Si chiudono questi 10 giorni vissuti tra sogno, tensione, festa ed una splendida realtà: il Fassi Albino è in FINALE per l’A2!! Con un secondo tempo a dir poco perfetto le nostre Stelle Alpine impongono la seconda sconfitta all’inossidabile Polysport Basket Lavagna e proseguono il cammino nei playoff che le vedrà opposte nell’ultimo step alla favorita numero uno della vigilia Basket Carugate. Dateci degli esaltati, dei sognatori, degli scaramantici o qualunque definizione vogliate ma la realtà è un’immagine quasi impensabile ripercorrendo ogni istante della stagione: da quel lontano 20 agosto 2013, giorno del raduno tra facce nuove e ben conosciute, passando per l’emozionante esordio vincente e l’inopinata sconfitta col fanalino di coda, attraverso gli sguardi a testa alta nel derby d’andata e l’elettrizzante sfida decisiva in quel di Moncalieri che ci regalò la salvezza matematica. Ma soprattutto dagli occhi smarriti nel debutto in poule promozione, le tensioni tra Alpo e Castel San Pietro e l’arcobaleno splendido dopo la tempesta con il primo grande acuto contro Pordenone… ed ancora, l’impeto d’entusiasmo trascinante per un girone di ritorno di spessore tecnico e caratteriale da SQUADRA matura e navigata, per arrivare alla dolcissima doppietta versus Schi-arcedo che ha letteralmente mandato per aria i “pensieri di gloria” delle corazzate intorno all’Edelweiss in fiore. Ed eccole lì, capitan Gatti e compagne, ad accogliere vecchi (immancabili!) e nuovi tifosi in quel di Alzano Lombardo per la roulette russa per eccellenza, i PLAYOFF! Pronti… via! Mmmm… troppo facile quella gara 1 con Robocop e Ice-woman a trascinare tutti a Lavagna in un mercoledì pre-pasquale sull’1-0… “ste sei liguri tutte cuore e polmoni col coach che apprezza le nostre cronache mica ce la raccontano giusta… sarà una battaglia fino all’ultima focaccia di Recco!” Detto… fatto! Le Fassi-girls restano decisamente a pancia vuota, la fame idrofoba di Fantoni e compagne le costringe senza appelli a gara 3. Neanche il tempo di abbindolare coach Nazza con la fantomatica dieta a base di uova e capretto che le Stelle Alpine si ritrovano di nuovo sul parquet amico in balìa del più che mai inflazionato “win or go home”! Nessuno mette in dubbio ciò che è stato fatto finora, anzi! Ma si sa che l’appetito vien mangiando… e le nostre ragazze vedendo i post allenamento direi che ne sono ben al corrente! Alla palla a due la tensione è già rotta, alla quinta stagione direi che non poteva che essere così… se poi la Capitana toglie subito il tappo dal canestro con una bella tripla allora i fantasmi di gara 2 sono già messi alla porta! Il Fassi deve fare però i conti col grande spirito e l’energia di Fantoni, l’Mvp indiscutibile della Polysport in questa serie di playoff. Allo stesso tempo non si nasconde certamente dietro i suoi 16 anni la nostra “Cicezzi” Carrara che vince con determinazione ogni duello nel pitturato tenendo avanti la compagine seriana. Col “vizietto” della buzzerbeater per eccellenza alias Irene Celeri l’Edelweiss chiude la prima frazione sul 14-11, segnale confortante vista la difficoltà abbastanza evidente in fase difensiva nel proteggere l’area con continuità. Molto positivo il coinvolgimento da parte di tutte le nostre ragazze, in effetti azione dopo azione chi si trova libera si fa trovare sempre pronta a convertire in un buon tiro il vantaggio creato nel gioco. A spezzare per la prima vera volta l’equilibrio del match è la lezione di tiro della prof. Fumabomber che sale in cattedra con un paio di giocate “più gusto” tra assist e la sua “noiosissima” tripla. Quando a 3’ dall’intervallo lungo il tabellone recita +10 Albino, la premiata ditta Ronzitti-Annigoni si mette in proprio e confeziona un contro parziale che permette alle ospiti di contenere il gap a 5 lunghezze. La carica di coach Lombardi negli spogliatoi scatena gli animi delle seriane, alla ripresa del gioco Fumabomber impiega 1’ per accendere definitivamente la contesa firmando un 5-0 che scava nuovamente un solco importante tra le due formazioni. L’incredibile Fantoni continua imperterrita in modalità William Wallace ma è al minuto 24 che dalla panchina albinese s’alza di nuovo “la volta Celeste” offrendo raggi di tecnica sopraffina ma soprattutto insaccando due volte consecutive la retina ligure ed esaltando il numeroso pubblico del Palasport di Alzano! Il tempo di apprezzare il jumper dal mezz’angolo della Cerbiatta insieme alla seconda tripla in serata di Francy ed il match avanza sempre più velocemente verso l’epilogo tanto sognato quanto insperato… gli ultimi contrattacchi di Ronzitti valgono l’onore delle armi tanto quanto tutta la nostra stima verso quelle che sono state le avversarie più difficili da battere nell’ultimo mese, un esempio di voglia e determinazione al quale ispirarsi con molto orgoglio! Con poco meno di 20” da giocare il 2/2 ai liberi di Cice Lady Albì dà il via ad una festa nella festa, la nostra Capitana Francesca Gatti viene omaggiata di una vera e propria standing ovation che di lì a poco le regalerà la bella ed emozionante sorpresa voluta da società, staff e compagne in occasione di una delle sue ultime apparizione in maglia Fassi. Vogliamo ancora credere che almeno dopo stasera quel ritiro sia comunque un pochino meno certo… come avrete capito, ci piace sognare sempre! La maglia numero 6 si alza verso il cielo e chissà che non sia un presagio (molto poco scaramantico!) di quel che sarà il cammino di questo fantastico gruppo di qui a 10 giorni…
SIAMO IN FINALE! NON SUCCEDE, MA SE SUCCEDE…
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