TREVIGLIO (BG) - Una prova di forza per la Co.Mark Treviglio che in questo turno infrasettimanale ottiene un’importante vittoria sconfiggendo la Liomatic Perugia con il punteggio di 84-76. Una partita che ha avuto due facce differenti con i biancoblù che hanno letteralmente asfaltato gli avversari nei primi due quarti per poi subire il ritorno degli umbri che hanno cercato fino all’ultimo di ribaltare il match a proprio favore, sfruttando il normale momento di flessione dei trevigliesi, senza però riuscire a dare l’impressione di poter realmente compiere l’impresa.
FOTO: Danilo Scaccaborossi.
CRONACA
Treviglio arrivava alla palla a due con la buona notizia dei recuperi di Marino e Vitale e con il desiderio di confermare le buone cose fatte vedere sabato nella partita persa contro Omegna; Perugia aveva il compito di dare seguito alla vittoria ottenuta nell’ultimo turno contro Firenze e di dare solidità alla propria posizione in classifica.
Coach Vertemati decide di mandare in campo per la palla a due Augustin Fabi, Nicolò Cazzolato, il rientrante Tommaso Marino, Gabriele Zanella e Jacopo Borra; lo starting five della Liomatic invece prevede Davide Poltroneri, Mattia Caroldi, Filippo Baldi Rossi, Riccardo Truccolo e Giacomo Chiatti.
Inizia subito bene Treviglio che trova i primi punti della propria partita con un gancio dall’area firmato Jacopo Borra cui risponde immediatamente Caroldi con un piazzato che fa presagire un match combattuto; entrambe le squadre, infatti, ribattono colpo su colpo ai canestri degli avversari con Caroldi e Poltroneri a rispondere alla tripla di Marino. I due liberi mandati a segno da Truccolo regalano il primo vantaggio umbro ma inesorabili arrivano due triple firmate Cazzolato e Planezio (nonostante diversi tiri mandati per aria) che portano la Co.Mark sull’11-6 a metà quarto e costringe Fabrizi a chiamare time out. Al rientro sul parquet parte il Treviglio-show: la seconda parte di parziale è caratterizzato da un mostruoso 16-3 firmato Marino (5 punti, 8 nel quarto), Zanella (6 punti) e Cazzolato (5 punti, 8 nel quarto) con cui i biancoblù scavano un solco importante nel punteggio; Perugia sembra in balia della carica agonistica e della precisione millimetrica al tiro della Co.Mark (5/10 da 3, 11/20 totale al tiro) e muove il punteggio solo con Baldi Rossi e un libero di Poltroneri, chiudendo il quarto sul 27-9 per la squadra di casa.
Inizio di secondo quarto positivo per la Liomatic che trova un canestro più libero con Poltroneri e prova ad aumentare l’intensità in difesa ma Treviglio è spietata e risponde con Fabi, una tripla di Planezio e un contropiede finalizzato da Marulli su assist di Zanella che costringono al time out gli ospiti. Al rientro la musica non cambia con ancora Zanella e Marulli a rispondere a Poltroneri e con Perugia che, nonostante gli 8 punti in serie dell’ex De Min, si vede fischiare un fallo antisportivo alquanto dubbio a Bonamente che Marino capitalizza con l’ennesima tripla della sua partita. La seconda parte di quarto si apre con il tiro dalla lunga distanza di un ottimo Marulli che porta Treviglio su un rassicurante più 23 (45-22, massimo vantaggio), provocando la reazione umbra che alza l’intensità in difesa e cerca d’interrompere il forcing biancoblù; la tattica pare funzionare visto che Perugia apre un parziale di 12 punti guidato da Truccolo che riduce sensibilmente le distanze tra le due squadre (45-34). La tripla di un inesauribile Marino (9 punti nel quarto, 17 all’intervallo con 5/7 da 3) sigilla il risultato e manda i giocatori negli spogliatoi sul 48-34 per la Co.Mark.
L’apertura del terzo periodo vede errori da entrambe le parti con Treviglio che pare fidarsi troppo della sua odierna efficacia da dietro l’arco e compie errori grossolani. Il primo canestro per i ragazzi di Vertemati lo segna Jacopo Borra con una poderosa schiacciata a cui risponde immediatamente un Baldi Rossi molto incisivo in attacco (9 punti nel quarto); il lungo scuola Virtus Bologna entra definitivamente nel vivo del gioco e manda a segno il tiro dalla lunga distanza che porta lo svantaggio di Perugia sotto la doppia cifra per la prima volta dal primo quarto (58-47 a 3 minuti dal termine). Il nervosismo aumenta e la pressione difensiva da entrambe le parti porta le due formazioni a commettere diversi errori al tiro (38% totale al tiro nel quarto per Treviglio, 37% per Perugia). La reazione della Co.Mark arriva grazie alla glacialità di Roby Marulli dalla linea del tiro libero (6/6 in questo finale) e alla tripla di un acclamatissimo Andrea Vitale che riallargano la forbice nel punteggio e rispondono al 2/4 ai liberi di Bonamente e al canestro di Kuschev, mandando le due compagini agli ultimi 10 minuti di gara sul 67-51 per i bergamaschi.
