martedì 24 dicembre 2013

INTERVISTA DI NATALE.. IL SOTTOSCRITTO RISPONDE AL DIVINO PADOVA!!!

 
 
A.P: Ciao Raffa, finalmente ce l'abbiamo fatta. Verso marzo aprile dell'anno scorso ti ho detto: “Oh Raffa, ti va se ti faccio qualche domanda per chiudere questo anno di Mille Basket Blog?”. Dopo circa 3-4 mesi a settembre ti ho chiesto se ti andava di fare un'intervista di inizio stagione e di “apertura” del sito . Fino ad arrivare a qualche settimana fa in cui gentilmente tu mi hai detto: “Ale, mi vuoi mandare questa caxxo di intervista?”. E finalmente siamo qui, ce l'abbiamo fatta,puntualissimi!Sei emozionato?

R.B: Penso di non esser mai stato così emozionato!! Forse raggiunge quel venerdì sera che ho visto Padova al PalaFacchetti avere il 100% dal campo tirando solo con la mano sinistra.. Pazzesco! Comunque son carichissimo. Finalmente è arrivata e non posso che farne un evento storico pubblicandola il giorno della vigilia di Natale. Il giorno prima della nascita del BAMBIN PEDU'! Cercherò di esser breve, non vorrei passare ore ed ore a correggere la mia stessa intervista stile quella epica del Dedo Villa (ahahahahah mi sei costato una notte insonne!).

A.P: Prima domanda , e non si può non parlare di questo Blog. Raffa (Martini) aveva visto proprio bene, sia nel voler avere un punto di riferimento “multimediale” per tutti i cestisti della bergamasca, sia nella scelta del proprio collaboratore . E' passato tanto tempo da allora, te lo saresti mai aspettato tutto questo “successo” in termini di visitatori e commenti?

R.B: Solo per questa risposta bisognerebbe scrivere un libro... Ho un legame indelebile con Raffa, è la persona che ha visto in me se stesso, un ragazzo giovane con una passione infinita per questo sport e con la voglia costante di mettersi in gioco! Lui mi ha voluto come suo assistente in Bluorobica, e quelle annate me le porterò sempre con me. Come tutti i "maestri" che ho avuto, Raffa era speciale ed unico nel suo modo di fare! Questa è la nostra "creazione", una sua idea divenuta realtà nel giro di poco. Quella bruttissima domenica mattina, una volta letto il messaggio ero distrutto, ma nel giro di poco ho reagito pensando immediatamente a cosa si sarebbe aspettato da me, e fra questa miriade di cose c'era certamente quella proseguire, se non migliorare, 1000basketblog. Una settimana prima di quel 16 settembre, mi ricorderò ancora il messaggio: "Prima di prendere qualsiasi inizitiva, chiedimelo.. Non è mica l' ErrebiBlog!". Beh, non vi nego che da quel giorno io spesso reagisco pensando a quello che Raffa avrebbe fatto al posto mio, in qualsiasi ambito. Lui mi ha dato e ci ha dato tanti insegnamenti, insegnamenti di vita... Il blog è nato per dar visibilità ad un movimento importante, formato da persone speciali, lasciando fuori polemiche o situazioni scomode, senza privilegiare nessuna bandiera, ed analizzando con massima oggettività senza nessunissimo interesse. Si tratta di un servizio gratuito che faccio più che volentieri.. Non nego che farebbe piacere poter contare su gente giovane che mi possa dare una mano, ma capisco che al giorno d'oggi, lavorare gratis per sola passione, è davvero per pochi!

A.P: Una delle domande che si chiedono un po' tutti è....ma dove lo trovi il tempo per fare tutto? Allenare, lavorare, gestire il sito....davvero tante cose! ( soprattutto considerando che passi tutte le serate al Charleston.....ah forse questo non dovevo dirlo scusa!)

