CLF A TESTA ALTA: I VIRTUSSINI ESPUGNANO SAN BONIFACIO…
Secondo successo consecutivo per il gruppo di coach Morandi…
PALL. SAN BONIFACIO – CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO 55-66
(22-12; 27-34; 46-50; 55-66)
PALL. SAN BONIFACIO: Biasi 16, Masè 3, Zanini 2, Antonello 9, Santi n.e., Pigato, Panni 5, Scala, Acco 10, Scramoncin 10. Allenatore: Ugo Schiavo.
Tiri liberi: 8/9.
CLF ITALIA VIRTUS BG TERNO: Tengattini 12, Gritti 18, Barcella, Filippone n.e., Beretta 6, Deligios 14, Meneghel 8, Guffanti 8, Bossi n.e., Zanchi n.e. Allenatore: Simone Morandi.
Tiri liberi: 10/15.
ARBITRI: Sig. Guidi Alessandro e Muolo Basilio.
Prosegue attraverso la trasferta di San Bonifacio il campionato della CLF Italia Virtus Bergamo Terno chiamata a dar vita allo scontro opposta alla formazione locale della Ferroli. Il match in programma per l’8° giornata del campionato di serie C Dilettanti girone B va in scena presso il nuovo PalaFerroli, bella struttura funzionale da poco divenuta la nuova “casa” della formazione sambonifacese che ha bagnato l’esordio proprio due settimane fa battendo il fanalino di coda Correggio.
Reduce dal pesante successo esterno ottenuto sul campo di Pisogne la scorsa settimana, gli arancioni cavalcano così una striscia di 3 successi consecutivi che l’hanno riportata in pancia alla classifica con 6 punti e provano ad allungare la serie vincente in questo match contro di noi, contando sul roster al completo agli ordini di Schiavo.
Dal canto nostro, col morale alto per l’aver battuto domenica scorsa la capolista Cremona (75-73), c’e la voglia di tentare una serie vincente di partite mai riuscita sinora in stagione e cogliere così il primo successo stagionale “on the road”.
Squadre in campo con formazioni e quintetti annunciati: Morandi recupera Guffanti, preservato negli ultimi allenamenti settimanali per via di una storta alla caviglia, confermandolo nello starting five al pari di Meneghel, Deligios, Tengattini e Beretta. Nessuna novità neppure sulla sponda Ferroli, con Schiavo che dà fiducia agli abituali starter impiegando così Biasi, Antonello, Zanini, Scramoncin e Acco.
L’inizio di match sembra sorridere ai nostri: pronti via e sono Guffanti, Beretta e Meneghel a costruire il primo vantaggio esterno del match (2-6 al 3°), salvo subire l’immediata risposta da parte dei padroni di casa (15-10 al 5°) che trovano buone soluzioni dalla lunga e media distanza dando così veste ad un parziale di 20 a 3 che le consente di chiudere la prima frazione con dieci punti di margine (22-10 al 10°), trascinati da Scramoncin ed Antonello.
Il secondo quarto vede il neo-entrato Gritti ed il lungo Tengattini come assoluti protagonisti: un parziale di 9 a 0 interamente prodotto dai due virtussini annulla quasi totalmente il vantaggio a favore degli arancioni (22-21 al 14°), che interrompono l’emorragia offensiva con una tripla estemporanea del giovane Panni (25-22 al 15°). E’ ancora lo scatenato Gritti a sobbarcarsi il peso offensivo della CLF nel frangente, andando ripetutamente a segno dalla media-lunga distanza e portando i suoi sul +5 (27-32 al 17°) ben supportato da Deligios. L’impatto offensivo del nostro esterno inizia a calare, la difesa della CLF è superba a limitare a soli 5 punti totali l’attacco sambonifacese in questi dieci minuti prima del riposo e di nuovo un canestro di Gritti manda le due squadre negli spogliatoi con la CLF in vantaggio di 7 punti e desiderosa di chiudere al più presto la pratica (27-34 al 20°).
Virtus che rientra in campo per la ripresa del gioco concentrata ma non in grado di sferrare la zampata vincente per chiudere anzitempo la contesa: salgono di tono il lungo Acco ed il playmaker Biasi ben supportati da Masè nel frangente, ma il divario resta immutato grazie alla spinta offensiva non ancora esauritasi di Gritti insieme a Tengattini e Deligios (39-44 al 25°). Si procede sui binari dell’equilibrio, San Bonifacio riesce a trovare con continuità la via del canestro con l’asse play-pivot ancora in evidenza (44-48 al 28°) trovando anche la parità momentanea con Acco ma sono Guffanti e Deligios a chiudere il terzo quarto con i nostri sempre avanti (46-50 al 30°).
