Grazie ad una prestazione monstre di Laura "Fumabomber" Fumagalli e ad un ultimo quarto finalmente "a saracinesca", il Fassi Edelweiss Albino si aggiudica il fondamentale match col Basket Selargius scacciando gli spettri che la vedevano risucchiata nella parte bassa della graduatoria!
E’ stata una di quelle partite non belle ma sofferte, dove ti giochi forse un’intera stagione, in cui solo chi ha attributi di dimensioni cosmiche e solo chi è consapevole di dover mettere l’orgoglio prima di tutto alla fine lascia il segno… Il Fassi Edelweiss Albino è vivo, la notizia del successo contro un Basket San Salvatore orfano di Manfrè (scavigliata in settimana) riecheggia alle ore 18.40 dal PalaTorre verso la città e tutta la Valle Seriana con una soddisfazione immensa da parte di tutte le protagoniste in biancorosso e l’entourage societario.
La posta in palio era altissima, l’Edelweiss fa bottino pieno ribaltando anche la differenza canestri che dando un’occhiata alla classifica crediamo sarà davvero decisiva in ottica playoff ma anche per la salvezza diretta. L’alter ego “cattivo” del Fassi, presente oggi pomeriggio in piazza del Bersagliere, ci piace assai e quello “buono” di ormai dieci giorni fa sembra un lontano ricordo… anche se il Basket Costa ci ringrazierà a lungo!
Alla palla a due c’è sicuramente un Fassi più convinto e concentrato sul rettangolo di gioco, Selargius gestisce il ritmo ma spesso va fuori giri per la troppa foga di voler prendersi velocemente il premio. Servono un paio di minuti per assestarsi contro la “small ball” delle sarde, quando poi Laura Fumagalli decide che è l’ora X arma il braccio ed infila due siluri cogliendo il primo mini-break locale. Sempre “Fumabomber”, davvero indiavolata, si erge a totale sostegno del peso offensivo biancorosso ma il Fassi non riesce a scrollarsi di dosso le giallonere per colpa di una metà campo difensiva continuamente e facilmente perforata dalle penetrazioni di Lussu e compagne.
Nel momento migliore di capitan Locatelli e compagne la protagonista assoluta resta l’ormai seriana d’adozione ma brianzola di nascita Fumagalli, aiutata da un paio di lampi della coppia più in forma del Fassi Lussana-Silva, sul +10 a metà secondo quarto coach Staico è costretto a chiamare la sospensione. Il terrificante parziale di 12 a 0 guidato da una favolosa Di Gregorio manca solo che faccia uscire i vigili del fuoco dalla caserma di Bergamo, dopodichè ogni allarme possibile immaginabile sta suonando già da 2 minuti… “Stelle Alpine” incredule e tutto da rifare in casa biancorossa, l’intervallo lungo giunge a pennello e c’è da chiarire qualcosina mentre si sorseggia il thè caldo nello spogliatoio.
Alla rimessa in gioco dopo i primi 20 minuti il match non riesce per tutta la terza frazione a trovare un padrone, i continui sorpassi e controsorpassi denotano la grande pressione esistente sulle due formazioni ma, come se non bastasse, neanche le buone soluzioni offensive vengono premiate dalla dea bendata ufficializzando il misero parziale di 11-12 con entrambe le squadre schierate per qualche minuto a zona.
Per la “gioia” dei sostenitori e di tutto il management Fassi la sensazione che si debba soffrire fino in fondo anche oggi è ben presente nell’aria del PalaTorre, così come è ormai certo un posto d’onore nella storia biancorossa per Laura “Fumabomber” autrice alla fine di 29 punti col 47% al tiro dal campo ed il 100% in lunetta conditi da 10 rimbalzi (double double come dicono aldilà dell’oceano) per un TRENTAQUATTRO di valutazione che non lascia spazio nemmeno a ricordi recenti… Costa Masnaga who???
Le due giocate del match a circa 5 minuti dalla sirena finale sono di una semplicità (scriverlo è sempre facile…) ma soprattutto adrenaliniche più che mai: Cele, in campo già da qualche minuto, s’inventa un taglio flash in lunetta contro la grande aggressività ospite trovando due punti con un bellissimo jumper… il Fassi ha già abbassato la saracinesca da molti giri di lancette, la terza infrazione di 24” che consegna la palla nelle mani di Fumagalli fa esplodere letteralmente il palazzo ma ancora più fragorosa è giustamente l’esultanza nel ribaltamento di fronte quando l’assist sulla penetrazione della classe 1985 per una rediviva Cice Carrara frutta altri due importantissimi punti.
Il finale è tutto difesa e lucidità offensiva della nostra leader coadiuvata per l’occasione dalla sempre più evidente crescita cestistica di Chiara Lussana e dalla killer silenziosa Elisa Silva che con due stoppate in un amen ma soprattutto un rimbalzo offensivo convertito in canestro tiene a distanza di sicurezza il Basket San Salvatore. Ultimo brivido sulla tripla di Lussu dopo un contatto alquanto dubbio con “Tuzzi” con la giocatrice per la quale non abbiamo più aggettivi da spendere che ricaccia l’urlo in gola alle ospiti rispondendo immediatamente dall’arco dei 6,75 mt… Laura la “noiosa” manda i titoli di coda ed il Fassi Albino torna alla vittoria dopo essersi complicato non poco la vita a causa dei tre ko consecutivi giunti nel febbraio infernale biancorosso.
Divisione Nazionale A2 22^ giornata – Girone A
Fassi Albino – Basket Selargius 64 - 57 (19-14, 13-18, 11-12, 21-13)
Edelweiss: Celeri 4, Birolini M. ne, Locatelli 2, Vincenzi, Fumagalli 29, Silva 9, Isacchi ne, Devicenzi 2, Lussana 9, Marulli 1, Carrara 4, Bedalov 4 All. Pasqua M.
San Salvatore: Ljubenovic 11, De Pasquale 14, Lussu 15, Mura ne, Corda ne, Laccorte 2, Palmas ne, Zizola 2, Di Gregorio 13, Manfrè ne All. Staico F.
Arbitri: Mancini e Bernardo
Statistiche complete: clicca qui per visualizzarle sul sito LBF
Prossimo impegno: Sabato 19 Marzo 2016 alle ore 21.00 si gioca vs OMC Cingoli Pallacanestro Broni '93 @ PalaTorre, piazza del Bersagliere, Torre Boldone (Bg)
|
Nessun commento:
Posta un commento