lunedì 11 ottobre 2010

LA CLF NON FA IL BOTTO A LISSONE…


dal sito della Virtus Bergamo:


I nostri pagano il carico di falli e l’inesperienza dando ai locali il 1° successo stagionale…
TESSILFORM LISSONE: Radaelli 11, Vicari, Silva n.e., Pietrobon, Crippa 6, Amadio 9, Formentini 11, Fossati, Albani 14, Pozzi 24. Allenatore: Mazzali.
Tiri liberi: 13/17.

CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Leone 2, Tengattini 7, Gritti 4, Barcella 4, Filippone, Beretta 13, Deligios 17, Meneghel 8, Guffanti 7, Bossi n.e. Allenatore: Morandi.
Tiri liberi: 23/29.

Arbitri: Giacalone e Lombardo di Trapani.

Secondo impegno “on the road” stagionale per la CLF Italia Virtus Bergamo Terno che, nella gara in programma per il 3° turno di andata del campionato di serie C Dilettanti girone B, va in scena sul parquet del PalaFarè contro la locale Tessilform Lissone. I due team hanno avuto percorsi differenti nei primi due match stagionali: i padroni di casa sono ancora sul fondo della graduatoria con 0 punti in virtù dei ko contro Costa Volpino (71-72) e Di emme Trade Cremona (68-58) ma, per la qualità del roster a disposizione di coach Mazzali, sono destinati a tornare presto o tardi nelle zone più nobili della classifica.
Discorso diverso per i nostri, il giovane gruppo costruito in estate e guidato da Morandi in questo buon avvio di stagione è già riuscito a cogliere il primo successo dell’anno proprio la scorsa settimana contro Lecco (76-67); segni di crescita fisica e mentale dei virtussini fanno ben sperare per il proseguo del campionato insistendo soprattutto sulla tenuta mentale del gruppo nell’arco dei 40 minuti, variabile impazzita quando si ha a che fare con giovani di belle speranze ma pur sempre alle prime esperienze in categoria.

Roster al completo da ambo le parti, Mazzali (ex Interbasket BG) si affida al quintetto base composto da Pozzi, Formentini, Amadio, Radaelli ed Albani; coach Morandi non cambia il quintetto di partenza delle prime due uscite stagionali, facendo partire Guffanti dalla panchina e lanciano nello lo starting five composto da Meneghel, Gritti, Deligios, Tengattini e Beretta.

I locali avvertono il bisogno e la necessità di cancellare lo zero in classifica nella casella delle vittorie e tramutano la tensione in grande carica agonistica sin dalla palla a due: trascinati da un ottimo Pozzi, che crivella la retina da ogni posizione e costringe Meneghel a tornare in panchina (gravato di 2 falli), Lissone prende subito slancio in attacco portandosi in vantaggio (14-7 al 5°) con i nostri che si affidano all’ottimo inizio di match di Beretta in particolare supportato da Deligios e Tengattini. La CLF tiene botta come può in questo splendido avvio per Lissone, che chiude la prima frazione con alte medie al tiro, limitando il passivo ed andando al primo riposo con 9 punti da recuperare (23-14 al 10°).

Lo spartito non cambia nemmeno nei primi minuti della seconda frazione, Tessilform trascinata dal solito Pozzi ben coadiuvato dal tiratore Amadio (a segno con 2 bombe) a punire la zona 2-3 proposta a tratti dalla retroguardia virtussini nel frangente (30-25 al 15°); si intravedono però segni di crescita offensiva e difensiva dei nostri che prendono coraggio e riescono a limare lo svantaggio con le realizzazioni di Guffanti, Barcella (incisivo a rimbalzo) e Deligios riuscendo a tornare in parità e andando al riposo lungo con un vantaggio di 3 punti da difendere frutto del parziale di 8 a 0 messo a segno dagli orobici alla fine del secondo quarto (35-38 al 20°).

Dopo aver concesso riposo ai titolari nella seconda frazione e dato qualche minuto ai giovani sul parquet, Mazzali rimette in campo il quintetto di partenza; la CLF si trova fortemente penalizzata dalla situazione falli che si sta facendo pesante visto che Meneghel, Leone, Guffanti e Tengattini raggiungono ben presto la soglia dei 3 personali a testa. Nel frangente i nostri si innervosiscono un poco ed i locali astutamente si aggrappano alle iniziative del solito Pozzi trovando due bombe di vitale importanza del lungo Albani, in ombra nel primo tempo (47-42 al 25°). I nostri faticano a trovare sbocchi in attacco, infatti Deligios viene ben limitato dalla difesa brianzoli così scivoliamo ben presto a –10 ormai giunti alla sirena della terza frazione (67-57 al 30°) pagando i troppi secondi tiri concessi a Lissone sotto canestro.
Nell’ultima frazione ci si aspetta la reazione dei nostri determinati a recuperare il disavanzo appena accumulato ma la maggiore esperienza e lucidità dei locali non concede mai ai nostri di tornare a contatto di Lissone (67-57 al 35°); l’uscito per raggiunto limite di falli di Meneghel ed il cronometro che corre veloce verso il 40° giocano a sfavore dei nostri che chiudono l’incontro uscendo sconfitti col risultato finale di 75 a 62.

Seconda sconfitta esterna e stagionale per la Virtus dimostratasi abile nel recuperare alla brutta prima frazione ma via via disunitasi davanti ai colpi inferti da Lissone che può finalmente brindare al primo successo stagionale. In generale prestazione da non disprezzare per il gruppo di coach Morandi, con l’unico neo forse di non esser stati incisivi come si vorrebbe in difesa anche per far fronte alle difficoltà oggettive in attacco del roster bergamasco. Prestazione solida sotto le plance per il lungo Beretta (4/5; 5/6; 8 rimbalzi), calato nella ripresa, mentre sul perimetro si conferma l’ottimo stato di forma di Deligios (4/6; 1/2; 6/8; 5 rimbalzi) finora punto di riferimento offensivo per l’attacco virtussini. Limitati dai falli sia Meneghel (3/6; 2/2) che Guffanti (2/3; 0/2; 3/4; 5 rimbalzi) e buona la prima frazione dei lunghi Tengattini (3/7; 0/1; 1/1) e Barcella (2/2; 5 rimbalzi) mentre i giovani Gritti (0/2; 0/3; 4/6) e Leone (0/3; 0/1; 2/2) non hanno dato i minuti di qualità sperati nelle rotazioni incappando in una giornata-no.
Purtroppo il campo di Lissone resta tabù per la Virtus, anche nella passata stagione uscita a mani vuote dopo aver scialacquato nel finale un buon vantaggio, ma la Tessilform resta un team destinato a lottare per le posizioni di vertice della classifica e quindi i nostri dovranno comunque cercare di andare a cercare punti su ogni parquet per proseguire con serenità la stagione.

Il secondo impegno casalingo stagionale è previsto per domenica prossima quando al Centro Sportivo Italcementi riceveremo la visita del neopromosso Cmb Rho protagonista di una discreta partenza stagionale che dopo il turno di riposo alla prima giornata li ha visti soccombere sul campo di Cantù (77-68) e proprio ieri trovare la prima affermazione stagionale ai danni di Piadena (80-61).

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