Dalla Prealpina del 14 Luglio:
Righetti, manca la firma
L’ex azzurro, convinto dall’ex c.t. Recalcati, è a un passo dalla Cimberio
Sarà con ogni probabilità Alex Righetti il terzo acquisto stagionale della Pallacanestro Varese che sta riempiendo rapidamente i tasselli ancora vuoti in un organico nel quale restano praticamente da inserire solamente due pedine per concludere le operazioni di mercato.L’accordo con la 33enne ala per anni pilastro della Nazionale (114 presenze in azzurro vincendo con Recalcati e Galanda il bronzo europeo 2003 e l’argento olimpico 2004) sembra in dirittura d’arrivo: dopo le telefonate intercorse tra l’ex Cittì e il giocatore ex Roma e Avellino, dagli uffici di via Sanvito è stata formalizzata la proposta elaborata in tutti i dettagli (il contratto con l’atleta riminese avrebbe durata biennale). Ora si attende solo il fax di ritorno con in calce la firma dell’atleta del 1977 che, nelle gerarchie della squadra biancorossa, rivestirebbe il ruolo di ala piccola titolare.Il neo-coach di Varese è fortemente convinto della scelta di Righetti, sul quale la società è decisa a scommettere alla luce delle sue forti motivazioni in cerca di rivalsa dopo la difficile stagione 2009/’10 trascorsa praticamente senza giocare alla Virtus Bologna. L’ala, vincitrice della Coppa Italia 2008 con l’Air, è rimasta “prigioniera” del contratto biennale siglato due estati fa con le “Vu Nere” che, dopo una stagione al di sotto delle aspettative (6,2 punti col 43% da 2 dopo gli 11,6 col 50% da 2 e il 39% da 3 in Irpinia), avevano cercato di metterlo sul mercato; il lungo “tiramolla” contrattuale non ha trovato esito positivo se non a marzo inoltrato, nel frattempo Righetti si è allenato (prima con le giovanili e poi con la prima squadra per via degli infortuni) ma è rimasto sempre ai margini delle rotazioni (solo 17 minuti totali di gioco in 8 apparizioni a referto).Gli spazi da titolare e l’effetto-Recalcati avrebbero indotto l’atleta riminese a riconsiderare le richieste economiche iniziali: «La nostra offerta è dettagliata, aspettiamo solo la risposta di Alex ma siamo decisamente fiduciosi», conferma Max Ferraiuolo che ribadisce come la pista del play di riserva comunitario sia abbastanza “calda”, lasciando cadere le alternative del greco Tsaldaris per l’ala piccola e del varesino Bolzonella (ora richiesto in B1 da Treviglio) per il cambio di Goss: «Stiamo stringendo su un play europeo che possa darci qualità dietro il nuovo americano e possa eventualmente anche giocare al suo fianco. Valutiamo atleti già visti in Italia ma anche volti nuovi, di sicuro vogliamo un giocatore che abbia un certo peso all’interno della squadra».Il ventaglio delle possibilità comprende ancora diversi nomi, ma il dirigente biancorosso è fiducioso sul fatto che in tempi brevi si possa stringere: «Speriamo che entro la fine della settimana l’unico tassello mancante possa essere quello del pivot americano».E per quello che sarà il pezzo forte del mercato estivo, Varese sta considerando con grande attenzione James Thomas: il 30enne lungo statunitense (203 centimetri ma 117 chili) ha il profilo giusto da “animale da rimbalzo” (migliore della serie A, 11.4 di media, nel 2006/’07 con la Fortitudo Bologna, secondo due anni fa in Turchia all’Erdemirspor), ma prima di “affondare il colpo” la società biancorossa sta valutando lo stato di salute del suo ginocchio destro che lo scorso anno costrinse il giocatore a chiudere anzitempo la sua avventura a Teramo (8,2 punti e 7,4 rimbalzi in 6 gare ufficiali).Intanto, continuano a piazzarsi gli ex biancorossi: dopo il passaggio di Lorenzo Gergati a Brescia, ufficiale l’accordo tra Marco Passera e Piacenza (contratto biennale per il regista di Casciago), mentre oggi la Virtus Bologna dovrebbe presentare Niccolò Martinoni che ha siglato un quadriennale.Infine, J.R. Reynolds si è accasato a Orleans e sempre dalla Francia (esattamente dal Paris-Levallois) sono arrivate richieste di informazioni sul conto di Ron Slay.Giuseppe Sciascia
