venerdì 25 gennaio 2013

INTERVISTE: INVERSIONE DI RUOLI...
DOMANDE AL GIORNALISTA!!!

Ed eccoci ritrovati con le Interviste by Errebi... Ospite alquanto inusuale, per lo meno per la parte che riveste nel nostro territorio! Non si tratta né di un dirigente né di un giocatore... Fa l'Istruttore Minibasket, ma soprattutto è la voce per molte società sui mass media che parlano del nostro movimento, ecco a voi Onofrio Zirafi, il giornalista a 360°!!!


E: Un po’ che te l'avevo promessa ed ecco l'intervista che tanto aspettavi! Carico???

OZ: Diciamo di sì, anche un po’ emozionato! Di certo non è facile trovarsi dall’altra parte, me ne rendo conto adesso! :-)

E: Non è facile intervistare uno che è abituato a far questo lavoro! Lavori per varie testate scrivendo articoli soprattutto per le minors orobiche... Tutto dettato da una passione infinita (sappiamo bene che queste cose non si fanno per soldi..), da dove questo rapporto speciale con la pallacanestro? Primi approcci sia col mondo del basket che con quello del giornalismo...










OZ: Il mio rapporto con la palla a spicchi nasce ovviamente “dal basso”: ho mosso i primi passi da “giocatore” (rigorose le virgolette) con la casacca bianco-verde dell’Oratorio Boccaleone Basket. Tutta la trafila minibasket e poi le giovanili - purtroppo - ad anni alterni: in quegli anni ho infatti privilegiato per forza di cose l’impegno scolastico ed un liceo sicuramente impegnativo (il mitico Mascheroni). Figure per me importanti in quel periodo sicuramente Paolo Maffioletti, Alessandro e Steve Angioli, che mi hanno trasmesso i primi “semi” di entusiasmo nei confronti di questo sport. Dopo qualche anno di “buio” (militanza scout e persino un’esperienza di calcetto a sette!!!) ecco il rifiorire di quella vecchia passione, con il mio trasferimento a Stezzano e l’incontro con Fabio Gruber, presidentissimo del Basket Stezzano. All’epoca lavoravo nella biblioteca del paese: mi propose di dare una mano in palestra con i ragazzi, e accettai con entusiasmo. Poi ne è passata di acqua sotto i ponti: il coinvolgimento crescente, i corsi in federazione con Anna Parigi, l’ottenimento delle tessere di Istruttore MiniBasket e Allievo Allenatore, il rapporto speciale con un’annata che mi rimarrà sempre nel cuore (quella dei ’99 azzano-stezzanesi arricchita dal talentino Zanellato). Ora mi sento parte di una realtà cestistica importante e soprattutto “in salute”, con solidi principi e convinzioni: Luca Nozza, Fabio Gruber e Daniele Maffioletti, coadiuvati da uno staff allenatori sempre più corposo e preparato, hanno creato un movimento cestistico davvero ragguardevole (U.S.A. DivertiBasket) intorno ai paesi di Stezzano, Azzano San Paolo ed ora anche Zanica. Personalmente ho poi allargato il mio raggio d’azione, collaborando con diverse società della provincia (Trescore, Bonate Sotto, Grassobbio…) e operando massicciamente anche in numerose scuole elementari. Per quanto riguarda l’ambito giornalistico ho firmato il mio primo articolo per Bergamo&Sport nel luglio 2010: riguardava la bella realtà del MiniBasket Villaggio Sposi guidata da Enrica Ubbiali, una persona a cui sicuramente devo molto. Anche il mio contributo per la carta stampata si è ampliato progressivamente, a partire dalla sola Promozione orobica fino alla Serie D e C Regionale (con la mia Laura sempre pronta a fotografare i frangenti decisivi dei match), al basket-mercato e ai tornei estivi: attualmente il bi-settimanale sportivo guidato dalla “triade” Matteo Bonfanti-Marco Neri-Monica Pagani è un punto di riferimento importante per tutti gli appassionati di pallacanestro, che in edicola ci ripagano con una fiducia crescente. Grazie di cuore a tutti i nostri lettori!

