giovedì 8 marzo 2012

Comark stop. A Omegna si illude ma poi cede

Basket DnA: trevigliesi battuti
Avanti nel secondo tempo ma poi la Paffoni rimonta e vince
Gabriele Zanella miglior realizzatore della Comark Treviglio a Omegna

Paffoni 81 - Comark71
Parziali: 20-18, 31-40, 59-54
Paffoni: Bertolazzi 5, Picazio 13, Raspino 14, Casadei 16, Tourè 6, Paci 17, Prelazzi 4, Scomparin, Masciadri ne. All. Di Lorenzo
Comark: Marulli 7, Planezio 8, Molinaro 2, Carnovali ne, Borra 14, Vitale 0, Cazzolato 12, Zanella 15, Fabi 13, Tomasini ne. All: Vertemati
Arbitri: Buttinelli e D'Amato

La Paffoni non stecca mai due partite di fila. La legge non scritta di questo campionato vale anche per la Comark, che per 20' culla il sogno di violare il PalaBattisti a Omegna. L'amaro risveglio ha le sembianze del duo Bertolazzi-Picazio, scatenati nel terzo quarto: pressione a tutto campo, fisicità totale ed in un amen la Fulgor rivolta il match come un calzino, trovando anche punti e qualità da un eccellente Paolo Paci, mvp del match con i suo 17 punti e 4 rimbalzi. Si parte con Bertolazzi, Saccaggi, Raspino, Casadei e Paci per i padroni di casa. Planzezio, Cazzolato, Fabi, Zanella e Borra per coach Vertemati.

L'avvio nel segno di Paci e Saccaggi, ma Cazzolato è chirurgico dall'arco dei 6,75: Treviglio, subito sotto 8-3, con tre triple passa a condurre 12-10 con il percorso netto di Cazzolato dalla lunga. Planezio in contropiede al 6' mette il 14-10, ma Raspino non ci sta e con 4 punti filati sigla il pareggio a quota 16. Un fantastico Paci mette il nuovo vantaggio per i suoi ed al primo riposo la Paffoni guida 20-18. Il secondo quarto si apre con un siluro di Casadei, ma poi per 5' cala il buio per i rossoverdi, mentre i biancoblù giocano una pallacanestro spettacolare. Corri e tira, e segna, per la Comark, che se ne va in fuga con Planezio, Borra e Cazzolato. Una tripla del numero 11 vale il massimo vantaggio ospite sul 31-23, poi Borra sulla sirena, mette il 40-31 che sembra far pendere l'ago della bilancia degli orobici.

Ma la Paffoni non molla mai, anche perché ha risorse infinite, specialmente dalla panchina: l'avvio di terzo quarto è semplicemente devastante per Treviglio, in senso negativo. Picazio e Bertolazzi diventano Lupin in difesa, con recuperi e contropiedi: la Paffoni accorcia con Paci, innescato da Casadei con un fantastico assist, per il 39-42 del 23'. Sulle ali dell'entusiasmo e trascinata dal pubblico la Fulgor continua a pigiare il piede sull'acceleratore, mettendo in naso avanti con una schiacciata di Raspino. Risponde Zanella per il nuovo vantaggio orobico, ma ormai l'inerzia è del tutto cambiata. Raspino, un gioco da tre punti di Paci confezionano il 56-49, che diventa 59-52 dopo la tripla di Casadei al 29'. Borra schiaccia in avvio di ultimo quarto, Zanella al 34' segna il nuovo meno uno sul 63-62. Picazio però vola in contropiede, segna in sottomano destra e sinistra e la Paffoni schizza sul 70-62.

Ultima fiammata con Planezio e Marulli, con Treviglio che arriva a meno 4 sul 70-66 con 150 secondi da giocare. E' però il canto del cigno, perché Prelazzi, fino ad allora a quota 0, mette 4 punti che griffano il successo e consentono alla Paffoni di chiudere 81-71

Nessun commento:

Posta un commento