lunedì 17 marzo 2014

ECO: BRAVA REMER. VINCE IL DERBY DOPO UNA FATICA SUPPLEMENTARE


Basket, DnA Silver: i trevigliesi battono Casalpusterlengo sfruttando i loro punti di forza

CASALPUSTERLENGO 68-REMER TREVIGLIO 74 DOPO UN TEMPO SUPPLEMENTARE


ASSIGECO CASALPUSTERLENGO:Masoni 8 (1/2 da due, 1/6 da tre), Sant-Roos 17 (4/10, 2/6), Bonessio 4 (1/8), Chiumenti 8 (3/9), Ricci 11 (5/9, 0/4); Young 14 (3/7, 2/6), Quarisa 4 (1/3), Rossato 2 (1/3), Spissu. Ne Donzelli. All. Zanchi.

REMER TREVIGLIO:Marino 16 (1/5, 3/9), Kyzlink 1 (0/1), Krstovic 14 (1/4, 2/4), Ihedioha 10 (2/4, 2/3), Rossi 2 (0/6, 0/2); Alessandri 19 (5/5, 2/2), Borra 5 (2/3), Gaspardo 5 (1/2), Carnovali 2 (1/2, 0/2). Ne Flaccadori.

All. Vertemati.

ARBITRI:Boninsegna, Scudiero, Loscalzo.

NOTE:parziali 20-18, 35-31, 50-47, 63-63. Tiri da due: Casalpusterlengo 19/51, Remer 13/31. Da tre: Casalpusterlengo 5/22, Remer 9/23. Liberi: Casalpusterlengo 15/28, Remer 21/27. Rimbalzi: Casalpusterlengo 43 (24 dif., 19 off.), Remer 33 (30, 3). Falli 27-24. Palle recuperate e perse: Casalpusterlengo 9-13, Treviglio 4-15. Assist: 13-6. Usciti per 5 falli: Ricci (38’), Chiumenti (39’), Krstovic (44’), Bonessio (45’). Spettatori 1.300 circa.

CODOGNO

Servono un over time e la capacità di sfruttare i propri punti di forza fino in fondo alla Remer per aggiudicarsi in volata la 20ª edizione del «derby» con l’Assigeco e firmare la settima vittoria in trasferta della stagione. «Questo dobbiamo fare: giocare con pazienza e puntare ad avere il massimo dall’utilizzo del doppio lungo. Nei “numeri” non si vede, ma la gara con l’Assigeco l’abbiamo gestita noi – sottolinea Adriano Vertemati, coach della Remer -. La consapevolezza di essere in dieci e di poter gestire le partite in un certo modo può aiutarci ad interpretare nel modo giusto gli appuntamenti che mancano a finire la regular season». Tommaso Marino annulla qualche errore di troppo riservandosi le giocate decisive nel supplementare, che premiano la prova da urlo di Alessandri (34’ di grande personalità sul parquet) emerso alla grande già nel quarto periodo, ben spalleggiato da Krstovic, autore di una tripla fondamentale (68-69) a 1’20” dalla sirena dell’over time. Pur giocando meno palloni e subendo la vitalità dei lodigiani a rimbalzo, la Remer è caparbia nel lavorare ai fianchi i padroni di casa nei tre quarti passati in leggera rincorsa (39-33 al 3’ del terzo periodo il massimo vantaggio Assigeco) per piazzare un primo colpo in prossimità della quarta sirena: Alessandri e Marino (58-62) sembrano poter chiudere il discorso a 35” dalla fine scatenando la reazione di Alvin Young (5 punti nel giro di 6”), che con 7” da giocare fissa la parità (63-63) portando il verdetto all’over time. È un po’ la fotografia della gara dell’Assigeco, energica e coraggiosa (come all’inizio del supplementare: 68-64 al 3’), ma destinata inevitabilmente ad esaurirsi, anche per le rotazioni più limitate, sotto la prestanza fisica della Remer. Il rientro di Sant-Roos è positivo, Quarisa e Rossato hanno messo qualità, ma Bonessio, Chiumenti e Ricci, decisi e motivati, hanno pagato la differenza di stazza all’ombra del canestro. La pessima percentuale ai liberi, 0/4 nell’ultimo minuto, pesa per i lodigiani a corto di forze e lucidità nel momento decisivo. La tripla di Krstovic rilancia Treviglio (68-69), Marino e Gaspardo sono freddi in lunetta per le pennellate finali della vittoria negli ultimi 20”. Un finale al calor bianco di un derby entusiasmante e combattuto fin dalla palla a due senza risparmio, con le tribune del «Campus» rossoblù grondanti di tifo. La Remer ne può trarre linfa vitale per il finale di stagione.

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