giovedì 9 dicembre 2010

La Comark non convince ma vince. Battuto Riva


A dilettanti: tanti errori al tiro

I trevigliesi fanno la differenza con una buona difesa

GARDA CARTIERE RIVA 64-COMARK TREVIGLIO 72
Riva: Filattiera 7, Morghen 2, Torboli 24, Bastoni 0, Chiusolo 3, Pastori 8, Savoldelli 6, Scanzi 4, Hassan 3, Garofalo 7. All. Bindi.

CoMark: Marulli 3, Planezio 4, Borra 2, Reati 16, Milani 4, Vitale 6, Marino 9, Zanella 7, Gotti 4, De Min 17. All. Lottici.

Arbitri: Riosa e Nicolini

Note: parziali 19-18; 33-36; 43-52. Riva: 20/22 liberi, 16/33 da due, 4/26 da tre. Comark 22/32, 22/39, 2/10. Cinque falli: Milani (33'); Torboli (40'). Tecnico a Milani (33').

Andrea Possenti

Riva del Garda-Missione compiuta per la Comark al PalaGarda. I trevigliesi escono con i due punti, e questa è l'unica cosa da ricordare di una partita infarcita di errori e disattenzioni. Più che pensare ai migliori bisognerebbe guardare a chi si è salvato: De Min (7/12 e 12 rimbalzi) e la difesa trevigliese, almeno dal terzo tempo in poi. Visti gli altrui risultati non è comunque il caso di sottilizzare. Basta che domenica a Senigallia ci sia un'altra Comark.Il primo quarto è caratterizzata da una difesa trevigliese non propriamente serrata. Riva può quindi costruirsi vari tiri in libertà - ben sfruttati specialmente da Torboli - che permettono ai padroni di casa di tenersi agganciati ai bergamaschi. Anche perché in attacco la Comark dopo una sequenza iniziale di errori plateali da sotto canestro, sfrutta la sua superiorità nelle aree colorate con De Min. Al tirar delle somme, un solo punto divide i due team alla prima sirena: 19-18.La uomo della Comark diventa un più attenta nella 2ª frazione e permette ai bergamaschi di innescare ogni tanto il contropiede, loro arma preferita: così al 18' ecco il primo mini allungo (28-34), prima di ricadere in una sequela di errori che impediscono di dare maggior corpo al vantaggio: 33-36 al riposo.Riva si blocca completamente in avvio di terzo periodo (7 minuti senza canestri) contro una zona trevigliese finalmente concentrata e chiusa sotto la retina. L'attacco bergamasco resta ben lungi da livelli accettabili (6 palle perse in 6 minuti), ma gradualmente, di fronte all'astinenza altrui, la Comark allunga: 33-48 al 27'. Un margine solo parzialmente limato dai trentini negli ultimi 3 minuti del tempo, quando coach Lottici richiama in panchina Reati e De Min per un riposino: 43-52 al 30'.La Comark torna a difendere ad uomo nel quarto finale, ma è in attacco che proseguono i problemi, con una manovra fatta troppo spesso di spunti individuali e palle perse: così Riva si riavvicina ulteriormente (54-58 al 34') con Torboli a fare da trascinatore. La Comark, come già successo in passato quest'anno, è quindi costretta a rivincere una partita già vinta. Lo fa mantenendo un minimo di calma e poi sfruttando i liberi: 56-67 al 38'.

La situazione: Comark terza

Risultati: Riva-COMARK 64-72; Moncalieri-Senigallia 78-64; Omegna-C. Ticino 65-85; Recanati-Trento 78-69; Pavia-Osimo 86-61; Brescia-Ozzano 77-71; Siena-Piacenza 83-82; Perugia-Trieste (rinv. 22/12).

Classifica Trento, Brescia 18; Perugia*, COMARK, Piacenza, Moncalieri 16; Trieste*, Omegna, Senigallia, Pavia, Siena 12; Ozzano, C. Ticino 8; Recanati 6; Riva, Osimo 4.

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