L’ultimo periodo si apre con un parziale di 9-2 per Perugia guidato da Baldi Rossi, Caroldi, Poltroneri e Bonamente che sfruttano il nervosismo di Treviglio, con i biancoblù che non riescono a chiudere definitivamente un partita che fondamentalmente pareva già conclusa e che costringe Vertemati a un time out necessario per calmare gli animi. Al rientro i canestri di Planezio e Vitale e la bomba dall’arco di un grande Fabi (9 punti nell’ultimo quarto) ridanno un po’ di ossigeno ai trevigliesi (74-64 a 5 minuti dal termine) che cominciano ora a vedere lo striscione d’arrivo. Niente di più sbagliato: la Liomatic è decisa a vender cara la pelle e in un amen mette a segno un nuovo parziale di 9 punti che porta Perugia a un meno 3 insperato a inizio quarto. Treviglio cerca di reagire ai troppi errori al tiro (39% totale al tiro nel quarto) e ci riesce parzialmente con la tripla di Marino (79-73 a 2 minuti dal termine); il nervosismo è però palpabile (anche a causa di alcune decisioni rivedibili dei due direttori di gara) e ne è una prova il doppio fallo tecnico fischiato a Fabi e Baldi Rossi. È lo stesso italo-argentino a suonare la carica per la Co.Mark con due canestri di pregevole fattura che riportano Treviglio sul più 9 (83-74) a un minuto dal termine. Perugia si vede fischiare un altro fallo antisportivo (questa volta a Chiatti) che manda i titoli di coda sulla partita: l’1/2 ai liberi di Marulli e il canestro di Caroldi negli ultimi secondi chiudono la contesa sul punteggio di 84-76 per la squadra del presidente Testa.
Il premio di MVP della partita è senza alcun dubbio per Tommaso Marino: il playmaker biancoblù era al rientro dopo l’infortunio alla caviglia subito contro Pavia che lo aveva costretto a saltare le ultime due gare e ha messo il suo marchio sul match con 20 punti, un straordinario 6/10 da 3 punti, 4 assist e ben 8 falli subiti, per un ottimo 25 di valutazione complessiva. Due grandi prestazioni arrivano anche da Fabi (13 punti, 9 nell’ultimo quarto, e 4 assist) e Marulli (12 punti, 7/8 ai liberi); positivi Planezio (8 punti e 7 rimbalzi, migliore di squadra) e Zanella (8 punti, 6 rimbalzi e 4 assist).
Perugia ha pagato l’inizio da incubo ma ha avuto il pregio di crederci fino in fondo e di saper rientrare in partita fino al meno 3: il migliore degli umbri è Filippo Baldi Rossi (doppia doppia con 20 punti e 10 rimbalzi, 2 palle recuperate), buone prestazioni arrivano anche da Poltroneri (14 punti, 8 rimbalzi, 7 falli subiti) e dall’ex di giornata De Min (10 punti, 6 rimbalzi, 6/6 ai liberi).
Una prova convincente per i ragazzi di Vertemati che ora hanno poche ore per recuperare energie e prepararsi alla battaglia che li aspetterà domenica quando al PalaFacchetti la Co.Mark riceverà la SBS Castelletto Ticino, con l’obiettivo di ottenere la seconda vittoria consecutiva e di vendicare la brutta sconfitta subita all’andata.
Co.Mark Treviglio 84–76 Liomatic Perugia (parziali: 27-9, 48-34, 67-51)
Co.Mark Treviglio: Marulli 12, Planezio 8, Carnovali n.e., Molinaro, Borra 10, Vitale 5, Cazzolato 8, Zanella 8, Fabi 13, Marino 20. All. Adriano Vertemati
Liomatic Perugia: Chiatti 4, Santantonio 3, Caroldi 9, Baldi Rossi 20, Rath, Kuschev 2, Poltronieri 14, Truccolo 9, De Min 10, Bonamente 5. All. Andrea Fabrizi
Arbitri dell’incontro: Stefano Dal Bosco di Monselice (PD) e Daniele Turbati di Livorno (LI)
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