BELLA VIRTUS MA SALO' LA SPUNTA SUPPLEMENTARE
Avanti per oltre tre quarti i nostri i nostri perdono di 1 e chiudono 5° in classifica...
Avanti per oltre tre quarti i nostri i nostri perdono di 1 e chiudono 5° in classifica...
FERRABOLI SALO’ – VIRTUS BERGAMO TERNO 82-81 d.t.s.
(13-25; 19-15; 14-9; 22-19; 14-13)
FERRABOLI SALO’: Pagliari 12, Portesani 8, Mascadri 5, Dalovic, De Guzman 3, Ogliaro 24, Speranzini 11, Denti 16, Scalvini 3, Marcato n.e. Allenatore: Marinucci.
VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 16, Rinaldi 33, Guffanti, Beretta 9, Bertulessi 10, Deligios 5, Segolini 4, Barcella 4, Filippone, Turani n.e. Allenatore: Galli.
Arbitri: Barbagallo Daniele e Grava Alessandro.
L’ultimo turno della regular season del campionato di serie C Dilettanti girone B vede la nostra Virtus Bergamo Terno impegnata nella trasferta a Molinetto di Mazzano contro i padroni di casa della Ferraboli Salò; il 15° turno di ritorno, disputato in concomitanza su tutti i campi al fine di non garantire la regolarità di ogni partita, vede le due squadre in campo con ancora la posizione finale in graduatoria da definire quindi la partita sarà apertissima sapendo che probabilmente l’accoppiamento nel primo turno di playoff sarà proprio contro i salodiani.
Salò si presenta con il roster al completo, scegliendo di iniziare il match con un quintetto inusuale: infatti, Marinucci schiera i giovani De Guzman, Mascadri, Dalovic affiancati da Pagliari e Portesani nello starting five con l’intento di allungare da subito la rotazione dei suoi per aver in campo i veterani nelle fasi cruciali del match. Coach Galli, invece, sempre costretto a rinunciare a Carrera per il terzo match consecutivo, si affida al quintetto consolidato composto da Meneghel, Rinaldi, Guffanti, Bertulessi e Beretta.
Pronti via e sono i nostri a menare le danze, trovando gioco e punti che grazie all’ottimo avvio di Meneghel e Rinaldi che iniziano a scaldare la mano al tiro con inizialmente i giovani Mascadri e De Guzman pronti a rintuzzare (5-5 al 3°); i nostri premono sull’acceleratore, Rinaldi penetra ripetutamente nell’area dei padroni di casa gettando scompiglio nella retroguardia salodiana ed unita alla schiacciata di Beretta piazzano un break di 8 a 0 (7-16 al 5°). Marinucci ricorre al time-out per spezzare il ritmo ai nostri, ma nemmeno mettendo in campo gli esterni titolari Ogliaro e Speranzini riesce a fermare l’ottimo inizio di gara dei nostri che aggrediscono gli avversari forzando palle perse e continuando a trovare punti facili coi già citati Rinaldi, Meneghel e Beretta chiudendo la prima frazione in vantaggio di 12 lunghezze (13-25 al 10°).
I nostri mantengono in pugno l’inerzia del match anche nella seconda frazione, dove comunque i locali si svegliano dal torpore del primo quarto: Barcella e Segolini schierati in luogo dei lunghi titolari si fanno valere in attacco mantenendo invariate le distanze tra le due squadre (18-31 al 13°); gli esterni ed i lunghi salodiani iniziano a trovare con continuità la via del canestro piazzando un parziale di 10 a 0 che li riporta a 5 punti di distanza dai nostri (28-33 al 16°) ma i 5 punti di un positivo Deligios ed il canestro da sotto di Bertulessi sul finire del secondo quarto ci consentono di chiudere il primo tempo col punteggio di 32 a 44 per i Gladiatori.
In avvio di ripresa salgono nuovamente in cattedra i bomber Rinaldi e Ogliaro, autori di un paio di bombe che non hanno il potere di mantenere pressoché inalterato il divario accumulato dai nostri nella prima frazione (38-47 al 22°); i nostri faticano a trovare punti in attacco, Rinaldi viene ben imbrigliato nel frangente dalla difesa di Speranzini e Scalvini venendo richiamato da Galli in panchina per rifiatare così la nostra manovra non trova gli sbocchi necessari e realizza due soli punti con Meneghel nei restanti 8 minuti del terzo quarto (41-49 al 25°). Salò riesce così a limare il gap e va all’ultimo riposo con 3 punti da recuperare e pienamente in partita (46-49 al 30°).
