LA VIRTUS NON FA SCONTI, PIADENA VA AL TAPPETO…
Netta affermazione dei nostri che condannano ormai gli ospiti alla retrocessione…
VIRTUS BERGAMO TERNO – CORONA PLATINA PIADENA 95-54
(22-19; 46-29; 73-45; 95-54)
VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 14, Barcella 2, Deligios 11, Carrera 11, Rinaldi 5, Segolini 9, Bertulessi 13, Guffanti 19, Beretta 9, Filippone 2. Allenatore: Galli.
Tiri liberi: 17/17.
CORONA PLATINA PIADENA: Pesenti 16, Roppo 10, Scaramoncin 1, Gruosso 5, Moscatelli 13, Di noia 7, Vaia 2, Silocchi , Bonezzi , Marinoni. Allenatore: Bortesi.
Tiri liberi: 14/18.
Arbitri: Callea Marcello e Luciano Riccardo.
Impegno casalingo agevole sulla carta per la Virtus Bergamo Terno che per l’11° giornata di ritorno del campionato di serie C Dilettanti girone B si vede fronteggiata dalla Corona Platina Piadena; reduci da due fondamentali affermazioni consecutive ottenute ai danni di Cavriago e Costa Volpino che ci hanno issato al quarto posto solitario in classifica, i nostri ragazzi si apprestano ad inanellare il 12° successo consecutivo sul parquet dell’ Italcementi. Infatti, Piadena si trova ad un passo dalla retrocessione diretta considerato il fatto che per tutta la stagione staziona sul fondo della classifica piuttosto staccata dalle dirette concorrenti ed alla fine della regular season mancano ormai 5 giornate.
Coach Galli presenta l’usuale roster al completo, con il solito Barcella che lamenta una frattura al pollice della mano destra ma è comunque a disposizione del suo allenatore; quindi, Virtus schierata con il consolidato quintetto formato da Carrera, Rinaldi, Guffanti, Bertulessi e Beretta. Gli ospiti, guidati da coach Bortesi, si giocano le loro ultime chance di permanenza nella categoria inziando la aprtita con Pesenti, Roppo, Scaramoncin, Vaia e Moscatelli.
Buon avvio dei nostri a segno con Carrera e Bertulessi, con gli ospiti che comunque tengono botta e si mantengono a contatto sospinti da Moscatelli che si fa valere sotto le plance (8-4 al 3°); qualche palla persa di troppo dai nostri in attacco permette a Piadena di impattare e trovare addirittura il primo vantaggio esterno (8-10 al 5°) sempre con Moscatelli che spadroneggia sotto i tabelloni ed è l’assoluto protagonista in questo avvio. Una tripla di Carrera rompe il ghiaccio dopo un paio di minuti di astinenza offensiva ma i nostri non riescono a riacquistare fluidità nel gioco d’attacco così Piadena resta avanti di una lunghezza (11-12 al 7°); Galli inizia a ruotare i propri uomini dalla panchina ricavando una bomba da Segolini con Roppo che impatta immediatamente dalla media distanza. La pressione difensiva a tutto campo dei nostri frutta punti con Meneghel e Beretta che permettono di toccare le 4 lunghezze di vantaggio, con Pesenti a canestro per Piadena che resta bene in partita (20-16 al 9°); nell’ultimo minuto della prima frazione Piadena trova un tiro pesante con Gruosso mentre Meneghel è preciso ai liberi con 2/2 dalla lunetta fissando il parziale del primo quarto col punteggio di 22 a 19 per noi.
La splendida azione corale offensiva dei nostri viene suggellata da una bomba di Segolini dall’ angolo ben supportato da due penetrazioni vincenti di Deligios, grintoso in difesa e presente in attacco (29-19 al 12°); i nostri proseguono nel parziale offensivo arrivando a 13 a 0 dilatando ulteriormente il vantaggio con una bomba allo scadere dei 24”. Il solito Moscatelli interrompe il digiuno offensivo di Piadena tenendo momentaneamente il distacco tra le squadre intorno ai 10 punti; gli ospiti passano a zona allora Rinaldi ne approfitta per piazzare la sua prima bomba della partita, dopo un avvio di gara in sordina (37-23 al 15°). I nostri controllano bene i tabelloni con Barcella, nel frangente, e in attacco piazzano un’altra bomba con Guffanti che punisce la poco organizzata zona dei cremaschi (40-23 al 18°); Pesenti realizza canestro e libero aggiuntivo per fallo commesso da Carrera ed insieme al 2/2 ai liberi di Roppo riducono leggermente il divario a 14 punti. Nell’ultimo minuto Barcella piazza un gancio in mezzo all’area, Gruosso fa 1/2 dalla lunetta e nell’ultimo possesso i nostri perdono palla, la recuperano e Carrera va in lunetta dove trasforma entrambi i liberi e chiude il primo tempo col punteggio di 46 a 29 per i nostri.
