CLF IRRICONOSCIBILE, CREMA PASSA ALL’ITALCEMENTI…
L’attacco virtussino si ferma a quota 37, senza strafare Crema passa meritatamente…
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – EROGASMET CREMA 37 – 56
(10-9; 18-24; 28-41; 37-56)
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Leone, Tengattini 15, Barcella 5, Filippone 2, Beretta 1, Deligios 4, Meneghel 2, Guffanti 7, Bossi, Zanchi 1. Allenatore: Morandi.
EROGASMET CREMA: Denti 7, Vho , Marchetti 5, Marelli 6, Rossetti 23, Degli Agosti F. 5, Vacchelli, Vailati, Ciocca 6, Rota 4. Allenatore: Galli.
ARBITRI: Lombardo di Trapani e Matranga di Alcamo.
Aria di festa all’Italcementi, complice l’ultimo appuntamento dell’anno che precede il periodo di sosta per le festività natalizie, si affrontano la formazione di casa della CLF Italia Virtus Bergamo Terno che riceve la visita dell’Erogasmet Crema.
Nel match in programma per la 14° e penultima giornata del girone di andata del campionato di serie C Dilettanti girone B la CLF prova a chiudere il 2010 in bellezza, con un eventuale successo che permetterebbe alla truppa di Morandi l’aggancio in classifica proprio agli avversari odierni a quota 14. Ancora problemi di formazione per il coach, che deve nuovamente rinunciare all’apporto del giovane esterno Gritti ormai assente per infortunio da tre partite e destinato al pieno recupero con l’inizio del nuovo anno. Al suo posto, confermato il blocco del vivaio cittadino ternese con Bossi, Filippone e Zanchi a sedere in panchina.
Sulla sponda cremasca troviamo con piacere il nostro ex coach Galli a sedere sulla panchina dell’ Erogasmet, che torna per la prima volta su quello che per tre anni è stato anche il suo campo. Formazione al completo per Galli, fatto salve il forfait del lungodegente Annoni, che presenta in partenza il quintetto composta da Degli Agosti, Rossetti, Marchetti, Denti e Ciocca che si trovano opposti all’usuale starting five virtussino (Meneghel, Deligios, Guffanti, Tengattini e Beretta).
Avvio in salita per la CLF, Guffanti subito gravato di due falli costringe Morandi a sostituirlo con Barcella, ma la squadra reagisce subito ai tre punti di Marchetti con Tengattini e Meneghel a segno (5-3 al 3°). Rossetti sigla la parità in contropiede solitario (5-5 al 5°), clima nervoso complice un arbitraggio discutibile in questo avvio (9 a 1 i falli contro di noi) le due squadre procedono a braccetto segnando col contagocce (10-7 all’ 8°). Il canestro di Marelli da sotto fissa il parziale di questa prima brutta frazione sul 10 a 9 per la CLF.
Il canestro del neo entrato Filippone dà il +3 ai suoi (12-9 al 13°) ma il 4 a 0 di Crema firmato da Marelli dà il vantaggio di misura agli ospiti (11-12 al 15°). Si procede ad un ritmo bassissimo, con la media totale delle due squadre che è inferiore ad un punto realizzato al minuto, stante l’infortunio di Leone in seguito ad uno scontro di gioco Morandi getta anche il giovane Bossi nella mischia con i nostri che si mantengono comunque in vantaggio di un punto col 2/2 di Beretta ai liberi (16-15 al 18°). Due bombe in rapida successione di Rossetti fanno volare Crema a +5, con Guffanti a rintuzzare dalla lunetta (18-21 al 19°). Il gioco da tre punti di Denti a fil di sirena manda Crema sul + 6 all’intervallo (18-24 al 20°), con una CLF che deve ritrovare compattezza e soprattutto la propria grinta nell’intervallo.
Rossetti e Guffanti rompono subito il ghiaccio nella ripresa (20-26 al 22°), ma è sempre Crema a condurre grazie al canestro di Denti che vale il +8 ospite ed altri due preziosi minuti sono trascorsi. Finalmente Barcella va a bucare la zona 2-3 dei cremaschi (24-30 al 25°) ma quattro punti di fila ad opera di Rossetti valgono il massimo vantaggio per gli ospiti che arrivano a +10. Cinque punti personali di Degli Agosti allargano ulteriormente la forbice per Crema (24-39 al 27°) con il quintetto orobico che colleziona palle perse e costruisce tiri a fatica contro la zona ospite. Guffanti rompe il lungo digiuno offensivo dei nostri con un gioco da tre punti, Marchetti ed un libero di Beretta fissano il parziale del terzo quarto sul 28 a 41 per Crema.
Non arriva nemmeno negli ultimi 10 minuti di gioco la tanto attesa scossa in casa CLF, contratti e nervosi i nostri continuano a marciare alla poco invidiabile media inferiore al punto per minuto così Crema ne approfitta toccando il +17 (28-45 al 32°). I titoli di coda scorrono ben prima del 40° minuto, Morandi dà spazio anche al giovane lungo Zanchi così Crema pur non facendo nulla di trascendentale amministra il divario a proprio favore (30-50 al 36°; 34-54 al 38°).
