FINAL EIGHT:AVANTI TREVISO E SIENA

Final-eight Tim Cup, Montegranaro non regge l’overtime, Siena elimina Cantù

Grande serata di basket al Futurshow Station di Bologna. Le due partite dei quarti di oggi hanno messo in evidenza la forza di due grandi aspiranti alla Coppa. Due partite belle, più belle di quelle di ieri.

Premiata Montegranaro - Benetton Treviso 90-93 d.t.s.:

grande partita tra Montegranaro e Treviso. La Premiata ha disputato 3/4 di partita in vantaggio, anche di oltre 10 punti, ma alla fine l’ha spuntata Treviso dopo un tempo supplementare molto combattuto. Montegranaro cinica, calma e senza forzature, sembrava avviata alla vittoria. Poi il crollo nel quarto quarto e l’inseguimento nei secondi finali per cercare l’overtime. Alla lunga però i Trevigiani hanno avuto la meglio, soprattutto grazie ad uno scatenato Bulleri nel finale (alla fine metterà a referto 16 punti, di cui 12 nell’ultimo spezzone) e all’uscita dal campo di Taylor per 5 falli. Migliori marcatori Neal per Treviso (22 punti) e Vasileiadis per la Premiata (26 punti di cui 7 soltanto nel supplementare)

Treviso: Neal 22, Bulleri 16, Wallace 16 Montegranaro: Vasileiadis 26, Garris 19, Hunter 13

Montepaschi Siena - Ngc Cantù 77-65:

Vittoria di Siena, anche se il risultato non è il solito a cui i Toscani ci hanno abituati. Nonostante il piccolo scarto di punti c’è da dire che il turnover ha giocato la sua parte, e che alla fine i senesi hanno esagerato, giocando alcune azioni come se avessero la partita in tasca. Partita sempre comandata dalla Mens Sana che sono scesi in campo con un quintetto base stratosferico. I "problemi" nascono quando si nota che McIntyre non è in giornata (0/6 da 3 nella prima metà di gioco). Ma a portare fuori da una gara difficile Siena sono Eze (14 punti e un dominio incontrastato sottocanestro), Lavrinovic (11 punti) e Kaukenas (17).
Per Cantù incredibile l’apporto di Rich e Tourè, soprattutto al tiro da 3. Come già detto in precedenza Siena sul finale stava perdendo il controllo della partita, il tutto dovuto a una serie di giocate tipiche di chi ha una vittoria in tasca. Ma la differenza l’ha fatta la difesa, quasi inespugnabile. Complimenti al gruppo di Pianigiani, e anche ai tanti tifosi canturini giunti a Casalecchio: purtroppo per loro anche la beffa finale dello striscione esposto dai Commandos: "Puoi studiare quanto vuoi, la materia non fa per te".

Siena: Kaukenas 17, Eze 14, Lavrinovic 11 Cantù: Rich 16, Pinkney 11, Touré 11