I nostri ripartono forte nella ripresa confezionando 6 punti con Bertulessi e Guffanti mentre gli ospiti trovano punti da Roppo e Pesenti, ma il punteggio inizia a farsi problematico per loro che devono recuperare 19 lunghezze (52-33 al 22°); la bomba di Bertulessi e la schiacciata di Beretta in transizione alimentano il break virtussino, che si mantiene costantemente intorno ai 20 punti di margine (59-39 al 25°). Ritmi bassi in campo, in virtù del punteggio che sembra abbia già precocemente scritto il finale di questo match, i nostri colpiscono con continuità dall’arco dei 6,25 tenendo ampiamente in pugno il match (65-41 al 28°); negli ultimi minuti della terza frazione i nostri ampliano il proprio vantaggio toccando il +28 con ancora 10 minuti da disputare (73-45 al 30°).
Nell’ultima frazione i nostri arrivano a toccare i 30 punti di vantaggio (78-48 al 32°), dando ampio spazio ai giovani Filippone, Deligios e Meneghel già disimpegnatisi bene pure nella prima parte del match e protagonista di un campionato in cui sinora hanno dimostrato di poterci stare bene; pura accademia ed occasione per provare qualche soluzione differente dal solito per coach Galli, con i nostri che vanno a chiudere in scioltezza il match col punteggio di 95 a 54.
Come si pensava alla vigilia il match ha visto i nostri protagonisti del match, eccezzion fatta per il quarto d’apertura equilibrato, con Piadena a prestar il fianco alle alle buone iniziative offensive dei virtussini senza poter opporre molta resistenza; buoni tiri presi dai “Gladiatori” dal campo, collezionando 21/32 da 2 punti e 12/21 da oltre l’arco dei 3 punti, che hanno ripartito al meglio le responsabilità offensive e dato spazio a tutti gli effettivi. Ottima prova corale quindi del gruppo, da elogiare indistintamente tutti e 10 i ragazzi che hanno calcato il parquet, bravi ad evitare eventuali sorprese possibili in virtù delle buone individualità a disposizione di Piadena ovvero Moscatelli, Pesenti e Gruosso.
Il successo odierno mantiene i nostri saldamente al 4° posto in graduatoria con 34 punti, ulteriormente rinforzato dalla debacle esterna di Pisogne sul campo di Salò ed ora i bresciani vengono raggiunti da Costa Volpino corsara a Novellara portandosi a 30 punti; nelle prime 3 posizioni di testa tutto invariato stante le vittorie di Cavriago, Villafranca e Lissone che resta così con 2 punti di vantaggio su di noi che, in caso di arrivo a pari punti vantiamo una differenza canestri favorevole.
Con i playoff ormai quasi aritmeticamente certi, con la terza partecipazione consecutiva su tre campionati disputati, non ci resta che continuare ad inseguire la miglior posizione possibile nella griglia d’accesso alla fase finale; il calendario non è dei più agevoli, con tre trasferte in programma sui campi di Ebro, Novellara e Salò al fronte di un solo impegno casalingo impegnativo contro Monza. Ritrovata la vittoria lontano da casa nel derby di Costa Volpino, i nostri devono cercare di puntare al massimo possibile e non accontentarsi mai i nulla perché anche quest’anno la Virtus si è dimostrata all’altezza di ogni avversaria.
Dopo la sosta per le festività pasquali, sabato 10 aprile i nostri inizieranno l’ultimo tour de force prima dei playoff rendendo visita all’Ebro Milano sul proprio parquet; con i milanesi alla disperata ricerca di punti per potersi almeno giocare la salvezza ai playout dovremo giocare con la mente sgombra da pensieri e cercare il colpaccio che porterebbe a 4 le vittorie consecutive in modo da poter chiudere di slancio il campionato.
Dirigenza, staff e giocatori ne approfittano per augurare agli appassionati e ai sostenitori virtussini i migliori auguri per una buona Pasqua, rinnovando l’invito ad una presenza massiccia all’ultimo turno di stagione regolare fra 3 settimane all’ Italcementi contro Monza, dove non mancheranno altre sorprese dopo il Virtus-Day…..
(MATTEO BARCELLA)
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