R.B: Tutto è molto legato al mio carattere! D'estate, dopo 3/4 giorni che non ho nulla da fare sfaso letteralmente.. I miei amici mi prendono per i fondelli spesso per la mia vita e per la mia costante programmazione (al limite del maniacale..). Di certo non sono un perditempo, anche perchè la mia soddisfazione giornaliera più grande è andare sotto le coperte (spesso tardi..) consapevole di aver fatto tutto quello che mi ero prefissato! Son spesso in giro col cambio in macchina per ogni evenienza, ma la giornata è più o meno la stessa, tolti i weekend in giro per le palestre. Sveglia ore 7.40, doccia, via al lavoro (ditta di mio padre con cui ho la fortuna di esser abbastanza flessibile con gli orari, basta che faccia 6 ore al giorno o 30 ore a settimana) e dalle 16.30 alle 20.30 son in palestra. La sera, salvo partite, faccio qualche comparsa a Romano oppure in 1^ divisione con i miei amici di Treviglio. Se salta fuori anche una birretta va benone! Vivendo da solo da 4/5 anni, risparmio sul riscaldamento in questo periodo... Il Charleston è quasi un appuntamento fisso il venerdì sera! Ho una compagnia di cestisti, quindi risulta essere un punto di ritrovo per passare qualche ora assieme.

A.P: Passiamo invece alla tua vita da allenatore .Com'è stato per te, per voi, questo cambio così repentino nel mondo Bluorobica dopo la partenza di Schiavi?

R.B: Vivendo a stretto contatto da 3 anni con Andrea, posso dirvi che come lui non c'è nessuno! E' stata la figura di riferimento del Progetto Bluorobica, e se parli in Italia di questa società non puoi far a meno di nominare l'ex responsabile tecnico. Tutto girava attorno a lui, era in motore organizzativo e direttivo.. Il lavoro di Responsabile è per pochi in Italia, e lui è uno di essi. In società son cambiate molte cose, noi allenatori abbiamo molta più responsabilità e "libertà" a livello tecnico cercando di portare avanti un progetto con la stessa linea a scendere dalla Silver della Remer Treviglio. Come per ogni allenatore con cui ho avuto il piacere di condividere del tempo in palestra, ho preso alcuni aspetti dello "Schiavipensiero"... Son del parere che si possa imparare ogni giorno da chiunque, poi sta al singolo individuo far suo qualche aspetto che reputa interessante. Andrea è originale rispetto a quello che c'è scritto sul "libro", son del parere che qualche anno al suo fianco possa esser un momento di crescita costante per chiunque. Cercar di capire perchè fa quello e perchè fa quest'altro, reputandolo magari anche sbagliato, rimane sempre un momento stimolante ad aprire gli occhi e meditare!

A.P: La domanda che tutti si chiedono in Blurobica: è vero che sei geloso della presenza di Mostosi nello staff perchè il suo crossover è migliore del tuo? Arma letale dei tuoi tempi d'oro da giocatore...

R.B: Son geloso anche del tiro da fuori di Tecca, dall'attaccatura alta di Sincinelli, della pennellata mancina di Ubbiali, dal talento di famiglia di Zambelli (anche se Lucio è sempre Lucio), dalla solidità dei "bump" di Tusa... Per fortuna vado d'accordo con tutti, rapporti fin troppo sincero, ma penso sia la forza per crescere assieme! Il mio crossover spostava molto di più nel giovanile..

A.P: Come allenatore e istruttore sappiamo che sei “cresciuto” nel mondo Sbt, che ha forgiato e sta forgiando anche adesso tanti giovani talenti oltre che tanti bravi istruttori (giusto l'altro giorno ho avuto il piacere di “affrontare” il bel gruppo 2002 di Mattia Monzio Compagnoni!). Io la chiamo “scuola Venanzio”, oltre che della solita passione cestistica che si continua a respirare a Treviglio e nella bassa. Cosa ne pensi?Ti piacerebbe un giorno tornare a farne attivamente parte?


