annata 1991 ha dato grandi soddisfazioni ad entrambe le società e questa stagione è l’ultima chance a livello giovanile per molti protagonisti di questa finale - racconta il coach della Comark Andrea Schiavi – All’interno di questa partita ci sono alcuni degli elementi più interessanti del panorama regionale e addirittura dell’intero spettro nazionale; pur non conoscendo ancora gli incroci uscire dalla Lombardia come campioni regionali ha comuque un significato profondo”.


“Ormai la sfida tra le annate 1991 di Desio e Bergamo ha una storia pluriennale, anche se alcuni protagonisti sono cambiati visto che noi non abbiamo più Fiorito e Tavernelli ed anche l’allenatore è cambiato – afferma Davide Villa, il tecnico dell’Aurora – Verificarci contro un’avversaria quotatissima come la Comark ci darà grande stimolo: agli incroci Interzona ci penseremo poi, la squadra andrà in campo con la motivazione di dimostrare di essere ancora competitiva ad alti livelli nonostante qualche defezione importante”.


Le due leader dei gironi eliminatori hanno vissuto percorsi diversi per arrivare alla finale regionale: la Comark ha sempre fatto corsa di vertice chiudendo con 9 vittorie ed una sola sconfitta (sul campo della Robur), mentre Desio – partita con 2 sconfitte nel girone di andata – ha conquistato l’accesso al match decisivo vincendo le ultime 6 gare consecutive e conquistando il primato grazie al miglior quoziente canestri nell’arrivo a tre con Pallacanestro Varese e Cantù.“La fase regionale offre stimoli forti soprattutto per le squadre della seconda fascia, che raffrontandosi con le big possono mettersi alla prova – questo il bilancio di Schiavi sulle prime 10 partite - Di fatto le varie Pavia, Milano, Bernareggio e Cremona nel nostro girone hanno dimostrato di essere a buoni livelli, mettendoci spesso e volentieri in difficoltà. Noi abbiamo avuto tanti alti e bassi giocando comunque sempre partite vere, ed alla lunga questo è un aiuto per le lombarde che approdano all’Interzona, arrivando più rodate rispetto alle realtà di altre regioni”.“L’approccio è un po’ diverso rispetto a quello degli anni scorsi: all’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica anche perché gli spazi per fare allenamento con questo gruppo sono abbastanza limitati, poi abbiamo trovato buoni equilibri ed ora siamo in forma – spiega Villa - Le due vittorie contro Varese e Cantù sono arrivate al termine di gare intense e giocate a viso aperto; ci sono ancora margini di miglioramento a livello tecnico, ma i ragazzi sono stati bravissimi ad adeguarsi alla nuova situazione a livello di guida tecnica, rapportandosi bene con me e dando tutto in campo nonostante cambiassero un po’ di metodi. Rispetto alle stagioni passate abbiamo avuto risposte positive da Capaccioli e dai giovanissimi Gatto e Ghioni”Entrambe le squadre in campo domani sera possiedono comunque già una “doppia dimensione” tra attività giovanile e senior: diversi elementi della Comark militano infatti in C2 con la formula del doppio tesseramento nelle file del Basket Borgo Bergamo guidati dallo stesso Schiavi, mentre gli elementi di spicco del roster dell’Aurora hanno spazi importanti con la prima squadra di Enrico Rocco, laddove coach Villa funge da primo assistente.“Nella prima parte della stagione la partita di C2 era quella su cui fondare la programmazione settimanale e l’impegno Under 19 era una sorta di allenamento supplementare – spiega Schiavi - probabilmente questa situazione cambierà con l’Interzona, appurato che la salvezza della prima squadra sta arrivando con ritmi non preventivati rispetto all’inizio della stagione con una vittoria nelle prime 5 partite. Il doppio campionato è un’esperienza estremamente stimolante e formativa per questi ragazzi, che peraltro hanno sempre svolto due categorie parallele fin dall’età Under 13: la settimana di lavoro con 3 allenamenti e 2 partite nella scelta della politica societaria ha sempre rappresentato un fondamento della mia attività”.