L’ultima frazione vede ancora le due compagini in campo protagoniste di molti errori al tiro, come in gran parte del match, che hanno caratterizzato questo match dal punteggio basso (51-52 al 33°); il canestro di Beretta ridà respiro ai nostri tornati a condurre con 3 lunghezze da difendere dagli attacchi sambonifacesi (51-54 al 35°) dando il là ad un altro parziale, stavolta risultato decisivo per la conquista del match, di 9 a 0 ispirato da Deligios e Meneghel che di fatto chiude il match (55-61 al 39°). Negli ultimi 60 secondi i nostri arrotondano ulteriormente il punteggio andando a toccare il massimo vantaggio esterno con cui chiudono la partita: alla sirena finale la CLF si impone al PalaFerroli col punteggio di 55 a 66.
Prestazione non bella quella fornita dalle due squadre in campo da un punto di vista estetico, in quanto il corri e tira esasperato proposto dalla formazione locale non aiuta sicuramente gli avversari nel costruire le proprie trame di gioco; fatto salve l’ottimo primo quarto, la Ferroli ha visto veramente poco il canestro andando a chiudere col 28% totale nei tiri dal campo che, confrontato col nostro decoroso 43% al tiro, fornisce una buona chiave di lettura del match. Badiamo quindi al sodo e ci teniamo saldamente stretti questi due punti, ottenuti in un contesto che può risultare difficile da decifrare ed adottare le adeguate contromisure visto che la formazione locale ama non dare punti di riferimento agli avversari talvolta ruotando freneticamente i giocatori a propria disposizione.
Analizzando singolarmente i protagonisti in campo, menzione particolare per la buona prestazione fornita dal’esterno Gritti (6/12; 2/5) assoluto protagonista nella seconda e terza frazione e miglior marcatore della serata; al suo fianco hanno ben giostrato, seppur con molte pause nell’arco dei 40 minuti, il giovane Deligios (4/8; 2/6) schierato per qualche minuto anche da play per dar fiato a un Meneghel (1/3; 0/1; 6/8; 3 assist) in serata di scarsa vena offensiva, ed il lungo Tengattini (6/10; 0/1; 9 rimbalzi).
Prestazione dignitosa quella offerta da un Guffanti (3/6; 0/4; 2/3) non al meglio per via del fastidio alla caviglia, utile il contributo fornito da Capitan Barcella (0/1; 5 rimbalzi; 2 recuperi) soprattutto a rimbalzo ed livello di voglia e aggressività mentre si è espresso al di sotto del proprio standard elevato ma comunque sufficiente il centro Beretta (2/4; 2/4; 7 rimbalzi), nervoso nel finale di match che ha seguito dalla panchina dopo il fallo tecnico sanzionatogli nelle battute conclusive.
Secondo successo consecutivo quindi per la CLF, che raccoglie così il primo sorriso stagionale anche lontano dall’Italcementi e andando ora a quota 8 punti in classifica proiettandosi nelle zone medio-alte della classifica in attesa dei match odierni che definiranno la momentanea graduatoria del girone.
Ora per il gruppo guidato da coach Morandi è prevista la giornata di riposo da scontare nel prossimo weekend: momento per la CLF di tirare leggermente il fiato, lavorare con serenità per le prossime due settimane e preparare al meglio il prossimo match casalingo previsto tra 15 giorni quando arriverà a Bergamo il fanalino di coda Correggio ancora a quota 0 punti.
Occasione ghiotta quindi per allungare a 3 la serie di successi consecutivi e spingere sempre più in basso la compagine emiliana, ancora pienamente in gioco per la salvezza in quanto il campionato non ha ancora raggiunto nemmeno un terzo della stagione totale. Quel che è certo riguarda la CLF: procedendo con un bilancio in netto equilibrio di 4 vittorie e 4 ko, sicuramente i virtussini hanno sconfitto il parere di alcuni scettici che alla vigilia facendo le carte al campionato relegavano i nostri nei bassifondi della graduatoria. Ovviamente é ancora presto per emettere giudizi, però pare evidente che la crescita tuttora in atto ed in costante miglioramento del gruppo sapientemente diretto da coach Morandi porterà nuovi ed ulteriori risultati tali da permettere l’ennesima stagione soddisfacente del sodalizio orobico, come nelle speranze di molti per continuare a stupire…
Matteo Barcella
Addetto Stampa CLF Italia Virtus Bergamo Terno
Contatti: Barc87@hotmail.it
Secondo successo consecutivo per il gruppo di coach Morandi…
PALL. SAN BONIFACIO – CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO 55-66
(22-12; 27-34; 46-50; 55-66)
PALL. SAN BONIFACIO: Biasi 16, Masè 3, Zanini 2, Antonello 9, Santi n.e., Pigato, Panni 5, Scala, Acco 10, Scramoncin 10. Allenatore: Ugo Schiavo.
