domenica 5 dicembre 2010

PROMO , LA DECIMA DEL POETA


IL FISCHIETTO

Per il "passi", si bemolle.
Per il "tecnico", deciso.
Può spaccar pure le "tolle",
quando non è condiviso.

Il fischietto è lo strumento
musicale più "complesso".
Può creare lo scontento,
se usato con eccesso...

Può sembrar persin banale,
sembrerebbe un accessorio.
Per suonar, almen normale,
anni di conservatorio.

Nella Promo non c' è male.
(Più arnese che apparecchio).
Per Rossini...è naturale.
Altri, forse, più "a orecchio".

Direzione magistrale
nel successo del Cologno.
Nella Bassa "capitale",
Martinengo ancor in..sogno.

Con Elitropi - Coffetti
due generazioni in campo.
Un concerto di fischietti
sottolinea tutto quanto.

Romanzesca la sua marcia
del Brignà-Viconti-Defense.
Per Bonate niente grazia.
Grande storia, da Charles Dickens.

Cappuccini nell' Avvento,
poi Natàl con il Bambìn.
Confusion d' avvenimento:
c'è Trescore, è Pasqualìn.

Per i Bads torna Blasizza.
Buon Sebino, moto d'acqua.
Con Mashal c'è sempre strizza.
I "Catìf" non più alla macchia.

In Almenno - Caravaggio
sì è giocato come "matti".
Per entrambe gran coraggio,
ma nun c'è trippa pe'...Gatti.

L'Azzanese ha Zacar-fone,
mentre N' Tim il Palaval.
Molti scatti e la press zone:
match intenso, vèns ol gal.*

Capriate di Rosada
su da loro, Semprenoi.
Troppo lunga questa strada:
meglio in busta, con du boi.

Ah, "L' ha detto" Bottanuco!
Con lo Scanzo "fattobello".
Con...Dell'Olio, è risaputo,
tutto scorre, chiavistello.

Benedetti i loro fischi.
Certo non una battuta.
Senza Loro, veri rischi:
non si gioca, scena muta!


*Uccello domestico di media taglia dei gallinacei.
Fig.: detto di personaggio dominante, vivace
e svolazzante ai limiti dell' aia tecnica.

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