domenica 20 dicembre 2009

IL POETA: DI TRENTADUE CHE OGNUNO HA.


DI TRENTADUE
CHE OGNUNO HA.

C' è la neve, tutt' imbianca,
ma c' è molto "sempreverde".
Portafoglio, cont' in banca.
Con la crisi, chi non perde?

Nella Promo sol Trescore!
Dalle Valli alla Bassa,
dappertutto batticuore.
La città non se la spassa:
dure ventiquattro ore.

Ma, con denti trentadue,
ben esposti nel sorriso,
sani, belli (anche non..tue)
alla sorte fai buon viso.

Col Mornico zona..trenta,
capolista che mai stecca.
Altre fette di polenta.
Bell' Aurora con Maltecca.

Capriate, suona Johnny,
ma il Bad ha più lattosio.
Successor di Clyde and Bonny
ben sospinti da Colosio.

Il Romàn tinge di blu
un bel mare con la..Riva.
Minaccioso, Belzebù.
Careàs di tela priva.

Gran finale del Brignano.
Lodi, lodi ai suoi quintetti.
Chi "uccise" l' Uomo Ragno?
Martinengo sol Lodetti.

Un Cologno di successo.
Con il Motta e compagnia,
torna ad essere se stesso:
vince il Gir di Roman...dia.

Azzan di Zanutto "Fuhrer"
sull' Almenno del Fiorista.
Punti, virgole di Gruber:
local, bella ..giornalista.

Bunàt Sota e Palaval.
Lunghi, medi e molti puffi.
Molto intenso, de sta mal.
Vincon quelli dell' Arsuffi.

Studiotre, sempre volpino.
Brembàt privo d'invenzioni.
Resta al palo, fanalino,
eppur ha certo..Marconi.

Or ne manca ancora una,
poi la pausa per feste.
"Carpentieri" siate piuma:
una tregua, poche peste.

Nessun commento:

Posta un commento