Tiri liberi: 8/9.
CLF ITALIA VIRTUS BG TERNO: Tengattini 12, Gritti 18, Barcella, Filippone n.e., Beretta 6, Deligios 14, Meneghel 8, Guffanti 8, Bossi n.e., Zanchi n.e. Allenatore: Simone Morandi.
Tiri liberi: 10/15.
ARBITRI: Sig. Guidi Alessandro e Muolo Basilio.
Prosegue attraverso la trasferta di San Bonifacio il campionato della CLF Italia Virtus Bergamo Terno chiamata a dar vita allo scontro opposta alla formazione locale della Ferroli. Il match in programma per l’8° giornata del campionato di serie C Dilettanti girone B va in scena presso il nuovo PalaFerroli, bella struttura funzionale da poco divenuta la nuova “casa” della formazione sambonifacese che ha bagnato l’esordio proprio due settimane fa battendo il fanalino di coda Correggio.
Reduce dal pesante successo esterno ottenuto sul campo di Pisogne la scorsa settimana, gli arancioni cavalcano così una striscia di 3 successi consecutivi che l’hanno riportata in pancia alla classifica con 6 punti e provano ad allungare la serie vincente in questo match contro di noi, contando sul roster al completo agli ordini di Schiavo.
Dal canto nostro, col morale alto per l’aver battuto domenica scorsa la capolista Cremona (75-73), c’e la voglia di tentare una serie vincente di partite mai riuscita sinora in stagione e cogliere così il primo successo stagionale “on the road”.
Squadre in campo con formazioni e quintetti annunciati: Morandi recupera Guffanti, preservato negli ultimi allenamenti settimanali per via di una storta alla caviglia, confermandolo nello starting five al pari di Meneghel, Deligios, Tengattini e Beretta. Nessuna novità neppure sulla sponda Ferroli, con Schiavo che dà fiducia agli abituali starter impiegando così Biasi, Antonello, Zanini, Scramoncin e Acco.
L’inizio di match sembra sorridere ai nostri: pronti via e sono Guffanti, Beretta e Meneghel a costruire il primo vantaggio esterno del match (2-6 al 3°), salvo subire l’immediata risposta da parte dei padroni di casa (15-10 al 5°) che trovano buone soluzioni dalla lunga e media distanza dando così veste ad un parziale di 20 a 3 che le consente di chiudere la prima frazione con dieci punti di margine (22-10 al 10°), trascinati da Scramoncin ed Antonello.
Il secondo quarto vede il neo-entrato Gritti ed il lungo Tengattini come assoluti protagonisti: un parziale di 9 a 0 interamente prodotto dai due virtussini annulla quasi totalmente il vantaggio a favore degli arancioni (22-21 al 14°), che interrompono l’emorragia offensiva con una tripla estemporanea del giovane Panni (25-22 al 15°). E’ ancora lo scatenato Gritti a sobbarcarsi il peso offensivo della CLF nel frangente, andando ripetutamente a segno dalla media-lunga distanza e portando i suoi sul +5 (27-32 al 17°) ben supportato da Deligios. L’impatto offensivo del nostro esterno inizia a calare, la difesa della CLF è superba a limitare a soli 5 punti totali l’attacco sambonifacese in questi dieci minuti prima del riposo e di nuovo un canestro di Gritti manda le due squadre negli spogliatoi con la CLF in vantaggio di 7 punti e desiderosa di chiudere al più presto la pratica (27-34 al 20°).
Virtus che rientra in campo per la ripresa del gioco concentrata ma non in grado di sferrare la zampata vincente per chiudere anzitempo la contesa: salgono di tono il lungo Acco ed il playmaker Biasi ben supportati da Masè nel frangente, ma il divario resta immutato grazie alla spinta offensiva non ancora esauritasi di Gritti insieme a Tengattini e Deligios (39-44 al 25°). Si procede sui binari dell’equilibrio, San Bonifacio riesce a trovare con continuità la via del canestro con l’asse play-pivot ancora in evidenza (44-48 al 28°) trovando anche la parità momentanea con Acco ma sono Guffanti e Deligios a chiudere il terzo quarto con i nostri sempre avanti (46-50 al 30°).
