mercoledì 30 marzo 2011

CLF SCONFITTA A REGGIO EMILIA: SI COMPLICA LA RINCORSA AI PLAYOFF

Ko di misura per i virtussini cui manca il colpo del ko decisivo

BK 2000 REGGIO EMILIA – CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO 69-66 (19-15; 34-32)

BK 2000 REGGIO EMILIA: Grisendi 16, Bettelli 14, Lo Tufo 8, Prati 8, Leonardi 7, Montanari n.e.,Iori 10, Tondo 6, Baidoo, Astolfi. Allenatore: Luca Spaggiari. Tiri liberi: 7/12.

CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Tengattini 18, Gritti, Barcella 6, Beretta 9, Deligios 12, Meneghel 10, Guffanti 9, Bossi, Zanchi n.e., Deleidi 2. Allenatore: Simone Morandi. Tiri liberi: 15/25.

ARBITRI: Mazzuccato Filippo e Villa Fabrizio.

Il cammino della CLF Italia Virtus Bergamo Terno riprende dalla trasferta di Reggio Emilia dove, dopo il turno di sosta per lo svolgimento della finali di Coppa Italia LNP, i virtussini fanno visita alla formazione locale della BK 2000. Il match in programma nel quadro della 27° giornata del campionato di serie C Dilettanti girone B mette di fronte due compagini estremamente agguerrite nell’ottenere la qualificazione ai playoff, e visti i risultati degli anticipi di ieri sarà fondamentale da ambo le parti portar a casa la vittoria. Infatti, i successi di Crema in casa con Rho (66-61) e il blitz di Lecco che espugna il parquet di Desio (73-80) vedono i biancorossi orobici scivolare momentaneamente in 9° posizione proprio in coabitazione con i lecchesi e Cantù a quota 24. Dunque, coach Morandi ed i suoi ragazzi scendono sul parquet concentrati e determinati schierati con la formazione tipo fatto salve la presenza di Zanchi in luogo di Leone. Consueto starting five in avvio per i virtussini schierati con Meneghel, Deligios, Guffanti, Tengattini e Beretta che si trovano opposti al quintetto emiliano composto da Lo Tufo, Grisendi, Bettelli, Leonardi e Tondo scelti da coach Spaggiari. La partita inizia in sordina, le due squadre si equivalgono e procedono a braccetto nei primi minuti di gioco (7-7 al 3°) con Tengattini e Deligios a segno dalla lunga distanza. Bettelli e Tondo tentano di costruire il primo vantaggio dei locali, ma Guffanti e Beretta tengono in scia la CLF Italia (13-11 al 5°). I lunghi Prati e Leonardi danno il massimo vantaggio ai padroni di casa (19-13 all’8°), in un frangente dove i virtussini sbagliano troppo in attacco riusciamo comunque ad andar al primo riposo in ritardo di sole 4 lunghezze grazie al canestro dalla media di Capitan Barcella (19-15 al 10°). Entrambi i coach danno ricorrono alle forza fresche provenienti dalla panchina per dar fiato agli starter, i biancorossi orobici sono lucidi e agguerriti trovando punti da Guffanti e Meneghel cui replicano Prati e Tondo per +3 di Reggio Emilia (25-22 al 13°). La tripla di Tengattini fa tornare a metter la testa in avanti ai virtussini (28-29 al 15°), che sono bravi a sfruttare il momento positivo in attacco proseguendo il parziale fino al 10 a 0 con Meneghel finalmente sugli scudi dopo un primo quarto sottoritmo ben supportato da Beretta (28-34 al 18°). Il solito Bettelli negli ultimi possessi del primo tempo riesce a ricucire lo strappo e manda i padroni di casa in vantaggio di 2 punti all’intervallo lungo (34-32 al 20°). Anche la ripresa corre sui binari dell’equilibrio sostanziale, Tengattini e Guffanti rispondono a Iori e Bettelli rimanendo sempre in vantaggio (39-40 al 23°; 41-42 al 25°). La seconda tripla del match di Grisendi consente agli emiliani di tornare a condurre nel punteggio, coach Morandi schiera nel frangente il quintetto alto con Beretta, Barcella e Tengattini insieme sul parquet. I canestri di Deligios e Iori non mutano lo spartito del match (46-45 al 28°), allora sono due triple consecutive dei padroni di casa a sparigliare le carte in tavola: Grisendi e Leonardi aprono un minimo scarto tra sé e gli avversari, il canestro di Beretta a fil di sirena consente ai virtussini di limare a 6 lunghezze lo scarto da recuperare (54-48 al 30°). In un paio di minuti la CLF dimezza lo svantaggio accumulato sul finire del terzo quarto, Deligios e Barcella rispondono a Lo Tufo per il -3 momentaneo (56-53 al 33°). Tengattini e Iori tengono pressochè invariato il divario (59-57 al 35°), Deligios e Beretta coronano la rimonta ospite in virtù del fatto che gli emiliani faticano ad andare a segno fatta eccezione per il canestro di Prati (61-61 al 37°). Leonardi e Lo Tufo spingono nuovamente a +3 Scandiano (64-61 al 39°), Meneghel accorcia il gap ma 5 punti di Grisendi negli ultimi 60” rendono vana la tripla di Tengattini a fil di sirena (69-66 al 40°). Matura così il secondo ko consecutivo per la CLF Italia Virtus Bergamo Terno, costretta a cedere di misura dinanzi alla formazione locale di Scandiano che grazie a questi due punti ci aggancia in classifica a quota 24 punti al pari di Lecco e Cantù nel gruppo formatosi dall’ 8° alla 11° piazza della graduatoria. Così come accaduto nel ko casalingo con Piadena (77-81), anche in questa occasione i virtussini vengono sconfitti con uno scarto risicato, segno che la squadra lotta e crede nel successo ma talvolta la scarsa lucidità od esperienza la penalizzano oltremodo. Sicuramente una chiave di lettura per analizzare il ko ci viene offerto dalle cattive percentuali al tiro accumulate dai nostri (18/46 da 2; 5/14 da 3), che invece hanno un saldo attivo tra palle perse e recuperate di +7 e bene hanno retto la lotta a rimbalzo (35 carambole conquistate da entrambe le squadre). Il miglior realizzatore del match è risultata la nostra ala Tengattini (2/7; 4/6; 2/2), supportato solo a sprazzi dal giovane esterno Deligios (4/8; 1/5; 1/3) e dal collega di reparto Beretta (3/6; 3/4; 13 rimbalzi) comunque solido sotto le plance. Dopo un primo tempo da par suo, l’esterno Guffanti (2/6; 0/1; 5/8) ha fatto mancare il suo apporto nella ripresa al pari del playmaker Meneghel (3/7; 0/2; 4/6) autore di un solo sprazzo significativo nel secondo quarto. Dalla panchina stavolta è giunto poco, Capitan Barcella (3/11; 0/2; 4 rimbalzi) ha lottato come da consuetudine ma è stato troppo impreciso al tiro mentre nullo risulta essere l’apporto fornito da Gritti, poco utilizzato. Alla luce del ko emiliano si complica non poco il cammino verso i playoff della CLF Italia, costretta ora a tentare di vincere almeno due delle restanti tre partite in programma e sperare anche che i risultati altrui ci diano una mano. Il prossimo impegno potrebbe fornire molte risposte alle residue speranze dei virtussini, all’Italcementi è attesa Pisogne (5° in classifica) ed i nostri dovranno per forza esibire una prestazione formato “casalingo” per avere la meglio sugli agguerriti biancorossi bresciani…

Matteo Barcella Addetto Stampa CLF Italia Virtus Bergamo Terno

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