POKER!
Il parquet in Promozione
spesso è solo virtuale.
Accettata l’accezione,
il colore è al “plurale”.
Però, ora, in final four,
il “tappeto” è solo verde.
Ma non bleffa il giocator:
resta in gioco chi non perde.
Country, city ed hinterland
finaliste in Bèrghem du.
Tifo, cori e ra-ta-plan:
spalti pieni in Promosiù.
Il Pedrengo nel suo regno
corre come sotto frusta,
ma Zanutto lascia il segno
solo per l’impronta giusta.
Più fatica, l’Apecar,
nel fortino di Curnasco.
Vince, passa e resta star.
Buon Treviolo, non fa fiasco.
C’è voluta gara tre
per s..Covar gli americani.
Poi Waltexas è d’amblè:
tasso alto, veterani.
L’asse dieci-ventiquattro
e la panca lunga il cielo
scavan solchi come aratro.
Starting five e s’alza il...Pelo.
Il Wisconsin c’è ancora.
In due gare combattute,
un Brignano che lavora
nonostante la “salute”.
Gara due. Sempre avanti
i ragazzi di Besutti.
Bello Scanzo, son brillanti:
nel finale cedon tutti.
Amarcord di un anno fa.
La rimonta che ricorre.
Caravaggio all’altolà,
alla terza passa Torre.
Come Guelfi e Ghibellini
si son fatti a “pezzetti”,
ma i Mostosi-spadaccini
si conquistan...Castelletti.
Or il tabellone dice
che Pedrengo incrocia Torre.
Non c’è mago che predice,
ma quel miele punge e scorre.
C’è Valtexas vs Visconti.
Qui si rischia qualche stent.
“Scuola basket” sui due fronti.
Conterà il fattore...camp?
Un avviso ai naviganti:
ogni match uno spareggio.
E perciò portarsi avanti.
Rischio posto. Ed il parcheggio.
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