giovedì 25 marzo 2010

CO.MARK: ESPUGNARE IL “CASTELLETTO” PER UN POSTO AI PLAYOFF


CO.MARK: ESPUGNARE IL “CASTELLETTO” PER UN POSTO AI PLAYOFF

Il traguardo playoff è all’orizzonte, la volata finale è stata lanciata e nel gruppo che insegue i battistrada la bagarre sarà all’ultimo… colpo di pedale. Per la “maglia rosa” di vincitrice nella regular season sprinteranno Forlì e Bologna (44 punti), con i biancorossi favoriti in virtù del doppio confronto favorevole con i felsinei. Ozzano (40) si dovrà accontentare del terzo gradino del podio, piazzamento che nessun adetto ai lavori aveva pronosticato per il Gira ad inizio stagione.





Staccato di 10” (o meglio di 10 punti) il grosso del gruppo che punta all’abbuono, quella quarta piazza che garantisce la “bella” in casa nel turno d’esordio playoff: Brescia (30) e Omegna (28) hanno mezza ruota di vantaggio; un vantaggio che proveranno a conservare nelle trasferte di Fidenza e Trieste, entrambe ormai fuori dai giochi. Treviglio e Trento (28) sono lì, ma se per il quintetto di coach Vincenzo Esposito il terzultimo turno ha in programma la gara casalinga con Riva del Garda, match sulla carta favorevole ai trentini, i biancoblu di coach Simone Morandi sono attesi a Castelletto Ticino per una sfida di ben altra importanza. L’ottavo e ultimo posto utile cercherà di tenerselo stretto Verona (26), che riceve Montecatini sabato sera. Il colpo di reni per rientrare nel gruppo è quello che vuol fare la Nobili SBS Castelletto Ticino (24). I lacustri di coach Antonio Tritto, noni in graduatoria dopo il turno di riposo scontato nella precedente giornata, si trovano con le spalle al muro: solo la vittoria contro la Co.Mark Treviglio potrà tenere in vita le speranze playoff, che ormai sono vanificate per Trieste (22) dopo la debacle subìta al PalaFacchetti domenica proprio per mano della Co.Mark.

Da questo quadro emerge con chiarezza che la sfida più delicata della domenica sarà quella che si giocherà al palasport di via Del Lago. All’andata i gialloblu piemontesi s’imposero a Treviglio 83-82 dopo un overtime. “La situazione di allora era particolare - ha commentato coach Simone Morandi - Noi eravamo reduci dalla lunga trasferta di Trieste. Tornammo a Treviglio in nottata e il lunedì potemmo solo sostenere un allenamento leggero perché si giocava il giorno successivo. Castelletto, invece, veniva dal turno di riposo. Domenica sarà un’altra partita: il fattore agonistico sarà predominante sull’aspetto tecnico ed avrà la meglio la squadra più fresca atleticamente e che saprà giocare con lucidità i possessi offensivi”. In gare di questo tipo, la palla pesa come un macigno nelle mani dei giocatori. La Co.Mark però, secondo Morandi, ha un vantaggio psicologico da sfruttare. “Ci giochiamo una partita importante ma non decisiva come per i nostri avversari che, perdendo, vedrebbero quasi azzerate le chanches di approdare ai playoff. Una nostra vittoria, d’altro canto, ci consentirebbe di assicurarci la post season con una posizione che cercheremo poi di migliorare negli impegni successivi, in casa con Jesolosandonà (già retrocesso e ancora a zero vittorie, ndr) e nella trasferta di Verona”. Le insidie che la Co.Mark dovrà affrontare a Castelletto sono molte. “La Nobili è un’ottima squadra - ha concluso coach Morandi - Gli argentini Masieri (ala assente all’andata, ndr) e Prelazzi (pivot di ruolo dalla grande forza fisica, ndr) garantiscono sempre un apporto di punti importanti alla squadra, ma penso che la chiave tattica della gara si giocherà sugli esterni. Se, difensivamente, sapremo limitare la pericolosità di Conte e Rotondo, bloccando le loro linee di gioco, avremo buone possibilità di disputare una gara positiva. Fisicamente abbiamo lavorato intensamente per arrivare pronti a questo finale di stagione e domenica contro Trieste la squadra ha dimostrato, nel complesso, di essere tonica”.
Al palasport di Castelleto, domenica pomeriggio, farà molto caldo anche sul piano del tifo. I Wiking spingeranno i padroni di casa, da Treviglio muoveranno i Rangers Treì… e qualche altro appassionato, approfittando anche del pullman gratuito messo a disposizione dalla Blu Basket 1971.
Lo slogan dello striscione esposto dai tifosi domenica è stato un chiaro invito a seguire la squadra in trasferta:

“Noi con voi, uniti per i playoff - 28/03/10 TUTTI A CASTELLETTO”.

L’auspicio? Ripetere l’impresa della scorsa stagione, quando 200 tifosi biancoblu spinsero al successo l’Intertrasport in gara-2 dei quarti di finale playoff (superati poi 2-1 alla bella) dopo che Castelletto, in gara-1, s’era imposta a Treviglio.

STEFANO RIVOLTELLA

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