E: Con te ripeteremo l'analisi fatta con coach Dedo Villa su tutti i campionati dove sono impegnate le formazioni orobiche... Cominciamo andando veloce sui campionati nazionali! Come vedi la Comark Treviglio, la Vivigas Costa Volpino e la Clf nei rispettivi campionati?

O.Z: Penso che le aspettative del main sponsor Co.Mark S.p.A. siano chiare ed evidenti, la pressione intorno alla prima squadra trevigliese è sicuramente ingente: vietato sbagliare, il salto di categoria è d’obbligo. In quest’ottica vanno sicuramente letti gli ingaggi di Riccardo Pederzini e Matteo Raminelli: tutto questo potrebbe però frenare la crescita dei talenti locali (Tomasini, Carnovali e Franzoni) che vedranno crollare i loro utilizzi. La Vivigas - nonostante la “lontananza” geografica - ha sempre attirato le mie simpatie: avrò rivisto venti volte il filmato di gara-2 vs. Diemme Trade Cremona, il match che è valso la promozione in DnB, con l’indimenticabile “show” perimetrale di Colonnello e Benevelli! Attualmente il roster sebino è un po’ “corto” - come spesso ripete coach Ciocca - ma la salvezza è assolutamente alla portata, nonostante l’alto livello di competitività del girone: raggiunta quella, si potrà dare uno sguardo alla classifica e, chissà, “annusare” un piazzamento play-off.  La CLF Virtus Bergamo Terno del duo Pasqua-Cirelli affronterà l’ennesima stagione irta di difficoltà e di scommesse da vincere sul filo del rasoio: sicuramente ammirevole la fiducia concessa agli under isolani, ora affiancati da una “vecchia” volpe come Drusin. Forse il rischio più grosso è però quello di non avere nemmeno un senior in cabina di regia: staremo a vedere!

E: Arriviamo alla C Regionale... Campionato apertissimo, con formazioni alla ricerca dei Playoff (XXL,Comark e Trescore), altre in cerca dei propri valori con obiettivo salvezza (Romano, Albino, Mozzo e Gorle). Dandoci spiegazioni dettagliate (tuo cavallo di battaglia..) dacci un po’ i tuoi pronostici sulla stagione di questi team...

O.Z: Ho visto il CMP Pizzighettone (e le schiacciate paurose di Nicolas Pairone, vero e proprio “stupratore” di ferri) al PalaTerme di Trescore Balneario e contro la Global Projet Romano Basket (sugli schermi web di cane caccia tv): e se una squadra del genere, con quella “profondità” di organico, con quella qualità nei singoli e nel collettivo, è caduta in terra orobica per mano della stra-cittadina XXL Bergamo Basket, beh…questo girone A di Serie C Regionale è davvero apertissimo! E tra le formazioni di casa nostra vedo in prima fila proprio la compagine allenata dal trio Galli-Trapletti-Bonfanti, giusto mix tra giocatori giovani ed esperti, equilibrata in tutti i reparti ed impreziosita da un fuoriclasse fuori categoria (Aliaj). E poi il sostegno di tutto il pubblico “cittadino”, che inonda il PalaNorda di colori e di bambini festanti, rappresenta un fattore importante per i “leoni” XXL. Inoltre nell’ambiente c’è sicuramente una voglia di riscatto enorme, dopo l’amaro finale di stagione dello scorso torneo e la promozione in DnC sfumata al cospetto di Bancole e Casoratese. Sorprendente anche l’impatto della neo-promossa Aurora Pallacanestro Trescore allenata da Fabio Pasqualin (per il sottoscritto autentico “over the top” del panorama allenatori nostrano): in un roster solido e soprattutto collaudato, spicca il binomio di assi svedesi Leguia-Holmström Forster e la crescita sbalorditiva di un centro sui generis come Gabriele Oldrati (in sostanza un all-around). E poi - cosa non da poco - i termali possono avvantaggiarsi della mancanza di pressione legata a risultati da conseguire a tutti i costi. In ottica play-off vedo bene anche i baby-talenti targati Co.Mark Blu Orobica, soprattutto in caso di prolungato impiego di Franzoni e Tomasini. La Global Projet Romano Basket è stata oltremodo penalizzata dall’impossibilità di schierare il suo asse portante Armanni-Malgarini: eppure mi sembra che il collettivo stia rispondendo molto bene, ridisegnando ruoli e responsabilità. Non ho quindi alcun dubbio sulla salvezza dei romanesi; discorso analogo per la Pilomat Virtus Gorle del cavallo di ritorno Egal Saleman (in realtà le prospettive di inizio stagione erano sicuramente più rosee…), anche se la necessaria chimica di squadra (tra arrivi, partenze e rientri eccellenti, vedi Alessandro Ubiali) sembra ancora “work in progress”. Difficoltà maggiori per il Buonaterra Albino, minato dall’annoso problema dei pochi centimetri da schierare a ridossi dei cristalli, ma allo stesso tempo in grado centrare autentiche imprese contro squadre di rango: tanto dipenderà dalla continuità delle pedine più importanti, Gritti e Comerio su tutti. Menzione conclusiva per lo Starter Energy Mozzo: e qui, sinceramente, non mi sento di sbilanciarmi, non conoscendo con precisione l’intricata situazione societaria ai nastri di partenza del campionato. Esprimo solo un meritatissimo plauso a due amici - Michele Signorelli e Alberto Bonacina - la cui “crescita cestistica” sta stupendo tutti gli addetti ai lavori, sostenendo gran parte delle sorti sportive dei rosso-blu mozzesi.