R.B: Son legatissimo all'ambiente trevigliese. Ho un rapporto costante con Vena (il primo maestro in assoluto) e di sincerità assoluta con Stefano e Vivi. Mi rispettano per come sono e per come vedo la pallacanestro, penso che siano i miei primi "tifosi", esattamente come lo sono io per ogni squadra trevigliese! In società allenano tutti i miei amici, siamo una grande compagnia e per di più ho un rapporto speciale con ogni singolo atleta. Col mio primo gruppo (1994), mi faccio delle risate assurde ogni volta che incrocio qualcuno di loro e così lo è con tutti i ragazzi che vestono una divisa gialloblu! Sinceramente un giorno mi piacerebbe tornare ad allenare in SBT, ma attualmente la prima paura sarebbe il tornare e "rubare" spazio ad altre persone a cui son infinitivamente legato. I rapporti d'amicizia son prioritari! In un futuro tutto è possibile...

A.P: A proposito di allenatori e istruttori....ma Nissoli dice mai una cosa positiva su qualcuno? A parte su Gambino ovviamente!

R.B: Mmmm... No!! E' in una fase critica anche al Fantacalcio, e visto che molti suo giocatori (pagati ovviamente 1) non giocano, ha minacciato ogni allenatore della Serie A di Calcio! Il periodo di stop di El Sharaawi gli puzzava e sembra sia andato direttamente a Milanello a chiedere spiegazioni.. Ma lo spettacolo vero è un altro. Dovresti venire a vedere una partita sua con la maglia della Nuova Pallacanestro Treviglio...

A.P: L'anno scorso è stata la tua prima vera esperienza su una panchina “senior”, come l'hai vissuta, al di là del risultato finale?Ti piacerebbe rifarla, in futuro?

R.B: Diciamo che è una situazione nata un pò così... Io son nell'ambiente Romano da molti anni! Prima da giocatore, poi da uomo aggiunto durante gli allenamenti ed assistente allenatore in partita per poi dare una mano alla dirigenza per mettersi in contatto con giocatori ecc. Lo scorso anno, la squadra era in mano a Giamba, e dopo una pesante serie di sconfitte, la società ha deciso di cambiare... Nella sosta di Pasqua, cioè a 5 giornate dalla fine! Mi è stato detto che avrebbero scelto nell'ambiente per svariati motivi, e che io, se riuscivo con gli altri impegni per me prioritari, sarei stata la prima scelta. Il mondo senior regionale non mi ispirava e non mi ispira tuttora, ma di fronte alla richiesta di alcuni miei amici stretti non me la son sentita di tirarmi indietro. Son venute fuori molte cose inesatte, e per fortuna ora son state chiarite ed ho buonissimi rapporti con tutti i diretti interessati. Si è passati da una gestione senior ad una di un certo livello giovanile, cercando di mediare in tutti gli aspetti. L'intensità è stata pagata subito da alcuni giocatori palesemente in uno stato di forma discutibile, con relativi infortuni. Bisognava fare i conti col tempo a disposizione e l'obiettivo da centrare! Le due vittorie non son bastate di fronte ai risultati "sfigati" delle ultime due giornate e la beffa di Asola (andata in giro con l'U19 per un mese, facendo rientrare tutti per l'ultima causa festa di fine anno! In aggiunta, l'assenza all'ultimo di Malgarini per far servizio di sicurezza a Berlusconi a Brescia..). Nei playout con Bosto, dopo aver buttato nel cesso Gara1 all'ultimo tiro, dominato Gara2 in casa, siamo crollati nell'ultimo quarto della bella retrocedendo meritatatmente. Eravamo consapevoli che la stagione aveva preso una brutta piega dopo i due KO interni con Cassano e Soul Basket nel periodo di Febbraio! Una sconfitta del gruppo intero, visto che non mi son mai posto come allenatore in cerca di gloria, ma come uno del gruppo che conosceva dinamiche e lavoro fatto fino ad allora. Sinceramente penso che la squadra mancasse di equilibri, specialmente nella metà campo difensiva. Pochi giocatori di sistema, e molti giocatori, che pur essendo talentuosi, risultano problematici tatticamente. La società fu subito chiara riconfermandomi, ma io voglio fare giovanile, ed amo l'ambiente in cui alleno e sto quotidianamente! Consapevole di aver maggior responsabilità volevo e voglio far bene in Bluorobica, senza altre distrazioni/pressioni. In futuro non escludo nulla, però so che dovrà essere da inizio anno, anche perchè il lavoro che posso presentare attualmente in una senior non può che avvicinarsi a quello del mondo giovanile, con intensità e voglia di lavorare, per vincere ma anche per migliorare, senza guardare in faccia a gerarchie ecc. Ripeto che la via gestionale probabilmente, in molti contesti è molto meglio, ma non fa per me!


