lunedì 1 febbraio 2010

CORREGGIO SCONFIGGE LA VIRTUS BERGAMO

SCONFITTA DI SOLI 2 PUNTI PER I RAGAZZI DI GALLI…

La tripla di Carrera non entra e torniamo a mani vuote dall’Emilia.

PALLACANESTRO CORREGGIO – VIRTUS BERGAMO TERNO 81-79

(22-18; 37-41; 64-54; 81-79)

PALLACANESTRO CORREGGIO: Braglia 15, Cacciavillani 21, Ferri, Mancin 11, Gasparini 9, Soccetti, Alsina 13, Rustichelli n.e., Iori 10, Fassinou 2. Allenatore: Stachezzini.

VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 9, Barcella 2, Deligios 4, Carrera 16, Rinaldi 19, Segolini 3, Guffanti 9, Bertulessi 14, Beretta 3,Lorenzi n.e. Allenatore: Galli.

Arbitri: Cappati Nicola e Bonetti Stefano.

Impegno lontano dalle mura amiche per la Virtus Bg Terno, chiamata a presentarsi in Emilia sul campo della Pallacanestro Correggio per dare inizio al match valido per la 3° giornata di ritorno del campionato di serie C dilettanti girone B. Match carico di insidie per i nostri ragazzi, scesi in Emilia per dare continuità al bel successo ottenuto 7 giorni orsono contro Scandiano in quel dell’Italcementi (96-70); di fronte però, troviamo avversari motivati nella rincorsa alla salvezza che sul loro parquet riescono ad esprimersi al meglio, ed inoltre sono reduci da 3 successi consecutivi tra le mura amiche. Non ci sono problemi di formazione da ambo le parti, quindi i due coach possono contare sulle rose al completo, incluso il nostro Segolini recuperato dal lieve infortunio patito in allenamento.

Galli, come di consueto, si affida al quintetto composto da Carrera, Rinaldi, Guffanti, Bertulessi e Beretta ed il collega avversario risponde presentando anch’esso il quintetto base con Braglia, Gasparini, Alsina, Ferri e Mancin.

La partita prende inizio e riusciamo subito ad andare a canestro con il cecchino Rinaldi che si presenta subito con la mano bollente realizzando la prima tripla del match; i correggesi piazzano subito un parziale di 7 a 0 con i canestri di Mancin, Braglia e Gasparini (7-3 al 2°). In questo inizio fatichiamo in attacco, sbagliando dei buoni tiri, ma teniamo comunque il controllo dei rimbalzi cosa che ci consente di rimanere in scia grazie alle realizzazioni di Guffanti e Carrera (12-11 al 5°). Gasparini continua a bruciare la retina ben coadiuvato da Mancin, ma la tripla del neoentrato Deligios ed i liberi di Carrera mantengono la partita in equilibrio (18-18 all’8°) quando, sul finire della prima frazione, 4 punti di Iori consentono ai gialloneri di andare al primo riposo sul +4 (22-18 al 10°).

Ancora i locali tentano l’allungo alla ripresa del gioco: Cacciavillani trova una tripla che vale il +5 per i suoi (27-22 al 12°), ma noi non demordiamo trovando punti da Barcella, Meneghel e Rinaldi (30-28 al 15°). Correggio cala leggermente affidandosi esculsivamente a Cacciavillani ed Alsina nel frangente, bravi i nostri ad approfittarne per limare lo svantaggio e mettere la freccia per il pronto sorpasso guidato da un tonico Bertulessi che ci porta al riposo lungo sul +4 (37-41 al 20°).

Nella terza frazione tornano in campo i quintetti titolari da ambo le parti: patiamo oltremodo la stazza ed i centimetri di Mancin sotto le plance, che comunque non viene adeguatamente supportato dai compagni; così, restiamo ancora in vantaggio fino alla tripla dell’ispirato Cacciavillani a metà del terzo quarto (51-48 al 25°).

Qui, i gialloneri piazzano un parziale di 10 a 0 ispirato da Braglia e dal solito Cacciavillani, che riusciamo a spezzare poco prima della penultima sirena con Rinaldi e Carrera ma che consente in ogni caso a Correggio di condurre per 10 lunghezze (64-54 al 30°).

Nell’ultima frazione ti aspetti la zampata finale dei locali, ed invece i nostri reagiscono ricucendo lo svantaggio con Carrera e Guffanti (66-60 al 32°); al minuto 33 l’episodio che potrebbe chiudere il match: doppio tecnico in rapida successione per la panchina Virtus che costa l’espulsione a Galli. Braglia è glaciale dalla lunetta e fa volare i suoi al massimo vantaggio (72-60 al 33°).

Pronta reazione dei nostri che, con Bertulessi, Carrera e Rinaldi si riportano a –4 dai padroni di casa, quando la provvidenziale tripla di Meneghel ci fa entrare negli ultimi 2 minuti di gioco con una sola lunghezza da recuperare (76-75 al 38°). I due liberi di Cacciavillani vengono prontamente vanificati da Carrera che riporta la partita sui binari della parità assoluta (78-78 al 39°); Mancin e Rinaldi realizzano un solo tiro libero a testa, non mutando l’equilibrio in campo sino a quando il solito Caccivillani subisce fallo e converte entrambi i liberi a suo favore. Carrera, nel giorno del suo 23° compleanno (auguri…), si trova in mano il pallone della vittoria con una bomba che purtroppo non va a segno, consegnando la vittoria ai correggesi per 81 a 79.

Dopo la cattiva prova esterna di Pisogne 15 giorni orsono, i nostri confermano di essere super tra le mura amiche ma di aver qualche problema sugli altri parquet; in questo caso, la sconfitta è arrivata all’ultimo tiro al termine di una partita discretamente giocata da noi ed in cui l’eccessiva severità degli arbitri nei nostri confronti (4 falli tecnici…) ha consentito ai locali di raggiungere la vittoria.

Importante il solito contributo offensivo del duo Carrera (5/10; 1/4; 3/4; 6 rimbalzi) e Rinaldi (1/4; 5/12; 2/4), ben supportati da un Bertulessi in formato doppia-doppia sotto le plance (5/12; 4/4; 10 rimbalzi); positivo apporto dalla panchina di Meneghel (4 rimbalzi e 3 recuperi) e Barcella (8 rimbalzi), un po’ sotto tono gli altri ma comunque importanti nell’economia del match.

Nonostante lo strapotere netto a rimbalzo (49-29 a nostro favore), i nostri hanno tirato con medie peggiori dal campo (46% per Correggio, 40% per noi dal campo) e faticato a limitare la torre Mancin sotto canestro nonché la vena realizzativi del giovane Cacciavillani.

Lo scivolone comporta la perdita di una posizione in classifica, trovandoci ora al 5° posto a quota 22, quando la concomitante sconfitta di Pisogne ci avrebbe consentito di scavalcarli per issarci al terzo posto in compagnia di Lissone; nulla di trascendentale, il presente ci sorride comunque, ma sarà bene concentrarsi da subito in vista del complicato match che ci attende nel prossimo turno.

Infatti, all’Italcementi riceveremo visita della forte Tosoni Villafranca, seconda in classifica (14-4) con 28 punti, che all’andata dovete sudare non poco per avere ragione nello scontro diretto giocato in casa loro; l’occasione per rivedere la spettacolare Virtus nel formato casalingo è ghiotta…..


(MATTEO BARCELLA)

Nessun commento:

Posta un commento