E: Più ci avviciniamo alla Promo e forse, più ti trovi a tuo agio! In D vorrei chiederti se ti aspettavi tutte queste difficoltà per le bergamasche... Alla fine chi la spunterà per la salvezza?

O.Z: Con il proverbiale “senno di poi” sono tutti bravi ad emettere giudizi, eppure ad inizio stagione non era così difficile intuire - roster alla mano - le prospettive non certo altisonanti delle cinque compagini orobiche impegnate in Serie D Regionale. Tuttavia ci si aspettava sicuramente qualcosina in più da Persico Stampi Seriana Basket e Pall. Cral TenarisDalmine, considerata la presenza di giocatori di indiscusso spessore per la categoria (Medolago, Castelletti e Degli Agosti da una parte, Lodovici, Amadou Ndiaye e Andrea Locatelli dall'altra). Il fattore che tuttavia ha davvero “sparigliato le carte” è il livello medio del blocco di formazioni bresciane, rinforzate da budget faraonici e pedine a dir poco “illegali” (vedi Maxi Moreno). Detto questo, onore a quegli allenatori che - in questo particolare scenario - stanno concedendo spazi di crescita importanti ai vari Marcolegio, GianBattista Stucchi, Mazzanti, Tronini, Marco Testa (solo per citarne alcuni...), giovani prospetti che rappresentano il futuro delle rispettive squadre. Un pronostico sulla bagarre salvezza? Con la firma di Legoratto (un play-maker dinamico ed estroso, con tanti punti nella mani) il Basket Verdello dovrebbe essersi chiamato fuori dalle zone più “calde” della graduatoria; discorso analogo per i dalminesi che potranno rimpolpare qualità delle rotazioni e paniere offensivo con il ritorno di Fall e Andrea Belloni. Vedo in crescita anche i giallo-blu trevigliesi agli ordini di Luca Gamba, un collettivo che - partita dopo partita - mostra segnali di crescita incontrovertibili (nonostante l’attuale classifica). Più travagliata, invece, la situazione del Gruppo Basket Cologno al Serio, soprattutto in caso di perdurante indisponibilità dei senior più rappresentativi: ma di certo gli Oprandi-boys non lasceranno nulla di intentato (lo scorso campionato di Promozione insegna...), sperando magari in un rinforzo a sorpresa. A loro vanno i miei migliori auguri.


E: Cresciuto nell'ambiente Stezzano-Azzano, sei certamente uno dei più informati sul campionato di Promozione. A differenza degli altri anni non sembra esserci una favorita, ma molte squadre in lotta per la D (sempre che se la vorranno fare!). La crisi generale ha cambiato nel bene o nel male tutte le minors, ma come ti spieghi un livello a mio parere un po’ “bassino” rispetto agli anni passati?