A.P: Pronostico secco sui campionati con le bergamasche , ossia Treviglio, Costa Volpino, Virtus, e i campionati C2-D-Promozione -Prima.

R.B: Pronostici... Allora vuoi proprio far crescere il numero dei miei "nemici"!! Rapido e in dolore... Seguo la Remer e penso che con quei 6 punti in più per partite perse in casa da vincere sarebbero fra le prime. Ha pagato la vicenda Gadson, ma ora può solo che far bene e tornare a volare nei quartieri alti. Krstovic, seppur indietro di forma, è un buonissimo giocatore di sistema, Kyzlink sta crescendo trovando più responsabilità (è timido ma telento ne ha!), e un gruppo di italiani così fatico a trovarne nella categoria. Può far davvero bene! Personalmente ho un occhio di riguardo per Flaccadori, giocatore con cui sto in palestra dal primo giorno U13.. Costa Volpino la seguo volentieri perchè ci sono molti miei amici... Guerci, Planezio e soprattutto la coppia Franzoni-Azzola, ossia altri prodotti Bluorobica. Girone pazzesco, si è ben comportata fino ad ora, ma basta davvero poco per ritrovarsi in una striscia negativa. La Virtus ha un potenziale importante per la DNC, centrerà i Playoff certamente, però la stagione passa senza dubbio delle condizioni fisiche dei leader (Masper e Drusin). Con l'aggiunta di Gotti ha un giocatore in più in rotazione, è un girone equilibrato e nelle serie della post season può succedere di tutto. L'arrivo di Zanelli cambia non poco le carte in tavola!! Obiettivo DNB chiaro. In C Regionale vedo avanti l'XXL Bergamo, perchè ha Pestin!! A parte gli scherzi, la forza del gruppo ben comandato da Galli è tutto, nonostante le assenze rispetto lo scorso anno. Può stupire centrando i playoff.. Per le altre bergamasche vedo tanto equilibrio. Virtus Gorle ha l'attrazione Warwick, la Seriana ha Benassi a comandare una truppa giovane ed interessante, Romano ha un nucleo per me importante che deve trovare solamente il giusto equilibrio in campo. Infine ci sono i nostri ragazzi che proveranno a salvarsi, ripetendo una sorta di stagione di due anni fa per l'annata 1994. Capitolo a parte per l'Aurora... Loca e Rugge nella stessa squadra sono illegali! Il Girone B di D pare di basso-medio livello, con Cral e Azzanese che possono centrare i playoff, ma incrociando con altri gironi (quello bresciano fa paura..) la vedo più dura! Comunque sarà una stagione positiva, mentre Verdello deve centrare una salvezza tranquilla e probabilmente può stupire.. Promozione equilibrata, tifo per i giovani dell'SBT, Gambino da 4 è una meraviglia! San Pellegrino ha il fattore Lucio, Torre ha un buon potenziale, e ci son squadre che nei playoff son mine vaganti (Scanzorosciate, Sebino, Brignano e Caravaggio). Regna l'equilibrio, bisognerà vedere chi vorrà accollarsi le spese di un campionato di D! In 1^ Divisione sogno una finale Nuova Pall.Treviglio-Basket Valtesse... Se ci sarà, giuro che starò negli spogliatoi a prendere le interviste a caldo degli espulsi!

