COMBATTENTI E REDUCI
A partir dagli under venti,
fin a chèi sura i quaranta,
mai mollare, stretti denti.
Perchè un giorno, sulla panca,
circondati dai nipoti,
raccontar la vostra “saga”
(non può farlo Scilipoti)
sarà grande! Forza raga.
La tua storia nella Promo
oggidì non la si pensa,
ma domàn, mitico sogno,
che di gioventù intensa.
Quel trentello di giornata.
Certi scontri “all’arma bianca”.
L’ immancabil gomitata
è dirai: “Fu guerra santa”...
Del ritorno la sua prima.
Nel big match San Pellegrino
dà battaglia sulla cima:
il lacustre con l’alpino.
Non c’è trippa per la truppa
che affronta il Sanbittèr.
Il Villongo fuori rotta.
Band Galizzi al Grand Hotel.
Sull’ Almenno nuovo corso
Viscontei aprono...Pozzi,
senza aver alcun rimorso.
Ben gli skippers, pur i mozzi.
Nuovamente c’è Ghilardi.
Posto tre per Caravaggio.
Nell’Urgnan, tra i “vegliardi”,
Ceresoli buon mira..ggio.
E’ Dream Team di Pettenuzzo!
Terza botta del Bonate.
“Terremoto dell’Abruzzo”:
sono indietro con le rate.
Per Azzano c’è l’Azzola,
ma con lui la squadra intera.
Sul parquet lascian la suola.
Per i Bads...cronaca nera.
Giocatori con pancetta
e Brembate con il...Lardo.
Cavallaro miglior fetta.
Bottanuco di riguardo.
Con La Torre di Zinetti
Cappuccìn c’han riprovato.
Ma ancora son...ristretti.
Tor Buldù beve d’un fiato.
Excel...suor San Caterina.
Quei di Scanzo son..Miglioli.
E’ minestra medi...cina:
si riprendon punti fuoli.
...Santa è la giovinezza.
Rimembrar ti sarà caro.
Da narrare con fierezza.
(Bruno in vespa, senza chiaro)
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