Cambia l'anno ma la Clf non carbura... In quel di Varese contro i giovani del Campus arriva la prima sconfitta, la più pesante in ottica salvezza. A nulla è servito il buon esordio del neoacquisto Mascherpa, che a chuso a quota 20.
Dopo 36 ore di nuovo in campo con l'Aurora Desio all'Italcementi, contro un team d'alta classifica sfugge per un soffio la vittoria...Ecco la cronaca del match dal sito della compagine brianzola:
DNC, Bergamo-Desio 63-65
Desio torna a vincere fuori casa dopo 3 stop consecutivi ma il tredicesimo referto rosa stagionale sul campo non certo impossibile del fanalino di coda Bergamo arriva solo nei 5' finali: i blu-arancio pagano le percentuali gelide al tiro che, Meregalli escluso, recitano 6/26 da 2 e 6/25 dall'arco per un modesto 23% dal campo e la serata opaca di un paio di elementi del quintetto mentre Bergamo gioca la sua partita restando avanti nel punteggio per 35' per poi pagare nel finale la carenza di rotazioni, arrivando solo ad un passo dal colpaccio.I padroni di casa scendono in campo privi del lungo Beretta ma col rinforzo Mascherpa e, ad eccezione del 2-3 iniziale, comandano nel punteggio per tutto il primo tempo; Desio insiste senza grossi risultati nel tiro da fuori (1/10 nella prima frazione) trovando col solo Meregalli la via del canestro mentre dall'altra parte Zanini, Mascherpa e Tengattini segnano nel pitturato e da lontano i canestri del progressivo allungo orobico (10-5 al 6', 20-9 alla prima sirena). La musica non cambia nella seconda frazione, Desio ha una reazione con le triple di Meregalli e Motta ma dopo il 22-17 del 14' incassa un altro break di 10-0 con Cancelli e Deleidi in evidenza per il nuovo massimo vantaggio sul 32-17 del 17'; 6 punti di Marinò negli ultimi minuti del primo tempo tengono l'Aurora in partita sul -12 della pausa lunga, dopo il cambio di campo una fiammata di Meregalli (8/14 dal campo, 6 rimbalzi e 22 di valutazione) riporta Desio in scia sul 38-32 del 24' ma Bergamo torna ancora a +10 coi punti di Tengattini e Mascherpa (47-37 al 27'). Le triple di Meregalli, Marinò e Arioli riaprono definitivamente l'incontro (52-48 al 31'), Bergamo inizia ad accusare la stanchezza e fra palle perse ed errori in lunetta (5/12 negli ultimi 11') resta per oltre 5' inchiodata a quota 52. L'Aurora sorpassa per la prima volta con una bomba di Torgano ma non riesce a chiudere i conti sprecando troppo al tiro (5/17 dal campo nell'ultimo periodo) e dopo una serie di sorpassi e controsorpassi sembra avere la partita in pungo sul +6 del 39' dopo una tripla di Motta. Bergamo perde Mascherpa per falli ma ha la forza di pareggiare con una tripla di Parsani e due liberi di Deleidi a -14''. Sull'ultimo possesso Torgano subisce fallo a 5'' dalla sirena, segna i liberi del +2 mentre la tripla del possibile sorpasso scagliata da Tengattini finisce sul ferro per il 63-65 finale.
Virtus Bergamo-Rimadesio 63-65 (20-9, 35-23, 52-45)
Bergamo: Tengattini 11, Zanini 16, Barcella ne, Parsani 4, Deleidi 7, Deligios, Mascherpa 12, Pedron, Mantoan 7, Cancelli 6. All. Agazzi
Desio: Motta 8, Torgano 7, Bernardi 2, Meregalli 20, Arioli 11, Molteni 2, Corbetta ne, Delena, Colombo ne, Marinò 15. All. Tritto

Nella foto: Matteo Marinò
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