domenica 20 maggio 2012

C REG: RIMONTA E SALVEZZA PER IL BORGO!



DA BLUOROBICA.COM


Play-Out Campionato Serie C Regionale - Terza gara (bella)
Basket Bosto - Comark Bergamo 74-79 (40-27)


Bosto: Ivone 10, Barbieri 22, Paiola 2, Cola 6, Palazzi 1, Montalbetti 4, Bovolenta 2, Missoni 1, Zanatta 15, Leoni 11, All. Miglio
Comark: Leone 14 (3/8, 1/3, 5/7 in 26), Orlandi 8 (0/2, 0/1, 8/12 in 17), Mazzucchelli 1 (0/1, 0/5, 1/2 in 33), Franzosi, Crippa, Spatti 5 (1/2, 1/2 in 18), Tedoldi 6 (2/2, 0/2 in 11), Franzoni 17 (4/7, 1/1, 6/10 in 31), Azzola 24 (3/6, 5/8, 3/6 in 33), Giacchetta 4 (1/2, 2/2 in 30). All. Zambelli 

Arbitri: Marzulli e Sironi

Parziali dei quarti: 18-11; 22-16; 17-19; 17-33

Note: Usciti per cinque falli Bosto (Ivone, Paiola, Cola, Montalbetti e Leoni), Borgo (Leone, Mazzucchelli); espulso Crippa (Borgo), Tiri da tre Bosto 2 (Ivone e Leoni) Borgo 10 (Azzola 5, Tedoldi 2, Leone, Franzoni e Spatti 1), Tiri liberi Bosto 23/28, Borgo 25/41.

Statistiche Comark: Tiri da due 12/28, da tre 10/22, Rimbalzi difesa 27 (Azzola 11) attacco 10 (Giacchetta 3) Palle perse 19 (Leone 8) recuperate 10 (Azzola 3) falli fatti 22 subiti 33 (Franzoni 7).

Un grande applauso ai ragazzi della Comark Under 19 che conquistano nella terza gara dei play-out contro il Basket Bosto la salvezza nel Campionato di Serie C Regionale. Ad inizio stagione mantenere la categoria sembrava un miraggio (0 vittorie, 11 sconfitte). Poi un girone di ritorno in netta crescita tecnica e di tenuta mentale, ha spalancato le porte per vittorie importanti. Una posizione di classifica sempre più convincente ha fatto maturare sensazioni sempre più positive e il post season ha reso possibile una salvezza diventata assolutamente meritata per intensità, voglia e determinazione. 

Una gara tre dei play out è a prescindere una partita difficile. Tutti si aspettano una gara maschia e intensa. Nei primi cinque minuti succede un po' di tutto. Spatti si fa male su un contatto velenoso di Zanatta, Crippa reagisce ad una gomitata di Leoni sotto canestro e il clima tra campo e spalti si surriscalda notevolmente. Totale generale è 13 a 0 per il Bosto con tecnico alla panchina della Comark e Riccardo Crippa espulso per il fallo di reazione. 

I Blu comunque pur soffrendo, recuperano energie mentali e concentrazione e riescono a fermare l'emorragia sul finire del primo periodo (18-11).

L'attenzione dei due arbitri dell'incontro sale di tono e i padroni di casa sono costretti ad allungare le rotazioni per i tanti problemi di falli dei propri titolari. La zona del Bosto però produce gli effetti sperati per i varesini che fanno perdere fluidità all'attacco orobico che cilecca un po' di volte (36-24 al 17'). 

Alla ripresa del gioco coach Zambelli rimette in campo il baby Spatti ma dopo aver messo una tripla importante il lungo di Costa Volpino deve abbandonare la contesa per il perdurare del dolore alla caviglia. I locali continuano a difendere a zona per togliere circolazione e pick and roll ai Blu, ma sale di tono la carica agonistica di Marco Azzola che in un amen trasforma giocate vincenti in punti pesanti (53-44 al 26'). L'esterno Barbieri (Bosto) trova il fondo della retina con giocate interessanti e il primo assalto della Comark è respinto (57-46 al 30').

Andrea Leone regala alla Comark la tripla del meno 8 (57-49) e con il quinto fallo di Montalbetti il gioco pare più tecnico. Un sontuoso Marco Azzola provoca il secondo assalto Bluorobica alla gara con due triple e rimbalzi importanti. A quattro minuti dalla fine la parità è raggiunta a quota 66.

Barbieri non ci sta a perdere e tiene i suoi a contatto dopo il canestro appoggiato di Giacchetta. Franzoni prova ad entrare nel pitturato del Bosto provocando una nuova penalità per i padroni di casa. Dalla lunetta Air Tia non sbalgia e i due liberi successvi di Matteo Orlandi regalano alla Comark un più 4 decisivo (71-75). Ivone tiene per il Bosto la fiammella della speranza ancora accessa, ma il solito Orlandi dalla lunetta non perdona e definitivamente il Bosto abbassa la testa. 

Grande goia in casa Comark per un risultato sportivo che va nella direzione di una bellissima impresa sportiva, costruita da persone che seppur molto giovani, hanno dimostrato talento, attitudine e prospettiva. #sipuòfare

Il finale di stagione però non finisce qui. Mancano i giorni più divertenti, intriganti e speciali, che sono quelli della prossime Finali Nazionali di Udine, dove tecnica, tattica e cuore potranno portare ancora in alto il nome di Bergamo.

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