O.Z: Eh sì, parole giustissime le tue: mancano forse veri progetti sportivi senior a lungo termine sostenuti dalle necessarie risorse economiche. Basti pensare che già da due anni “manca” la sedicesima squadra di Promozione (poi trovata in extremis)… Secondo me, inoltre, il livello complessivo della Promosiù è di difficile valutazione: diciamo che tra parte alta e “bassifondi” della classifica il divario è davvero notevole. Non dimentichiamoci infatti della presenza di elementi di indiscusso valore per la categoria, giocatori da quintetto in una o due categorie sopra che si accasano in Promozione perché impossibilitati a sostenere un impegno sportivo troppo consistente (pensiamo ai vari Andrea Colombo, Andrea Signorelli, Giuseppe Rebba etc).

E: Tuo personalissimo pronostico per le otto posizioni dei playoff.. E con le tue fonti quali squadre potranno avvicinarsi al proprio obiettivo aggiungendo qualcosa dal mercato di questi giorni?

O.Z: Ecco le mie “sensazioni” per il termine della regular season, squisitamente personali ovviamente: potrebbe cambiare il posizionamento conclusivo, ma dovrebbero essere queste le squadre più meritevoli e più attrezzate.

1 FTB San Pellegrino ValBrembana Basket
2 GSB Bonate Sotto
3 035 Informatica Azzanese Basket
4 Visconti Basket Brignano
5 Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio
6 Sebino Basket
7 AutoTorino Scanzorosciate Basket
8 Green Team Auchan Bergamo

Sicuramente questi “pronostici” vogliono premiare l’evidente crescita collettiva di gruppi-squadra giovani e coesi (Ingrocer Mombrini Basket 86 Caravaggio, Sebino Basket e Green Team Auchan Bergamo), partiti magari in sordina qualche stagione or sono, ma arricchiti negli anni con pedine di qualità ed esperienza. Forse i caravaggini hanno un roster mediamente più equilibrato (e coperto in tutti i ruoli), mentre i bianco-blu villonghesi - soprattutto in termini realizzativi - hanno del talento molto concentrato in alcune pedine di spessore assoluto (Said Mashal, Marco Colleoni e Battista Bellini, quest’ultimo top-scorer del campionato). Buone prospettive anche per i bianco-verdi di coach Pettenuzzo, che tuttavia potrebbero soffrire il fatto di avere rotazioni molto “corte”. Menzione d’obbligo anche per la sorprendente capolista FTB San Pellegrino ValBrembana Basket: “illegale” la “Banda degli Zanchi” (Alberto, Fabio e Matteo) coadiuvata dal play-cecchino Ciro Cesare, ma attenzione ai minutaggi copiosissimi raccolti da questi quattro interpreti, un fattore sicuramente da non sottovalutare in ottica play-off (con partite ravvicinate). Nella bagarre 7°-8° posto potrebbero rientrare anche il Bottanuco Basket (eterna incompiuta, in attesa dei colpi di mercato finora “latitanti”) e soprattutto la Sperolini Almennese, se saprà metabolizzare al più presto un cambio di guida tecnica molto sofferto. Manca qualcosa? Cerrrrrto! :-) La finale, e qui mi sbilancio: per me sarà GSB Bonate Sotto vs. Visconti Basket Brignano. E se stavolta Stefanoni prende le ferie ad agosto…

E: Lavori anche come istruttore MB! Immancabile presenza con tablet a prendere appunti ai clinic MB... Vedendo le varie realtà nella provincia, cosa pensi del movimento orobico giovanile? 

