martedì 11 ottobre 2011
MONTICELLI FA VALERE LA LEGGE DEL PIU’ FORTE:VIRTUS KO…
Decorosa resa di Capitan Barcella e compagni ancora a 0 punti in classifica
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – BRESCIAHOLDINGGROUP MONTICELLI BRUSATI 50-69 (10-25; 11-9; 14-27; 15-8)
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Tengattini 7, Zanini 9, Barcella, Beretta 6, Parsani 4, Deleidi 2, Deligios 9, Guffanti 11, Mantoan 2, Cancelli. Allenatore: Agazzi.
BRESCIAHOLDINGGROUP MONTICELLI BRUSATI: Tanfoglio, Giovanelli 2, De Marco 19, Masieri 15, Sconochini 1, Marelli, Ochoa 5, Becerra 12, Cucchi, Akrivos 13. Allenatore: Morandi.
ARBITRI: Zuccarello Davide e Penone Emanuele.
CLF Italia Virtus Bergamo Terno di scena per la seconda volta consecutiva sul parquet del C.S. Italcementi: per la 3° giornata del campionato di Divisione Nazionale C girone B attesa a Bergamo la capolista, seppur in coabitazione con altre squadre, Monticelli Brusati. Favorita numero uno della vigilia, in virtù di un roster composto da nomi altisonanti, ed affidata alla guida tecnica del nostro ex coach Simone Morandi i bresciani vengono schierati alla palla a due con il quintetto usuale (Tanfoglio, Becerra, Giovannelli, Masieri, De Marco). Contrariamente alle prime uscite, coach Agazzi decide di rivoluzionare lo starting five virtussino facendo partire dalla panchina Beretta e Guffanti sostituiti da Barcella e Deligios unitamente a Zanini, Mantoan e Tengattini.
Gli ospiti iniziano di buona lena, crivellando la retina con Becerra, De Marco e Masieri e propiziando subito il primo allungo (0-11 al 5°). I biancorossi rompono il ghiaccio in attacco, ma sono sempre i giallo-blu a tenere le redini del gioco (2-19 all’8°) anche se l’ingresso in campo di Beretta, Guffanti e Parsani propizia un timido accenno di reazione tra le nostre fila: Ochoa sigla il 10-25 con cui si conclude la prima frazione.
Tengattini firmava il -16 per i locali (15-31 al 15°), in un frangente in cui i bresciani forzavano qualche azione restando a digiuno momentaneamente. Ancora l’ala orobica piazzava una bomba per il mini-break virtussino di 5 a 0, ma l’esterno Akrivos, giunto a quota 11 punti, rispondeva immediatamente ristabilendo le distanze (18-34 al 18°). Zanini e Mantoan fissavano il parziale del primo tempo sul 21 a 34 per la formazione ospite, limitata a soli 9 punti (peraltro tutti siglati da Akrivos) dalla retroguardia biancorossa nella seconda frazione (21-34 al 20°).
Nella ripresa 7 punti di Masieri ed una tripla di Becerra dall’angolo confezionavano un parziale di 10 a 0 che portavano Monticelli sul + 23 (21-44 al 22°), con i nostri a perdere palloni in sequenza di fronte alla retroguardia ospite. Beretta e Zanini abbozzavano una reazione (26-44 al 25°), ma i canestri di De Marco e Becerra non lasciavano scampo alla Virtus: la terza frazione si chiudeva con il punteggio eloquente di 35 a 61 per i lanciatissimi uomini di coach Morandi.
5 punti di Deligios ed una bomba di Guffanti avevano l’effetto di ridurre il passivo dei biancorossi, seppur gli ospiti restino saldamente con il match in pugno (45-63 al 33°). Il punteggio rimaneva pressochè invariato (45-65 al 35°), il match scivolava velocemente sino alla sirena finale con i bresciani che, come da pronostico, espugnano l’Italcementi col punteggio di 50 a 69.
Considerata la caratura fisica e tecnica di Monticelli e premesso il notevole gap tra i due roster in campo, si può dire che la CLF Italia non abbia certamente sfigurato in questo terzo ko consecutivo che la costringe a rimanere nuovamente al palo. Sin dalle prime battute gli ospiti hanno portato il proprio in doppia cifra e da lì non si è più scesi, seppur l’apprezzabile tentativo dei biancorossi di tenere aperta la contesa il più a lungo possibile; elogio quindi per l’intero collettivo agli ordini di Pier Agazzi, se non altro per aver disputato una prestazione onorevole senza affondare di fronte ai colpi inferti dai tiratori bresciani, peraltro sospinti da un buon seguito di pubblico accorso sulle tribune dell’Italcementi. I biancorossi hanno lottato, difeso, pur procedendo ancora un po’ a sprazzi ma non sono riusciti a cancellare lo zero alla voce vittorie in classifica: qualche rammarico può esserci per il ko all’esordio in quel di Desio, ma ora più che mai i virtussini devono lasciarsi alle spalle questo avvio negativo e prepararsi al meglio in vista del prossimo impegno esterno decisamente alla nostra portata. I biancorossi andranno a far visita alla 7 Laghi Gazzada, formazione varesina partita con l’obiettivo salvezza e tutt’ora in nostra compagnia all’ultimo posto della classifica unitamente a Bernareggio e Brescia. Reduci dal ko esterno sul campo di Crema (83-70), allenata per il secondo anno da coach Galli, i varesini avranno certamente i nostri spiriti di rivalsa ed entrambe le squadre saranno fortemente determinate a conquistar i primi due punti che più del valore numerico in sé (comunque importante) daranno enorme morale a chi la spunterà…
Matteo Barcella
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