A.P: Parliamo invece della tua carriera di giocatore, che hai messo poi da parte, non avendo effettivamente più tempo. Ti manca un po' il basket giocato? Leggenda vuole che però d'estate al campetto di Treviglio la spieghi ancora....a parte al torneo di Cologno dove non puoi nulla contro lo strapotere di Loca!


R.B: A Treviglio ho avuto allenatori importanti (Ciocca, Longano, Pirola, Valotti), e son cresciuto con l'idolo del Pozz. Estroso, mi son stabilizzato un pò negli ultimi anni giovanile (ultimo anno per me, secondo di Bluorobica, passavo solo la palla a Reati, epica vittoria della Pal.Gatti vs Casalpusterlengo di Gallinari e Aradori) e fra D e C Regionale. A Caravaggio ero giovane e ancora motivato... Poi son stato scambiato assieme a Corna per Filippo Rota e son finito a Gorle! Epiche le serate al Sunset con Albertino, Lombo, Frank e Muna (racconti dettagliati solo per pochi!). E infine Romano, un ambiente divertente di pazzi! Da quando ho appeso le scarpe al chiodo (mi alleno sempre e comunque) son tornato un "coglionazzo" da campetto. L'ho sempre detto: "Se mi fossi allenato mi infamerei ogni singolo momento!". Il Tecca dice che avrebbe il metodo per allenarmi " Dopo due assist e/o due cose positive ti tolgo perchè so già che arriveranno una miriade di palle perse... Poi ti rimetto e continuo così!". A Cologno, il sottoscritto, con il Ragno Gatti e Cisco quasi quasi sbaragliano il quartetto illegale Padova-Loca-Nisso-Gamba... Palese nervosismo del vostro giocatore più significativo!! Ahahahahahah altra scenetta epica!


A.P: Domanda a bruciapelo: è' vero che negli ultimi due anni di gioco facevi più lampade che canestri ?( non l'ho detta io....sai che la mia media punti non mi permette di parlare!)

R.B: Ok... Esco allo scoperto! Il mio lampadaro è l'unico sponsor che ho di questo Blog! Ho un contratto che mi costringe ogni fottutissimo giovedì in pausa pranzo ad andare alle Lampados.. Sui numeri non son mai stato preoccupato, l'ultimo anno che ero un realizzatore è stato una decade fa, poi il mio obiettivo è sempre stata la doppia cifra di assist, ma soprattutto di palle perse. Quando mi allenavo la sera ai Cappuccini di Romano, lo scopo era tirar giù il muro per poter assistere al Consiglio di classe della 5^ C, oltre a subire un paio di stoppate da Gualandris per fargli tornar il sorriso.... Se questa non è amicizia!!

A.P: L'intervista sta per finire, e considerando che la prossima sarà, visti i nostri tempi, tra circa 15 anni, vuoi salutare o fare una dedica particolare a qualcuno?

R.B: Mmmm... E' la risposta che fa fare il salto di qualità da una buona e un'ottima intervista! Iniziamo con la risposta seria e sentita: "Un saluto và a tutte le persone che amano questo sport per quello è, senza paranoie e senza prendere nessuna abitudine da altre discipline.. E' un ambiente sano, e chi c'è dentro sa che è una grande famiglia con cui si sta davvero bene anche solamente un'ora nel giro di una stagione intera." Ora, ecco la risposta dell'asino che c'è in me: "C'è tanta ignoranza in questo ambiente, ma tanta tanta... Voglio solamente salutare quelli che la usano nei momenti giusti, che sann scherzare, specialmente su se stessi e su quello che fanno! Padova è il simbolo di questo.. Un cogliazzo pazzesco, rispettato da tutti per quello che è, un personaggio positivo in qualsiasi situazione. Che mondo sarebbe se fossimo tutti come il Pestù..."




GRAZIE MILLE AL DIVINO
CON AFFETTO
ERREBI

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