martedì 5 ottobre 2010

CHE VIRTUS: LECCO KO E PRIMI 2 PUNTI DELL’ANNO…


Brividi in avvio, poi un crescendo virtussino che non da scampo agli ospiti…
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO – BASKET LECCO 76-67

CLF VIRTUS BG TERNO: Leone 2, Tengattini 11, Gritti 5, Barcella 2, Beretta 10, Deligios 20, Meneghel 14, Guffanti 12, Bossi n.e., Zanchi n.e. Allenatore: Morandi.

BASKET LECCO: Todeschini, Paduano, Meroni 11, Milan 5, Dell’Aquila 9, Fracassa 2, Bassani 6, Vendramini 12, Negri 20, Casati n.e. Allenatore: Pilotti.

Primo appuntamento casalingo nonché secondo impegno stagionale per la CLF ITALIA Virtus Bergamo Terno che riceve sul parquet amico dell’Italcementi la neopromossa Basket Lecco; il primo match stagionale, come abbiamo già detto, ha visto i nostri soccombere sul campo della NBB Brescia col punteggio di 71 a 63 al termine di un match discretamente giocato dai biancorossi bergamaschi. Sconfitta interna al debutto anche per gli ospiti lecchesi, che hanno dovuto cedere il passo alla quotata Diemme Trade Cremona nonostante si siano ben disimpegnati contro la favorita numero uno della vigilia.
Buone notizie per coach Morandi, che può tornare a disporre dell’esterno titolare Guffanti, gradualmente rientrato in gruppo dopo l’operazione al polso e nuovamente a disposizione; non ci sono problemi di formazione nemmeno per Pilotti, capo-allenatore dei bianco-blu che sceglie di iniziare il match con il quintetto formato da Milan, Negri, Meroni, Vendramini e Dell’Aquila.
Rispondono i nostri schierati in campo con Meneghel, Gritti, Deligios, Tengattini e Beretta.

Break degli ospiti in apertura di match trascinati da Negri (8 punti) e Vendramini volano immediatamente a +10 (0-10 al 3°) costringendo Morandi al time-out; l’emoraggia offensiva dei nostri sembra infinita, gli ospiti trovano ancora 4 punti da Vendramini e prolungano il parziale sino al +14 (0-14 al 5°). Finalmente Deligios rompe il ghiaccio siglando 2 punti dalla lunetta in virtù dell’antisportivo sanzionato a Milan. I nostri prendono un po’ di coraggio, due bombe di Deligios tamponano le continue realizzazioni degli ospiti che persistono nel segnare da ogni posizione con percentuali irreali. Il canestro sulla sirena della prima frazione fissa il parziale del primo quarto sul 21 a 12 per Lecco.

Nella seconda frazione inizia a sentirsi la grinta ed il peso di Guffanti per questa squadra, a segno con un ottimo gioco da 3 punti ben coadiuvato dal primo centro di Barcella dalla media distanza che vale il -6 (17-23 al 13°). E’ sempre Guffanti a guidare la rimonta dei nostri con 5 punti filati ci fa tornare a -3 (24-27 al 15°); anche Tengattini rompe il ghiaccio sia dal campo che in lunetta ed unitamente al canestro di Leone riusciamo a tornare per la prima volta in parità a quota 27 dopo un inizio choc da cui i nostri sono stati caparbi a recuperare. Due ottime penetrazioni di Tengattini prima e Deligios poi ci fanno mantenere una buona continuità in attacco (31-31 al 18°). Forte reazione dei nostri all’uscita per infortunio di Leone per uno scontro di gioco non sanzionato dagli arbitri, Tengattini prima e Meneghel poi con una bomba ci permettono di andare al riposo lungo sul +2 (36-34 al 20°).

