Duke è campione Ncaa, Butler cede sulla sirena!

DA GAZZETTA .IT

Duke è campione Ncaa
Butler cede sulla sirena
Sfida tiratissima a Indianapolis: il tiro della della disperazione di Hayward è rigettato dal ferro, vincono i Blue Devils 61-59. E' il quarto titolo dell'era Krzyzewski: l'ultimo trionfo era datato 2001

INDIANAPOLIS (Usa), 6 aprile 2010 – La rivincita si concretizza solo all'ultimo istante, quando il tiro della disperazione da metà campo di Gordon Hayward rimbalza sul ferro lasciando in gola l’urlo dei 70.390 del Lucas Oil Stadium. Duke, unica numero 1 rimasta in corsa ma poco considerata nei pronostici di inizio torneo, può esultare per il suo quarto titolo dell’era coach Mike Krzyzewski, in sella da trent’anni e capace di riportare i Blue Devils sul trono dell’Ncaa dopo le vittorie del 1991, 1992 e 2001. Il 61-59 arriva dopo un match incerto fino alla fine, in cui Butler, la più piccola università mai arrivata a giocarsi la finalissima (a due passi da casa, visto che il campus dista sole 5 miglia dal teatro delle Final Four), dimostra di non essere solo una favola buona per Hollywood. Ma anche Duke ha le sue belle storie da raccontare: quella di coach K, oro olimpico a Pechino con Team Usa che continua a rifiutare la corte dei pro Nba (ultimi in ordine di tempo i New Jersey Nets), o quella di Nolan Smith, campione nella stessa città in cui il padre, morto quando lui aveva appena un anno, aveva trionfato con Louisville nel 1980. Contro Butler i Blue Devils vincono con 47 punti dei Big Three Smith, Kyle Singler e Jon Scheyer, dominando a rimbalzo nella ripresa (19-10, 8 sono offensivi) e tenendo gli avversari al 34,5% dal campo.

EQUILIBRIO — La difesa dovrebbe essere l’arma principale dei Bulldogs (prima d'ora mai concesso più di 59 punti agli avversari durante il torneo), ma è quella dei Blue Devils a comportarsi meglio in avvio, tenendo i beniamini di casa senza tiri da due a bersaglio per i primi 7’. La squadra di coach Stevens compensa facendo male dall’arco (3/5 in 7’30”), da dove ottiene il primo vantaggio di giornata sul 12-11. Duke prova a spezzare l’equilibrio con un 8-0 che frutta il 26-20 con 5’12” da giocare, ma Butler (9 rimbalzi offensivi negli ultimi 10’) risponde con un 7-0. Thomas monta una guardia selvaggia su Hayward, la star dei Bulldogs (4 punti con 2/7 dal campo e 7 rimbalzi nei 20’ inaugurali), ma coach Stevens trova dalla panchina i punti (15 nel primo tempo) per restare a galla: Avery Jukes firma gli ultimi 8 dei suoi, anche se è Duke ad andare a riposo in vantaggio, 33-32.

NIENTE FUGHE — Il copione è lo stesso per i primi 7’ della ripresa, in cui le due squadre si alternano al comando per 7 volte. Duke intanto ha riconquistato il controllo delle operazioni sotto canestro e riesce a mettere insieme il break più lungo dei secondi 20' con una tripla di Singler e un canestro di Zoubek, che portano i Blue Devils sul 47-43 a 12’26” dalla fine. Mack segna il 51-49 quando restano 9’30” da giocare, poi la difesa di Duke tiene senza canestri dal campo gli avversari per quasi 8’ (0/6). Butler però resta a galla grazie al 6/6 dalla lunetta di Howard e Hayward (8 punti tutti dalla linea nella ripresa), e i Blue Devils riescono ad allungare il divario solo a 5 punti (60-55) a 3’16” dalla fine.


EMOZIONI FINALI — Howard interrompe il digiuno dei Bulldogs quando resta 1’42” da giocare, poi firma il 60-59 a 54” dalla sirena. Coach K affida il possesso di Duke al caldissimo Singler (10 punti nella ripresa), ma l’ala al terzo anno sbaglia regalando ai padroni di casa 33” per l’ultimo tiro. Butler disegna lo schema per Hayward, il cui tentativo a 5” dalla fine si schianta sul secondo ferro. Un fallo di Mack manda Zoubek in lunetta: il centro infila il primo ma sbaglia il secondo, Hayward cattura il rimbalzo e in lotta col cronometro scaglia il tiro della disperazione da metà campo. La palla rimbalza sul tabellone e poi sul ferro, liberando l’urlo di gioia di Duke. “E’ stato un anno favoloso – dichiara coach K nel mezzo dei festeggiamenti -, ma è ancora difficile realizzare che siamo campioni”.

Duke: Singler 19 (4/7, 3/6, 2/2 tl), Scheyer 15, Smith 13. Rimbalzi: Zoubek 11. Assist: Scheyer 5
Butler: Hayward 12 (2/8, 0/3, 8/8 tl), Mack 12 (3/10, 2/4), Howard 11. Rimbalzi: Hayward 8. Assist: Veasley 3

Davide Chinellato