La squadra di Lottici lotta ma deve arrendersi ai pugliesi
Comark Treviglio 61
Assi Ostuni: Tomassini 12, Gigena M. 15, Basei 15, Morena 8, Ruggiero 5, Bona 6, Gigena S. 17, Circosta 5, Fin ne, Fall. All. Putignano.
Comark Treviglio: Reati 7, Marino 5, Borra 8, De Min 6, Planezio, Castelli 15, Vitale 5, Milani 9, Zanella 6, Marulli ne. All. Lottici
Arbitri: Borgioni e Colasanti
Note: parziali 29-14, 43-34, 62-45.
Ostuni
Niente da fare. Treviglio crolla e malamente in Puglia sul campo dell'Assi Ostuni e deve dire addio alle speranze promozione. La squadra di coach Lottici lotta finchè può contro i padroni di casa sostenuti da un palazzetto che ribolle entusiasmo ma alla fine (dopo aver vinto gara3 e gara4 a Treviglio) deve alzare bandiera bianca contro un avversario apparso più pronto dal punto di vista mentale.
La stagione della Comark si ferma dunque in gara5 in Puglia ma per Castelli e compagni è comunque un'annata da incorniciare per quanto fatto vedere sia in stagione regolare sia nel corso dei playoff.
L'avvio di gara è tutto di marca dei padroni di casa che trovano con continuità la via del canestro avversario e volano sul 14-5 mandando a bersaglio praticamente tutto il quintetto.
Treviglio fatica incredibilmente a trovare la via del canestro e quando Basei mette la schiacciata del 23-7 la strada sembra molto più che in salita.
Reati e compagni provano a reagire ma i primi 10' di gioco si chiudono sul 29-14.
Ad inizio del secondo quarto però la Comark trova le energie per reagire e riportarsi in linea di galleggiamento sul 33-23.
Dopo un nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa, De Min e Castelli prendono la squadra per mano e la riportano finalmente a contatto sul 39-34 ma all'intervallo lungo si va con le squadre sul 43-34.
Alla ripresa del gioco chi si aspetta una reazione di Treviglio resta immediatamente deluso.
Ostuni prende in mano le redini del gioco con grande autorità mostrando una pallacanestro super e riducendo drasticamente le speranze avversarie: un parziale di 13-0 che mette sulle gambe la Comark che fatica a trovare una reazione degna di nota.
La squadra di Lottici continua a provarci ancora ma si presenta ai 10 minuti conclusivi sotto di 17 sul 62-45.
La Comark ha il merito di non arrendersi mai e fino alla fine prova a rimettere in sesto la gara, Ostuni però sul versante opposto vanifica ogni tentativo di rimonta grazie soprattutto alla classe dei due fratelli Gigena e di un roster che sembra più lungo e più in palla dal punto di vista fisico.
Per Treviglio non c'è niente da fare e al 40' la sirena dice che la stagione è finita: restano gli applausi.
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