I nostri iniziano la seconda metà di gara schierando Guffanti da 4 tattico visto che Barcella e Tengattini sono gravati di 3 falli a testa; la terza bomba del match di Deligios, nel frattempo arrivato a quota 13, ci porta a +5 (39-34 al 22°). Il canestro più fallo di Dall’Aquila va a spezzare il parziale di 9 a 0 servito dai nostri con Meneghel e Deligios. Tocchiamo il massimo vantaggio con Gritti in entrata (49-38 al 25°), divario che i nostri riescono a mantenere grazie a Meneghel in particolare ispirato in questa frazione ed il solito Deligios cui risponde il solo Vendramini tra i lecchesi (55-41 al 28°). Morandi sceglie di giocare la carta della zona 2-3 sulle rimesse offensive degli avversari con esiti alterni ma ci pensa ancora Gritti con una bomba ed ottima difesa a mantenere questo importante divario che stiamo mettendo tra noi e loro (60-45 al 29°). La terza frazione si chiude con i canestri di Fracassa e Meneghel che ci fanno andare all’ultimo riposo con 13 punti di vantaggio (62-49 al 30°).

I nostri iniziano alla grande anche la quarta frazione con Beretta e Deligios a dilatare il margine ma gli ospiti continuano a crederci nonostante il passivo resti pressoché invariato (68-53 al 33°). Sono 4 punti di Tengattini e 2 di Beretta dentro l’area a permettere ai nostri di mantenere il match in pugno (72-55 al 35°). 5 punti di Dall’Aquila e 2 di Vendramini illudono gli ospiti ma un’ingenuità dello stesso lungo lecchese vale il tecnico con Meneghel che converte dalla lunetta con precisione (74-62 al 38°). Gli ultimi 2 minuti scivolano via senza particolari sussulti così la Virtus può festeggiare la prima vittoria stagionale col punteggio di 76 a 67.

Epilogo felice per la CLF dopo che i primi 5 minuti avevano fatto correre i brividi agli spettatori presenti in buon numero al primo appuntamento casalingo all’Italcementi; sicuramente Lecco ha aperto il match sorretta da un pizzico di fortuna visto che le percentuali perfette dei primi 10 minuti sono andate via via scemando nell’arco del match. Prova di indubbia forza del gruppo virtussino capitanato da Barcella che ha saputo trasformare la tensione iniziale in foga agonistica che ha loro consentito di fare una progressione importante tanto da avere in pugno il match già sul finire della terza frazione. Quindi, i due ottimi quarti di mezzo del match hanno visto assoluto protagonista l’esterno Deligios (3/6; 4/6; 2/4; 8 rimbalzi) che ha dato seguito alla buona prova personale di settimana scorsa tanto da convincere Morandi a lasciarlo sul parquet per tutti i 40 minuti di gioco. Salutiamo con gioia il rientro di Guffanti (3/5; 1/3; 3/3; 3 recuperi), non ancora al meglio ma tra gli artefici della rimonta nella seconda frazione; solida prestazione del centro Beretta (3/5; 4/4; 13 rimbalzi) autore della prima doppia-doppia stagionale a dimostrazione del fatto che la sua condizione fisica sta crescendo notevolmente. Dopo un primo tempo in chiaroscuro nella terza frazione è emerso il talento offensivo di Meneghel (4/8; 1/3; 3/4; 5 recuperi) tra gli artefici della scossa decisiva al match, ben supportato da Tengattini (5/8; 1/2) che si è ben disimpegnato al tiro. Impreciso al tiro ma comunque utile nella rotazione dei lunghi Barcella (1/8; 4 rimbalzi) così come l’apporto dell’esterno Gritti (1/2; 1/2), discorso a parte per il giovane Leone (1/1) che nella seconda frazione, quando stava facendo girare bene la squadra, ha dovuto abbandonare il parquet di gioco per una brutta botta alla coscia che alle prime analisi non dovrebbe essere nulla di grave.

E’ maturata così quindi la prima vittoria della stagione per la Virtus, che ora deve mettere la testa nuovamente rivolta al prossimo impegno che la vedrà protagonista sul parquet di Lissone sabato 9 ottobre contro la locale Tessilform Lissone. Affronteremo una compagine col dente avvelenato, in quanto l’avvio di stagione per i brianzoli è stato deludente in virtù delle 2 sconfitte incassate con Costa Volpino e a Cremona; sarà l’occasione per rivedere con piacere gli ex di turno Albani e Vicari, ma sul campo daremo battaglia alla ricerca del primo colpo esterno stagionale…

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