“Aanche se a livello di carichi di lavoro avrà delle conseguenze su tutto il doppio impegno tra C1 ed Interzona non dovrebbe cambiare i nostri progetti – spiega Villa – In ogni caso gli spazi che possiamo utilizzare noi per allenarci sono extra, tra sabato e domenica; ma i ragazzi si sono resi disponibili a lavorare anche in orari “strani” o in momenti di libertà, perché anche chi ha spazio in prima squadra come Torgano, Casati e Brown ha accettato molto volentieri di stare di più in palestra perché hanno ancora grandi stimoli per fare bene a livello Under 19. Raggiunto il traguardo-Interzona ci piace pensare di poter competere per un obiettivo ulteriore, e un’altra finale nazionale sarebbe un grande risultato per tutti”.La seconda partita della serata proporrà un appuntamento di assoluto richiamo per gli appassionati varesini: il classico derby tra Whirlpool ed ABC, le due storiche portacolori della città-Giardino, metterà in palio il terzo gradino del podio a livello regionale. E dunque il clima particolare della stracittadina – con ogni probabilità l’unica della stagione - renderà certamente gustosa la sfida “di consolazione” tra le due formazioni varesine, seconde classificate dei due gironi eliminatori:“A livello di concentramento arrivare terzi o quarti non credo che cambierà molto, ma quando si gioca un derby la valenza è totalmente diversa dal solito e vincere o perdere conta tantissimo – afferma il tecnico della Robur et Fides Fabrizio Natola - Vedo comunque una partita assai equibrata con motivazioni psicologiche particolari vista la storica rivalità tra i due gruppi; rispetto a noi la Whirlpool può contare su elementi dell’annata 1991 che hanno un pizzico di esperienza in più”.“Per me sarà il primo derby in assoluto, ma sento nell’ambiente molta voglia di giocare questa partita che è molto sentita – spiega Daniele Cavicchi, il coach della Whirlpool – Peccato che valga solo il terzo posto, ma essendo una gara così particolare le motivazioni forti non mancheranno; forse siamo le due squadre che riescono ad allenarsi meno insieme visto che diversi dei nostri elementi sono aggregati alla serie A e i pezzi migliori dell’ABC hanno spazio in B2 e C1, ma quando c’è il clima particolare di questa stracittadina tutto questo passa in secondo piano”.Così’ il bilancio della prima fase regionale nelle considerazioni dei due tecnici delle compagini varesine:“Il bilancio della prima fase è complessivamente positivo: abbiamo pagato il passo falso di Milano, poi la vittoria casalinga contro Bergamo è stata molto brillante anche se in una situazione di classifica diversa forse la partita avrebbe avuto altri toni – spiega Natola - Sicuramente è stato un ottimo rodaggio visto che ci siamo trovati di fronte avversarie competitive contro le quali abbiamo dovuto giocare diverse partite vere, senz’altro probanti per chi come noi disputa praticamente due campionati visto l’ampio ventaglio di elementi inserito nelle prime squadre di Robur e Campus”.“Sono abbastanza soddisfatto di quello che abbiamo fatto nelle prime dieci partite della stagione, anche se c’è un pizzico di rammarico per non aver conquistato il primo posto dopo aver comandato la classifica per nove giornate – racconta Cavicchi – Purtroppo nel girone di ritorno abbiamo giocato le sfide decisive contro Desio e Cantù in versione rimaneggiata, e probabilmente anche domani non saremo al completo; gli infortuni ci hanno un poco penalizzato, però i ragazzi hanno sempre dato il massimo e il gruppo è destinato a crescere a dispetto di qualche limite oggettivo”. E la sfida tutta varesina di Legnano offrirà comunque la possibilità di “rodarsi” ulteriormente a Whirlpool ed ABC alla vigilia di una fase Interzona certamente molto impegnativa per chi – come biancorossi e gialloblù – ha già “radici profonde” nelle rispettive prime squadre (per Varese al momento nel gruppo di allenamento di Stefano Pillastrini, mentre diversi elementi della Robur militano già tra la prima squadra di B2 e il laboratorio Campus di C1).