La partita si chiude così con il desolante punteggio finale che recita 37 a 56 per Crema.
Prestazione assolutamente anonima e sicuramente la peggior prova stagionale quella fornita dalla CLF nel match di congedo per quanto concerne l’anno 2010. Infatti, basta guardare il punteggio per capire che si è trattato della classica giornata nera per il roster orobico, in partita solo per la prima metà di gara e scioltisi poi come neve al sole a cavallo dell’intervallo dinanzi alle bombe di Rossetti che hanno scavato un solco mai più colmato dai virtussini. A livello di singoli non sarebbe giusto ne tanto meno meritevole promuovere o bocciare nessuno dei ragazzi di Morandi: evidente lo stato di forma approssimativo di alcuni dei titolari, se a questo aggiungiamo poi le rotazioni limitate e spesso non all’altezza della situazione il cerchio si chiude.
Onore ai vincitori che, guidati da Galli, hanno messo a nudo tutti i limiti attuali della CLF piantatasi soprattutto nella ripresa di fronte alla zona ospite che in pratica ha limitato al minimo l’apporto offensivo con il risultato che la percentuale offensiva al tiro dei nostri risulta ai minimi storici.
Nessun dramma però, certo una brutta figura come questa non la si vorrebbe mai fare, ma se dobbiamo stilare un bilancio del girone d’andata questo è sicuramente positivo nel complesso. Dopo un avvio complicato, i nostri hanno inanellato una serie di tre successi consecutivi che l’hanno portata nella pancia della classifica, salvo gli ultimi due ko recenti che comunque relegano i biancorossi orobici al 10° posto in graduatoria al pari di Lecco con 12 punti.
Ora la pausa per le festività natalizie giunge a puntino per la CLF, tempo per recuperare gli acciaccati e ritrovare lo stato di forma ottimale per proseguire al meglio la seconda parte di stagione regolare certi che quanto accaduto stasera servirà da ulteriore stimolo per migliorare.
Prossimo appuntamento in programma nel giorno dell’Epifania, quando andremo a giocare l’ultimo match del girone d’andata in quel di Desio, team in forte ascesa che occupa la 2° posizione in classifica forte dei recenti risultati positivi che l’hanno issata così in alto in graduatoria…
Barcella Matteo
Addetto Stampa Virtus Bergamo Terno
Contatti: Barc87@hotmail.it
L’attacco virtussino si ferma a quota 37, senza strafare Crema passa meritatamente…
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – EROGASMET CREMA 37 – 56
(10-9; 18-24; 28-41; 37-56)
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Leone, Tengattini 15, Barcella 5, Filippone 2, Beretta 1, Deligios 4, Meneghel 2, Guffanti 7, Bossi, Zanchi 1. Allenatore: Morandi.
EROGASMET CREMA: Denti 7, Vho , Marchetti 5, Marelli 6, Rossetti 23, Degli Agosti F. 5, Vacchelli, Vailati, Ciocca 6, Rota 4. Allenatore: Galli.
ARBITRI: Lombardo di Trapani e Matranga di Alcamo.
Aria di festa all’Italcementi, complice l’ultimo appuntamento dell’anno che precede il periodo di sosta per le festività natalizie, si affrontano la formazione di casa della CLF Italia Virtus Bergamo Terno che riceve la visita dell’Erogasmet Crema.
Nel match in programma per la 14° e penultima giornata del girone di andata del campionato di serie C Dilettanti girone B la CLF prova a chiudere il 2010 in bellezza, con un eventuale successo che permetterebbe alla truppa di Morandi l’aggancio in classifica proprio agli avversari odierni a quota 14. Ancora problemi di formazione per il coach, che deve nuovamente rinunciare all’apporto del giovane esterno Gritti ormai assente per infortunio da tre partite e destinato al pieno recupero con l’inizio del nuovo anno. Al suo posto, confermato il blocco del vivaio cittadino ternese con Bossi, Filippone e Zanchi a sedere in panchina.
Sulla sponda cremasca troviamo con piacere il nostro ex coach Galli a sedere sulla panchina dell’ Erogasmet, che torna per la prima volta su quello che per tre anni è stato anche il suo campo. Formazione al completo per Galli, fatto salve il forfait del lungodegente Annoni, che presenta in partenza il quintetto composta da Degli Agosti, Rossetti, Marchetti, Denti e Ciocca che si trovano opposti all’usuale starting five virtussino (Meneghel, Deligios, Guffanti, Tengattini e Beretta).
Avvio in salita per la CLF, Guffanti subito gravato di due falli costringe Morandi a sostituirlo con Barcella, ma la squadra reagisce subito ai tre punti di Marchetti con Tengattini e Meneghel a segno (5-3 al 3°). Rossetti sigla la parità in contropiede solitario (5-5 al 5°), clima nervoso complice un arbitraggio discutibile in questo avvio (9 a 1 i falli contro di noi) le due squadre procedono a braccetto segnando col contagocce (10-7 all’ 8°). Il canestro di Marelli da sotto fissa il parziale di questa prima brutta frazione sul 10 a 9 per la CLF.
