martedì 22 febbraio 2011

ALLA CLF BASTA UN’ AVVIO A RAZZO PER BATTERE S. BONIFACIO

I virtussini centrano così anzitempo il traguardo salvezza

CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – FERROLI SAN BONIFACIO 83-75
(23-9; 44-25; 63-49; 83-75)

CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 18, Deligios 9, Guffanti 7, Tengattini 19, Beretta 11, Gritti 4, Deleidi 5, Barcella 6, Bossi 4, Zanchi. Allenatore: Morandi Simone.
Tiri liberi: 31/39.

FERROLI SAN BONIFACIO: Biasi 8, Masè 14, Antonello 7, Pigato 12, Scala 5, Zanini 9,
Carlin n.e., Panni 16, Acco 2, Scramoncin 2. Allenatore: Ugo Schiavo.
Tiri liberi: 11/18.

ARBITRI: Calveri Matteo Bruno e Gazzè Marco.

Match da non fallire quello che vede impegnata la CLF Italia Virtus Bergamo Terno di scena nel tardo pomeriggio di domenica opposta alla Ferroli San Bonifacio ospite di turno sul parquet dell’Italcementi.
Per la 23° giornata del campionato di serie C Dilettanti girone B la compagine biancorossa orobica và alla ricerca del successo che la isserebbe a 10 punti di vantaggio in classifica sugli ospiti, che occupano la terzultima piazza con 12 lunghezze, conquistando di fatto la salvezza restando poi in attesa della conferma matematica nelle giornate a seguire. I virtussini ripresentano nei dieci ed utilizzabile in quanto pienamente recuperato il giovane Gritti, dopo oltre un mese di assenza, ma devono rinunciare al play Leone reduce da una settimana trascorsa ai box per via di problemi muscolari.
Coach Morandi rispetta le attese schierando il quintetto base formato da Meneghel, Guffanti, Deligios, Tengattini e Beretta opposti allo starting five sambonifacese composto da Biasi, Masè, Antonello, Pigato e Scala scelti da coach Schiavo per iniziare il match.

CLF brillante sin dalla palla a due, sugli scudi la coppia di lunghi titolare Beretta e Tengattini che propiziano il primo break dei locali (7-0 al 3°), solleticando il tardivo risveglio degli ospiti che dimezzano comunque lo svantaggio col neo-entrato Scramoncin (12-6 al 5°). Guffanti e Tengattini (già arrivato a quota 11 punti) danno veste al +11 con cui la CLF gestisce ottimamente il match (20-9 all’8°). Gli ospiti non convertono i numerosi secondi tiri che si conquistano andando bene a rimbalzo d’attacco, Meneghel e Guffanti danno veste al +14 con cui si chiude il primo quarto (23-9 al 10°).

San Bonifacio interrompe il lungo digiuno offensivo con Zanini, ma la manovra della CLF continua ad essere fluida e trova continui sbocchi offensivi con i canestri di Beretta e Barcella (29-13 al 13°). Gritti e Barcella rispondono a Zanini, allargando ulteriormente la forbice a loro favore (34-16 al 15°). Coach Morandi cerca di allungare le rotazioni, concedendo minuti importanti ai giovani Zanchi e Bossi in virtù del fatto che i biancorossi mantengono saldamente in pugno la partita proprio grazie a 4 punti del giovane esterno (40-19 al 18°). Antonello e Panni limano leggermente lo svantaggio, i liberi di Guffanti e la penetrazione vincente di Meneghel a fil di sirena ridanno il +19 alla CLF Italia (44-25 al 20°).

Gli ospiti rientrano in campo determinati nel secondo tempo, Acco e Panni guidano la rimonta di San Bonifacio giunta ora al -13 (47-34 al 23°). Beretta e Tengattini scuotono una CLF tornata a macinare gioco e punti dopo un lieve black-out in apertura di ripresa con il divario che resta pressoché immutato (54-41 al 25°). Il canestro del giovane Deleidi va a spezzare il break degli ospiti tornati a -10 nel frattempo ma subito rispediti indietro dai liberi di Deligios. Ancora Deleidi piazza una tripla in risposta a quella precedentemente realizzata da Panni (61-49 al 29°). Meneghel realizza con precisione dalla lunetta chiudendo il terzo quarto con la CLF tornata sul +14 (63-49 al 30°).

Avvio lento della quarta frazione, ai liberi di Barcella e Tengattini rispondono Pigato e Masè che riportano la Ferroli in singola cifra di svantaggio (65-56 al 33°). Deligios ridà respiro all’attacco CLF (67-58 al 35°), Pigato e Beretta tengono le distanza pressochè invariate (73-66 al 38°). Masè e Pigato guidano l’ultimo assalto degli ospiti (77-70 al 39°), nella girandola dei tiri liberi la freddezza di Meneghel consente al quintetto biancorosso orobico di portare a casa i due punti col punteggio finale di 83 a 75.

Obiettivo raggiunto per la CLF Italia Virtus Bergamo Terno: il successo odierno consente a coach Morandi ed ai suoi uomini di guardare con piacere la classifica dove gli orobici ora sono saliti per la prima volta in stagione all’8° posto nonché ultimo posto per entrare nella griglia playoff, seppur in coabitazione di Crema a quota 22 punti. Dopo un primo tempo pressochè perfetto, i virtussini hanno subito la rimonta degli ospiti che lentamente hanno limato lo svantaggio ma non son mai riusciti ad annullare del tutto quei 5-6 punti che i nostri ragazzi hanno difeso con vigore. Nonostante il sostanziale equilibrio sotto i tabelloni (35 – 34 a favore di San Bonifacio), i molti secondi tiri avuti a disposizione dei nostri avversari non hanno consentito loro un pieno recupero condannandoli quindi a veder trionfare meritatamente la CLF.
A livello di singoli sono piaciuti in particolare l’ottimo primo tempo di Tengattini (7/11; 1/1; 2/4; 7 rimbalzi), la regia e freddezza nei liberi alla fine del play Meneghel (1/6; 1/1; 13/13) nonché l’impatto offensivo di Beretta (5/5; 1/3; 4 rimbalzi), stranamente poco incisivo a rimbalzo però. Fortemente condizionato dalla botta subita nel primo tempo l’esterno Guffanti (1/4; 0/1; 5/5), alterna la prestazione di Deligios (2/5; 0/4; 5/8; 5 rimbalzi) questa volta una grossa mano l’ hanno data i giocatori provenienti dalla panchina. Infatti, oltre al solito apporto di Barcella (1/3; 1/1; 1/2; 9 rimbalzi) seppur frenato dai falli, i giovani Deleidi (1/2; 1/1) e Bossi (1/4; 2/2) hanno continuato a lanciare segnali confortanti circa la loro crescita così come positivo è stato il rientro di Gritti (1/1; 0/2; 2/2).

Dopo il successo che sa tanto di salvezza anticipata, la CLF Italia Virtus Bergamo Terno nel prossimo turno osserverà il turno di riposo previsto dal calendario del girone. Prossimo impegno quindi in programma per i ragazzi di coach Morandi sarà per domenica 6 marzo andando a far visita al fanalino di coda della graduatoria Correggio, che sinora ha raccolto solamente 4 punti e battaglia con Rho per evitare l’ultima posizione che significherebbe retrocessione diretta senza passare dai playout.
Per i virtussini ora si apre un’altra finestra di campionato: le ultime sei partite di regular season andranno interpretate come delle finali, partite a sé in cui Capitan Barcella e compagni dovranno lottare per inseguire il sogno playoff.

Matteo Barcella Addetto Stampa CLF Italia Virtus Bergamo Terno

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