dal sito xlbergamobasket.it
Campionato Serie C Regionale – Finale Playoff – Gara 1
NBA ARESE – XL BERGAMO 72 – 63
Arese: Maffezzoli 14, Borroni 13, Razzaboni 8, Amadio 7, Sabatini ne, Matalone 13, Eleni 2, Ponchiroli 5, De Lucia 4, De Piccoli 6
Allenatore: Gargantini G.
XL Bergamo: Caffi 14, Motta 4, Galbiati 4, Aliaj 14, Mora 13, Degli Agosti 4, Brusamolino 4, Sartori 2, Padova 4, Frigeni ne
Allenatore: Galli A.
Arbitri: Martellosio e Martinelli di Brescia
Parziali: 25-19, 13-17, 18-16, 16-11 – Durata: 1h 35′
Note: Mora (XL) uscito per 5 falli; Fallo Antisportivo a Galbiati nel 2° quarto; Falli Arese 17; Falli XL 21; TL Arese 18/25; TL XL 13/16; T3 Arese 8; T3 XL 4 (Caffi 2, Mora, Aliaj); Time-out Arese 3; Time-out XL 5
Prossimo impegno: Mercoledì 30 Maggio 2012 alle ore 20.30 c/o PalaNorda piazzale Tiraboschi a Bergamo si gioca gara 2 vs Nuovo Basket Aresino
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Finisce col massimo distacco all’interno dei 40′ di gioco la gara 1 di finale playoff tra i Leoni dell’XL ed il Nuovo Basket Aresino, che ora si potrà giocare il match-ball nella partita in programma Mercoledì 30 in quel del PalaNorda di Bergamo.
Sfida davvero equilibrata quella del Centro Sportivo “Ancilotto” dove per lunghi tratti di gara i bergamaschi hanno impegnato oltre modo la formazione di coach Gargantini, primi classificati nel girone B al termine della regular season.
Caffi e compagni, privi dell’altro veterano Gianluca Burini, hanno alternato momenti di grande esaltazione a passaggi a vuoto che in una finale di questo tipo purtroppo si pagano doppio: De Piccoli, Ponchiroli e Matalone fruttavano nei primi 2 quarti di gioco ben 9 rimbalzi offensivi, con lo stesso Matalone ad ergersi protagonista vero nei primi 10′.
Arese alterna in ognuno dei periodi almeno un giocatore a referto, facendo spostare l’attenzione della nostra difesa organizzata su tutti i giocatori a vario titolo. E’ però il play di casa Mafezzoli a spaccare in due partita con personalità e leadership.
Nell’XL Bergamo ancora molto positivo il capitano Caffi, trascinatore indiscusso anche ad Arese, mentre le ottime scelte al tiro dei vari Mora, Aliaj e Brusamolino non fruttavano quanto sperato da coach Galli. Una menzione per i giovani: sfortunatissimo “Pit” Frigeni, scavigliato sull’ultimo terzo tempo del riscaldamento, e Franz Sartori capace d’infilare lcon freddezza a retina avversaria nel primo possesso del match.
Ancora una volta d’applausi il folto pubblico di sostenitori al seguito dei Leoni, peccato che non tutti siano riusciti a gustarsi la partita come si deve, causa impianto davvero limitato per un evento di tal portata.
Ora gara 2,altra storia ed altro racconto, sempre INSIEME e con una marcia in più chiamata tifosi che siamo certi si faranno sentire come non mai!
Sfida davvero equilibrata quella del Centro Sportivo “Ancilotto” dove per lunghi tratti di gara i bergamaschi hanno impegnato oltre modo la formazione di coach Gargantini, primi classificati nel girone B al termine della regular season.
Caffi e compagni, privi dell’altro veterano Gianluca Burini, hanno alternato momenti di grande esaltazione a passaggi a vuoto che in una finale di questo tipo purtroppo si pagano doppio: De Piccoli, Ponchiroli e Matalone fruttavano nei primi 2 quarti di gioco ben 9 rimbalzi offensivi, con lo stesso Matalone ad ergersi protagonista vero nei primi 10′.
Arese alterna in ognuno dei periodi almeno un giocatore a referto, facendo spostare l’attenzione della nostra difesa organizzata su tutti i giocatori a vario titolo. E’ però il play di casa Mafezzoli a spaccare in due partita con personalità e leadership.
Nell’XL Bergamo ancora molto positivo il capitano Caffi, trascinatore indiscusso anche ad Arese, mentre le ottime scelte al tiro dei vari Mora, Aliaj e Brusamolino non fruttavano quanto sperato da coach Galli. Una menzione per i giovani: sfortunatissimo “Pit” Frigeni, scavigliato sull’ultimo terzo tempo del riscaldamento, e Franz Sartori capace d’infilare lcon freddezza a retina avversaria nel primo possesso del match.
Ancora una volta d’applausi il folto pubblico di sostenitori al seguito dei Leoni, peccato che non tutti siano riusciti a gustarsi la partita come si deve, causa impianto davvero limitato per un evento di tal portata.
Ora gara 2,altra storia ed altro racconto, sempre INSIEME e con una marcia in più chiamata tifosi che siamo certi si faranno sentire come non mai!
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