I canestri di Portesani e Speranzini in apertura dell’ultimo quarto permettono a Salò di operare rimonta e sorpasso, dopo esser stati in vantaggio solo nei primi minuti della partita (50-49 al 31°) riuscendo a mettere qualche punto fra sé e i virtussini (57-53 al 33°). Nel frangente, i nostri vanno a segno dalla lunetta con Meneghel, Rinaldi e Bertulessi mantenendosi a stretto contatto coi salodiani (60-56 al 35°) che sono capaci di ritoccare il massimo vantaggio a loro favore con 8 punti da difendere (66-58 al 37°); Rinaldi piazza un parziale per i suoi di 7 punti, frutto di due bombe e un libero a segno, portandoci a -1 dagli avversari con un solo minuto da giocare. Denti fa 2/2 ai liberi e Salò vola a +3, Meneghel fa 0/2 ma i nostri conquistano il rimbalzo offensivo trovando una bomba fondamentale dal lungo Beretta che fissa il finale dei 40 minuti col punteggio in totale parità (68-68 al 40°).
Nel supplementare la situazione resta in sostanziale equilibrio grazie ai canestri di Rinaldi e Meneghel che rispondono a Ogliaro e Speranzini (75-73 al 43°); la precisione dalla lunetta di Pagliari e Scalvini fanno pendere l’inerzia dalla parte di Salò, con Rinaldi a piazzare due bombe che chiudono il match con la vittoria dei salodiani che la spuntano di una sola lunghezza (82-81 al 45°).
Altra prestazione di spessore da parte della Virtus Bg Terno che dopo aver condotto per oltre quarti di gara si è vista beffata nei supplementari dalla esperienza dei giocatori di Salò che hanno visto coronata la loro rincorsa con la vittoria; peccato per i troppi tiri liberi sprecati dai nostri nel finale dei 40 minuti regolamentari, al termine di una giornata mediocre al tiro sia dal campo (40% da 2 e 36% da 3) che dalla linea della carità (50% ai liberi). Salò si è dimostrata invece fredda dalla lunetta (81% ai liberi) ma nemmeno loro troppo precisi dal campo (42% al tiro), vedendo la sfida a rimbalzo terminare in sostanziale parità tra le due squadre (45-47 per la Virtus). Grande prestazione in attacco per il bomber Rinaldi, autore di ben 33 punti (5/10; 6/13; 5/8) tirando con medie di poco inferiori al 50% dal campo ben supportato da Meneghel (6/14; 1/3; 1/6; 6 assist), Bertulessi (3/5; 4/8; 10 rimbalzi e 20 di valutazione) e Beretta (3/4; 1/1; 4/5; 8 rimbalzi. Importante contributo di energia, difesa e punti dalla panchina portato da Deligios, Segolini e Barcella mentre una menzione particolare la merita il grande cuore di Guffanti, rimasto a secco in attacco ma sempre più fondamentale col lavoro oscuro (6 rimbalzi e 3 recuperi) che riesce comunque a garantire scendendo in campo non da oggi con un polso in disordine che ne limita non poco le prestazioni. Questa è la realtà dell’ottimo gruppo virtussino, basato su giocatori in grado di sacrificarsi per portar il proprio apporto alla causa e tutto ciò ha permesso alla Virtus di chiudere questa splendida stagione al 5° posto in classifica. Infatti, complice il successo pronosticabile di Monza sulla tranquilla Correggio (89-77), i nostri vengono raggiunti dai brianzoli al 4° posto a quota 36 e scavalcati in virtù del 2-0 a loro favore negli scontri diretti; il piazzamento conquistato ci consente di piazzarci in quarta posizione nella griglia dei playoff, dove nel primo turno incontreremo proprio la Ferraboli Salò, 5° classificata in regular season, e potremo contare sulla eventuale bella da disputarsi all’ Italcementi. Accoppiamento prevedibile quello con i salodiani, sia in caso di vittoria che sconfitta odierna infatti le possibilità di incrociare nuovamente le armi con Salò erano alte quindi avremo di fronte avversari ben conosciuti e temibili in virtù dell’esperienza che possono vantare gli uomini cardine della loro squadra. Una serie che si prevede ostica ma alla portata per il gruppo di coach Galli, nella speranza di recuperare Alessandro Carrera in tempo utile per le sfide di playoff; gara 1 verrà disputata sul parquet amico dell’ Italcementi sabato 1 maggio con palla a 2 prevista per le ore 21.00 in cui i Gladiatori avranno bisogno dell’apporto caloroso del loro pubblico che si spera accorrerà in gran numero sugli spalti per dar la spinta al successo ai nostri giocatori…
(13-25; 19-15; 14-9; 22-19; 14-13)
FERRABOLI SALO’: Pagliari 12, Portesani 8, Mascadri 5, Dalovic, De Guzman 3, Ogliaro 24, Speranzini 11, Denti 16, Scalvini 3, Marcato n.e. Allenatore: Marinucci.
VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 16, Rinaldi 33, Guffanti, Beretta 9, Bertulessi 10, Deligios 5, Segolini 4, Barcella 4, Filippone, Turani n.e. Allenatore: Galli.
Arbitri: Barbagallo Daniele e Grava Alessandro.
L’ultimo turno della regular season del campionato di serie C Dilettanti girone B vede la nostra Virtus Bergamo Terno impegnata nella trasferta a Molinetto di Mazzano contro i padroni di casa della Ferraboli Salò; il 15° turno di ritorno, disputato in concomitanza su tutti i campi al fine di non garantire la regolarità di ogni partita, vede le due squadre in campo con ancora la posizione finale in graduatoria da definire quindi la partita sarà apertissima sapendo che probabilmente l’accoppiamento nel primo turno di playoff sarà proprio contro i salodiani.
Salò si presenta con il roster al completo, scegliendo di iniziare il match con un quintetto inusuale: infatti, Marinucci schiera i giovani De Guzman, Mascadri, Dalovic affiancati da Pagliari e Portesani nello starting five con l’intento di allungare da subito la rotazione dei suoi per aver in campo i veterani nelle fasi cruciali del match. Coach Galli, invece, sempre costretto a rinunciare a Carrera per il terzo match consecutivo, si affida al quintetto consolidato composto da Meneghel, Rinaldi, Guffanti, Bertulessi e Beretta.
Pronti via e sono i nostri a menare le danze, trovando gioco e punti che grazie all’ottimo avvio di Meneghel e Rinaldi che iniziano a scaldare la mano al tiro con inizialmente i giovani Mascadri e De Guzman pronti a rintuzzare (5-5 al 3°); i nostri premono sull’acceleratore, Rinaldi penetra ripetutamente nell’area dei padroni di casa gettando scompiglio nella retroguardia salodiana ed unita alla schiacciata di Beretta piazzano un break di 8 a 0 (7-16 al 5°). Marinucci ricorre al time-out per spezzare il ritmo ai nostri, ma nemmeno mettendo in campo gli esterni titolari Ogliaro e Speranzini riesce a fermare l’ottimo inizio di gara dei nostri che aggrediscono gli avversari forzando palle perse e continuando a trovare punti facili coi già citati Rinaldi, Meneghel e Beretta chiudendo la prima frazione in vantaggio di 12 lunghezze (13-25 al 10°).
I nostri mantengono in pugno l’inerzia del match anche nella seconda frazione, dove comunque i locali si svegliano dal torpore del primo quarto: Barcella e Segolini schierati in luogo dei lunghi titolari si fanno valere in attacco mantenendo invariate le distanze tra le due squadre (18-31 al 13°); gli esterni ed i lunghi salodiani iniziano a trovare con continuità la via del canestro piazzando un parziale di 10 a 0 che li riporta a 5 punti di distanza dai nostri (28-33 al 16°) ma i 5 punti di un positivo Deligios ed il canestro da sotto di Bertulessi sul finire del secondo quarto ci consentono di chiudere il primo tempo col punteggio di 32 a 44 per i Gladiatori.
In avvio di ripresa salgono nuovamente in cattedra i bomber Rinaldi e Ogliaro, autori di un paio di bombe che non hanno il potere di mantenere pressoché inalterato il divario accumulato dai nostri nella prima frazione (38-47 al 22°); i nostri faticano a trovare punti in attacco, Rinaldi viene ben imbrigliato nel frangente dalla difesa di Speranzini e Scalvini venendo richiamato da Galli in panchina per rifiatare così la nostra manovra non trova gli sbocchi necessari e realizza due soli punti con Meneghel nei restanti 8 minuti del terzo quarto (41-49 al 25°). Salò riesce così a limare il gap e va all’ultimo riposo con 3 punti da recuperare e pienamente in partita (46-49 al 30°).
