CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – URANIA A PTA VITTORIA 64-73
(15-23; 9-19; 18-13; 22-18)
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Zanini 11, Barcella, Tengattini 9, Beretta 15, Parsani, Deleidi, Deligios 17, Guffanti 10, Mantoan 2, Cancelli. Allenatore: Agazzi.
Tiri liberi: 17/26.
URANIA A PTA VITTORIA: Fontana 5, Lissoni 5, Chiragarula n.e., Corti 10, Gentile 16, Azijn n.e., Pelliccione 8, Bartolucci 2, Stenco 4, Malerba 23. Allenatore: Sacchi.
Tiri liberi: 15/22.
ARBITRI: Maccagni di Erba e Giannotta di Mantova.
Secondo ko consecutivo nonché prima sconfitta casalinga stagionale per la CLF Italia Virtus Bergamo Terno superata dalla neopromossa Urania Milano.
Seppur schierata con il roster al gran completo, al contrario degli ospiti privi degli infortunati Villa e Chiragarula (in panchina per onor di firma), la Virtus è protagonista di un match con un solo periodo ben giocato (il terzo) mentre nei restanti quarti sembra sempre in balia delle scorribande avversarie capeggiate dall’ Mvp ospite Malerba.
Quintetto annunciato per i biancorossi orobici alla palla a due (Zanini, Guffanti, Mantoan, Tengattini e Beretta), mentre Urania presenta giocoforza, in virtù delle assenze, il quintetto piccolo (Lissoni, Fontana, Malerba, Corti e Pelliccione).
Gli ospiti partono lanciati grazie alle iniziative di Malerba e Pelliccione (4-11 al 3°), la prima replica dei padroni di casa è firmata da Guffanti e Beretta che colmano il gap (11-12 al 7°). L’illusione dura poco, i bluarancio ristabiliscono le distanze e volano al primo riposo sul +8 (15-23 al 10°). Nemmeno le rotazioni portano nulla di buono al quintetto di coach Agazzi, con il nervosismo e la tensione a farla da padrone: Urania ha vita facile nell’allargare la forbice (17-32 al 15°). I nostri non riescono ad arginare l’escalation offensiva dei Wildcats che giungono a doppiarci nel punteggio in prossimità della sirena di metà gara (21-42 al 19°).
Alla ripresa delle ostilità ecco in campo la Virtus che vorresti sempre vedere: difesa aggressiva ed efficace nelle sporcare le percentuali al tiro avversarie, attacco pungente e punti in rapida successione. Risultato un parziale di 17 a 2 propiziato da Deligios, Tengattini e Zanini ed in 5 minuti match nuovamente riaperto (40-44 al 25°). Gli ospiti non ci stanno e guadagnano ancora la doppia cifra di vantaggio (42-55 al 30°) grazie alle conclusioni pesanti di Gentile ed il solito Malerba. Esterni ospiti sempre protagonisti nello scoraggiare le velleità di rimonta casalinghe (50-64 al 34°), i tentativi di ricucire ad opera di Guffanti e Deligios si rivelavano così fini a se stessi (59-69 al 38°) sino alla sirena finale che sanciva la vittoria di Urania ai nostri danni.
Espressasi troppo a sprazzi mancando totalmente di continuità, la CLF Italia non ha potuto giocarsi sino alla fine la possibilità di contendere i primi due punti stagionali alla più smaliziata e costante Urania. Fatta eccezione per il miglior realizzatore orobico Deligios (4/7; 2/5; 3/4), la panchina ha offerto poco altro in più di quello fornito dallo starting five biancorosso dove i soli Beretta (4/6; 8/10; 8 rimbalzi) e Guffanti (3/7; 0/1; 4/8; 10 rimbalzi) si levano dal grigiore generale della giornata storta virtussina.
Senza fare drammi in quanto il campionato è ancora lungo ed il calendario presenta un avvio in salita per coach Agazzi ed i suoi uomini, urge al più presto trovare quella continuità e fluidità nel gioco di squadra che permetta ai singoli di esaltare le proprie forze all’interno del gioco di squadra impostato in questi primi mesi di lavoro. Ora, per il terzo turno del campionato di Divisione Nazionale C girone B è previsto il secondo match consecutivo all’Italcementi per i virtussini: a farci visita sarà la corazzata Monticelli Brusati, guidata in panchina dall’ex coach Simone Morandi, capolista e favorita indiscussa per il salto di categoria in virtù dei numerosi nomi altisonanti che hanno ben poco da spartire con la categoria e subito hanno superato agevolmente proprio Urania (55-74) all’esordio e Brescia (108-58) nel secondo turno.
Appuntamento tradizionale previsto per le ore 18.00 di domenica al C.S. Italcementi dove i nostri dovranno compiere davvero il “miracolo sportivo” per giocarsela contro la marcia spedita della capolista bresciana poco intenzionata a fermarsi…
Matteo Barcella
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