Il canestro del neo entrato Filippone dà il +3 ai suoi (12-9 al 13°) ma il 4 a 0 di Crema firmato da Marelli dà il vantaggio di misura agli ospiti (11-12 al 15°). Si procede ad un ritmo bassissimo, con la media totale delle due squadre che è inferiore ad un punto realizzato al minuto, stante l’infortunio di Leone in seguito ad uno scontro di gioco Morandi getta anche il giovane Bossi nella mischia con i nostri che si mantengono comunque in vantaggio di un punto col 2/2 di Beretta ai liberi (16-15 al 18°). Due bombe in rapida successione di Rossetti fanno volare Crema a +5, con Guffanti a rintuzzare dalla lunetta (18-21 al 19°). Il gioco da tre punti di Denti a fil di sirena manda Crema sul + 6 all’intervallo (18-24 al 20°), con una CLF che deve ritrovare compattezza e soprattutto la propria grinta nell’intervallo.
Rossetti e Guffanti rompono subito il ghiaccio nella ripresa (20-26 al 22°), ma è sempre Crema a condurre grazie al canestro di Denti che vale il +8 ospite ed altri due preziosi minuti sono trascorsi. Finalmente Barcella va a bucare la zona 2-3 dei cremaschi (24-30 al 25°) ma quattro punti di fila ad opera di Rossetti valgono il massimo vantaggio per gli ospiti che arrivano a +10. Cinque punti personali di Degli Agosti allargano ulteriormente la forbice per Crema (24-39 al 27°) con il quintetto orobico che colleziona palle perse e costruisce tiri a fatica contro la zona ospite. Guffanti rompe il lungo digiuno offensivo dei nostri con un gioco da tre punti, Marchetti ed un libero di Beretta fissano il parziale del terzo quarto sul 28 a 41 per Crema.
Non arriva nemmeno negli ultimi 10 minuti di gioco la tanto attesa scossa in casa CLF, contratti e nervosi i nostri continuano a marciare alla poco invidiabile media inferiore al punto per minuto così Crema ne approfitta toccando il +17 (28-45 al 32°). I titoli di coda scorrono ben prima del 40° minuto, Morandi dà spazio anche al giovane lungo Zanchi così Crema pur non facendo nulla di trascendentale amministra il divario a proprio favore (30-50 al 36°; 34-54 al 38°).
La partita si chiude così con il desolante punteggio finale che recita 37 a 56 per Crema.
Prestazione assolutamente anonima e sicuramente la peggior prova stagionale quella fornita dalla CLF nel match di congedo per quanto concerne l’anno 2010. Infatti, basta guardare il punteggio per capire che si è trattato della classica giornata nera per il roster orobico, in partita solo per la prima metà di gara e scioltisi poi come neve al sole a cavallo dell’intervallo dinanzi alle bombe di Rossetti che hanno scavato un solco mai più colmato dai virtussini. A livello di singoli non sarebbe giusto ne tanto meno meritevole promuovere o bocciare nessuno dei ragazzi di Morandi: evidente lo stato di forma approssimativo di alcuni dei titolari, se a questo aggiungiamo poi le rotazioni limitate e spesso non all’altezza della situazione il cerchio si chiude.
Onore ai vincitori che, guidati da Galli, hanno messo a nudo tutti i limiti attuali della CLF piantatasi soprattutto nella ripresa di fronte alla zona ospite che in pratica ha limitato al minimo l’apporto offensivo con il risultato che la percentuale offensiva al tiro dei nostri risulta ai minimi storici.
Nessun dramma però, certo una brutta figura come questa non la si vorrebbe mai fare, ma se dobbiamo stilare un bilancio del girone d’andata questo è sicuramente positivo nel complesso. Dopo un avvio complicato, i nostri hanno inanellato una serie di tre successi consecutivi che l’hanno portata nella pancia della classifica, salvo gli ultimi due ko recenti che comunque relegano i biancorossi orobici al 10° posto in graduatoria al pari di Lecco con 12 punti.
Ora la pausa per le festività natalizie giunge a puntino per la CLF, tempo per recuperare gli acciaccati e ritrovare lo stato di forma ottimale per proseguire al meglio la seconda parte di stagione regolare certi che quanto accaduto stasera servirà da ulteriore stimolo per migliorare.
Prossimo appuntamento in programma nel giorno dell’Epifania, quando andremo a giocare l’ultimo match del girone d’andata in quel di Desio, team in forte ascesa che occupa la 2° posizione in classifica forte dei recenti risultati positivi che l’hanno issata così in alto in graduatoria…
Barcella Matteo
Addetto Stampa Virtus Bergamo Terno
Contatti: Barc87@hotmail.it
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