I canestri di Portesani e Speranzini in apertura dell’ultimo quarto permettono a Salò di operare rimonta e sorpasso, dopo esser stati in vantaggio solo nei primi minuti della partita (50-49 al 31°) riuscendo a mettere qualche punto fra sé e i virtussini (57-53 al 33°). Nel frangente, i nostri vanno a segno dalla lunetta con Meneghel, Rinaldi e Bertulessi mantenendosi a stretto contatto coi salodiani (60-56 al 35°) che sono capaci di ritoccare il massimo vantaggio a loro favore con 8 punti da difendere (66-58 al 37°); Rinaldi piazza un parziale per i suoi di 7 punti, frutto di due bombe e un libero a segno, portandoci a -1 dagli avversari con un solo minuto da giocare. Denti fa 2/2 ai liberi e Salò vola a +3, Meneghel fa 0/2 ma i nostri conquistano il rimbalzo offensivo trovando una bomba fondamentale dal lungo Beretta che fissa il finale dei 40 minuti col punteggio in totale parità (68-68 al 40°).
Nel supplementare la situazione resta in sostanziale equilibrio grazie ai canestri di Rinaldi e Meneghel che rispondono a Ogliaro e Speranzini (75-73 al 43°); la precisione dalla lunetta di Pagliari e Scalvini fanno pendere l’inerzia dalla parte di Salò, con Rinaldi a piazzare due bombe che chiudono il match con la vittoria dei salodiani che la spuntano di una sola lunghezza (82-81 al 45°).
Altra prestazione di spessore da parte della Virtus Bg Terno che dopo aver condotto per oltre quarti di gara si è vista beffata nei supplementari dalla esperienza dei giocatori di Salò che hanno visto coronata la loro rincorsa con la vittoria; peccato per i troppi tiri liberi sprecati dai nostri nel finale dei 40 minuti regolamentari, al termine di una giornata mediocre al tiro sia dal campo (40% da 2 e 36% da 3) che dalla linea della carità (50% ai liberi). Salò si è dimostrata invece fredda dalla lunetta (81% ai liberi) ma nemmeno loro troppo precisi dal campo (42% al tiro), vedendo la sfida a rimbalzo terminare in sostanziale parità tra le due squadre (45-47 per la Virtus). Grande prestazione in attacco per il bomber Rinaldi, autore di ben 33 punti (5/10; 6/13; 5/8) tirando con medie di poco inferiori al 50% dal campo ben supportato da Meneghel (6/14; 1/3; 1/6; 6 assist), Bertulessi (3/5; 4/8; 10 rimbalzi e 20 di valutazione) e Beretta (3/4; 1/1; 4/5; 8 rimbalzi. Importante contributo di energia, difesa e punti dalla panchina portato da Deligios, Segolini e Barcella mentre una menzione particolare la merita il grande cuore di Guffanti, rimasto a secco in attacco ma sempre più fondamentale col lavoro oscuro (6 rimbalzi e 3 recuperi) che riesce comunque a garantire scendendo in campo non da oggi con un polso in disordine che ne limita non poco le prestazioni. Questa è la realtà dell’ottimo gruppo virtussino, basato su giocatori in grado di sacrificarsi per portar il proprio apporto alla causa e tutto ciò ha permesso alla Virtus di chiudere questa splendida stagione al 5° posto in classifica. Infatti, complice il successo pronosticabile di Monza sulla tranquilla Correggio (89-77), i nostri vengono raggiunti dai brianzoli al 4° posto a quota 36 e scavalcati in virtù del 2-0 a loro favore negli scontri diretti; il piazzamento conquistato ci consente di piazzarci in quarta posizione nella griglia dei playoff, dove nel primo turno incontreremo proprio la Ferraboli Salò, 5° classificata in regular season, e potremo contare sulla eventuale bella da disputarsi all’ Italcementi. Accoppiamento prevedibile quello con i salodiani, sia in caso di vittoria che sconfitta odierna infatti le possibilità di incrociare nuovamente le armi con Salò erano alte quindi avremo di fronte avversari ben conosciuti e temibili in virtù dell’esperienza che possono vantare gli uomini cardine della loro squadra. Una serie che si prevede ostica ma alla portata per il gruppo di coach Galli, nella speranza di recuperare Alessandro Carrera in tempo utile per le sfide di playoff; gara 1 verrà disputata sul parquet amico dell’ Italcementi sabato 1 maggio con palla a 2 prevista per le ore 21.00 in cui i Gladiatori avranno bisogno dell’apporto caloroso del loro pubblico che si spera accorrerà in gran numero sugli spalti per dar la spinta al successo ai nostri giocatori…
Nessun commento:
Posta un commento