lunedì 28 marzo 2011

Comark, basta il minimo contro un Riva alla deriva


I trentini sono già retrocessi. Treviglio vince senza brillare COMARK TREVIGLIO 82-CARTIERE GARDA RIVA 71 Comark: Marulli 4, Planezio 6, Borra 8, Reati 11, Milani 7, Vitale 6, Marino 19, Zanella 11, Gotti, De Min 10. All. Lottici.

Riva: Filattiera 8, Morghen 2, Torboli 14, Bastoni 7, Chiusolo 11, Pastori, Savoldelli, Scanzi 11, Hassan, Garofalo 18. All. Bindi.

Arbitri: Scudiero di Milano e Caroli di Milano.

Note: tiri liberi Comark 9/17; Riva 10/13; tiri da 2 punti Comark 26/40; Riva 20/37; tiri da 3 punti Comark 7/15; Riva 7/27. Usciti per 5 falli: nessuno. Falli tecnici: Pastori (29-23 a 19'). Spettatori: 1.000 circa.

Parziali: 13-6; 34-23; 57-43; 82-71. Andrea Possenti Treviglio-La Comark timbra il cartellino nella prima, sulla carta la più facile, delle quattro partite da vincere per ottenere l'ammissione diretta alla Legatre. Preso subito il comando delle operazioni, l'intensità agonistica della Comark è calata nettamente e di lì innanzi i biancoblù hanno giocato un po' come al gatto col topo, accelerando solo quando gli ospiti si portavano a distanza di potenziale pericolo. Ne è dunque uscita una partita dal sapore di fine stagione, piena di iniziative individuali, zeppa di palle perse (27 in casa Comark) e priva di un vero filo logico tecnico. Restano i due punti e per stavolta possono bastare, a patto che la Comark mostri un atteggiamento ben diverso nelle prossime due partite, di difficoltà prevedibilmente molto superiore.L'inizio è targato BorraL'inizio è tutto targato Borra (4/4 e 7 rimbalzi). Il centro trevigliese intimidisce gli avversari e centra la retina (3/3), propiziando il primo allungo (9-2 al 5'), confermato alla prima sirena: 13-6. Il facile avvio toglie concentrazione alla difesa orobica, che si ammorbidisce permettendo agli ospiti un 7/17 al tiro (in luce Filattiera e Scanzi) contro il misero 1/13 del primo quarto. Solo quando Riva si riavvicina pericolosamente (25-21 al 18'), la Comark reagisce, ristabilendo con Vitale (3/6) 11 lunghezze al riposo.Buon inizio del terzo quartoIn apertura del terzo periodo, i bergamaschi sembrano intenzionati a mettere la parola fine alla contesa: sfruttando la netta superiorità sotto canestro (De Min 4/7 e 9 rimbalzi) la Comark sale a +15 (38-23 al 21' e 42-27 al 23'). Poi però i trevigliesi lasciano di nuovo la presa, cercando troppo spesso giocate difficili o spettacolari, che sovente innescano il contropiede trentino (44-34 al 26'). Alla terza sirena il margine resta di 14 punti: 57-43.Le difesa bergamasca, non proprio encomiabile nemmeno in precedenza, diventa ancora più molle nel quarto finale, con Torboli (4/8 da 3) e Chiusolo (5/9 al tiro) che trovano spazi enormi contro la zona. All'inizio i tiri da 3 e gli assist di Marino (6/9 al tiro e 5 assist, ma anche 7 perse) per Zanella (5/6) tengono comunque a distanza gli ospiti (67-50 al 33'), fino a spingere la Comark al massimo vantaggio: 71-53 al 34'. Poi però Riva non può che approfittarne per dimezzare il ritardo con un parziale di 0-9: 71-62 al 35'.I gardesani riescono anche a riportarsi a -8 (75-67 al 37'), ma Marulli (2/2), Milani (3/6) e Reati (3/4 da 3) impediscono il sorgere di ulteriori problemi.

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