domenica 31 ottobre 2010

LA VIRTUS PERDE DI MISURA


CLF DAI DUE VOLTI, PRIMA ILLUDE POI MOLLA: VINCE CANTU’…
Splendida la nostra prima frazione, nel 2° e 3° quarto aggancio e sorpasso dei locali fino al sussulto finale…

GORLA CANTU’ – CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO 70-64
(16-26; 20-7; 15-11; 19-20)

GORLA CANTU’: Pagani 21, Carpani 13, Bergna 10, Gatti, Munafò, Pifferi 5, Bosa 4, Crisci 12, Meroni 5, Petrosino n.e. Allenatore: Tagliabue Marco.
Tiri liberi: 15/21.

CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Leone 1, Tengattini 5, Gritti 2, Barcella, Filippone n.e., Beretta 12, Deligios 10, Meneghel 22, Guffanti 12, Zanchi n.e. Allenatore: Morandi Simone.
Tiri liberi: 19/27.

Arbitri: Zuccarello Davide e Calvari Matteo Bruno.

CLF Italia Virtus Bergamo Terno in campo sul prestigioso parquet della storica palestra Parini di Cantù pronta a dare inizio al 6° turno del campionato di serie C Dilettanti girone B contro i padroni di casa del Team ABC Cantu’. Vogliosa di riscattare l’opaca prestazione casalinga della scorsa settimana nel derby orobico con la quotata Vivigas Costa Volpino, la CLF recupera a tempo pieno tutti gli effettivi del roster debilitati dall’influenza nelle scorse settimane e coach Morandi completa il roster con i due posti under ad appannaggio dei giovani Filippone e Zanchi, con Bossi destinato alla tribuna. Nessun problema di formazione per i bianco-rossi locali sponsorizzati Gorla, infatti coach Tagliabue può disporre di tutti i titolari decidendo di schierare nello starting five il playmaker Pagani affiancato sul perimetro da Carpani e Munafò con Bergna e Crisci sotto le plance.
Coach Morandi decide di inserire per la prima volta in questa stagione l’esterno Guffanti nel quintetto di partenza a discapito di Gritti, composto inoltre dagli abituali starter Meneghel, Deligios, Tengattini e Beretta.

Contrariamente alla solita abitudine di partenza a rallentatore dei nostri nel primo quarto, stavolta i virtussini iniziano il match con il piglio e la concentrazione giusti: sospinti dalla verve di Guffanti e la precisione al tiro dei lunghi Tengattini e Beretta i nostri prendono subito confidenza con il canestro avversario trovando l’opposizione dei canturini Carpani e Crisci (6-6 al 3°). Sono due penetrazioni consecutive nel cuore dell’area di Meneghel ed un altro centro di Beretta a far mettere la testa avanti ai nostri (10-14 al 5°), con Cantu’ che appoggia molto il gioco sotto per il solito Crisci che continua a segnare agevolmente in questo avvio. La CLF mantiene qualche punto di margine (15-19 all’8°) sino a quando la schiacciata perentoria dell’ispirato Beretta dà il là al break di 8 a 0 per la squadra di Morandi a segno con la prima bomba di Deligios ed i soliti Meneghel e Guffanti che consentono agli orobici di chiudere l’ottimo primo quarto con 10 punti di vantaggio (16-26 al 10°).

Nella seconda frazione i nostri iniziano subito a pagare in termini di lucidità e scelte offensive quanto di buono costruito nei primi 10 minuti: inizialmente è il solo Pifferi a trovar la via del via del canestro per i locali (18-26 al 13°) illudendo i nostri di poter gestire la situazione ma, complice il numero crescente di palloni persi dai virtussini, il Team ABC aumenta decisamente l’intensità difensiva stritolando le trame di gioco degli orobici nel frangente (21-29 al 15°).
Il risultato è un pesante parziale di 13 a 0 per i brianzoli canturini che ora si trovano addirittura a condurre di 5 punti (34-29 al 18°) grazie ai canestri realizzati da Pagani, Meroni e Crisci. Fortunatamente due sussulti offensivi del diligente Meneghel riescono a ridurre il gap che viene fissato sul +3 per i locali al riposo lungo, frutto del canestro a fil di sirena di Bosa che manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo col punteggio che sorride a Cantu’ sul 36 a 33.

Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia del match resta nelle mani dei padroni di casa (43-38 al 23°), anche se grazie agli esterni Guffanti (costretto poi al riposo per i precoci 4 falli), Meneghel e Deligios la CLF si mantiene in scia dei locali (43-40 al 25°; 45-44 al 29).
Purtroppo nell’ultimo minuto della terza frazione ancora un mini-break dei padroni di casa guidati dal tuttofare Pagani ci mandano all’ultimo riposo lungo con 6 lunghezze da recuperare in soli dieci minuti dalla fine (51-44 al 30°).

I nostri scivolano ulteriormente nel punteggio, arrivando a toccare i 9 punti di ritardo su Cantu’ ma proprio qui parte la riscossa dei bianco-rossi orobici (57-53 al 33°) sempre sospinti dalle giocate offensive dei nostri esterni titolari. Addirittura due bombe in breve successione di Guffanti e Tengattini ci ridanno piena speranza di portar a casa i due punti visto che l’inerzia pare ora esser passata nelle nostre mani (57-59 al 35°).
Le due squadre procedono a testa a testa (63-63 al 38°) sino a quando ad un solo minuto dal termine la tripla scagliata verso il nostro canestro da Carpani và a segno consegnando un preziosissimo +3 ai padroni di casa. Nell’attacco successivo Gritti và in lunetta dove fa solamente 1/2 così la CLF ricorre al fallo sistematico incappando nel generoso fallo antisportivo sanzionato a Meneghel ai danni del preciso Pagani (MVP del match) che chiude il match con 4/4 dalla linea della carità consegnando la vittoria al Team ABC Cantù col punteggio di 70 a 64.

Seconda sconfitta consecutiva per la CLF Italia, per la prima volta in questo avvio di stagione costretta a gestire la serie negativa di risultati; se il ko precedente contro la Vivigas poteva starci vista la caratura dell’avversaria, questo match con Cantù appariva decisamente alla portata del team bianco-rosso orobico di coach Morandi. Purtroppo la prestazione dei nostri è stata ancora altalenante ed anche in questo caso sono emersi la discontinuità del giovane roster virtussino che nel primo quarto ha giocato una bella pallacanestro salvo calare di ritmo nei due quarti centrali per poi sferrare la stoccata finale che per poco non consentiva i nostri di portare a casa il bottino pieno.
Ottima la prestazione in cabina di regia del playmaker Meneghel (8/9; 0/1; 6/7) abile e preciso nel tiro dal campo nel sostenere gran parte del peso offensivo della squadra; solita prestazione di sostanza per il centro Beretta (3/6; 0/1; 6/8; 8 rimbalzi) ed un po’ assente nella fase centrale del match l’altro lungo Tengattini (1/5; 1/4; 8 rimbalzi).
Prestazione tutta grinta ma condizionata dai falli per l’esterno Guffanti (3/7; 1/3; 3/4) apparso in netta crescita di condizione mentre l’altra bocca da fuoco offensiva della CLF vale a dire Deligios (3/5; 1/7; 1/2) ha vissuto una serata decisamente con le polveri bagnate al tiro. Apporto limitato quello fornito dal giovane esterno Gritti (0/2; 2/4), poco impiegato il play Leone (0/1; 1/2) mentre capitan Barcella è stato impiegato per pochi minuti in quanto ancora lontano dalla forma migliore pagando a duro prezzo il poco lavoro svolto nelle scorse settimane per via dell’influenza ed ora dovrà cercare di lavorare duro per tornare a fornire il suo contributo di grinta e mestiere che da sempre lo contraddistinguono.
Ora, sulla strada della Virtus reduce da queste due sconfitte consecutive si presenta uno scoglio difficile da superare: domenica prossima renderà visita all’Italcementi la sinora imbattuta capolista Diemme Trade Cremona, favorita numero uno della vigilia e con un roster altisonante per la categoria dove ritroveremo tra gli altri anche i due ex di turno Cacciani e Biffi…


Barcella Matteo
Addetto stampa CLF Italia Virtus Bergamo Terno
Contatti: Barc87@hotmail.it

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