VIRTUS GORLE HA IL SUO PIVOT!

Si tratta di Riccardo Benadduce ed è  il nuovo pivot della Virtus Gorle!

Riccardo Benadduce

06.06.82
Altezza: 2,01
Ruolo: 5
Giovanili nel Basket Vicenza (campionati Nazionali)
Per le statistiche:http://www.playbasket.it/veneto/profile.php?subj=1&exteid=4&season=2013&extobj=89&obj=2710&action=view&eid=5

da http://virtuspallacanestrogorle.blogspot.it/
INTERVISTA A RICCARDO BENADDUCE

Riccardo, hai fino ad ora giocato in Veneto e quindi sei nuovo per queste platee, facciamo allora una piccola presentazione per gli appassionati bergamaschi.

1. Qual'è la tua formazione cestistica e quali le squadre in cui hai militato?

Di nascita vicentina, ho fatto tutte le giovanili al Basket Giovane Vicenza disputando campionati d'eccellenza. Poi all'età di 19 anni mi sono trasferito a Verona, trovando nei campionati di serie C e D (regionali) la giusta dimensione tra impegni, lavoro, ecc. ecc. Ho giocato a Peschiera, Buster Verona (vincendo il campionato di C2), Bussolengo e l'ultima stagione nel Gemini San Giovanni Lupatoto.

2. Prova a descriverti come giocatore, quali le tue caratteristiche fisiche e tecniche?

Qui si potrebbero dire tante cose ahah... Di certo sono molto competitivo e mi piace creare gruppo, per poter passare il tempo insieme e lavorare nel miglior modo possibile. Ovviamente vincere aiuta! Le mie caratteristiche fisiche: sono alto più o meno 2metri per circa 100kg. Le tecniche negli anni sono cresciute, quando ero giovane visto che a 14anni ero già alto così mi era vietato uscire dalla linea da 3 punti. Poi una volta senior e soprattutto a Peschiera - dove mi allenava Jerichow (ex giocatore di serie A e nazionale danese) che mi marcava in allenamento - ho sviluppato molto il tiro; da lì in poi il bagaglio tecnico e l'agonismo è cresciuto.

3. Sicuramente uno degli aspetti più importanti che ti caratterizzano è la grande determinazione e volontà, quali sono gli obiettivi personali che ti poni per la stagione?

Arrivando in una squadra nuova non è mai facile cominciare forte da subito, ma è ovvio che lavorare tutti per lo stesso obbiettivo, cioè impegnarsi e dare il massimo in allenamento e in partita, è sicuramente il modo migliore per poter prendersi delle gran belle soddisfazioni.


4. Cosa ti ha portato a vestire i colori Bianco/Verdi della Virtus Pallacanestro Gorle?

La competenza e la passione che ci mettete fin dalla prima parola che ci siamo scambiati, abbiamo una mentalità cestistica molto simile. Inoltre, la mia compagna Laura abita a Torre Boldone, quindi avremo la possibilità di stare molto più tempo insieme.

5. La volontà della società è ovviamente quella di rinforzarsi ulteriormente per essere più competitiva possibile all'interno di un girone molto duro in cui almeno 7-8 squadre sono accreditate per raggiungere i play-off: quali sono le tue considerazioni riguardo a questo aspetto e quali le tue aspettative?

La mia esperienza degli ultimi anni mi dice che a volte non bastano pochi giocatori selezionati e fortissimi per poter vincere, ma con un gruppo ben amalgamato composto da buoni cambi e da giovani di prospettiva si possono raggiungere obbiettivi a volte insperati, anche perchè in 30 partite di campionato può succedere davvero di tutto. Mi aspetto che arriveremo più preparati possibile alle partite, poi si può vincere e perdere ma basta aver dato il 100%!

6. Per chiudere un paio di domande più leggere: hai degli idoli o riferimenti nel mondo del basket? Per quali squadre fai il tifo (va bene anche sport "minori" come il calcio)? Hai degli hobby o interessi particolari?

Certo! Cresciuto con il mito di Jordan ma poi con la crescita di Kobe Bryant ho preso lui come riferimento, per la sua passione e dedizione alla pallacanestro 24 ore su 24... Ho dato il suo nome "Kobe" al mio cane Labrador nero di 3 anni. Tifo ovviamente per i Lakers, ero tifosissimo della Fortitudo Bologna ma ora seguo da vicino la Tezenis Verona essendo anche amico dei figli dei proprietari della squadra. Il mio passatempo sono i viaggi, amo viaggiare appena mi è possibile e se riesco porto con me anche Kobe.




Riccardo "Riki" Benadduce