A causa dell’incertezza sui piani futuri della società del Presidente Colacello, Pur avendo un accordo che prevedeva ancora un anno di collaborazione, Villa ha deciso di rescindere. Chiamato all’ottava partita, aveva preso in mano la squadra con un record di 0-7. Dopo aver convito Giorgio Bonfanti, già vice, a far parte del suo staff, aveva apportato la prima grande novità: chiamare Marco Giacinti come preparatore atletico per volgere un richiamo settimanale. Nonostante le numerose assenze per problemi fisici o personali di molti giocatori, Villa, complici il meticoloso lavoro in palestra e gli innesti di Aren e Locatelli, porta la squadra a vincere il girone di ritorno con 10 vittorie e 4 sconfitte, di cui una a tavolino per indisponibilità della palestra. Questi numeri non sono bastati alla squadra gialloblù per evitare la battaglia dei play-out, vinti poi brillantemente contro una squadra di carettere come Inzago che in gara 2 ha venduto cara la pelle. L’amarezza è davvero tanta se si pensa che quest’ impresa non è stata il preludio di un nuovo inizio con entusiasmo e ambizioni rinnovate, ma al contrario rischia di essere il capitolo finale di una storia di tradizione come quella della Scuola Basket Valtesse. Villa, Bonfanti e Giacinti sono convinti di aver dato il massimo ed ora restano in attesa degli sviluppi del mercato. Desiderosi di iniziare una nuova avventura, con la professionalità e l’entusiasmo che ogni incarico merita.
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