
Ozzano piega Treviglio con Ranuzzi e la difesa
di Michele Manni
di Michele Manni
PENTAGRUPPO OZZANO-CO.MARK TREVIGLIO 70-63 (16-18; 32-26; 54-42)
OZZANO: Stojkov 5 (1/2, 1/2), Prandin 8 (2/7, 1/6), Ranuzzi 23 (6/9, 3/5), Diviach 10 (3/5, 0/1), Perego 5 (2/2, 0/1); Rosignoli 13 (6/9), Sanguinetti 6 (0/1, 2/6), Corsaletti NE, Marega NE, Spizzichini NE. All. Salieri.
TREVIGLIO: Demartini 7 (1/2, 1/2), Reati 14 (1/3, 4/6), Minessi 7 (1/3, 1/3), De Min 15 (1/3, 4/7), Zanella 4 (1/4, 0/1); Da Ros 9 (0/3, 3/8), Milani (0/0, 0/2), Moruzzi 7 (2/7, 0/4), Degli Agosti NE, Planezio NE. All. Morandi.
ARBITRI: Alessio Fabiani di Altopascio (LU) ed Antonio Giuseppe Sinisi di Barletta (BA).
OZZANO EMILIA (BO) – Ozzano rafforza il terzo posto in classifica, costringendo Treviglio alla quinta sconfitta stagionale.
Per il Gira è la terza partita in sette giorni, a poco meno di un mese dall'ultima gara interna disputata, senza Casella alle prese con disturbi intestinali che lo costringono a letto; sulla strada dei bolognesi c'è la quotata Blu Basket, che avrà anche faticato in questo primo scorcio di stagione, ma si presenta in terra emiliana dopo aver vinto gli ultimi due incontri disputati.
Salieri lancia Diviach in quintetto, Morandi si affida ai soliti cinque. Il primo quarto non è poi così entusiasmante, la partita stenta a decollare e non è un caso che al 10' abbiamo più palle perse che canestri, nel tabellino. Ozzano cerca comunque d'imporre il proprio gioco con Prandin (16-12, 9'), ma gli ultimi sessanta secondi sono di marca orobica e dopo un canestro da tre punti di Reati, alla successiva infrazione di 24” segue la rocambolesca tripla di De Min, sulla sirena (16-18).
La seconda frazione si apre con gli ospiti che tentano la fuga con Moruzzi (20-24, 13'). Il Gira risponde con Ranuzzi. Reati interrompe la sua serie positiva al tiro e commette il suo secondo fallo, costringendo Morandi ad avvicendarlo con Milani, A Treviglio viene a mancare il suo faro offensivo ed Ozzano ne approfitta per ribaltare l'inerzia del match. Sanguinetti sorpassa dalla lunga distanza, Rosignoli fa valere i centimetri ed i muscoli vicino a canestro, Ranuzzi e Diviach firmano il “+8” interno (32-24, 19'). La Blu Basket rischia Reati che dopo neanche un minuto incappa però nel suo terzo fallo personale. Moruzzi in contropiede interrompe quindi il monologo emiliano, consentendo ai lombardi di arrivare all'intervallo lungo con sei sole lunghezze da recuperare (32-26).
Il Gira torna in campo con gli occhi della tigre: un gioco da tre punti di Rosignoli, un canestro dalla media distanza di Prandin ed un contropiede di Stojkov fanno volare i locali (39-26, 23'). Perego allarga in seguito il divario tra le due squadre, completando un parziale pro Ozzano di 21-2. Treviglio, in questa terza frazione, s'intestardisce nel tiro dalla lunga distanza (13 delle 16 conclusioni tentate arrivano infatti da oltre l'arco dei sei e venticinque), con risultati altalenanti. Il Gira risponde con una discreta circolazione di palla ed un Rosignoli che banchetta in vernice, contro i pari ruolo ospiti. A 10' dalla fine, i padroni di casa mantengono un rassicurante margine di 12 punti (54-42).
Un canestro per parte apre l'ultimo periodo, con Morandi che ferma il gioco per organizzare l'assalto finale. Alla ripresa del gioco, l'ex Zanella muove il punteggio, ma poi Sanguinetti punisce una distrazione difensiva ospite da quasi sette metri, mentre Ranuzzi mette le mani sul titolo di miglior giocatore della partita con due punti ed un bel recupero difensivo. Treviglio torna in seguito a “-8” (61-53, 36') con due missili di Da Ros, il ferro sputa la tripla del potenziale “+5” di Minessi. Una gran difesa ed un grande attacco finalizzato da Rosignoli ricaccia indietro gli ospiti, ma una tripla di De Min rimette tutto in discussione. Ranuzzi chiude però il discorso con un signor movimento sulla linea di fondo, un rimbalzo difensivo e la tripla della staffa.
A Dil./A - Ozzano, Salieri: "Sacrificio, difesa e voglia di vincere" - di Michele Manni
Simone Morandi: “Le scarse percentuali al tiro raccontano la nostra serata negativa. Nonostante ci siamo presi i tiri giusti, coi giocatori giusti. In difesa, avevamo tre obiettivi: Prandin, Ranuzzi e Perego: ne abbiamo centrati due su tre. Ozzano è la terza forza del campionato, lo dice il campo.”
Stefano Salieri: “Due punti importanti, al termine di quella che io chiamo la settimana della fatica. Abbiamo infatti affrontato, negli ultimi sette giorni, tre squadre con rotazione a dieci uomini. Stasera ci mancava peraltro Casella. Comunque è la vittoria del sacrificio, della difesa e della voglia di vincere dei ragazzi. Treviglio nel finale si è riavvicinata ma grazie a situazioni estemporanee e per questo dico che la nostra vittoria è meritata. Abbiamo inoltre preso 40 rimbalzi contro i 29 di Treviglio, ma la chiave di questa vittoria è la difesa. Vorrei sottolineare la prova di Rosignoli, che sta dando continuità alle sue prestazioni, e Ranuzzi, che ha disputato una partita di livello. Vorrei altresì sottolineare le nove superficiali palle perse da Sanguinetti e Stojkov. I nostri obiettivi comunque non cambiano. Ranuzzi? Ho a disposizione dieci giocatori con grandi margini di miglioramento e tanta voglia di lavorare e sacrificarsi. Alex, in questo senso, non fa eccezione. Rispetto al recente passato, gli ho soltanto cambiato ruolo, portandolo più frequentemente spalle a canestro per permettergli di sfruttare il fisico e sopperire alla lentezza nell'uno contro uno”.
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