venerdì 6 agosto 2010

Comark, Da Ros e Demartini chiavi del mercato


Comark, Da Ros e Demartini chiavi del mercato


In standby la campagna trasferimenti del club trevigliese: al momento poco probabili le cessioni dell'ala e del playComark, Da Ros e Demartini chiavi del mercatoIl general manager Insogna: «Il calendario? Esordio nelle Marche come la scorsa stagione, ma speriamo sia migliore»
«In linea di massima va bene così; una sequenza vale l'altra, poiché prima o poi tutte le contendenti vanno affrontate. Iniziamo nuovamente nelle Marche, speriamo quindi di avere un esordio migliore rispetto a quello della passata stagione, quando fummo sconfitti ad Osimo». Questo è il commento di Euclide Insogna general manager della Comark Treviglio riguardo il calendario iniziale in serie A dilettanti della compagine trevigliese che, dopo il match inaugurale del 26 settembre sul parquet della neopromossa Recanati, esordirà tra le mura amiche del PalaFacchetti domenica 3 ottobre affrontando Perugia. Seguiranno poi la trasferta ad Omegna, il confronto interno con Ozzano e l'impegno sul parquet di Trieste.Rimane invece in standby la campagna trasferimenti del sodalizio presieduto da Vincenzo Mazza, ferma alle conferme di De Min, Planezio, Reati e Zanella, gli ingaggi dei giovani della plurititolata consociata BluOrobica Gotti e Marulli, e l'arrivo di Vitale. Per quanto concerne i giocatori sotto contratto, Da Ros risulta nel mirino di almeno un paio di club di LegaDue (Jesi, Barcellona); stesso discorso per Demartini, al cui riguardo sarebbero interessate Ferrara ed Imola; situazione invece ancora tutta in divenire per quanto riguarda Milani. Al momento il mercato non pare proporre, soprattutto per quanto riguarda il ruolo di playmaker, candidati che giustifichino gli altissimi ingaggi tuttora richiesti; allo stato attuale le chances di conferma di Demartini sono superiori rispetto a quelle di una cessione, anche perché Lottici ha espresso il suo pieno gradimento riguardo al play di origini rodigine, che pare adattarsi bene al gioco in transizione che il nuovo coach della Comark intende impostare.Per quanto riguarda altri nomi che più o meno di recente sono stati accostati alla Comark va detto che la situazione dei lunghi Borra e Quaglia sarà chiara solo quando verrà dipanata la complicata questione Fortitudo Bologna, mentre Lamma ha ribadito di voler rimanere in LegaDue. Poco attendibile, per questioni di età e condizioni fisiche, la pista che porta al playmaker Calbini, classe 1972 nell'ultima stagione a Ferentino; Marino, play-guardia classe 1986 è stato dichiarato incedibile da Teramo, mentre la guardia-play Svoboda, classe 1985, è obiettivo della munifica matricola Piacenza. Al momento il mercato della Comark è quindi assolutamente fermo, in attesa di possibili sviluppi conseguenti le eventuali cessioni di Da Ros e Demartini, che risultano al momento poco probabili.Contrariamente a quanto comunicato in un primo tempo, il raduno, in pieno accordo con lo staff guidato da Simone Lottici, è stato posticipato a lunedì 16 agosto. Germano Foglieni

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