“Lo spareggio di domani a preludio della fase Interzona è sicuramente un appuntamento appetitoso – conferma Natola - Man mano che si va avanti nella stagione la prospettiva delle finali nazionali è sempre intrigante anche per chi ha spazio da protagonista in prima squadra. Dal punto di vista del carico di lavoro il doppio impegno è pesante perché i ragazzi sono in palestra sette giorni su sette con un doppio allenamento una volta alla settimana; il mio lavoro è prima di tutto motivazionale al di là della gestione della partita, però bisogna stare attenti a non spremerli troppo perché da qui a maggio con l’Interzona alle porte ci sarà tanto da fare. Però vedo tutti carichi e motivati, e per chi gioca meno tra B2 e C1 questo campionato può essere uno sfogo importante, al di là del gusto di confrontarsi ad alto livello con i pari età”.“Nel complesso la fase regionale lombarda mi è parsa mediamente molto competitiva: rispetto ad anni passati mancano picchi di qualità assoluta ma questo è un problema su scala nazionale, però i valori si sono livellati perché si giocano sempre partite competitive anche contro avversarie di bassa classifica – afferma Cavicchi - In linea generale Bergamo sembra avere qualcosa in più di Desio, noi e Robur; di solito andando avanti Lombardia 4 è con Lombardia 1 e Lombardia 2 è con Lombardia 3, dunque potenzialmente vincendo il derby con l’ABC ci potrebbe essere la prospettiva di incontrare nuovamente l’Aurora e provare a riscattare quella sconfitta casalinga della fase eliminatoria che a noi è rimasta indigesta”.Ci sarà la “crème de la crème” del basket giovanile lombardo in campo domani sera a Legnano. Il parquet nuovo fiammante del PalaKnigths di via Parma ospiterà infatti l’atto conclusivo della competizione a livello regionale: di fronte le quattro “elette” al termine di un’appassionante fase eliminatoria, opposte in due sfide ricche di motivazioni forti che assegneranno i piazzamenti finali in Lombardia che decideranno il destino futuro delle quattro protagoniste degli spareggi di Legnano, da collocare a seconda dei risultati delle gare di domani nei gironi dell’Interzona interregionale al via dal prossimo 11 gennaio (attesa nei prossimi giorni la composizione dei raggruppamenti a cura del Settore Giovanile nazionale).
Ad inaugurare il programma delle finali regionali Under 19 saranno Comark Bergamo e Rimadesio, in campo alle ore 19 nella sfida che assegnerà il titolo lombardo tra le due squadre campioni dei rispettivi gironi eliminatori. Si tratta di una vera e propria “classicissima” del basket giovanile lombardo la sfida tra i due gruppi 1991 da anni ai vertici anche a livello nazionale (lo scorso anno entrambe tra le prime otto alle finali Under 19 di Salsomaggiore; nel 2007 Desio fu seconda dietro Pesaro e Bergamo terza alle finali Under 17 di Montecatini). Ecco come i due allenatori delle formazioni in lotta per lo “status” di Lombardia 1 vivono la vigilia della sfida:
“Il match è sicuramente molto sentito, anche perché l’annata 1991 ha dato grandi soddisfazioni ad entrambe le società e questa stagione è l’ultima chance a livello giovanile per molti protagonisti di questa finale - racconta il coach della Comark Andrea Schiavi – All’interno di questa partita ci sono alcuni degli elementi più interessanti del panorama regionale e addirittura dell’intero spettro nazionale; pur non conoscendo ancora gli incroci uscire dalla Lombardia come campioni regionali ha comuque un significato profondo”.
“Ormai la sfida tra le annate 1991 di Desio e Bergamo ha una storia pluriennale, anche se alcuni protagonisti sono cambiati visto che noi non abbiamo più Fiorito e Tavernelli ed anche l’allenatore è cambiato – afferma Davide Villa, il tecnico dell’Aurora – Verificarci contro un’avversaria quotatissima come la Comark ci darà grande stimolo: agli incroci Interzona ci penseremo poi, la squadra andrà in campo con la motivazione di dimostrare di essere ancora competitiva ad alti livelli nonostante qualche defezione importante”.
Le due leader dei gironi eliminatori hanno vissuto percorsi diversi per arrivare alla finale regionale: la Comark ha sempre fatto corsa di vertice chiudendo con 9 vittorie ed una sola sconfitta (sul campo della Robur), mentre Desio – partita con 2 sconfitte nel girone di andata – ha conquistato l’accesso al match decisivo vincendo le ultime 6 gare consecutive e conquistando il primato grazie al miglior quoziente canestri nell’arrivo a tre con Pallacanestro Varese e Cantù.