O.Z: Penso che la qualità del movimento bergamasco legato al mini-basket sia più che buona: i risultati recentemente acquisiti dalle annate 1999 e 2000 sono stati davvero sorprendenti (e non mi riferisco solo ai Memorial “Alessandro Aldeghi”). Se pensiamo che nell’attuale campionato Under 13 Elite militano ben cinque formazioni della nostra provincia (Visconti Basket Brignano, Co.Mark Blu Orobica, Virtus Bergamo Terno, Lussana Basket Bergamo e Basket Osio Sotto), vuol dire che il lavoro svolto negli anni precedenti è stato ottimo. E se i nostri istruttori lavorano bene, anche il comitato provinciale (la FIP di Bergamo) ha meriti evidenti, dall’organizzazione capillare e puntuale dei campionati Scoiattoli, Aquilotti ed Esordienti (competitivi e non) ai percorsi di formazione specifica sostenuti da Anna Parigi. Penso che la vera sfida di un istruttore minibasket (e più in generale di un allenatore giovanile) sia quella di trasmettere passione e attaccamento verso questo sport meraviglioso, proponendo nel contempo l’affinamento dei vari fondamentali cestistici in una forma il più possibile stimolante e piacevole per bambini/e e ragazzi/e. E in tal senso vi sono alcuni “pilastri” del movimento provinciale che sicuramente ammiro in modo particolare: Pierangelo Agazzi, Marco Conti e Matteo Boschi su tutti (in special modo per quanto riguarda l’“insegnare i fondamentali”). Se guardo al panorama nazionale è impossibile non citare un “mostro sacro” come Maurizio Cremonini: i suoi clinic sono a dir poco illuminanti!

E: In merito, lavori anche per la Fip come Addetto Stampa.. Daresti qualche idea nuova sui campionati provinciali o l'inizio dei campionati nel MB fin dalle categorie aquilotti?

O.Z: Domanda difficile. Sicuramente servono passi avanti significativi nei rapporti tra Federazione e società cestistiche, le quali - se vogliono la necessaria visibilità - devono essere disposte a collaborare, a fornire - per esempio - le informazioni richieste nei tempi richiesti: vi lascio immaginare i miei week-end “infuocati” che passo a raccogliere risultati, tabellini, cronache etc. Detto questo è anche doveroso che “Il Palazzo” del basket (soprattutto a livello nazionale), in modo particolare durante questa sfortunata congiuntura economica, tenda significativamente una mano al movimento che rappresenta: assottigliamento dei costi burocratici legati ai campionati (iscrizioni, tesseramenti, tasse gara), maggiore elasticità riguardo gli obblighi di messa a norma degli impianti, contributi economici o logistici a favore delle realtà più in difficoltà, promozione allo sport sul territorio e negli istituti scolastici…sono soltanto alcune idee. Per quanto riguarda i campionati provinciali secondo me va allentata la pressione (di giocatori, dirigenti e allenatori, e mi ci metto anche io!) sulla figura dell’arbitro: lavorando con maggiore serenità, secondo me potrebbe aumentare anche la qualità della condotta arbitrale. Un clima “diverso” potrebbe portare anche ad un reclutamento numericamente più corposo di nuovi arbitri. E con più mini-arbitri a disposizione si potrebbero coprire anche le fasi finali dei tornei mini-basket, aggirando le solite stucchevoli polemiche riguardanti gli arbitraggi “interni” delle squadre ospitanti.

E: Aspettando qualche tuo articolozzo, per la stima che nutro per qualsiasi persona che con la sola passione svolge queste attività (te principalmente!) vorrei un analisi e magari qualche idea per questo Blog... Il confronto è sempre una grandissima cosa, fra allenatori/istruttori ma anche fra giornalisti!! Sia chiaro... Non mi reputo tale!! 

O.Z: 1000BasketBlog è sicuramente un blog imprescindibile per tutti gli appassionati della palla a spicchi bergamasca: il suo stile immediato e senza fronzoli è sicuramente funzionale al suo scopo, e quella che stai facendo è sicuramente una gran cosa. In quanto “collettore” delle più disparate notizie cestistiche io stesso lo consulto pressoché quotidianamente. Si potrebbe arricchirlo – perché no?! – con qualche occasionale proposta tecnica: uno schema di rimessa, un “gioco” d’attacco inviato da qualche allenatore, qualche pillola di preparazione fisica…sono sicuro che tanti addetti ai lavori sarebbero felici di collaborare.

E: Grazie mille Onofrio, e un grandissimo ringraziamento per quello che fai tutti i weekend sui campi bergamaschi! Un saluto ai lettori...

O.Z: Grazie mille a voi, e come dice il Ger.Fo a VideoBergamo…seguite sempre le squadre orobiche - soprattutto giovanili - sui campi della provincia. Buon basket a tutti!

ERREBI

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