SELENE MARULLI A VERONA

SELENE MARULLI A VERONA

Cominciamo oggi un percorso alla scoperta dei giocatori o delle giocatrici di Bergamo che dopo essere cresciuti nei vivai orobici hanno continuato la loro carriera al di fuori delle amate mura di Città Alta .La rubrica scherzosamente sarà chiamata "Orobici in esilio" . Per galanteria partiamo al femminile presentanto la stagione di Selene Marulli , passata in questa estate dal parquet meneghino della Sanga Milano alla romantica cornice dell' Arena veronese .

Selene , classe 1986 figlia dell'allenatore Gianni Marulli , colui che ha compiuto la promozione dell'Intertrasport Seriate dalla Serie D alla C2 e dalla C2 alla C1 , e sorella di Roberto , playmaker della Bluorobica Bergamo classe 1991 , ha accettato il trasferimento nella città di Giulietta e Romeo , firmando un contratto con la Ecodent Verona .

Selene Marulli continua quindi il suo percorso che l'aveva vista cominciare il proprio settore giovanile ad Albino , con le prime partecipazioni ai campionati nazionali per poi trasfersi alla corte del povero Natalino a Sesto S.Giovanni , dove Selene aveva potuto vivere la grande gioia della conquista dello Scudetto Juniores . Dopo l'annata al Sanga Milano ecco quindi questo trasferimento a Verona .

La rosa della squadra allenata da Nicola Soave oltre alla Marulli è composta da Anna Rossi, play dell'85, reduce da tre stagioni con la Pregis da dove arriva anche Giulia Lupato, ala-pivot del 1989, quindi Sara Ghirardi dal Canneto di B regionale, ala del 1981, poi Silvia Martinello, pivot del 1973 da due stagioni in A2 al Pontedera dopo quattro anni di A1 (Viterbo, Maddaloni, Schio), la giocatrice più esperta della compagnia insieme a Piera Mazzoli, prelevata dal Cagliari di A2, mentre le giovani che completano la rosa, attendendo le ultime due pedine, sono Martina Pasotto play del 1990 e Cecilia Piva, guardia del 1991, provenienti da Legnago. Francesca Dotto avrà invece il ruolo di collante, giocatrice-team manager oltre allenatrice del settore giovanile, non ci sarà l'annunciata Anna Piccinni, che per problemi di studio non può garantire una presenza costante.
«È una squadra sensibilmente ringiovanita rispetto alla passata stagione e che ha i punti di riferimento in Martinello e Mazzoli - afferma il coach castellano - Avremo modo di lavorare bene quindi in palestra, dove alterneremo sedute di ateltica e di tecnica. Possibilità di affinare il gruppo e giocare ce ne saranno, il plaining delle amichevoli di precampionato è ben fornito".
L'Econdet aprirà il 5 settembre con uno scrimage con Reggio Emilia, il fine settimana successivo sarà ospite al torneo Paola Mazzali di Bolzano insieme alla formazione locale, Crema e Cervia; il 18-19 è in programma un torneo a Dossobuono, dove l'Alpo andrà ad aprire un centro di minibasket, insieme a Udine Treviso, e San Martino di Lupari, il week end che precede il debutto in campionato, sfida con l'ambiziosa Forlì, altro quadrangolare a Vigasio con inviti ancora da definire.

«Vogliamo subito partire forte, l'avversario che ci attende alla prima di B è stimolante e potrà dirci a cosa ambire, anche se qualsiasi sarà il risultato, vivremo alla giornata tutto il torneo».

(erre.emme)