“La fase regionale offre stimoli forti soprattutto per le squadre della seconda fascia, che raffrontandosi con le big possono mettersi alla prova – questo il bilancio di Schiavi sulle prime 10 partite - Di fatto le varie Pavia, Milano, Bernareggio e Cremona nel nostro girone hanno dimostrato di essere a buoni livelli, mettendoci spesso e volentieri in difficoltà. Noi abbiamo avuto tanti alti e bassi giocando comunque sempre partite vere, ed alla lunga questo è un aiuto per le lombarde che approdano all’Interzona, arrivando più rodate rispetto alle realtà di altre regioni”.
“L’approccio è un po’ diverso rispetto a quello degli anni scorsi: all’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica anche perché gli spazi per fare allenamento con questo gruppo sono abbastanza limitati, poi abbiamo trovato buoni equilibri ed ora siamo in forma – spiega Villa - Le due vittorie contro Varese e Cantù sono arrivate al termine di gare intense e giocate a viso aperto; ci sono ancora margini di miglioramento a livello tecnico, ma i ragazzi sono stati bravissimi ad adeguarsi alla nuova situazione a livello di guida tecnica, rapportandosi bene con me e dando tutto in campo nonostante cambiassero un po’ di metodi. Rispetto alle stagioni passate abbiamo avuto risposte positive da Capaccioli e dai giovanissimi Gatto e Ghioni”
Entrambe le squadre in campo domani sera possiedono comunque già una “doppia dimensione” tra attività giovanile e senior: diversi elementi della Comark militano infatti in C2 con la formula del doppio tesseramento nelle file del Basket Borgo Bergamo guidati dallo stesso Schiavi, mentre gli elementi di spicco del roster dell’Aurora hanno spazi importanti con la prima squadra di Enrico Rocco, laddove coach Villa funge da primo assistente.
“Nella prima parte della stagione la partita di C2 era quella su cui fondare la programmazione settimanale e l’impegno Under 19 era una sorta di allenamento supplementare – spiega Schiavi - probabilmente questa situazione cambierà con l’Interzona, appurato che la salvezza della prima squadra sta arrivando con ritmi non preventivati rispetto all’inizio della stagione con una vittoria nelle prime 5 partite. Il doppio campionato è un’esperienza estremamente stimolante e formativa per questi ragazzi, che peraltro hanno sempre svolto due categorie parallele fin dall’età Under 13: la settimana di lavoro con 3 allenamenti e 2 partite nella scelta della politica societaria ha sempre rappresentato un fondamento della mia attività”.
“Aanche se a livello di carichi di lavoro avrà delle conseguenze su tutto il doppio impegno tra C1 ed Interzona non dovrebbe cambiare i nostri progetti – spiega Villa – In ogni caso gli spazi che possiamo utilizzare noi per allenarci sono extra, tra sabato e domenica; ma i ragazzi si sono resi disponibili a lavorare anche in orari “strani” o in momenti di libertà, perché anche chi ha spazio in prima squadra come Torgano, Casati e Brown ha accettato molto volentieri di stare di più in palestra perché hanno ancora grandi stimoli per fare bene a livello Under 19. Raggiunto il traguardo-Interzona ci piace pensare di poter competere per un obiettivo ulteriore, e un’altra finale nazionale sarebbe un grande risultato per tutti”.
La seconda partita della serata proporrà un appuntamento di assoluto richiamo per gli appassionati varesini: il classico derby tra Whirlpool ed ABC, le due storiche portacolori della città-Giardino, metterà in palio il terzo gradino del podio a livello regionale. E dunque il clima particolare della stracittadina – con ogni probabilità l’unica della stagione - renderà certamente gustosa la sfida “di consolazione” tra le due formazioni varesine, seconde classificate dei due gironi eliminatori:
“A livello di concentramento arrivare terzi o quarti non credo che cambierà molto, ma quando si gioca un derby la valenza è totalmente diversa dal solito e vincere o perdere conta tantissimo – afferma il tecnico della Robur et Fides Fabrizio Natola - Vedo comunque una partita assai equibrata con motivazioni psicologiche particolari vista la storica rivalità tra i due gruppi; rispetto a noi la Whirlpool può contare su elementi dell’annata 1991 che hanno un pizzico di esperienza in più”.
“Per me sarà il primo derby in assoluto, ma sento nell’ambiente molta voglia di giocare questa partita che è molto sentita – spiega Daniele Cavicchi, il coach della Whirlpool – Peccato che valga solo il terzo posto, ma essendo una gara così particolare le motivazioni forti non mancheranno; forse siamo le due squadre che riescono ad allenarsi meno insieme visto che diversi dei nostri elementi sono aggregati alla serie A e i pezzi migliori dell’ABC hanno spazio in B2 e C1, ma quando c’è il clima particolare di questa stracittadina tutto questo passa in secondo piano”.
Così’ il bilancio della prima fase regionale nelle considerazioni dei due tecnici delle compagini varesine:
“Il bilancio della prima fase è complessivamente positivo: abbiamo pagato il passo falso di Milano, poi la vittoria casalinga contro Bergamo è stata molto brillante anche se in una situazione di classifica diversa forse la partita avrebbe avuto altri toni – spiega Natola - Sicuramente è stato un ottimo rodaggio visto che ci siamo trovati di fronte avversarie competitive contro le quali abbiamo dovuto giocare diverse partite vere, senz’altro probanti per chi come noi disputa praticamente due campionati visto l’ampio ventaglio di elementi inserito nelle prime squadre di Robur e Campus”.
“Sono abbastanza soddisfatto di quello che abbiamo fatto nelle prime dieci partite della stagione, anche se c’è un pizzico di rammarico per non aver conquistato il primo posto dopo aver comandato la classifica per nove giornate – racconta Cavicchi – Purtroppo nel girone di ritorno abbiamo giocato le sfide decisive contro Desio e Cantù in versione rimaneggiata, e probabilmente anche domani non saremo al completo; gli infortuni ci hanno un poco penalizzato, però i ragazzi hanno sempre dato il massimo e il gruppo è destinato a crescere a dispetto di qualche limite oggettivo”.
E la sfida tutta varesina di Legnano offrirà comunque la possibilità di “rodarsi” ulteriormente a Whirlpool ed ABC alla vigilia di una fase Interzona certamente molto impegnativa per chi – come biancorossi e gialloblù – ha già “radici profonde” nelle rispettive prime squadre (per Varese al momento nel gruppo di allenamento di Stefano Pillastrini, mentre diversi elementi della Robur militano già tra la prima squadra di B2 e il laboratorio Campus di C1).
“Lo spareggio di domani a preludio della fase Interzona è sicuramente un appuntamento appetitoso – conferma Natola - Man mano che si va avanti nella stagione la prospettiva delle finali nazionali è sempre intrigante anche per chi ha spazio da protagonista in prima squadra. Dal punto di vista del carico di lavoro il doppio impegno è pesante perché i ragazzi sono in palestra sette giorni su sette con un doppio allenamento una volta alla settimana; il mio lavoro è prima di tutto motivazionale al di là della gestione della partita, però bisogna stare attenti a non spremerli troppo perché da qui a maggio con l’Interzona alle porte ci sarà tanto da fare. Però vedo tutti carichi e motivati, e per chi gioca meno tra B2 e C1 questo campionato può essere uno sfogo importante, al di là del gusto di confrontarsi ad alto livello con i pari età”.
“Nel complesso la fase regionale lombarda mi è parsa mediamente molto competitiva: rispetto ad anni passati mancano picchi di qualità assoluta ma questo è un problema su scala nazionale, però i valori si sono livellati perché si giocano sempre partite competitive anche contro avversarie di bassa classifica – afferma Cavicchi - In linea generale Bergamo sembra avere qualcosa in più di Desio, noi e Robur; di solito andando avanti Lombardia 4 è con Lombardia 1 e Lombardia 2 è con Lombardia 3, dunque potenzialmente vincendo il derby con l’ABC ci potrebbe essere la prospettiva di incontrare nuovamente l’Aurora e provare a riscattare quella sconfitta casalinga della fase eliminatoria che a noi è rimasta indigesta”.

