lunedì 17 febbraio 2014

LA REMER VINCE E CONVINCE. CONTRO FERRARA PUNTI PLAYOFF


DnA Silver: Treviglio si lascia alle spalle gli stop in trasferta Ko una squadra di alta classifica 

REMER TREVIGLIO 81- MOBYT FERRARA 65 
REMER TREVIGLIO: Alessandri 3, Carnovali 19, Krstovic 6, Kyzlink 5, Lorenzetti, Gaspardo 15, Marino 22, Spatti, Ihedioha 3, Rossi 8. All. Vertemati. 
FERRARA:Bottioni 2, Spizzichini 8, Amici 6, Ferri 10, Benfatto 19, Andreaus, Pipitone 4, Jennings 6, Ghirelli, Mays 10. All. Furlani. 
PARZIALI:19-16, 42-32, 58-45, 81-65. 
ARBITRO:Boscolo di Chioggia (Venezia), Bramante di S. Martino Buon Albergo (Verona) e Perciavalle di Grugliasco (Torino). 
NOTE: fallo tecnico a Spizzichini al 12’30” (27-18), fallo antisportivo ad Amici al 39’58”. Remer: 16/36 da 2, 13/21 da 3, 10/15 ai liberi. Ferrara: 24/50, 3/13 e 8/13. 

GUIDO DEVIZI TREVIGLIO 
La Remer Treviglio vince e convince contro la Mobyt Ferrara, con una prestazione corale che cancella i brutti ricordi legati alle ultime trasferte e nella quale svettano Marino, Carnovali e Gaspardo. Buona partenza della Remer, con Rossi che taglia in due l’area pitturata della Mobyt trovando alternativamente canestri facili e assist per gli esterni mentre gli ospiti faticano a trovare la chiave giusta per battere la difesa trevigliese (9-4 al 4’). Con un contropiede di Benfatto e due canestri di Ferri, Ferrara costruisce però il mini-break che la porta al sorpasso, Treviglio reagisce con una bomba di Marino e un gioco da 3 punti di Gaspardo, subito imitato da Benfatto, e chiude la prima frazione avanti di 3 (19-16). Due bombe di Carnovali aprono il secondo quarto e coach Furlani non aspetta un attimo di più a fermare il tempo e parlarci sopra, ma l’effetto non è quello sperato: nell’azione successiva la Mobyt commette infrazione di 24” e Rossi, sul ribaltamento di fronte, firma il +11 (27-16 al 13’). Carnovali infila altre due triple, intervallate da due canestri di Mays, mentre sotto il canestro trevigliese l’ex Benfatto è incontenibile e consente a Ferrara, dopo una tripla di Amici, di riavvicinarsi, ma la Remer non si fa sorprendere e torna negli spogliatoi con 10 punti di vantaggio (42-32). La ripresa si apre con un difficile canestro in controtempo di Mays e la bomba dall’angolo di Kyzlink; poi seguono una serie di errori da entrambe le parti fino a che Treviglio «si ripiglia» e, con due canestri di Krstovic, vola a +15 (49-34 al 24’). Capitan Ferri, insieme a Benfatto, cerca di scuotere i suoi e ridurre lo svantaggio, ma la Remer risponde colpo su colpo con Marino e Gaspardo: Ferri firma il -9 ma Marino manda una «preghiera» che balla sul ferro e finisce in fondo alla retina chiudendo il terzo tempo (58-45). L’ultimo quarto è inaugurato dal canestro pesante di Carnovali per il massimo vantaggio interno (+16), ma Ferrara non molla e tenta di rifarsi sotto con Jennings e Ferri: Treviglio replica affidandosi a un ottimo Gaspardo e un ritrovato Marino per allungare ulteriormente (66-49 al 33’). La Mobyt, nonostante il divario, continua a crederci tenendo sulla corda la Remer con Ferri e Benfatto ma, dopo Carnovali, è ora Marino ad avere la mano bollente e segnare dall’arco dei 6,75 ricacciando indietro gli avversari. E quando Spizzichini pesca il canestro pesante, Carnovali non ci pensa due volte a lanciare il missile che chiude, di fatto, la gara (74-58 al 37’). Da censurare il brutto fallo di Amici su Lorenzetti a 1” dal termine 

Le pagelle REMER TREVIGLIO 
ALESSANDRI6,5 La solita caparbietà e generosità nell’andarsi a cercare i falli. 
CARNOVALI 7,5 Un incubo per la difesa, impressionante la facilità di tiro. 
KRSTOVIC6,5 Non è al 100% e si vede, ma allo stesso modo si vede la sua grande visione di gioco. 
KYZLINK 6,5 Partita di grande intensità difensiva; poco presente in attacco anche se nel finale piazza una schiacciata da «paura». 
LORENZETTI6 Due brevi apparizioni impreziosite da un importante recupero, peccato non riesca a segnare. 
GASPARDO 7 In continua crescita, mette in mostra i suoi numeri andandosi a prendere canestri di ottima fattura. 
MARINO 7 A fasi alterne nella prima parte, si fa pescare due volte in fallo di sfondamento; nel finale ritrova la vena. 
SPATTI SV. 
IHEDIOHA 6,5 Grande sostanza come al solito, fatta di recuperi e rimbalzi. 
ROSSI 6,5 Patisce l’esuberanza di Benfatto, ma si fa trovare pronto dai compagni al centro dell’area avversaria. 
VERTEMATI 7 Contro una squadra lunga come Ferrara, ruota i suoi trovando sempre il quintetto giusto per tenere gli avversari sotto pressione. (Gu. De.)

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