domenica 6 aprile 2014

POETA: PROMO, CHE STORIA!


PROMO, CHE STORIA!
 
Giovanili nello Sparta.
Tra i suoi coach Savonarola.
Non ancor c’era la carta,
già giocava Caldirola.
 
Sol per stare nel presente:
c’è Mongini, altro caso.
Ma il passato più recente
di “vegliardi” sempre invaso.
 
Con quell’animus pugnandi
imparato al Colosseo.
Resistenza tipo Gandhi.
“Sempreverdi”, da museo.
 
Elisìr di lunga vita.
Questa è la Promosiù.
Una storia infinita:
vedi Albani*,Free*, Calvù*...
 
LecchiArena, c’è tensione,
con quel nome fanno Bronx.
Basket da esplorazione:
è Bad Boys-Brembana Jones.
 
Per la cronaca, le stampe,
Band Oprandi non la scampa.
Con due Zanchi e tutta Sampe,
scorre via con l’acquasanta.
 
Fort Calusco, des de sira.
Zacarcoach suona la tromba.
La stampella persìn tira.
Giù Treviglio: una bomba.
 
Per spaccàr in due il match
ci voleva Bodiroga.
Scanzo: benedire i scècc.
Caravaggio in...mostra Boga.
 
Nel derbyssimo di sempre,
a Brignà ecco Panzera.
Petto in fuori, dentro il ventre.
La Cologno bersagliera.
 
Il Green Team gioca in...Xausa.
Verbocoach nessun ha ciuco.
“Prime donne” meno...pausa:
par continuo Bottanuco.
 
Torre va su bel Brembate,
da classifica bugiarda.
Punto a punto: incastrate.
Vince chi, ha più Most..arda.
 
Almennese con la cresta.
Bonacina da rinnovo.
Tura e Panza...della festa.
Sperolini si fa il...Covo.
 
Nel Sebino c’è un drago.
T’aggredisce, tira giù.
Toh, Bellini a far il mago.
Il Pedrengo fa glu, glu.
 
...D’altra parte, qual Pompei,
sotto l’ira del Vesuvio,
strapazzava l’Ortisei?
Match di Promo, non c’è dubbio.
 
*Dèttero tutto,
  meno l’osso...sacro.

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