LA COMARK TREVIGLIO VINCE A PIACENZA: IL PARERE DEL VICE-COACH MAURO ZAMBELLI
Dopo la splendida vittoria in gara 5 dei play-off di Serie A/dil. tra la Comark Treviglio e la Copra Piacenza vogliamo ascoltare dalle parole di Mauro Zambelli (Assistente Allenatore di Simone Lottici sulla panchina della Comark) le sensazioni di chi questa stagione la sta vivendo in prima persona.
Vittoria tanto difficile quanto importante quella a Piacenza in gara 5 dei play-off di serie A/dil. Sensazioni?
"Personalmente provo tanta gioia: è da Agosto che lavoriamo quotidianamente per alzare il nostro livello ed essere arrivati a superare quello di una corazzata come Piacenza è il miglior riconoscimento della bontà dei nostri sforzi. Averlo fatto in un clima di serenità e disponibilità umana come quello creato in palestra da Lottici dà ancora più forza alle emozioni positive di questo momento."
Vittoria del collettivo o qualcosa di più?
"Col passare dei mesi siamo cresciuti esponenzialmente nel riconoscere i nostri errori e tollerare quelli dei colleghi. Essere riusciti a farlo senza poi limitare l'espressione del talento degli elementi di punta è stato il nucleo del grande spirito di squadra con cui abbiamo sopperito alle inferiorità tecniche nei confronti di squadre più quotate ed esperte."
Dopo l'espulsione di Simone Lottici, come è stato gestire da capo allenatore gli ultimi minuti della partita più importante della stagione?
"Al momento dell'espulsione non ho immaginato scenari nè gloriosi nè apocalittici sul finale di partita: anche se sotto di 17, mancavano ancora circa 15 minuti allo scadere.
Esattamente come nelle partite allenate negli anni scorsi, ho cercato con serenità momento per momento di capire cosa si potesse fare a livello tecnico e tattico, facilitato dal fatto finalmente di potere vedere tutto il campo data l'assenza di Simone che di solito si piazza in piedi esattamente davanti ai miei occhi.
La reazione emotiva di grande orgoglio e lucidità dei nostri giocatori e, di contro, la pressione del dover vincere a tutti i costi nelle teste dei piacentini hanno reso tutto più facile."
Esattamente come nelle partite allenate negli anni scorsi, ho cercato con serenità momento per momento di capire cosa si potesse fare a livello tecnico e tattico, facilitato dal fatto finalmente di potere vedere tutto il campo data l'assenza di Simone che di solito si piazza in piedi esattamente davanti ai miei occhi.
La reazione emotiva di grande orgoglio e lucidità dei nostri giocatori e, di contro, la pressione del dover vincere a tutti i costi nelle teste dei piacentini hanno reso tutto più facile."
Cosa può succedere adesso in casa Comark?
"Ora andiamo ad affrontare un'altra serie molto difficile: Ostuni vanta esperienza e mezzi tecnici quantomeno paragonabili a quelli di Piacenza.
Il fatto di non avere nulla da perdere ancora una volta non significa non avere fiducia nelle possibilità di vittoria, come dimostra il fatto che già prima di gara 5 ho iniziato lo studio dei possibili avversari della semifinale.
Abbiamo speso molto a livello fisico e psicologico, ma sono sicuro che l'entusiasmo per questa vittoria ci farà ricaricare completamente le pile già entro gara 1."
Il fatto di non avere nulla da perdere ancora una volta non significa non avere fiducia nelle possibilità di vittoria, come dimostra il fatto che già prima di gara 5 ho iniziato lo studio dei possibili avversari della semifinale.
Abbiamo speso molto a livello fisico e psicologico, ma sono sicuro che l'entusiasmo per questa vittoria ci farà ricaricare completamente le pile già entro gara 1."
DAL SITO BLUOROBICA.COM
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