mercoledì 16 dicembre 2009

PROSSIMI CLINIC PUNTI PAO


Organizzazione C.N.A. Como :

Data : 21 dicembre 2009 – h. 20,45 / 22,30
Sede : Cermenate (Como) – Palestra – via Montale, 1
Argomento: Principi di allenamento del contropiede
Relatore : Gianni Lambrusche
Crediti : 1,5


Organizzazione C.N.A. Milano :

data : domenica 27 dicembre 2009 - h. 9,30 - 12,30
sede : Milano - Centro Sportivo Iseo - via Iseo, 6 -
argomento: gestione dei contatti
relatore : Renato Nani

argomento : Costruzione di un gioco d'attacco in movimento squadra giovanile
relatore : Mario Fioretti

crediti non ancora attribuiti


data : giovedì 14 gennaio 2010 ore 20:30
sede : Milano - palestra Palalido - p.zza Stuparich
argomento : “Lo scouting report nella corretta costruzione di un allenamento giovanile”
relatore : Mario Fioretti
crediti non ancora attribuiti

TOP FIVE DELLA DODICESIMA DI SERIE D

TOP FIVE DELLA DODICESIMA
DI SERIE D



Aresi e Zucchinali (Verdello)festeggiano ulteriormente , con la presenza nel miglior quintetto della settimana , la buona sortita ad Albino . Previtali (Mozzo) è in ottimo periodo di forma e l'ha dimostrato anche nell'ultima rotonda vittoria su Roncadelle .Damiani torna su buoni livelli , utile per la vittoria del Valtesse a Viadana che vale il quinto posto solitario . Conclude il quintetto il giovane ala-pivot della Seriana , Andrea Ubezio , indispensabile nel Blitz della banda di Boniforti a Cremona .


Ovviamente..... cosi è ... se vi pare ...

Frank Tolbert: con 6 dita si gioca meglio?



Frank Tolbert: con 6 dita si gioca meglio?


Il giocatore, uscito da Auburn nel 2008 e ora in forza alla squadra lituana dello Siauliai, ha 6 dita in ogni mano per una malformazione nota come polidattilia... ma su un campo da basket potrebbe essere anche una evoluzione...

Provate a digitare "Frank Tolbert" su Facebook. Fatto? Ora cliccate sul primo risultato ottenuto: vi si aprirà una fan page intitolata "Frank Tolbert says 6 in a row", con tanto di fotografia che ritrae un cestista universitario americano colto nell'atto di un tiro... con la mano ben aperta che mostra un sesto dito, un "secondo mignolo".
Sì, Frank Tolbert ha 12 dita nelle mani, per via di una malformazione comunemente chiamata polidattilia, e la pagina su Facebook non è stata certo realizzata per sbeffeggiare il giocatore in questione ma per omaggiare le sue prestazioni che lo hanno portato a chiudere il suo anno da senior (l'ultimo) a 13.4 punti e 5.2 rimbalzi di media e a condurre la squadra a "sei vittorie consecutive" nel momento migliore della stagione. Anzi, se c'è una cosa di cui Frank Tolbert va fiero, sono proprio le sue "seste dita" che - parole sue - gli "permettono di contare fino a 6 con una mano sola, a differenza degli altri 'comuni mortali' che possono arrivare soltanto fino a 5".
Frank Tolbert, nato il 19 luglio 1986 a River Falls, in Alabama, è stato il miglior giocatore ogni epoca a livello liceale nella Red Level High School (24 punti, 9.8 rimbalzi di media nella sua ultima stagione) e, dopo un quadriennio fruttifero nell'università di Auburn, ha intrapreso la carriera europea debuttando nella scorsa stagione in Olanda (12.9 punti, 2.8 rimbalzi con il Matrixx Magix) per poi passare, pochi giorni fa, in Lituania, in forza allo Siauliai (squadra che disputa la Eurocup). Soprannominato "Tank", Tolbert non ha mai nascosto questa sua particolarità che ha ereditato dalla nonna e dal padre (entrambi affetti da polidattilia) ma ha sempre considerato il suo "sesto dito" come una sorta di "evoluzione genetica" che lo rende speciale.
"Ci sono tante persone - spiega lo stesso Tolbert - che rimangono incuriosite. Mi si avvicinano, e mi chiedono: Ma riesci a muoverlo? Ma ti dà fastidio?'. No, non mi dà fastidio, anzi, se c'è una cosa che mi rende orgoglioso sono proprio le mie dita extra".
Negli States ci sono diversi blogger che hanno citato il sesto dito di Frank Tolbert seguendone la carriera universitaria a Auburn, e il quesito ricorrente è facilmente prevedibile: "Ma un giocatore con sei dita può essere avvantaggiato rispetto agli altri?".


Daniele Fantini / Eurosport