giovedì 5 maggio 2011

Comark avanti tutta. De Min: «Voglio sentire forte i nostri tifosi»



Comark avanti tutta. De Min: «Voglio sentire forte i nostri tifosi»


Basket A Dilettanti: dopo l'impresa di Piacenza «Noi più concentrati e più convinti in difesaDovremo correre ancora per metterli in difficoltà»


Thomas De Min, friulano di San Vito al Tagliamento, oggi compie 25 anni


Chi temeva che il ko in volata patito in garauno deprimesse la Comark è stato smentito dalla prova piena di determinazione e concretezza fornita dai trevigliesi in garadue. Thomas De Min parla per tutti: «La sconfitta di domenica scorsa non ha lasciato strascico. E sarebbe stato strano il viceversa, visto che avevamo perso di un solo punto, dopo 45 minuti, sul campo della capoclassifica!».Qualcosa è cambiato in garadue, ma che cosa? Per De Min è abbastanza semplice la risposta: «Sulla base degli errori commessi in garauno siamo stati più concentrati su alcune palle vaganti, abbiamo tenuto meglio ai rimbalzi e abbiamo portato più spesso il pallone nell'area avversaria».Le statistiche mostrano un'encomiabile distribuzione del bottino, con tutti i giocatori della Comark fra i 5 e i 15 punti. L'ala friulana commenta: «Un fattore che è stato importante in attacco, ma anche per il rendimento difensivo, visto che ha dato ancor più convinzione a tutti». In particolare, l'ex scudettato Scarone tenuto a 2/14 al tiro… Sorride De Min: «Infatti ha funzionato benissimo la staffetta di cambi difensivi e di adeguamenti con i nostri esterni». E forse il compito è stato facilitato dalla assenza fra le fila piacentine di Perego: «Lui è molto importante per l'economia del gioco sottocanestro e non c'è dubbio che quando è assente è un vantaggio per noi. Ma anche il rientro di Bolzonella, dopo 4 mesi senza partite, è stato molto positivo: la sua dozzina di punti è stata fondamentale per Piacenza».In garauno e garadue anche la cornice di pubblico è stata parte dello spettacolo. «Ed è stato molto bello percepire – esclama De Min - che spesso i nostri tifosi si sentivano di più rispetto ai padroni di casa. Mi auguro sia così anche venerdi e domenica al PalaFacchetti».Quella di domani (ore 21) sarà la terza partita d'altissima intensità in soli 5 giorni… De Min non si preoccupa: «Uno sforzo notevole per tutti, ma, ad essere sinceri, non ho visto stanchezza sul volto di nessuno dei miei compagni. Anzi, dopo garadue si riscontrava il desiderio di rientrare in campo al più presto per confermare il trend positivo». L'età media della rosa della Comark è sensibilmente inferiore a quella della Copra Piacenza: ciò può fare la differenza? L'ala trevigliese è fiduciosa: «La serie ravvicinata di partite può sulla carta essere un elemento a nostro favore. Ovviamente, per mettere davvero in difficoltà i piacentini, dovremo correre come abbiamo fatto nei primi due incontri».Ci riuscirà la Comark in garatre? De Min carica la squadra: «Siamo psicologicamente caricatissimi e fisicamente pronti. E' vero che in questa annata fra le mura amiche ci siamo concessi qualche distrazione in più. Però la voglia di fare bene anche dinanzi ai nostri tifosi è fortissima e faremo tutto il possibile per proseguire quest'avventura nei playoff. A differenza del Piacenza, ci siamo arrivati fuori dai pronostici e quindi adesso possiamo goderci la tranquillità di spirito propria degli outsiders».


Andrea Possenti

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