KO CASALINGO DI TREVIGLIO

Comark allergica ai supplementari.
Trento ok, fallito l'aggancio in vetta

Comark allergica ai supplementari.Trento ok, fallito l'aggancio in vetta Ancora una sconfitta per i trevigliesi all'overtime: la capolista detta i ritmi e vinceAffanno costante sotto canestro: 41-29 il conto a rimbalzo, e Benevelli è dominante

COMARK TREVIGLIO 88-BITUMCALOR TRENTO 95 DTS

Comark: Marulli 3, Planezio 2, Borra 11, Reati 20, Milani 4, Vitale 10, Marino 15, Zanella 7, Gotti ne, De Min 16. All. Lottici.

Trento: Ferrarese 14, Giroli, Conte 15, Natali 12, Benevelli 26, Spanghero 8, Fiorito 7, Tobaldi 0, Pedrotti ne, Gandini 13. All. Buscaglia.

Arbitri: Bartoli di Trieste e Noce di Latina.

Note: tiri liberi Comark 23/30; Trento 27/28. Tiri da 2: Comark 22/45; Trento 25/38. Tiri da 3: Comark 7/21; Trento 6/25. Usciti per 5 falli: Benevelli (77-79 al 39'), Natali (81-81 al 42'), Vitale (83-81 al 42'), Spanghero (83-83 al 43'), Reati (85-91 al 44'). Spettatori: 1.400 circa. Parziali: 19-18; 34-35; 56-57, 81-81.

BY Andrea Possenti

I sogni della Comark di entrare in corsa per le primissime posizioni si spengono di fronte alla capolista Trento che, sebbene priva di Zivic, dimostra di poter invece meritare il ruolo di prim'attrice. Sempre più lucidi (27/28 dalla lunetta) e atletici (41-29 nei rimbalzi) i trentini, di fronte ad una Comark che avrebbe dovuto essere perfetta per venire a capo del match. Invece, sebbene globalmente positivi, i bergamaschi hanno macchiato la loro prestazione con alcuni nei che li hanno obbligati al supplementare: la progressiva accettazione dei ritmi lenti, la difesa su Benevelli e la tendenza alle giocate individuali. Quanto ai supplementari, la Comark li vede ormai psicologicamente come una condanna: tre sconfitte nei tre giocati finora.Tutti addosso a ReatiLa difesa trentina è tutta orientata su Reati e i bergamaschi ne approfittano all'inizio per creare spazi per Borra: 3/5 nel primo quarto. Sotto il proprio canestro la Comark invece soffre da subito l'atletismo di Benevelli (12/16 e 10 rimbalzi), che determina immediatamente la superiorità ospite nei rimbalzi. Dapprima la Comark risponde con il bilancio attivo nei recuperi di palla (convertiti in contropiede: 12-8 al 7', 19-18 al 10'); poi però Trento dà il là al primo mini-break (21-27 al 14'), concretizzato da Gandini (3/5 e 5 rimbalzi a metà partita). Gli uno-contro-uno di Vitale (3/7 al termine) e qualche giocata di Zanella (3/4) contro la zona ospite ricuciono lo svantaggio (27-27 al 16'), ma le basse percentuali complessive al tiro (41% al riposo) e le persistenti difficoltà nei rimbalzi costringono i trevigliesi a stare in scia: 30-33 al 18', 34-35 al riposo.La Comark allunga solo in avvio di terzo periodo (40-35 al 22'), prima di subire quattro identiche giocate consecutive sull'asse Ferrarese-Benevelli, contro cui la difesa individuale bergamasca non riesce ad adeguarsi: 46-47 al 26'. Il tira e molla prosegue con le bombe di Conte (52-57 al 29'), cui risponde De Min (5/13 e 8 rimbalzi) ben imbeccato da Marino (5/13 e 10 assist): 56-57 al 30'.Trento rallenta ad arte il ritmo e continua a giocare coralmente: così, con due bombe ottiene il mini-break al 33': 60-65. La Comark non riesce a accelerare, ma a rimetterla in corsa questa volta è Reati (6/14, 6 rimbalzi e 6 recuperi), che di puro talento confeziona tre bombe e un gioco da 3 punti che sono un toccasana (77-76 al 36') e portano i due team al finale punto a punto. Marino e Conte infilano i due tiri liberi del 81-81, poi la Comark ha anche il tiro della vittoria, fallendo con DeMin a due secondi dalla fine.Supplementare senza intensitàNel supplementare, di fronte a un Trento falcidiato dalle uscite per 5 falli, la Comark dovrebbe piazzare il colpo del ko, e invece perde intensità e si concede qualche individualismo di troppo, così venendo meritatamente condannata dell'ex Ferrarese (14 punti, 10 falli subiti e 5 assist).