lunedì 22 dicembre 2014

DERBY DALMINE-AZZANESE: LA CRONACA DELL' "HA DETTO STAMPA"


Che derby!!!!

Ultima di campionato prima della pausa natalizia…. Il DERBY per eccellenza.

Sì, perché quello tra Dalmine ed Azzano non è un Derby qualunque, le due squadre hanno incrociato spesso i propri giocatori in passato (Laccetta, Benaglia, Fall, Belloni, Stefanelli, Colleoni, Como M.) e da due anni si incrociano nella amata serie D.

La cornice di pubblico è delle migliori e la piccionaia di via Olimpiadi è stipata.

La Banda Bassotti di coach Bissola deve sfidare i totem Fall, Ndiaye e Taborelli, quest’ultimo nell’estate era dato ad un passo dalla squadra del Presidente Nozza, a dimostrazione che, ancor di più, i destini di queste due squadre si sono spesso sovrapposti .

Gli ospiti Nero-Blu partono con l’acceleratore pigiato, si dimostrano subito aggressivi sul portatore di palla cercando di limitare il più possibile il servizio ai lunghi. Solo Taborelli contrasta i primi canestri Azzanesi concludendo delle transizioni offensive, frutto di lanci lunghi a scavalcare il muro del pressing creato da Ubiali, Gritti, Dorini, Gerosa e Castelletti

Le Piccole Pesti Nero-Blu non perdono occasione per mandare fuori giri i play e le guardie avversarie, ed un mini break porta gli ospiti ad avere una decina di punti di vantaggio al termine del primo quarto.

L’arbitraggio non è dei migliori ed effettivamente qualche contestazione da ambe le parti porta ad avere qualche fischio caotico.

Bissola continua a far pressare i suoi con costanza, seppur costretto a rinunciare ad Ubiali per 3 falli in pochi minuti, Catelletti, Dorini e Valota, aggrediscono costantemente, racimolando manciate di palle rubate. Nel frattempo sotto canestro Gerosa lavora sporco e Xausa è una spina nel fianco.

All’intervallo lungo si parla di + 25 e sembra fatta per i ragazzini terribili, targati Azzanese.

Coach Maffioletti striglia i suoi ed al rientro dalla pausa inizia l’inesorabile rimonta della squadra dei Tubi. Trovata la soluzione alla pressione Nero-Blu, Amadou Ndiaye spiega perché è ancora un fattore determinante in Serie D, nonostante le 38 primavere. Supportato egregiamente da Ravasio che resta letteralmente attaccato a Gritti non permettendogli nessun tipo di conclusione. I dalminesi recuperano punti su punti fino ad arrivare al 72 pari.

Tutto da rifare, ma la differenza è nell’assoluta possibilità di mantenere il ritmo altissimo da parte dei cambi impiegati da Coach Bissola . Sale quindi sugli scudi quel giocatore oscuro che sistematicamente porta il mattoncino…. Matteo Dorini (MVP), piazzati decisivi, bomba scaccia rimonta e accelerazioni taglia gambe.!!!! Siamo agli sgoccioli della partita e la freschezza della rosa Azzanese si sente, le energie sprecate dai padroni di casa per il recupero non consente loro di terminare la rimonta ed un altro Derby finisce nel paniere Nero-Blu.

L’AZZANESE BASKET chiude l’anno solare 2014 con sole 10 sconfitte tra cui le finali play-off per accedere alla serie C.

L’ex matricola impertinente è ormai una realtà da non sottovalutare, compreso il suo enorme bacino di giovanili (USA Divertibasket), con alla guida del progetto Daniele Mafioletti.

GO…GO…GO..AZB!!!!

Adesso è ora di concedersi alle festività, ci rivediamo alla ripresa del campionato con un altro Derby AZZANESE Vs VERDELLO …..

BUON NATALE A TUTTI

AZB20

Ha detto Stampa!!!!

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