L’ultima frazione vede ancora le due compagini in campo protagoniste di molti errori al tiro, come in gran parte del match, che hanno caratterizzato questo match dal punteggio basso (51-52 al 33°); il canestro di Beretta ridà respiro ai nostri tornati a condurre con 3 lunghezze da difendere dagli attacchi sambonifacesi (51-54 al 35°) dando il là ad un altro parziale, stavolta risultato decisivo per la conquista del match, di 9 a 0 ispirato da Deligios e Meneghel che di fatto chiude il match (55-61 al 39°). Negli ultimi 60 secondi i nostri arrotondano ulteriormente il punteggio andando a toccare il massimo vantaggio esterno con cui chiudono la partita: alla sirena finale la CLF si impone al PalaFerroli col punteggio di 55 a 66.
Prestazione non bella quella fornita dalle due squadre in campo da un punto di vista estetico, in quanto il corri e tira esasperato proposto dalla formazione locale non aiuta sicuramente gli avversari nel costruire le proprie trame di gioco; fatto salve l’ottimo primo quarto, la Ferroli ha visto veramente poco il canestro andando a chiudere col 28% totale nei tiri dal campo che, confrontato col nostro decoroso 43% al tiro, fornisce una buona chiave di lettura del match. Badiamo quindi al sodo e ci teniamo saldamente stretti questi due punti, ottenuti in un contesto che può risultare difficile da decifrare ed adottare le adeguate contromisure visto che la formazione locale ama non dare punti di riferimento agli avversari talvolta ruotando freneticamente i giocatori a propria disposizione.
Analizzando singolarmente i protagonisti in campo, menzione particolare per la buona prestazione fornita dal’esterno Gritti (6/12; 2/5) assoluto protagonista nella seconda e terza frazione e miglior marcatore della serata; al suo fianco hanno ben giostrato, seppur con molte pause nell’arco dei 40 minuti, il giovane Deligios (4/8; 2/6) schierato per qualche minuto anche da play per dar fiato a un Meneghel (1/3; 0/1; 6/8; 3 assist) in serata di scarsa vena offensiva, ed il lungo Tengattini (6/10; 0/1; 9 rimbalzi).
Prestazione dignitosa quella offerta da un Guffanti (3/6; 0/4; 2/3) non al meglio per via del fastidio alla caviglia, utile il contributo fornito da Capitan Barcella (0/1; 5 rimbalzi; 2 recuperi) soprattutto a rimbalzo ed livello di voglia e aggressività mentre si è espresso al di sotto del proprio standard elevato ma comunque sufficiente il centro Beretta (2/4; 2/4; 7 rimbalzi), nervoso nel finale di match che ha seguito dalla panchina dopo il fallo tecnico sanzionatogli nelle battute conclusive.
Secondo successo consecutivo quindi per la CLF, che raccoglie così il primo sorriso stagionale anche lontano dall’Italcementi e andando ora a quota 8 punti in classifica proiettandosi nelle zone medio-alte della classifica in attesa dei match odierni che definiranno la momentanea graduatoria del girone.
Ora per il gruppo guidato da coach Morandi è prevista la giornata di riposo da scontare nel prossimo weekend: momento per la CLF di tirare leggermente il fiato, lavorare con serenità per le prossime due settimane e preparare al meglio il prossimo match casalingo previsto tra 15 giorni quando arriverà a Bergamo il fanalino di coda Correggio ancora a quota 0 punti.
Occasione ghiotta quindi per allungare a 3 la serie di successi consecutivi e spingere sempre più in basso la compagine emiliana, ancora pienamente in gioco per la salvezza in quanto il campionato non ha ancora raggiunto nemmeno un terzo della stagione totale. Quel che è certo riguarda la CLF: procedendo con un bilancio in netto equilibrio di 4 vittorie e 4 ko, sicuramente i virtussini hanno sconfitto il parere di alcuni scettici che alla vigilia facendo le carte al campionato relegavano i nostri nei bassifondi della graduatoria. Ovviamente é ancora presto per emettere giudizi, però pare evidente che la crescita tuttora in atto ed in costante miglioramento del gruppo sapientemente diretto da coach Morandi porterà nuovi ed ulteriori risultati tali da permettere l’ennesima stagione soddisfacente del sodalizio orobico, come nelle speranze di molti per continuare a stupire…
Matteo Barcella
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Contatti: Barc87@hotmail.it
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