Righetti, manca la firma
L’ex azzurro, convinto dall’ex c.t. Recalcati, è a un passo dalla Cimberio
Sarà con ogni probabilità Alex Righetti il terzo acquisto stagionale della Pallacanestro Varese che sta riempiendo rapidamente i tasselli ancora vuoti in un organico nel quale restano praticamente da inserire solamente due pedine per concludere le operazioni di mercato.L’accordo con la 33enne ala per anni pilastro della Nazionale (114 presenze in azzurro vincendo con Recalcati e Galanda il bronzo europeo 2003 e l’argento olimpico 2004) sembra in dirittura d’arrivo: dopo le telefonate intercorse tra l’ex Cittì e il giocatore ex Roma e Avellino, dagli uffici di via Sanvito è stata formalizzata la proposta elaborata in tutti i dettagli (il contratto con l’atleta riminese avrebbe durata biennale). Ora si attende solo il fax di ritorno con in calce la firma dell’atleta del 1977 che, nelle gerarchie della squadra biancorossa, rivestirebbe il ruolo di ala piccola titolare.Il neo-coach di Varese è fortemente convinto della scelta di Righetti, sul quale la società è decisa a scommettere alla luce delle sue forti motivazioni in cerca di rivalsa dopo la difficile stagione 2009/’10 trascorsa praticamente senza giocare alla Virtus Bologna. L’ala, vincitrice della Coppa Italia 2008 con l’Air, è rimasta “prigioniera” del contratto biennale siglato due estati fa con le “Vu Nere” che, dopo una stagione al di sotto delle aspettative (6,2 punti col 43% da 2 dopo gli 11,6 col 50% da 2 e il 39% da 3 in Irpinia), avevano cercato di metterlo sul mercato; il lungo “tiramolla” contrattuale non ha trovato esito positivo se non a marzo inoltrato, nel frattempo Righetti si è allenato (prima con le giovanili e poi con la prima squadra per via degli infortuni) ma è rimasto sempre ai margini delle rotazioni (solo 17 minuti totali di gioco in 8 apparizioni a referto).Gli spazi da titolare e l’effetto-Recalcati avrebbero indotto l’atleta riminese a riconsiderare le richieste economiche iniziali: «La nostra offerta è dettagliata, aspettiamo solo la risposta di Alex ma siamo decisamente fiduciosi», conferma Max Ferraiuolo che ribadisce come la pista del play di riserva comunitario sia abbastanza “calda”, lasciando cadere le alternative del greco Tsaldaris per l’ala piccola e del varesino Bolzonella (ora richiesto in B1 da Treviglio) per il cambio di Goss: «Stiamo stringendo su un play europeo che possa darci qualità dietro il nuovo americano e possa eventualmente anche giocare al suo fianco. Valutiamo atleti già visti in Italia ma anche volti nuovi, di sicuro vogliamo un giocatore che abbia un certo peso all’interno della squadra».Il ventaglio delle possibilità comprende ancora diversi nomi, ma il dirigente biancorosso è fiducioso sul fatto che in tempi brevi si possa stringere: «Speriamo che entro la fine della settimana l’unico tassello mancante possa essere quello del pivot americano».E per quello che sarà il pezzo forte del mercato estivo, Varese sta considerando con grande attenzione James Thomas: il 30enne lungo statunitense (203 centimetri ma 117 chili) ha il profilo giusto da “animale da rimbalzo” (migliore della serie A, 11.4 di media, nel 2006/’07 con la Fortitudo Bologna, secondo due anni fa in Turchia all’Erdemirspor), ma prima di “affondare il colpo” la società biancorossa sta valutando lo stato di salute del suo ginocchio destro che lo scorso anno costrinse il giocatore a chiudere anzitempo la sua avventura a Teramo (8,2 punti e 7,4 rimbalzi in 6 gare ufficiali).Intanto, continuano a piazzarsi gli ex biancorossi: dopo il passaggio di Lorenzo Gergati a Brescia, ufficiale l’accordo tra Marco Passera e Piacenza (contratto biennale per il regista di Casciago), mentre oggi la Virtus Bologna dovrebbe presentare Niccolò Martinoni che ha siglato un quadriennale.Infine, J.R. Reynolds si è accasato a Orleans e sempre dalla Francia (esattamente dal Paris-Levallois) sono arrivate richieste di informazioni sul conto di Ron Slay.Giuseppe Sciascia
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