Rimarrà immutata la formula-playout dei campionati di C2 e D regionale anche dopo la comunicazione del Settore Agonistico federale che riduce "in corsa" le retrocessioni dalla C nazionale alla luce della necessità di riportare l'organico della C1 a 128 squadre nel 2011/2012 (attualmente sono 116, dunque un "passo indietro" dai gironi a 14 e due in quelli a 15). Troppo tardiva - e inoltrata peraltro solo alle società di B2 e C1 - la comunicazione da parte della sede centrale romana affinchè il CRL potesse tenerne conto nella compilazione delle "regole di ingaggio" in chiave retrocessione nei primi due campionati regionali in cui il totale dei "passi indietro" è determinato sulla base del numero massimo di lombarde che possono retrocedere dalla C1. Così si è tornati al "playout allargato" dalla dodicesima alla quindicesima che totalizzerà 9 retrocessioni (3 dirette e 6 dagli spareggi post-campionato) in C regionale e 12 (4 e 8) in D regionale, salvo poi scoprire che ne bastavano rispettivamente 6 e 9. Al momento comunque l'orientamento è quello di mantenere la versione attuale della formula, aumentando il numero dei ripescaggi nell'estate 2011 (praticamente le migliori 3 retrocesse di C2 e D saranno "richiamate" a tavolino, a meno che non abbiano già usufruito del "jolly" nel 2010).
Nessun commento:
Posta un commento