DnA Silver: i trevigliesi battono con il brivido Reggio Calabria Decisivi il lungo e i sostituti
REMER TREVIGLIO 54- VIOLA REGGIO CALABRIA 51
REMER TREVIGLIO:Alessandri 6, Carnovali 3, Krstovic 7, Kyzlink 4, Borra 8, Gaspardo 2, Marino 8, Flaccadori, Ihedioha 3, Rossi 13. All. Vertemati.
REGGIO CALABRIA:Azzaro ne, Caprari, Fabi 11, Sabbatino, Viglianisi ne, Monaldi 10, Dia 12, Spera 3, Ammannato 4, Hamilton 11. All. Ponticiello
ARBITRI:Borgo di Dueville (Vicenza), Yang Yao di Vigasio (Verona) e Capozziello di Brindisi.
NOTE:parziali 15-16, 33-29, 44-41, 54-51. Remer Treviglio: 19/38 da 2, 3/19 da 3, 7/10 ai tiri liberi. Reggio Calabria: 11/34, 5/19 e 14/21.
GUIDO DEVIZI
TREVIGLIO
Vittoria col brivido per la Remer Treviglio, che prosegue la rincorsa alle posizioni di testa con la terza affermazione consecutiva, giunta grazie alla maggior profondità della panchina e una prestazione corale nella quale svetta Rossi, con una meritatissima doppia doppia (13 punti e 10 rimbalzi). Contro il quintetto pesante di Ponticiello (Monaldi, Fabi, Hamilton, Dia e Spera), Vertemati propone quello canonico (Marino, Kyzlink, Krstovic, Ihedioha e Rossi) e la zona 2-3: il primo break è per i reggini con la tripla dell’ex Fabi e il contropiede di Dia, che costringono Vertemati al time out (5-11 al 3’). Guidata da un Rossi decisamente in palla e grazie alle ampie rotazioni subito ordinate dal suo coach, la Remer reagisce e torna a contatto grazie a Carnovali e Alessandri, chiudendo la prima frazione indietro di una sola lunghezza (15-16). Il secondo periodo si apre con il sorpasso trevigliese firmato dal sottomano di Borra e da Krstovic: la «bimane» del lungo biancoblù obbliga il coach reggino a fermare il tempo (22-16 al 13’). Dopo il contropiede di Alessandri è Fabi a sbloccare l’attacco della Viola che, sospinto da Dia ed Hamilton, tenta di mantenere il contatto con i biancoblù e torna negli spogliatoi per l’intervallo lungo sotto di 4 (33-29 al 20’). Con un facile appoggio di Dia e la bomba di Fabi, Reggio Calabria riprende il comando della gara ed è ancora Rossi a scuotere i suoi con un canestro da sotto seguito da un’azione in cui fa tutto da solo: stoppata, recupero, contropiede e canestro (37-34 al 24’). La difesa trevigliese sale di intensità ma l’attacco non produce: la tripla di Monaldi pareggia il conto ma subito dopo lo imita Marino, ristabilendo le distanze, invariate fino alla terza sirena grazie a Borra e Kyzlink (44-41 al 30’). L’ultimo periodo si apre con un tap-in di Gaspardo che trasforma al volo un tentativo sbilenco di Marino, poi è Ihedioha a battere la difesa schierata calabrese riportando la Remer a +5: sulla successiva palla persa da i suoi è time out per Ponticiello (48-43 al 32’). Un alley-oop in contropiede di Hamilton servito da Fabi, che vale da solo il prezzo del biglietto, ridà fiato alla Viola, che serra le fila della difesa costringendo i biancoblù a tre errori consecutivi in attacco, cui fanno peraltro seguito altrettante soluzioni sbagliate degli arancioneri finché Fabi e Monaldi impattano di nuovo la gara (48-48 al 36’). Treviglio perde Rossi per falli, Monaldi dalla lunetta firma il sorpasso e Vertemati richiama i suoi per mettere ordine all’attacco, decisamente in confusione: la Remer torna avanti grazie alla schiacciata di Borra, su assist di Krstovic, e Alessandri, e vince grazie alla freddezza di Marino dalla lunetta.
TREVIGLIO
Vittoria col brivido per la Remer Treviglio, che prosegue la rincorsa alle posizioni di testa con la terza affermazione consecutiva, giunta grazie alla maggior profondità della panchina e una prestazione corale nella quale svetta Rossi, con una meritatissima doppia doppia (13 punti e 10 rimbalzi). Contro il quintetto pesante di Ponticiello (Monaldi, Fabi, Hamilton, Dia e Spera), Vertemati propone quello canonico (Marino, Kyzlink, Krstovic, Ihedioha e Rossi) e la zona 2-3: il primo break è per i reggini con la tripla dell’ex Fabi e il contropiede di Dia, che costringono Vertemati al time out (5-11 al 3’). Guidata da un Rossi decisamente in palla e grazie alle ampie rotazioni subito ordinate dal suo coach, la Remer reagisce e torna a contatto grazie a Carnovali e Alessandri, chiudendo la prima frazione indietro di una sola lunghezza (15-16). Il secondo periodo si apre con il sorpasso trevigliese firmato dal sottomano di Borra e da Krstovic: la «bimane» del lungo biancoblù obbliga il coach reggino a fermare il tempo (22-16 al 13’). Dopo il contropiede di Alessandri è Fabi a sbloccare l’attacco della Viola che, sospinto da Dia ed Hamilton, tenta di mantenere il contatto con i biancoblù e torna negli spogliatoi per l’intervallo lungo sotto di 4 (33-29 al 20’). Con un facile appoggio di Dia e la bomba di Fabi, Reggio Calabria riprende il comando della gara ed è ancora Rossi a scuotere i suoi con un canestro da sotto seguito da un’azione in cui fa tutto da solo: stoppata, recupero, contropiede e canestro (37-34 al 24’). La difesa trevigliese sale di intensità ma l’attacco non produce: la tripla di Monaldi pareggia il conto ma subito dopo lo imita Marino, ristabilendo le distanze, invariate fino alla terza sirena grazie a Borra e Kyzlink (44-41 al 30’). L’ultimo periodo si apre con un tap-in di Gaspardo che trasforma al volo un tentativo sbilenco di Marino, poi è Ihedioha a battere la difesa schierata calabrese riportando la Remer a +5: sulla successiva palla persa da i suoi è time out per Ponticiello (48-43 al 32’). Un alley-oop in contropiede di Hamilton servito da Fabi, che vale da solo il prezzo del biglietto, ridà fiato alla Viola, che serra le fila della difesa costringendo i biancoblù a tre errori consecutivi in attacco, cui fanno peraltro seguito altrettante soluzioni sbagliate degli arancioneri finché Fabi e Monaldi impattano di nuovo la gara (48-48 al 36’). Treviglio perde Rossi per falli, Monaldi dalla lunetta firma il sorpasso e Vertemati richiama i suoi per mettere ordine all’attacco, decisamente in confusione: la Remer torna avanti grazie alla schiacciata di Borra, su assist di Krstovic, e Alessandri, e vince grazie alla freddezza di Marino dalla lunetta.
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